Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Ambrogio Bazzero
Ugo. Scene del secolo X

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
realt-segna | segni-tempo | tempr-zulli

     Parte,  Capitolo
3004 1, 3 | perché sciupare colla realtà l'ideale affascinantissimo 3005 1, 2 | del suo signore, entrò, recando bastone e tromba, e su quello 3006 1, 1 | padre di Forcone da Ivrea recasse al castello per la bisogna 3007 1, 3 | come vento d'uragano!... Oh recate l'armatura, portate la lancia! 3008 1, 2 | rabbuffati, come quelli che di recente si fossero sprigionati di 3009 1, 4 | vuolsi che ognuno esponga recisamente: per questa che ognuno sappia 3010 1, 1 | e disse: - Recitate.~Fu recitata l'avemaria, e tutti risposero 3011 1, 1 | magister librarius, e disse: - Recitate.~Fu recitata l'avemaria, 3012 1, 1 | porta, entrò nella chiesa e recò il cuscino. Il padrone lo 3013 1, 7 | Tu capo dell'impresa, tu redentore, tu giovanissimo conte!... 3014 1, 5 | Ugo che a volersi questi redimere non bastavano le limosine 3015 1, 11| gli penetrasse al cuore, refrigerando la piaga che v'aveva, più 3016 1, 6 | tuffò il capo per averne refrigerio.~Accorrevano in quella Oberto 3017 1, 7 | lamentava Imilda. - Come reggerò al rimanermi quassù?~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~ 3018 1, 2 | allato due paggi, uno che reggeva la lancia, l'altro il vessillo 3019 1, 11| nominarla castello, romitorio, reggia, monistero, o mondo? Sia 3020 1, 11| nutrice da imperatori e da regine.... Fammi un bacio, inviziatella, 3021 1, 11| picchi noi pregheremo e regneremo.... Che? Ameremo! ecco la 3022 1, 4 | venti valentissime lance regolerebbe le mosse di vanguardia e 3023 1, 1 | ambiziosissimo s'impose: - Prima regoliamo la bisogna del marito! Venga 3024 1, 3 | del potere, quelli della religione.~- Conosci il tuo cavallo?~- 3025 1, 4 | ella cantava le laudette religiose. No! no! Oberto riprendeva 3026 1, 8 | petto e poi pregare con religiosi e suicidi contorcimenti: 3027 1, 6 | Ugo, con subito pensiero religioso, esclama: - Voto una lampada 3028 1, 6 | capo dell'impresa! Egli ci rende tutto! Ed è valente, e cortesissimo.... 3029 1, 3 | veduti o intraveduti, li rendeva circonfusi di luci mitissime, 3030 1, 11| alla sua donna per sentirsi replicare: - Ho bisogno.... Abbiamo 3031 1, 6 | Aimone.~- Pensiamo ai vivi - replicò Oberto con ambizione: - 3032 1, 1 | il cavaliero Brunone.~- Requiem in pace!~- A fianco del 3033 1, 12| inviato uno stuolo di navi a requisizione del Re Ugo, questi le incamminò 3034 1, 12| Frodoardo cronista (in Ch. T. II Rer. Franc. Du-Chesne): i Saraceni 3035 1, 11| Saluzzo e quello di Susa resisteranno ancora! Io sarò con essi! 3036 1, 11| mostruose tracce di distruzione, respirò quell'aria, odorò quelle 3037 1, 11| stringendo la bambina, non resse più allo schianto del cuore, 3038 1, 3 | Messer Eude non poteva restare indifferente a tanta lotta 3039 1, 3 | nell'armeggiamento egli restasse vinto? - E tacque, fidentissima, 3040 1, 1 | trattenne il cavaliero: - restate, ché ho da parlarvi.~Ingo, 3041 1, 6 | muraglia: ma la muraglia restava troppo alta e non dava appicco; 3042 1, 2 | Pel giorno di Pasqua di Resurrezíone, nella chiesa del castello 3043 1, 11| e, più che indemoniato, retrocedendo, fuggendo, tentando divincolarsi 3044 1, 4 | il comando dei cavalli di retroguardia: a Gisalberto il servizio 3045 1, 3 | Pesti, ansanti, a fatica retti dai cavalli, prendemmo postura 3046 1, 12| anno DCCCCXLII: Idem vero Rex Hugo Saracenos de Fraxinedo 3047 1, 9 | subito la gioia affannosa del riabbraccio dalle parole deliranti di 3048 1, 7 | destino, se è destino ch'ella riaccenda la vendetta! E la vendetta 3049 1, 6 | non temo le frecciate! - rialzava la faccia e chiamava: - 3050 1, 6 | disperatissimo si diede per riannodare tutta quella gente scompigliata, 3051 1, 6 | gli soffoca il respiro... Riapre gli occhi: storce la bocca 3052 1, 1 | esclamando: - Datela da riassettare alle mani del vinto!~Duri 3053 1, 2 | nero, colla stessa aria ribalda, con cui gli aveva detto 3054 1, 10| sdegnosa dell'immenso pericolo ribatte il dubbio col cuore: - No, 3055 1, 8 | nella grotta.... Ch'egli mi ribattezzi coll'acqua del Chiusone!... 3056 1, 3 | spettro di tua madre! Ho ribellato Lamberto, mancai all'omaggio, 3057 1, 1 | adorna di una banderuola di ribellione: a quei tempi le idee manco 3058 1, 1 | alla porta di Lamberto, il ribello a messere il vescovo di 3059 1, 11| spaventoso e inciocca i denti pel ribrezzo della febbre.~Succede un 3060 1, 1 | soprasberga dell'inimico bucata e ribucata a colpi di spada: l'avo 3061 1, 12| destino.~Ed Alzor, sorgendo e ributtando una egizia che gli si avvinghiava 3062 1, 8 | più, quand'essi volevano ricacciarla.~All'indomani entrò un frate 3063 1, 8 | e fece per rizzarsi: ma ricadde: - Perché sono qui? - domandò, 3064 1, 11| qualunque costo! - ma l'uomo ricade agonizzando. Ed Ugo con 3065 1, 2 | scudo coi propri colori ricamato sul petto, gli sproni d' 3066 1, 8 | corno e senza parola data e ricambiata. Che era mai?~Ugo si accigliò: 3067 1, 1 | assai: la saggezza a pro di ricco e nobilissimo conte, come 3068 1, 1 | giudicio delle cose che ricerchiamo: la quale divinazione si 3069 1, 1 | argento.~- Così si e si riceve a gloria di messere Domineddio; 3070 1, 1 | riconfermando i feudi e ricevendo con bieca superbia l'omaggio. 3071 1, 1 | Oldrado, ed oggi stesso riceverò da lui l'omaggio. Questo 3072 1, 11| baci, ch'ella, roventi, riceveva da Ugo. Imilda fu beata: 3073 1, 5 | E dalli e dalli, pesta e ricevi, a conti fatti, il prigioniero 3074 1, 6 | dolorosamente li chiama e li richiama per tutti i santi: poi si 3075 1, 6 | calato, e quivi, chiamando e richiamando, giunge a farsi porgere 3076 1, 3 | lusinghe dell'ignoto...~Richiamata alle scosse della esistenza 3077 1, 1 | questa risoluzione Adalberto richiamò tutto il suo odio;~E Oldrado: - 3078 1, 10| boscaiuolo io pure, volli richiedere novelle di coloro che abbiamo 3079 1, 4 | disporre. E per l'una e l'altra richiedesi obbedire a un capo.~Tutti 3080 1, 4 | allegrezza epulona: il che era richiesto dal suo decoro verginale.~ 3081 1, 11| la massaìna, c'era l'orto ricinto da tanti scheggioni ammucchiati.... 3082 1, 11| la terra e trova una mano ricisa di fresco. La mano ha le 3083 1, 12| Esulta!... Noi ti adoriamo!~Ricominciava l'orgia, e Alzor era felice. 3084 1, 1 | Adalberto, quando Guidaccio gli ricomparve innanzi, per poco non gli 3085 1, 8 | al suo castello, e sembrò riconciliato con Oberto, perché questi 3086 1, 1 | Adalberto fece atto da padrone, riconfermando i feudi e ricevendo con 3087 1, 3 | Vennero: arnesati, io non li riconobbi: però il mio scudiero Unfrido 3088 1, 3 | soccorse un pensiero: - Mi riconoscerà dall'animale bianco!-ma 3089 1, 1 | Adalberto, conte di Auriate?~- Riconosco.~- A quale istituzione?~- 3090 1, 1 | il vescovo di Saluzzo. Vi ricordate?~- Voi non ci eravate.~- 3091 1, 8 | Nulla sentivo, nulla ricordavo più!~- Desiderereste che 3092 1, 3 | Ricorrere alle armi...~- Ricorriamo al tradimento! E che fece 3093 1, 11| Poi, già fidentissima, ricorse al primo pensiero: - Ugo, 3094 1, 9 | stillante.~Com'egli si era ricovrato ? Non sapeva. Sapeva che 3095 1, 12| sontuosamente vestito, colla spada ricurva e con un pennacchio di diamanti, 3096 1, 5 | saperlo! O solo quando Ugo ne rida!~L'audacia di Oberto danneggiò 3097 1, 7 | Ugo. Il conte d'Auriate ridacchiava.... - Madonna di Saluzzo, 3098 1, 6 | più piegare, e i nemici ridacchiavano e ululavano i troppo presti 3099 1, 11| creaturina, che gli hanno ridato una pace e una fede gentile! 3100 1, 11| prammatica. La gente quasi rideva. Ugo? Andatelo a prendere! 3101 1, 11| boscaiuolo Silverio sarà ridiventato Ugo il cavaliero! Ugo il 3102 1, 3 | eminente.~- Chi è lo sposo? - ridomandò la giovinetta ad Eude.~- 3103 1, 12| abbandonarono e tutti si ridussero sul Monte Moro, dove il 3104 1, 6 | accorso nella cappella?~Rifacciamo un po' di cammino, tornando 3105 1, 6 | e chi degli assalitori rifaceva il cammino: chi era incalzato: 3106 1, 11| questa casetta.... - Le si è rifatto ancora il tetto l'anno scorso. - 3107 1, 11| archivio di Saluzzo volevano, riferendo quelli unicamente le date 3108 1, 5 | vedere. Aroldo notava e riferiva: - Conosco il cavaliero: 3109 1, 3 | entrava dal finestrone fu riflessa da un guizzo; terribile, 3110 1, 12| tuo acciaio s'annubila il riflesso mesto del tramonto.... Il 3111 1, 11| prima in un caos tumultuante rifletteva, per così dire, quel cielo 3112 1, 6 | vergine, come a luogo di rifugio, si butta ai piedi dello 3113 1, 9 | al fuoco: tu al fuoco mi rigetti! - E poi, come se Ugo acquistasse 3114 1, 11| addoppiata da una vita arcana, il rigoglio del seno, i santi dolori 3115 1, 6 | nube nerissima, a vortici rigurgitanti, dal sotto in su insanguinata 3116 1, 11| orrenda chiusura faceva rigurgitare le nuove acque cadenti, 3117 1, 10| sai, ma l'anima talora mi rigurgitava in petto, e volevo sapere 3118 1, 7 | Imilda. - Come reggerò al rimanermi quassù?~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~ 3119 1, 5 | lo zio voleva ch'io mi rimanessi alla scorta degli artífici 3120 1, 4 | posto, e il più eminente, rimaneva vuoto. Né attesero a lungo: 3121 1, 11| ella aveva supplicato: - Rimani sempre con me! - poi aveva 3122 1, 1 | un mese, del castello non rimase in piedi che un arco e quello 3123 1, 7 | violarono la fierissima vedova rimasta e poi la serrarono in un 3124 1, 11| scure pesante: la donna rimbaccuccata in dieci pelli di agnello, 3125 1, 2 | omaggio: gli scudieri si rimescolarono urlando. Si sarebbe potuto 3126 1, 11| mai decisi, coi dubbi, coi rimpianti, precedette il tristo giorno 3127 1, 3 | giovane superbissimo di questo rimproccio che tornava a tanta sua 3128 1, 10| ritorna in me!~- Ugo! - rimprovera solennemente la donna:. - 3129 1, 3 | nei crepuscoli, e che le rimproverava: - Madonna, non cantate 3130 1, 7 | Ildebrandino consenta - rimproverò lo zio. Allora Oberto con 3131 1, 11| sì, ma quante speranze rinate! Quando l'uomo, anche perseguitato 3132 1, 3 | Adalberto! Egli non ti uccide! - rincominciò ella nel delirio, ed io 3133 1, 11| vide due braccia agitarsi, rinculare la capra, poi sollevarsi 3134 1, 8 | aveva udito amarissimamente rinfacciarsi la sua mala fortuna di un 3135 1, 12| il loro ultimo sospiro ti rinfocola un nuovo tripudio: la tua 3136 1, 2 | portava strisce di cuoio rinforzate da piastrelle di acciaio 3137 1, 9 | quale camminava Oberto, ringhiando: - Che vita sarà la mia 3138 1, 1 | differenza metteva tra il ringhiare a un soggetto signore: - 3139 1, 7 | vecchio Baldo si armava e ringhiava: - Muoverò al tuo castello! - 3140 1, 3 | latte il veleno dell'odio! Ringhiavano le trombe al di fuori. Io 3141 1, 4 | Aginaldo: quello un vecchio ringhioso e impaziente; questo un 3142 1, 7 | e ringrazia Iddio....~- Ringrazi messer Ugo.~- A tutte l' 3143 1, 7 | domandato di me?~- Sì: e ringrazia Iddio....~- Ringrazi messer 3144 1, 10| passato. Imilda a tutte l'ore ringraziava Iddio: dalla cappella ardente 3145 1, 4 | vostre scuderie hanno tanta rinomanza quanto il vostro valore. - 3146 1, 10| notizie, che mi venne fatto rintracciare nell'archivio di Saluzzo. 3147 1, 6 | dall'atrocissima visione, si rinversò con abbandono ai piedi dell' 3148 1, 1 | di una vendetta pensata e ripensata era tratto all'inganno, 3149 1, 8 | aveva capegli grigi: pensò e ripensò, e si sentì come maledetto.... 3150 1, 2 | stecchito.~- Messere! - ripeté Ugo.~Il signore allungò 3151 1, 4 | venisse la madonna perduta e ripetesse la condanna: - Voi non credete 3152 1, 11| e col massimo affanno, ripiombando e facendosi segno di croce: - 3153 1, 11| passo, non ho più forza e ripiombo! - Aveva finito a susurrare 3154 1, 6 | fascia che Oldrado aveva riportato nel gioco d'arme, vent'anni 3155 1, 11| ingenua, temeva le api; poi riposava molto, cantava un'antica 3156 1, 3 | a tanta sua esaltazione, ripose il piede in terra, si fece 3157 1, 11| il mio bene! Tu il mio riposo!... Vieni, ch'io ti voglio: 3158 1, 4 | religiose. No! no! Oberto riprendeva lo strumento e atteggiava 3159 1, 1 | fosse!~- L'altro dubitò, e riprese: - Ed io avrei voluto che 3160 1, 11| lo conturbavano: quando risaliva alla sua donna non si volgeva 3161 1, 1 | per tagliare membri, per risanare, per prendere medicine, 3162 1, 3 | Sai come si chiama il rischio a cui tu corri?~- Giuoco.~- 3163 1, 11| Su! su, su, tutti alla riscossa, da Susa con messer Oberto 3164 1, 6 | sensi.~Quando dopo un pezzo risentì l'angoscia della vita, si 3165 1, 2 | Adalberto procellosamente risognava un assedio, come voleva!... 3166 1, 1 | farlo bere agli altri! - risolse Adalberto: - Ingo, io vorrei 3167 1, 7 | vincerlo, Ildebrandino decise risolutamente di resistere ad Adalberto, 3168 1, 11| torniamo ancora ? Oh, Imilda, risparmiaci il dolore!~Pensò Imilda 3169 1, 11| Il mio amore starà nel risparmiarti, più che mi sarà dato, i 3170 1, 6 | uscio della cappella! Ho risparmiato anche il veleno per voi, 3171 1, 8 | Iddio! Tu puoi! Ma io ti risparmio il delitto! Ti amò messer 3172 1, 1 | cuscino nero e s'inchinava rispettoso, dicendo: - Messere Oldrado 3173 1, 12| profeta non risponde: mi risponderà la tua testa.~E il montanaro 3174 1, 11| che al vagito della bimba rispondesti col belato tremulo e insistente! 3175 1, 3 | bianco come quello? E poi rispondetemi se quell'armato non è 3176 1, 7 | intendevano di Oberto e rispondevano: - Coll'usbergo è un san 3177 1, 1 | cuore, ed io di tutto cuore risposi.~A questo punto anche mastro 3178 1, 6 | tornano! - E questi: - Ugo è risuscitato per mia dannazione! - E 3179 1, 3 | prima volta.~- Perché si ritarda adunque dall'armi? Chi sarà 3180 1, 10| tristo dono della vita non si ritoglie mai a tempo. Gioisci? Muori. 3181 1, 3 | balzai dalla scala!... No! ritornai, e la trasportai nel suo 3182 1, 8 | Agnese, e loro disse: - Ritornate su alla montagna e portatemi 3183 1, 3 | Fuggiva per ritornare: ritornava per fuggire... Chi era?~- 3184 1, 11| cavalleresca, lenta, sempre a ritornello, affrettava sempre più l' 3185 1, 1 | se l'ambasciatore mandato ritornerà salvo, se ritroverà ovvero 3186 1, 11| una voce per noi! E noi ritorneremo?... O travi, cui recise 3187 1, 10| valle. O pellegrino che non ritorni alla valle, dimmi chi sei?~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~ ~ 3188 1, 7 | E Imilda? Ritorniamo a Rupemala.~Imilda, in quel 3189 1, 9 | suo cofanetto prezioso.~Ritornò da Ugo, lo fece rifocillare, 3190 1, 11| babbo. Senti, bellissima ritrosa: un , col grembiale della 3191 1, 9 | fastidiosa. Un agnello venne, ritroso e saltellante, bebbe e s' 3192 1, 1 | mandato ritornerà salvo, se ritroverà ovvero spedirà prosperamente 3193 1, 11| pregato il cielo, e noi ritroveremo un tetto, una culla, del 3194 1, 6 | Ugo si abbranca ad uno dei ritti che sostengono il ponte 3195 1, 4 | strinse Ugo: - dove ci riuniamo?~- Dite voi. - Dite voi.~- 3196 1, 6 | Bonifacio. Appena in salvo alla riva, non trovando più il suo 3197 1, 11| Ugo era fuggito, aveva rivalicato il Chiusone, s'arrampicava 3198 1, 1 | aspettare le tre ore? E rivederlo ancora? Doveva sgozzarlo! 3199 1, 8 | petto, parlò sommessamente, rivelando una gran cosa accaduta, 3200 1, 8 | solennità accompagnasse la rivelazione che aveva a fare, perciò 3201 1, 12| ori, fra le donne nude, al riverbero del fuoco, fra il fumo degli 3202 1, 3 | cavalli, prendemmo postura riverente dinnanzi ai gradini della 3203 1, 10| come un calderotto di pece riversato dalla montagna su si vede 3204 1, 9 | le nostre castella sulla riviera ligure." Fuggiamo lontano. 3205 1, 11| morte? Come si posa? Come si rivive? Oldrado aveva finito? Perché 3206 1, 4 | finire!~Egli, a vece di rivolgersi a loro, si volse a Dio, 3207 1, 3 | grido così feroce che mi rivolsi e temetti di avere alle 3208 1, 3 | nella stalla dei cavalli, rivolto ad Ugo, il quale fa porre 3209 1, 3 | acclamandomi già vittorioso: mi rizzai sugli arcioni con grande 3210 1, 1 | condurrà dove c'è mensa rizzata.~Si mosse con reverenza 3211 1, 9 | supplico: fuggimi! - Ed Ugo, rizzatosi, spingeva Imilda su quella 3212 1, 10| memorie: - Oberto!~- Ebbene?~- Rizzi il capo a sentire il nome 3213 1, 11| guerra! - ringhiò Ugo, e si rizzò, scosse la bimba, con grand' 3214 1, 11| sotto un fascio di povere robe, con pochissimi cibi, colla 3215 1, 10| oh! questa che spinge la robusta tavola di quercia non è 3216 1, 11| valligiani le novelle della sua rocca e di quella di Imilda, ma, 3217 1, 1 | cavaliero di Rupemala, quello di Roccanera, e messere della curte di 3218 1, 11| a tratto balzando sulle rocce.... Ove c'era una vallicella, 3219 1, 12| Chiusone, sorprendi quelle rocche che sono vassalle al sire 3220 1, 2 | disse che le merlature delle rôcche vassalle irridono da beffarde! - 3221 1, 11| trova raccosciati sulla roccia consacrata un uomo e una 3222 1, 11| addentrava in una piegatura rocciosa del monte. Vide quelle mostruose 3223 1, 3 | passione così rovente e rodente di desideri, che il cavaliero 3224 1, 1 | sacramento ai nascituri dal suo Rogerio il lembo stracciato a morsi 3225 1, 12| incamminata per devozione a Roma, fu costretta a tornarsene 3226 1, 12| questi Saraceni, ma pel romanzo accettiamo la tradizione.~ 3227 1, 11| zolle ferrigne. Nell'aria rombava sempre come il fragore d' 3228 1, 11| da due o tre boscaiuoli, romiti come lui che non varcavano 3229 1, 11| vuoi nominarla castello, romitorio, reggia, monistero, o mondo? 3230 1, 8 | compare a menar così la scure, rompendo l'uscio della cappella, 3231 1, 9 | avvinghiata a te! Nessuno può rompere questo nodo fatale!~- Nessuno? 3232 1, 3 | uscendo a cavallo di qui, ti romperesti la fronte nell'arco della 3233 1, 5 | quelle imprese arrischiate! Rompi i comandi, ti cacci a dirotta 3234 1, 3 | serviranno di gualdrappe ai ronzini, i vostri nomi suoneranno 3235 1, 1 | pergamena, colla sua funicella rossa la assicurò spiegata al 3236 1, 1 | finestre lucenti di strisce rosse dal sotto in su, che venivano 3237 1, 6 | dimezzato il corpo da una rotaia sanguinosa: una freccia 3238 1, 11| le rupi invetrate di gelo rotando colla schiuma cinericcia: 3239 1, 5 | muovere le braccia, come se rotasse uno spadone. - Mettete i 3240 1, 6 | levò dal basso del monte, roteando nella valle.~- Oberto! - 3241 1, 8 | candelliere dall'altare e lo rotò come una mazza: - Potrei 3242 1, 11| indiavolando, ululando, rotolandosi e piangendo.... - Ho squarciato 3243 1, 6 | torre di legno, e badava a rotolare i massi che si spaccavano 3244 1, 7 | d'Ildebrandino: le cose rotolarono giù con maledetta rapidità 3245 1, 11| supplicazioni dei montanari: - Non rotolate la valanga! - Ascoltava, 3246 1, 11| grande ruina di macigni rotolati: le boscaglie divelte, il 3247 1, 11| giorno dallo scalone hai rotolato il tuo corpo per te!~E camminò 3248 1, 8 | altro, precipitò, e cadde rotoloni.... Non ascoltò più.... 3249 1, 9 | gradinata di ciottoloni rotondi una figura di fanciulla, 3250 1, 9 | dormivano ancora, colle membra rotte dal combattimento: Imilda 3251 1, 12| suoi tigri di soldati aveva rotti i Goti e i confratelli Arabi 3252 1, 8 | piedi e legando le gambe nei rovai, e spiando cogli occhi intentissimi, 3253 1, 10| il torrente Chiusone, il rovaio, spezzandosi nelle forre 3254 1, 11| placidissimi i baci, ch'ella, roventi, riceveva da Ugo. Imilda 3255 1, 6 | lo zio furono per rovesciarlo d'arcioni.~E quegli seguitava: - 3256 1, 12| tappeti, le sete, le coppe rovesciate e gli ori, fra le donne 3257 1, 10| legato colla coda ad un roveto, l'altro propagginato in 3258 1, 5 | sbucare dalla selvetta, di rovinare giù al portone...~- Sentite 3259 1, 6 | Ildebrandino cacciavasi a rovinosa corsa dietro ad Oberto....~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~ 3260 1, 11| bimba.... Non glie l'avevano rubata? Sì o no?.. E perdendo le 3261 1, 10| folletti colle pergamene rubate al vecchio di Malandaggio, 3262 1, 12| Africa e dalla Spagna aveva rubato cortinaggi, addobbi, tapetia 3263 1, 4 | impresa. Quei fantasmi gli rubavano! E per Dio! suo l'ardimento, 3264 1, 11| divincolarsi disperatamente e ruggendo contro i lividi dirupi e 3265 1, 11| confronto alla tempesta che mi ruggeva in petto, ma quale avrei 3266 1, 11| cadesse: poi s'avventò, rugghiando, al torrente.... La capra 3267 1, 12| Vanne!~Ma il montanaro ruggisce: - No!~- No! no! - supplicano 3268 1, 3 | dell'anima: il perché io ruggivo domandandomi: - E chi è 3269 1, 2 | Il suo volto aveva certe rughe sulla fronte che di sicuro 3270 1, 9 | abbeveratoio, cautissima nella rugiada e fastidiosa. Un agnello 3271 1, 1 | aggrottate le sopraciglia, rugosa tenacemente la fronte, aperta 3272 1, 10| degli abeti colle boccacce rugose. Si lamenta collo strido 3273 1, 3 | staffeggiare al primo incontro, ruinandolo giù dalla sella al secondo, 3274 1, 3 | della requie... fra le poche ruine di un castello! Il poeta 3275 1, 10| insanguinati nella corsa ruinosa, il delicatissimo petto 3276 1, 4 | lupi. Scinsero le spade, rumorosamente gittandole in un mucchio, 3277 1, 3 | del castello, affollate e rumorose, uscì alla spianata, entrò 3278 1, 11| vicino il gemitìo d'un ruscelletto le preparava nella schiuma 3279 1, 11| acqua che ne manda Iddio nei ruscelli è tutta benedetta! - In 3280 1, 11| della comunicazione col ruscello, con un prato fiorito per 3281 1, 2 | stato chiamato, toccò con rustica noncuranza le corregge degli 3282 1, 3 | stanzone dell'arme, Oldrado, ruvidamente passandogli la mano tra 3283 1, 2 | gambe a stringergli i panni ruvidissimi e attorcigliati, scarpe 3284 1, 8 | stramazzarono sul ponte, e ruzzolarono innanzi sette od otto passi, 3285 1, 3 | costui sa fare tanto d'andare ruzzoloni nella polvere, come un mastino 3286 | S. 3287 1, 8 | pensieri: - Non è giorno di sabato, né ora da tregenda.... 3288 1, 12| profeticamente da' suoi deserti di sabbia e di sole, aveva predato 3289 1, 11| nostro Jesù, per la fede sacratissima del tuo vangelo, ti supplico, 3290 1, 6 | dal porre mano sulle cose sacre! C'è su scomunica di pontefici 3291 1, 3 | Silenzio... I puttini del sacrestano s'inginocchiano davanti 3292 1, 12| o si raccosciavano sui sacri paramenti, afflosciate dalla 3293 1, 11| più che mi sarà dato, i sacrifici. Tu devi vivere! Ti darò 3294 1, 3 | Era prontissimo ad ogni sacrilegio. Così si presentò al giuoco, 3295 1, 11| Imilda immortale, il dovere sacrosanto di domandarle: - Siamo soli. 3296 1, 5 | incominciarono un formidabile saettamento.~- È così! - diceva Ugo: - 3297 1, 2 | ambizione infrangibile, saettava d'uno sguardo i cavalieri 3298 1, 10| babbo. - Imilda, gentile e sagace interprete, vuole snebbiar 3299 1, 3 | granito: solo i bimbi del sagrestano, innanzi a quella chiesetta, 3300 1, 1 | vi si serravano con tanta saldezza, sì che non ci fosse lancia 3301 1, 3 | colonna, e, come si provò saldo, disse: - Avete ragione, 3302 1, 6 | armati s'incalzarono per salirlo, gridando:-Calate il ponte! - 3303 1, 1 | magnificenza istessa di Salomone.~- L'astrologo non sa suggerirmi.... 3304 1, 11| diede un lancio all'innanzi, saltando sul ciglione diruto. La 3305 1, 3 | dell'animale, stava per saltare in arcioni, se non che Oldrado: - 3306 1, 9 | agnello venne, ritroso e saltellante, bebbe e s'allontanò con 3307 1, 5 | si è fatta.~Il nominato saltò d'arcioni, e fece grandi 3308 1, 11| pace, in pace!... O bimba, saluta la nostra casetta! Noi fuggiamo! 3309 1, 11| erano stelle nel cielo, a salutarli felici, ed aveva incominciato 3310 1, 3 | me!... Chiamavo, spiavo, salutavo!... Perché fuggi? Ma chi 3311 1, 8 | il nome di cristiani e la salute dell'anima.~- Che mistero! - 3312 1, 11| povera bestiuola pare la ci saluti!... Perché non l'abbiamo 3313 1, 4 | Oberto.~Ildebrandino così la salutò: - Valenti, udite: la figliuola 3314 1, 9 | capanne inerpicate su per le saluzzie Alpi, Ugo si trovò, spossatissimo 3315 1, 11| Era venuto a luogo di salvamento, oh sì! Intese dov'era. - 3316 1, 8 | Obbedite a me che posso salvar tutti! Ditelo ai soldati. 3317 1, 3 | creatura!~- Sì!~- Datemela!~- Salvatelo! Che vi ha fatto! V'ha fatto 3318 1, 6 | madre! A me l'hai tolta! Salvatemi il padre, che mi protegga!... 3319 1, 1 | solennità di messer Jesù Salvatore, ha deliberato ed ordinato 3320 1, 12| Saracenos, qui Vicum Monasterii Sancti Mauritii occupaverunt. Se 3321 1, 1 | Garmario saluzzese, madonna Sandra, torturasse le membra del 3322 1, 3 | fosse mio fratello: è baio sanguigno, balzano della staffa, sulla 3323 1, 3 | che, nuda, oscenissima e sanguinante, si rotolava giù di gradino 3324 1, 11| rattenevano come un fascio sanguinoso. L'ingorgo avvenuto in quella 3325 1, 2 | degli avi, da Brunone suo a Sannuto, l'antichissimo fondatore 3326 1, 1 | dubbio: ch'ei si partisse sano e salvo, era stizza di tutti, 3327 1, 3 | per pietà dei sette dolori santissimi!~Ed io: - Datemi la mia 3328 1, 4 | di Ugo presagiva molto, sapendolo valoroso e bollente. Ed 3329 1, 6 | sfracellati dagli amici.~Ugo, non sapendosi persuadere che fosse desto, 3330 1, 10| Oh sei qui: non voglio saper altro, tra le mie braccia 3331 1, 1 | accompagnata dal buon volere di saperla così ben usata.~- L'astrologo 3332 1, 11| c'erano pochi libri che sapessero persuadere alle belle cose. 3333 1, 6 | in me! Tu non sai! E se sapessi!... Ma che ho fatto? Che 3334 1, 9 | sfidava Dio e gli uomini: - Se sapeste che tormento! E vi trovo 3335 1, 1 | anima dannata, com'è!~- Non sapevano farlo bere agli altri! - 3336 1, 3 | dichiarava all'abbadessa: - Dio Sapiente ben provvide: piuttostoché 3337 1, 1 | discorso che è un pozzo di sapienza! Se lo vedeste! Un manoscritto 3338 1, 10| serbata ad ascoltare di più! Sappi dunque: che i traditori 3339 1, 3 | vittoria! Fra brev'ora lo saprai! Alzerà l'elmo! Lui! eccolo! 3340 1, 6 | castello, né alcuna cosa saputa di lei. I servi e le ancelle 3341 1, 12| occisis corum nonnullis a Saracenis. Nec potuti Alpes transire 3342 1, 11| a se stesso: - Alzor? il saraceno? Come? Egli già qui?~E l' 3343 1, 11| permesso: è divenuta terra di saracini la nostra. Perché siete 3344 | sarai 3345 1, 5 | secondo cavalcatore, un uomo a sarcotta discinta, a capo scoperto, 3346 | Saremo 3347 | sarete 3348 1, 6 | macchine e a caricarle di sassi, e a porle da assestare 3349 1, 11| agonizzando. Ed Ugo con spasimo satanico di gioia: - Sono straziato 3350 1, 4 | Baldo vi unirebbe i suoi savoiardi con Aldigero e Ugonello, 3351 1, 1 | vi do di che allegrarli a sazietà: queste le sono monete d' 3352 1, 1 | scudiero la insidia.~- Voi sbagliate: non sono armato e mi dichiaro 3353 1, 1 | sella da battaglia e neppure sbagliava in un sopranome a quegli 3354 1, 6 | buttava a terra, dicendo: - Sbalestrate anche questo, ché io non 3355 1, 6 | battaglia. Lasciammo Ugo, sbalestrato a terra, vicino alla pozza 3356 1, 10| di Fenestrelle, in cui si sbalza il torrente Chiusone, il 3357 1, 11| basso, dove le acque sbalzate a piombo si travolgevano, 3358 1, 11| abbiamo tracciato sconnesso, a sbalzi, tristamente indecifrato, 3359 1, 11| d'impaccio; di qua, di sbandandosi.... Dove trovare un filo 3360 1, 6 | ventura, siccome non vi era sbarra, rotola nel fossato.~I fanti 3361 1, 11| di brina, cogli occhioni sbarrati, col campanaccio che suonava 3362 1, 1 | maledetta furia potevano essere sbattacchiati nella strada. Basta! il 3363 1, 10| La finestretta quadra gli sbatte addosso un po' di luce e 3364 1, 6 | sarete tanto valente che sbatterete la testa di Adalberto sul 3365 1, 3 | avvelenato, e tu a tempo sbatti la porticina nel corritoio.~- 3366 1, 7 | madonna Marzia, la vedova, sbattuta a terra da due sozzi ferocissimi, 3367 1, 1 | copiare certi e certi codici sbiaditi di Cicerone che valevano 3368 1, 5 | lance avremo il segno di sbucare dalla selvetta, di rovinare 3369 1, 6 | Seguitate! Su una torre è sbucato Adalberto! Fate avanzare 3370 1, 1 | della noiosa chiaccherata, sbuffando, fece trarre le torri di 3371 1, 5 | chi si obbedisce?~Oberto sbuffò tra i denti: - E messere 3372 1, 3 | ricordati: non è solo la mano scabra del padre che ti porgerà 3373 1, 1 | sangue, che fosse per scagliare, a vece di risposta, il 3374 1, 3 | nessuno colpì, per il che, scagliate le aste, diemmo mano alle 3375 1, 11| un altro, un altro. T'ho scaldata a baci?~Ugo da tanto amore 3376 1, 11| tutto si incoloriva, tutto scaldava, tutto fremeva.... Ugo calava 3377 1, 4 | Auriate, forte d'uomini, e scaltrito dall'astrologo. Venisse 3378 1, 2 | cuscino che si sarebbe detto scambiava l'atto della offerta con 3379 1, 3 | noi, io dico ci avremmo scambievolmente fatto contro qualunque tradimento. 3380 1, 11| Ah! voi siete di quelli scampati già da ieri e non sapete! 3381 1, 2 | e tumultuanti, cercando scampo...~E, colle due armi e col 3382 1, 1 | cavalieri al di forse erano scannati: egli al di qua forse con 3383 1, 1 | lo depose ai piedi di uno scanno larghissimo, a seggio baronale, 3384 1, 9 | muovere il piede: si lasciò scappare questo lamento: - Non ho 3385 1, 1 | o l'altro corregga la scappata della lingua. Hai capito?~- 3386 1, 11| cinericcia: pendevano secchi e scarmigliati dai ciglioni a squarci gli 3387 1, 12| montanaro.~Egli era lacero e scarmigliato, insozzato, puzzolente e 3388 1, 11| capanna erano già troppo scarse: ora che abbiamo con noi?... 3389 1, 3 | apparecchiati, scarsi d'uomini e scarsissimi di vettovaglie. Che fare? 3390 1, 10| altro punto la procella si scatena tremenda, e Ugo si percuote 3391 1, 6 | Aimone, muove alle macchie, scavalca, solleva i saluzzesi, e 3392 1, 3 | meritato.~Noi due avversari, scavalcati, ci demmo la mano, poi a 3393 1, 1 | gioia per Guidinga! - E, scavalcato, passando per la porticina 3394 1, 11| quale cima, quale direzione scegliere: dappertutto squallore, 3395 1, 12| quale lasciò la vita a tanti scellerati, affinché potessero levarla 3396 1, 8 | Voglio vivere per combattere! Scellerato! - ruggì il cavaliere, e 3397 1, 11| divinità. - Imilda aveva scelto il luogo per la casetta, 3398 1, 3 | impresa se vorrà essere così scempia: la terza si corre tra messere 3399 1, 10| giurato il nostro martirio, lo scempio della tua creaturina, il 3400 1, 10| tutta quella, festa in una scena placidamente dolorosa: - 3401 1, 10| non ressi più. Stamane, scendendo giù per le valli coi boscaiuoli, 3402 1, 10| che si distende a falde scendenti, come un calderotto di pece 3403 1, 11| pensiero gli era venuto: scendere diritto alle sue valli, 3404 1, 11| nativo, o Imilda! Oh non scendi cullata tra le foglie di 3405 1, 8 | messer Ugo o morto....~Ugo scese senza una direzione per 3406 1, 4 | oscura, cinta su da uno scheggiale, e coperta il capo dai lati 3407 1, 8 | mio amore! - e a vece di scheggiare la testa contro un masso 3408 1, 7 | Sulla nuca era aperta e scheggiata: si drizzava e boccheggiava, 3409 1, 11| ghiaccio, a farne volare le scheggie agli abissi e al cielo, 3410 1, 11| tormentando i piedi nel fondo scheggioso di un'acqua ghiacciata, 3411 1, 1 | non si trovasse neppure schermo alle vendette ai piedi degli 3412 1, 11| avvolse la bimba, e gaiamente scherzando: - Sta qui. La mamma? Sai, 3413 1, 3 | se piangevo, vicino... schiacciante e formidabile, al solo mio 3414 1, 3 | teneva in seno!... forse già schiacciata per le violenti percosse! 3415 1, 6 | maledirono orrendamente schiacciati. Ugo si abbranca ad uno 3416 1, 6 | il maestro orrendamente schiacciato nel terreno e dimezzato 3417 1, 6 | torre con fragore di ruina schiantò il ponte contro le mura 3418 1, 1 | lealtà. - O Guidinga! o schiava di messer Oldrado! - smaniava, 3419 1, 4 | perché non erano torme di schiavi gli avi nostri ab antico! 3420 1, 12| spandevano tepori e profumi: uno schiavo di Provenza suonava l'organo 3421 1, 1 | gli si attraversasse alla schiena la tromba e il drappo sventolasse 3422 1, 3 | balzassi giù ad adoperare sulle schiene la mia spada, come si usa 3423 1, 3 | dalla sella al secondo, schiodandogli il piastrone al terzo.~- 3424 1, 1 | ambizione è quella ammaccata, schiodata, fatta nera dalla pece e 3425 1, 11| Maria.... - L'uscio vecchio schiodato dall'uragano s'è messo nuovo 3426 1, 11| Se pure un traditore non schiude al saracino i passi delle 3427 1, 11| Chi l'ha detto? Alla luce scialba di questa tristissima mattina 3428 1, 10| glauchi, spirti bigi, spirti scialbi. I brandelli sono lacerati, 3429 1, 4 | coperte di pelli di lupi. Scinsero le spade, rumorosamente 3430 1, 11| spaccando i massi, a trarne scintille di sotto il ghiaccio, a 3431 1, 12| montanaro, facendosi pensoso e sciogliendo il fardelletto, mostrò una 3432 1, 8 | e concludendo: - Siete sciolti da ogni giuramento verso 3433 1, 3 | Ma se è lui... perché sciupare colla realtà l'ideale affascinantissimo 3434 1, 6 | chi mi disse ch'è morto? - sclama Ugo, e sorge sul suo cavallo 3435 1, 6 | dunque Ildebrandino e Oberto, sclamando: - È proprio lui! Gii spiriti 3436 1, 11| La capra e la donna erano scomparse per sempre!~Giù, giù, al 3437 1, 6 | riannodare tutta quella gente scompigliata, ma invano. Gridavano in 3438 1, 6 | poco stette mi mettesse lo scompiglio nei saluzzesi! "Messere! 3439 1, 6 | discinse le chiome, le scompose, con quelle si velò il volto 3440 1, 8 | donne? Pensate che Imilda è scomunicata! Dice la pergamena: sarà 3441 1, 8 | chiamiate il becchino. Gli scomunicati come noi giacciono insepolti.~- 3442 1, 7 | aveva fatto? Quante cose sconciate! Quante armi e quanti uomini 3443 1, 6 | cappella. - Ancora la prima: - Sconficcate le inferriate!~Imilda non 3444 1, 6 | butta ai piedi dello altare, scongiurando con fiero rimorso: - O Signore, 3445 1, 10| stringicore ineffabile, quasi a scongiurare un pericolo: - Non sono 3446 1, 8 | montagna. - O Signore - scongiurava: - fammi capitare a Malandaggio! 3447 1, 7 | Non è Ugo, ti giuro, ti scongiuro! È il cuore straziato!~E 3448 1, 6 | ancora, ma più rassegnata, scongiurò: - E se vuoi mandarmi la 3449 1, 11| d'Ugo l'abbiamo tracciato sconnesso, a sbalzi, tristamente indecifrato, 3450 1, 3 | Oldrado di Lanciasalda è conte sconosciuto nelle istorie. Solo qualche 3451 1, 6 | mura, l'altro nella torre, sconquassandola e facendola sempre più piegare, 3452 1, 11| l'occulto delitto che si sconta? Ma pure vi sono i gaudenti, 3453 1, 11| buono! - e, già fidente, si scoperse il seno: se diede un brivido, 3454 1, 7 | alla superfìcie venivano a scoppiare con flaccido gorgoglio e 3455 1, 1 | Guidinga!... Ad Adalberto scoppiava il cuore al fragorosissimo 3456 1, 10| domandando, Imilda rompe in uno scoppio di pianto.~- Di altri non 3457 1, 10| ancora rompe il lenzuolo e si scopre l'oscenissimo fianco.... 3458 1, 5 | voglio dirmi? Che voglio scoprire in me? Ugo non deve saperlo!... 3459 1, 3 | giurò (perché non voleva scoprirsi a lei se non con atto tale 3460 1, 6 | facesti. Ah perché anche tu lo scorgi benigna? E fai bene perché 3461 1, 6 | castello suonarono i pifferi a scorno e dalle feritoie i balestrieri 3462 1, 8 | che continuamente faceva scorrazzare della cavalleria. Oberto 3463 1, 8 | ferri scossi e di ruote scorrenti: certo indizio che si calava 3464 1, 10| dai boschi. Due anni erano scorsi in pace'.~- Ugo - dice Imilda, 3465 1, 10| castellanina.~- Messere, non siate scortese colle belle. Voi la svegliereste 3466 1, 2 | stavano con lui, avrebbe scorto che il suo ampio giustacuore 3467 1, 10| con questo gelo, sulle scoscese rive del torrente, senza 3468 1, 5 | poi, trovato il terreno scosceso, mutarono cammino e presero 3469 1, 6 | altare. - Non sia vero! - Fu scossa. Di nuovo la voce: - Balestrate 3470 1, 8 | come un rumore di ferri scossi e di ruote scorrenti: certo 3471 1, 6 | avvelenava la faccia coll'alito scottante, e la persona coll'abbandono 3472 1, 6 | servi: qua si sforzavano gli scrigni: dappertutto si portava 3473 1, 6 | volo.~Queste ciance furono scritte dall'eremita di Malandaggio, 3474 1, 1 | desiderio, poi quella della scrittura, ed ora vi dico che mi lagno 3475 1, 12| all'anno presente ciò che scrive Liutprando (lib. 50, n. 3476 1, 1 | stemperato per potere con quello scrivere certe sentenze antiche, 3477 1, 1 | che qui ai vostri comandi scrivo quanti malefizi volete, 3478 1, 11| morto nebbione: i torrenti scrosciavano colle note basse della loro 3479 1, 1 | mio nemico. - Acquetò gli scrupoli di suo fratello monaco: - 3480 1, 1 | lo studio delle faccende scrupolose. Adalberto doveva ascoltare 3481 1, 4 | manco, perché le vostre scuderie hanno tanta rinomanza quanto 3482 1, 1 | quella seconda impegolata a scuoiargli la faccia, e allora mi fece 3483 1, 12| Non temo l'insidia! Si scuote allora l'uomo e grida profondamente: - 3484 1, 1 | c'era non so chi osasse scuotere una lancia adorna di una 3485 1, 2 | insanguinato come quello che mi scuoteva innanzi il padre, quando 3486 1, 6 | tremenda! ad un tratto si scuotono i catenoni e il ponte si 3487 1, 2 | Oldrado? Forse che abbia sdegnato di presentarsi all'invito? 3488 1, 10| cavaliere! - Imilda pavida e sdegnosa dell'immenso pericolo ribatte 3489 1, 1 | di scudieri? - interruppe sdegnosamente il signore: - E chi ti dice 3490 1, 12| la semente: le donne si sdraiano su tuoi tappeti e muoiono 3491 1, 8 | accompagnò lo zio al castello, lo sdraiò sul suo letto e lo guardò. 3492 1, 6 | inclinantesi all'insù li fece sdrucciolare giù al portone, ove tutti 3493 1, 11| schiuma cinericcia: pendevano secchi e scarmigliati dai ciglioni 3494 1, 11| possiamo esser soli per un secolo! Io scenderò giù giù coi 3495 1, 11| abete, su cui gli sposi sedendo, ai loro desideri avevano 3496 1, 1 | dalla sua posizione, da sedere tanto irrequieto, chiaramente 3497 1, 2 | ben diverso.~Il signore sedette, comandò a Guidello, e Guidello 3498 1, 3 | mestissima, come all'ancella, che sedevale da' piedi, toccando l'arpa 3499 1, 3 | irrequietudine de' suoi sedici anni e delle sue sventure, 3500 1, 2 | Adalberto intese troppo bene, e, seduto com'era, colla persona appoggiata 3501 1, 1 | coltri mortuarie: v'erano dei seggioloni a masse d'ombre così nere 3502 1, 1 | ricercare le cose future segna i punti, egli è venuto a 3503 1, 1 | contare le vendette da farsi: segnar croce colla penna è da monaco, 3504 1, 8 | gioca! - e fece l'atto di segnarsi colla croce, ma si arrestò 3505 1, 8 | ficcarono sulla pergamena segnata di croci e di grossi caratteri: 3506 1, 3 | della staffa, sulla testa segnato di cometa.~- Conosci la


realt-segna | segni-tempo | tempr-zulli

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License