Capitolo
1 2 | e sentivo; splendore di cielo, verzure di convalli, scroscio
2 7 | dozzina.~ - Per amor del cielo, signor sindaco...... la
3 10| la Mansueta guardava in cielo e non pareva accorgersi
4 12| universa natura! Più nulla! Il cielo, di un grigio plumbeo ed
5 12| enormemente la bocca, guardando in cielo con occhi bovini e indietro
6 12| Oh! per l'amore del cielo! Buon prete del Signore,
7 13| pertica alzando gli Occhi al cielo. Dietro di lei si udì un
8 15| altre cose mi disse. Ma in cielo era scritto ciò che era
9 15| avevo mai visto. To'! il cielo pareva disceso sulla terra,
10 15| che si arrampicassero in cielo. Si cozzavano insieme i
11 15| bocca e alzava gli occhi al cielo. - Taci. Ho resistito, oh!
12 17| delizioso di caffè tostato.~Il cielo splendeva serenissimo.~ -
13 18| turchiniccio, secondo l'ora: - il cielo. Piove di là una luce tranquilla
14 18| Abbadona, l'angelo esiliato dal cielo, piansi colle sue parole
15 18| che l'aspetto sereno del cielo, la vista dei monti rivestiti
16 20| disegnava nel fondo sopra un cielo di lucida opale.~Qualche
17 21| Quanto a me, dinanzi a questo cielo e a questi luoghi, testimoni
18 21| abbagliato. Splendeva più del cielo!, - andava cauta ma tanto
19 23| fuso, solcava la valle.~Il cielo profondo, limpido, aveva
20 23| imperituro, l'eterno, rimane il cielo, rimane il monte. Quando
21 25| scena l'ampia campagna, il cielo infinito.~Il terreno era
22 25| quel poema di terra e di cielo lasciavano a nudo il concetto.
23 25| esile campanile tendente al cielo; - l'altra tutta a sporgenze,
24 27| d'oro.~In tanta gloria di cielo, in tanta serenità di paesaggio,
25 28| vita, dove obblioso del suo cielo muto, impassibile egli trova
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