Parte,  Capitolo

 1  1,  1 |          un archipanco, Guidello domandò: - Filippuccio, ne attende
 2  1,  1 |        di guardarsi alle spalle. Domandò a Guidaccio: - Messere l'
 3  1,  3 |           per il che il padre lo domandò con scienza sperimentata: -
 4  1,  3 |       spietato, che il padre gli domandò: - Ugo, che fai?~- Voi mi
 5  1,  3 |          grandissima sorpresa, e domandò: - Ma chi aveva cavallo,
 6  1,  3 |          aveva cavallo bianco? - domandò la fanciulla dolorosissima.~
 7  1,  4 |         siete? - una e due volte domandò Imilda ad Ugo.~- Sono il
 8  1,  5 |       Ugo non lo lasciò finire è domandò: - Dov'è vostro zio?~- Dunque,
 9  1,  6 | trombetto di Ugo.~- Che avete? - domandò Ildebrandino.~- Lasciatemi,
10  1,  6 |            Che segno è questo? - domandò trepidante il cavaliere.~-
11  1,  7 |         una vendetta contro Ugo, domandò tra sé stesso: - Venti anni
12  1,  7 |          volto soddisfattissimo, domandò: - Ov'è madonna Imilda? -
13  1,  8 |       lontana, ma sicura. Oberta domandò a tutti per sapere qualcosa,
14  1,  8 |       cogli ordini per la notte: domandò loro: - Dove andate?~E quelli: -
15  1,  8 |    ricadde: - Perché sono qui? - domandò, e tacque.~- Voi morite
16  1,  9 |  tranquillità!~- Dove sono? - si domandò Ugo, ma non poté rispondersi.
17  1,  9 | rifocillare, lo animò tutto, gli domandò: - Ugo, sei pronto?~- A
18  1,  11|      amore....~- Che mi resta? - domandò Ugo con disperazione atroce.~
19  1,  11|       nulla sapeva: quindi quasi domandò a se stesso: - Alzor? il
20  1,  12|          quante castella vale? - domandò Alzor che intendeva sotto