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Alfabetica [« »] xi 1 xii 1 zanata 1 zio 29 zolle 1 zuffa 2 zullik 1 | Frequenza [« »] 29 ponte 29 sarà 29 un' 29 zio 28 alzor 28 bonello 28 cappella | Ambrogio Bazzero Ugo. Scene del secolo X IntraText - Concordanze zio |
Parte, Capitolo
1 1, 4| promettere? - Oberto interrogò lo zio coraggiosamente. Si trovava 2 1, 4| gli speroni d'oro! E lo zio, sperimentato cavaliero, 3 1, 5| parla da pari a pari: - lo zio voleva ch'io mi rimanessi 4 1, 5| domandò: - Dov'è vostro zio?~- Dunque, Guidello lo afferro 5 1, 5| gola...~- Andate da vostro zio e ditegli che, facendo come 6 1, 5| scudiere frustato! allo zio come un traditore dell'impresa! 7 1, 6| Messere, - disse allo zio: - è morto!~- Chi?~- Ugo. 8 1, 6| dei nemici!"~Oberto e lo zio furono lì lì per rovesciarlo 9 1, 6| la compirò! - comandò lo zio: - Vi faccio cavaliere d' 10 1, 7| invelenito: guardando lo zio con degnazione, quasi gli 11 1, 7| sono amare queste parole?~- Zio! - rispose Oberto ad un 12 1, 7| consenta - rimproverò lo zio. Allora Oberto con astio 13 1, 7| mosse qui, come combatté lo zio?... Che gloria!... E voi, 14 1, 7| silenzio beffardo collo zio, si espresse così: - Fate 15 1, 7| Oberto un giorno disse: - Zio, lasciate ch'io vada a domandar 16 1, 8| ma invano. Allora lodò lo zio, finse di volersi pacificare 17 1, 8| parlò con Oberto, perché lo zio era uscito coi balestrieri 18 1, 8| ogni giuramento verso lo zio. Obbedite a me che posso 19 1, 8| Oberto vide Ildebrandino: - Zio - gli disse: - Ho da parlarvi 20 1, 8| da senno! - interruppe lo zio, egli stesso suonando un 21 1, 8| tenermelo quieto - accompagnò lo zio al castello, lo sdraiò sul 22 1, 8| Svegliatevi!... Ma, ma, zio! Che avete?... Non posso 23 1, 8| addormentando come un ghiro?... Zio, ditemi, ov'è Imilda? - 24 1, 8| vendetta! Perché cadrà a vuoto? Zio, zio! Ho tanto fatto, e 25 1, 8| Perché cadrà a vuoto? Zio, zio! Ho tanto fatto, e sì bene!... 26 1, 8| fortuna!... S'egli morisse?... Zio!~Per tutta la notte Oberto 27 1, 8| uomo. All'alba tolse su lo zio, lo denudò, lo portò nel 28 1, 8| giorno prima, gettò sullo zio un po' di cenere, e dicendo: - 29 1, 8| scosso dalle mani febbrili.~- Zio! - disse Oberto: - è inutile