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Ambrogio Bazzero
Ugo. Scene del secolo X

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
tempr-zulli

     Parte,  Capitolo
4007 1, 4 | parole, buon indizio di tempra inflessibile.~Si fecero 4008 1, 12| di gioia, gloriosissimo e temuto, sontuosamente vestito, 4009 1, 1 | aggrottate le sopraciglia, rugosa tenacemente la fronte, aperta la bocca 4010 1, 10| altro, tra le mie braccia tenaci! Ugo! - E ad un tratto: - 4011 1, 7 | sperimentato, risoluto, tenacissimo! Ma il vecchio aveva saputo 4012 1, 2 | agguato? O che invece lo tenda? - e guardava sul tavolaccio 4013 1, 4 | apparve come la fiera che tende l'insidia: temette le squille 4014 1, 6 | voce: - Girate le ruote e tendete le corde! - Ma non vedeva 4015 1, 11| che potevano lentamente, tenendo alle alture di sinistra, 4016 1, 11| contentezza: lei dietro tenendole fanciullescamente una funicella 4017 1, 8 | proprio che ci voleva per tenermelo quieto - accompagnò lo zio 4018 1, 6 | ancora cuore di urlare Ugo: - tenete i catenoni! - ma non aveva 4019 1, 1 | chiacchere disutili dei morti, tenetelo per, voi che siete vivo. 4020 1, 3 | furioso della creatura che si teneva in seno!... forse già schiacciata 4021 1, 4 | nostre castella! Gli avi le tennero sì o no? Più bella giustizia 4022 1, 10| Perché non me ne parli? - Ugo tenta quasi schermirsi da tanto 4023 1, 8 | qui, colle fiaccole, per tentare un tradimento al castello 4024 1, 12| caso mai che Berengario tentasse di calare con gente armata 4025 1, 6 | gli scarsi che avevano tentato la sorpresa, facile dacché 4026 1, 6 | arrampicavano come gatti, tentavano di unghiarsi alla muraglia: 4027 1, 6 | fanti, quello si avanzò, tentennando maestosamente, fino a dieci 4028 1, 11| manine, posò la testina, tentò suggere le mammelle, e vagì. - 4029 1, 11| rapina! - Sentiva un che di tepido sul volto; al petto si stringeva 4030 1, 12| intorno a lui spandevano tepori e profumi: uno schiavo di 4031 1, 1 | contro ai miscredenti in Terrasanta, a fianco del padre di messere 4032 1, 11| fissare la direzione delle sue terre, del suo castello, de' suoi 4033 1, 1 | segugi, inseguendo camozzi su terreni suoi: da oriente a Po se 4034 1, 6 | come invece erano lenti e terribili! E che portava quel mostro? 4035 1, 3 | schiodandogli il piastrone al terzo.~- In oggi sei degno di 4036 1, 11| deserto!~In quell'attimo Ugo tese spaventosamente le mani, 4037 1, 11| saresti cresciuta e il massimo tesoro sarebbe stato l'oro de' 4038 1, 5 | per metterti a luogo la testaccia? - Eppure! Così bolliva 4039 1, 2 | destra all'altezza delle teste, quasi per deprimerle, e - 4040 1, 3 | me trascurata! Chiamo in testimonio il bianco spettro di tua 4041 1, 11| agitò le manine, posò la testina, tentò suggere le mammelle, 4042 1, 7 | virtù di guerra.~Oberto era tetro. E a quelle parole rise 4043 1, 3 | proprio vicino al mio bianco e tiene la staffa al cavaliero. 4044 1, 1 | garzoni di falconerìa, e tieni le loro imprese per narrare 4045 1, 1 | Messere sì.~- Senti, Guidello, tienti bene nutrito e conserva 4046 1, 12| tragittato il mare, co' suoi tigri di soldati aveva rotti i 4047 1, 12| Suonate le chiarine e i timballi.~L'uomo baciò la figlia: 4048 1, 11| Pensò Imilda un poco, e poi timidamente: - Ebbene ci andrò sola: 4049 1, 11| gli abeti davano le loro tinte fosche a quell'immenso cimitero 4050 1, 1 | La sorte si fa sicura, tirando i punti di numero incerto, 4051 1, 1 | malefizi volete, ma quando tirano cert'arie ai quattro venti....~ 4052 1, 3 | insidia! Per il che badavo nel tirare le botte ad accompagnarle 4053 1, 6 | valenti, assestate la trave, tirate la fune! Da valenti, giù, 4054 1, 12| tutti: ma per un esecrabil tiro di politica se ne astenne. 4055 1, 8 | quel nome Ildebrandino si tirò addosso la coltre col massimo 4056 1, 10| Ecco la mia gioia!~Ed Ugo, titubando: - Ahi da quel giorno ad 4057 1, 1 | da quegli arconcelli i tizzoni che erano sui focolari con 4058 1, 12| indosso le planetas de coco e toalias cum frixio, opere plumarie, 4059 1, 3 | che sedevale da' piedi, toccando l'arpa nei crepuscoli, e 4060 1, 11| misuravano colle mani, si toccavano, si mangiavano.... La vita 4061 1, 3 | di darsi la mano, quelli togliendo la destra dall'elsa della 4062 1, 3 | quell'istante io non potei togliere gli sguardi dalla sua bellezza 4063 1, 7 | Ildebrandino. Questi, per toglierla dai pericoli dell'armi, 4064 1, 3 | Adalberto! tu vieni a togliermi da questo inferno! - Invocava 4065 1, 2 | urtarono verso quello per toglierne le due armi già presentate 4066 1, 1 | d'intorno agli occhi si togliesse le ragnatele, affaccendandosi 4067 1, 4 | Un tristissimo malore, toltagli la ragione, l'aveva tutto 4068 1, 1 | nascondeva la pergamena sotto la tonaca, e l'altro storceva una 4069 1, 11| balconcino di quattr'assi a buchi tondi, fatto apposta e apposta 4070 1, 6 | sulla testa sanguinosa la tonsura di chierico.~E quello: - 4071 1, 1 | cappuccetto sulla testa tonsurata e nascondeva la pergamena 4072 1, 1 | chiodi tante punte, colle toppe tante scuri: e l'altro si 4073 1, 1 | come Giuditta la gagliarda; torace che portava tre usberghi 4074 1, 6 | li imaginò al lume delle torce incendiarie nell'andito 4075 1, 1 | obbedirete! - e al suo cavallo: - Torci a diritta. - Sorrise alla 4076 1, 10| dalle labbra, fuma come torcia di funerale notturno. Fanno 4077 1, 1 | un povero ribaldo come un torcione di resina acceso nelle gazzarre 4078 1, 12| Genova, cadde Casale, cadde Torino. Alzor è alla Dora!~Alzor 4079 1, 1 | mandato Guidaccio in coda alla torma a fare compagnìa all'arnese 4080 1, 11| avvinghiato a un arbusto a spini, tormentando i piedi nel fondo scheggioso 4081 1, 9 | sono tua. Se così volle per tormentarci, questi istanti audacissimi 4082 1, 1 | che non mi parve mai mi tormentasse le labbra come stassera, 4083 1, 1 | anche allora i bambinelli si tormentassero colle fasce se così fosse 4084 1, 6 | sai ed esaudisci! Mi trovo tormentata! Amo messer Ugo! "Chi siete?" " 4085 1, 2 | fare anche a me! - e si tormentava: - E quell'Ugo? - Guarda, 4086 1, 10| pensiero, una febbre, che mi tormentavano da due notti. In questi 4087 1, 5 | il mio trombetto? - e Ugo tormentavasi e già malediva i nomi degli 4088 1, 3 | cavaliero. - Ma vedrete!~Io mi tormentavo: - Oh perché mi fu cambiato 4089 1, 6 | com'era senza l'elmo, si tormentò fortemente la faccia, poi 4090 1, 11| affannato da una veglia tormentosa, come quella che, cogli 4091 1, 11| casa, pure aveva chiesto, tormentosamente simulando, ad alcuni valligiani 4092 1, 11| Due anni prima, dopo il tormentoso esulare di giorni e di notti, 4093 1, 7 | lascio e ti comando questo: torna al tuo signore e digli che 4094 1, 6 | Rifacciamo un po' di cammino, tornando al luogo della battaglia. 4095 1, 6 | meraviglia spaventato: - I morti tornano! - E questi: - Ugo è risuscitato 4096 1, 12| devozione a Roma, fu costretta a tornarsene indietro, occisis corum 4097 1, 1 | usciale, e disse: - Sono tornati: a vostra obbedienza, messere.~ 4098 1, 6 | Fate che il padre mio mi torni salvo dall'armi! Almeno 4099 1, 6 | proruppe il trombetto: - Torno dall'inseguire un traditore 4100 1, 3 | Montanaro vien sotto, come un toro inferocito, ma nella furia... 4101 1, 11| allineati sul ciglio di un torrentello: giù un paese, giù la valle 4102 1, 4 | venne Guidaccio sul mio torrione, avevo tutti gli uomini 4103 1, 1 | edera frusciavano con volo tortuoso le nottole; gli usci erano 4104 1, 1 | saluzzese, madonna Sandra, torturasse le membra del suo figliuolo, 4105 1, 7 | incertezza! - Ed Ugo, così torturato, sentiva corrersi per tutte 4106 1, 1 | scorgere alla poca luce delle tozze finestre, presentava le 4107 1, 9 | abbeveratoio coll'acqua traboccante, vide sette od otto agnellini. 4108 1, 11| carattere d'Ugo l'abbiamo tracciato sconnesso, a sbalzi, tristamente 4109 1, 6 | Maestro, v'hanno pagato per tradirci? - Si volse su un fianco 4110 1, 10| facendosi forza, quasi per non tradire un segreto: - Le tue sì, 4111 1, 6 | Tu l'hai uccìso? E tu mi tradisci?... Oberto! Oberto! Noi 4112 1, 11| d'una traditrice e di un tradito, non quale fui, meschino 4113 1, 8 | forse per acconciargli più traditora una certa sorpresa che meditava 4114 1, 12| serba incerte e guerresche tradizioni intorno a queste orde di 4115 1, 9 | Tra le vesti Imilda aveva trafugato anche quelle dei figli di 4116 1, 12| il regno de' Mauri, e, tragittato il mare, co' suoi tigri 4117 1, 10| romito di Malandaggio ci tramandò su certi foglietti certe 4118 1, 11| bimba.... Eravamo tanto tranquilli! Non si può pensare! Che 4119 1, 11| ad ora bambina, ingenua, tranquillissima, secondo i sonni della notte. 4120 1, 12| Saracenis. Nec potuti Alpes transire propter Saracenos, qui Vicum 4121 1, 3 | ad essere duello a tutto transito, con grandissima festa degli 4122 1, 2 | il sospetto e l'ira non trapelassero dalla sua persona, e così 4123 1, 11| bufera, spaccando i massi, a trarne scintille di sotto il ghiaccio, 4124 1, 11| non avessi la donna che mi trascina alla viltà!~E la donna: - 4125 1, 10| seguii: ma ti volli, ti trascinai, ti inebbriai! Oh com'era 4126 1, 8 | raggomitolandosi nel drappo, e trascinandosi fino a toccare una pietra 4127 1, 11| divelte, il terreno sommosso, trascinato, franato: non un filo d' 4128 1, 4 | Pochi giorni dopo Oldrado, trascinatosi nello stanzone del castello, 4129 1, 3 | nessuna occasione fu da me trascurata! Chiamo in testimonio il 4130 1, 3 | scala!... No! ritornai, e la trasportai nel suo letto, nel nostro 4131 1, 7 | un esempio! - Imilda fu trasportata in una camera e soccorsa. 4132 1, 7 | trovò rabbioso di fame, lo trasse su, lo fece rifocillare, 4133 1, 1 | qualunque stato e dignità, per trattare negozii, per entrare nei 4134 1, 5 | avrebbe risposto: - Quante tratte di corda vuoi per metterti 4135 1, 10| spossati, più che d'amore, di travaglio! Io ero vinto, vituperato, 4136 1, 6 | Da valenti, assestate la trave, tirate la fune! Da valenti, 4137 | traverso 4138 1, 4 | attendesse ancora il padre, si travolgeva sul letto nel quale sapeva 4139 1, 11| acque sbalzate a piombo si travolgevano, diguazzandosi nella spuma 4140 1, 10| fiera, né fragore d'acqua travolta, né rotta, né corsìa di 4141 1, 11| madre quella? Ugo fu per travoltolarsi furiosamente nella forra 4142 1, 11| rose! Non attorci le bionde trecce ai fiori tremolanti alla 4143 1, 8 | giorno di sabato, né ora da tregenda.... Giuoco d'imaginazione, 4144 1, 4 | vogliamo esser leali!~- C'è tregua fino a che il sole va sotto! 4145 1, 8 | Non si può più, e mi trema la mano!~- Che cosa! Quando 4146 1, 12| politica se ne astenne. Tremava egli di paura, che Berengario, 4147 1, 9 | impotenza, strapotenza, come tremendi uragani l'abbiano squassata! 4148 1, 11| audace: egli è invaso da un tremito spaventoso e inciocca i 4149 1, 11| le bionde trecce ai fiori tremolanti alla superficie delle acque, 4150 1, 11| bimba rispondesti col belato tremulo e insistente! Addio!~I fuggitivi 4151 1, 9 | s'allontanò con graziose tresche: ella si diede ad inseguirlo, 4152 1, 6 | tormentatore, in un minuto solo di trionfale passione e di vendetta! 4153 1, 11| fiammanti e colla lancia del trionfo.... Ora ti sento mio: e 4154 1, 8 | la vostra testa? Oggi fu triplicato il prezzo. E voi sapete 4155 1, 11| divinissimi di gaudi, di tripudi, d'amore, di baldanze, di 4156 1, 3 | bella? Era fastosa? Era tripudiante nella vita delle castella?... 4157 1, 11| pure vi sono i gaudenti, i tripudianti, gli epuloni? - Ugo non 4158 1, 12| sospiro ti rinfocola un nuovo tripudio: la tua spada è più possente 4159 1, 11| distinto, tutta presentimenti e tristezze, la mente accolse una idea 4160 1, 11| notte? Che amore il tuo nei tristi momenti?~- Dove andremo? 4161 1, 11| Alla luce scialba di questa tristissima mattina si sono fugate le 4162 1, 2 | suo l'operare sempre con tristizia, buttò giù dal cuscino il 4163 1, 3 | piglio militare tolse da un trofeo la spada del padre, se la 4164 1, 1 | impegolare i baffi al vecchio trombettiere, e a conciare un povero 4165 1, 11| tu, scure, che spaccavi i tronchi, che carezzasti le assicelle 4166 1, 11| con troppa furia su quel tronco stretto e vacillante. Ugo 4167 1, 10| alla resina gocciante da un troncono, quello punzecchiato colle 4168 | troppe 4169 1, 3 | occhi.~Corsi lo steccato: trovai il cavallo, mi serrai su 4170 1, 6 | in salvo alla riva, non trovando più il suo cavallo, stramazza 4171 1, 11| mi guardi più?~Ugo, non trovandosi per un momento Imilda al 4172 1, 11| sbandandosi.... Dove trovare un filo d'erba?~- Ella ci 4173 1, 11| sembrò spaurata di non trovarsi nella sua culla, ma in quella 4174 1, 1 | Che in quei tempi non si trovasse neppure schermo alle vendette 4175 1, 1 | di maraviglia se ancora trovassi nelle cronache che la madre 4176 1, 11| fermarsi: e disse: - Quando troverà la casa vuota!~Incominciò 4177 1, 3 | faceste voi! - rampognò trucemente la voce del figlio.~- Giudicherai 4178 1, 12| potuto prenderli vivi, o trucidarli tutti: ma per un esecrabil 4179 1, 8 | non inciampasse e fosse trucidato. L'unico luogo che fosse 4180 1, 1 | Gridata da Guidello, sono tubæ præmisso...."~Guidello, 4181 1, 1 | dicevano della stirpe di Tubalcain.~- Santa Maria!~- Quella 4182 1, 3 | circonfusi di luci mitissime, li tuffava come nel crepuscolo dileguante 4183 1, 6 | pozza d'acqua, e in essa tuffò il capo per averne refrigerio.~ 4184 1, 3 | cuore le si era scosso nei tumulti febbrili! Poi si sentì spossata! 4185 1, 11| sua che prima in un caos tumultuante rifletteva, per così dire, 4186 1, 2 | uscirono tutti, frettolosi e tumultuanti, cercando scampo...~E, colle 4187 1, 1 | sulle torri lo stendardo, tumultuosamente bandita l'oste: invece l' 4188 1, 6 | Dio! fate la breccia! - tuonava Ugo, tentando di rizzarsi 4189 1, 6 | il castello invaso da una turba di lupi e da un torrente 4190 1, 10| sono lacerati, il vapore turbinato, le cortecce agghiacciate, 4191 1, 11| diluvio, la nebbia a strappi turbinava sui picchi, il cielo sembrava 4192 1, 7 | la forza e la ruina dei turbini. Io che voglio uccidere, 4193 1, 11| capra, poi sollevarsi un turbinìo di schiuma.... E il ponte 4194 1, 11| strazi di un , perché non turbino le famigliari gioie della 4195 1, 6 | ch'egli non inciampasse, ubbriacato dalla malìa di quel peso: 4196 1, 8 | già, lontano, queste grida ubriache: - Viva messer Adalberto! - 4197 1, 11| cortecce e rami e poveri uccelli migranti che non vedevano 4198 1, 3 | mio Adalberto! Egli non ti uccide! - rincominciò ella nel 4199 1, 8 | come una mazza: - Potrei ucciderti! Ma nemmanco voglio! - e 4200 1, 6 | misericordia a me!~- Non uccidetemi!~- Dico di madonna! Madonna! 4201 1, 11| uccidila sotto i miei occhi, e uccidi me! - supplicava il cavaliero, 4202 1, 11| Bonello! Bonello! vieni e uccidila sotto i miei occhi, e uccidi 4203 1, 11| Signore, perché non mi avete uccisa insieme al mio bambino?~ 4204 1, 7 | di Aginaldo l'altra notte uccisero il capitano di Adalberto. 4205 1, 6 | e le ancelle crano stati uccisi: il povero Federigo più 4206 1, 6 | tuo fianco!... Tu l'hai uccìso? E tu mi tradisci?... Oberto! 4207 1, 6 | vorrei esser tra l'armi, per udire quel grido: - vittoria!... 4208 1, 4 | di voler la pugna che si udiva esclamare: - Messer Aginaldo, 4209 1, 7 | strazio del Calvario: molti uffìziali fuggiti, e moltissimi soldati 4210 1, 11| per così dire, quel cielo uggioso, quella natura squallida, 4211 1, 11| parete di legno baciavi l'ulivo della pace! Voi, pietre 4212 1, 10| notti e tutte, perché sono l'ultime di sua vita, ed a ogni parola 4213 1, 3 | odiosi, e, menando quegli ultimi colpi, procuravamo con potente 4214 1, 6 | i nemici ridacchiavano e ululavano i troppo presti assalitori 4215 1, 11| quel giorno ultimo dell'uman genere, nei secoli dei secoli 4216 1, 11| rassegnata sul volto, e quasi umile da chiedere perdono: - Ugo, 4217 1, 1 | noi siamo più rozzi degli ungari, e so che cinque frati altro 4218 1, 5 | lance? E non ti acconci ad ungere le ruote delle manganelle? 4219 1, 6 | come gatti, tentavano di unghiarsi alla muraglia: ma la muraglia 4220 1, 8 | lasciandogli sporgere i piedi unghiuti e i capegli irti. Poi prese 4221 1, 4 | Guelardo ed Irnando: Baldo vi unirebbe i suoi savoiardi con Aldigero 4222 1, 10| vecchio di Malandaggio, uniti il cavaliero ardente e la 4223 1, 11| ascoltare fino al dell'universale giudizio le supplicazioni 4224 1, 1 | un - V'obbedisco.~- Ho d'uopo - disse il messere: - della 4225 1, 1 | messere della curte di santo Uperto, sono fregiati di cortesìa 4226 1, 9 | strapotenza, come tremendi uragani l'abbiano squassata! Dammi 4227 1, 2 | scudieri si rimescolarono urlando. Si sarebbe potuto fare, 4228 1, 6 | ebbe ancora cuore di urlare Ugo: - tenete i catenoni! - 4229 1, 1 | Messere Gisalberto, di messere Ursulo, cavaliero d'arme, con investitura 4230 1, 2 | badarono all'altare, e si urtarono verso quello per toglierne 4231 1, 1 | borsucce, e fecero come d'usanza: poi se ne andarono.~Guidello 4232 1, 4 | voleva la cortesìa delle usanze, i messeri furono convitati. 4233 1, 3 | e le fanciulle della mia usarono sempre di darsi la mano, 4234 1, 1 | volere di saperla così ben usata.~- L'astrologo m'è diventato 4235 1, 7 | quanti sforzi si fossero usati a vincerlo, Ildebrandino 4236 1, 3 | istessa intenzione, che usava, serrandosi al suo cavallo, 4237 1, 1 | torace che portava tre usberghi e poi chiedeva anche il 4238 1, 1 | come se da quelle dovesse uscirgli il malanno: e questi imprecava 4239 1, 3 | giulive, fate ala per le uscite fragorosissime alla caccia! 4240 1, 3 | proclamare che la diletta usciva dal portone degli avi per 4241 1, 11| e Imilda diceva cose che uscivano da una bocca, si ascoltavano 4242 1, 1 | come di conformità agli usi. Voi sapete: quando la tromba 4243 1, 5 | V.~ ~L'indomani mattina Ugo 4244 1, 11| su quel tronco stretto e vacillante. Ugo vide due braccia agitarsi, 4245 1, 1 | coglie, è meglio che quelli vadano fino al cuore a condensarvi 4246 1, 4 | della morta Adelasia, di vaga persona e di animatissimo 4247 1, 1 | subito un ospite aspettato e vagheggiato: l'orgoglio del comandare! 4248 1, 11| bianco e di nero, che al vagito della bimba rispondesti 4249 1, 11| Al morire del giorno egli vagolava in mezzo alle nevi crepitanti 4250 1, 10| mani. Guidinga rotola le valanghe al Monviso, sghignazza al 4251 1, 4 | suo l'ardimento, sua la valentìa che gli aveva sottoposti 4252 1, 4 | Ugo alla testa di venti valentissime lance regolerebbe le mosse 4253 1, 1 | idee manco sottomesse di un valentuomo si pagavano a slogature 4254 1, 6 | pagato l'ambascerìa quanto valeva: tre stoccate sulla testa 4255 1, 1 | sbiaditi di Cicerone che valevano un archivio e mezzo: e tanto 4256 1, 4 | messere Oldrado so quanto valga.~Ugo si drizzò tutto, e 4257 1, 6 | se colpisci come so io, vali tant'oro quanto pesi! - 4258 1, 1 | dell'omaggio, e a patto più valido di bei mucchi d'oro e di 4259 1, 11| diamanti all'acque, paci alle vallee, e amore a tutta la natura: 4260 1, 12| Agaunense di S. Maurizio ne' Vallesi, avevano dilatato ben lungi 4261 1, 11| tormentosamente simulando, ad alcuni valligiani le novelle della sua rocca 4262 1, 4 | rinomanza quanto il vostro valore. - Così fu contento anche 4263 1, 11| castella vassalle a quei valorosi!~- Ah! - geme Ugo con suono 4264 1, 1 | Una porta inchiovata che valse una muraglia: i suoi cavalieri 4265 1, 6 | d'oro! - D'improvviso una vampa guizza dal sotto in su ad 4266 1, 10| pietra ecco un focolare vampeggiante.~L'uomo e la donna sfogano 4267 1, 12| suonava l'organo da flato: vampeggiavano per scherno sulle fredde 4268 1, 8 | arrampica!... Imilda! - e vaneggiando: - Su, su!... È pur triste 4269 1, 11| fede sacratissima del tuo vangelo, ti supplico, ti supplichiamo! 4270 1, 5 | dare accesso ai carri che vanno e vengono da' vassalli per 4271 1, 10| squarcia i piedi nei radiconi: vaporano le pozzette di sangue col 4272 1, 9 | sorgere su uno sfondo di vapori perlacei l'assito posteriore 4273 1, 7 | Po: al di qua la valle di Varaita, di quella del Pelice, 4274 1, 3 | domandava la gentile al padre, varcando il mio ponte.~- Figliuola: 4275 1, 11| romiti come lui che non varcavano le loro selve, Ugo aveva 4276 1, 12| servivano a lui e alle femmine i vasi d'oro e d'argento, che aveva 4277 1, 3 | il silenzio, la notte, la vasta oscurità: tacevo, mi rannicchiavo, 4278 1, 3 | una sala deserta, oscura, vastissima e in quella una donna.~- 4279 1, 11| indovinare affannosamente il vasto sogno de' suoi deliri, l' 4280 1, 1 | Siano messi dentro e vattene, Filippuccio - i tre atteggiarono 4281 1, 11| veniste su a cantare le vecchie storie, volete le limosine? 4282 1, 11| Che ci importa?... O buoni vecchietti che veniste su a cantare 4283 1, 3 | cento feste d'armi e già vecchissimo guerriero in cento battaglie, 4284 1, 9 | Che ti dissi? Non dobbiamo vederci più! Se muoio, tu non devi 4285 1, 1 | voleva il padrone, per non vederle da stare sul cavalletto 4286 1, 11| cavaliere, eccomi, armato come vedesti, audace senza l'elmo, insignito 4287 1, 10| valicato il Chiusone?... Vedete quella cuna? Che c'è, che 4288 1, 11| un subito pensiero: - Ah! vedrò se i morti, almanco i morti 4289 1, 5 | incamminavano a disporsi, vedute le lance con Ugo che movevano 4290 1, 3 | posandosi sugli oggetti veduti o intraveduti, li rendeva 4291 1, 12| Il montanaro pareveggaascolti.~- Chi sei tu? - 4292 1, 6 | eremita di Malandaggio, un veggente che la sapeva assai lunga!~ ~ ~ ~ 4293 1, 11| ti supplichiamo! Ora ti veggo, o montanaro. Sei pronto 4294 1, 1 | che si sogna nelle cupide veglie dell'ambizione è quella 4295 1, 12| plumarie, e crysoclava et vela holoserica, de basilisci, 4296 1, 8 | labbra c'era sempre un'ironia velenosa, sempre quell'espressione - 4297 1, 12| danzavano seminude, procaci e velenose, o si raccosciavano sui 4298 1, 6 | scompose, con quelle si velò il volto per pudicizia, 4299 1, 1 | vestire nuovi vestimenti, per vendemmiare, per bere il vino in pace, 4300 1, 1 | moglie, per comperare, per vendere, per vestire nuovi vestimenti, 4301 1, 4 | nella volontà di Ugo. - Vendicati! Sì, e poteva sorridere 4302 1, 11| signori sono allevati da petti venduti. Noi ti diamo una nutrice 4303 | vengono 4304 | venimmo 4305 | veniste 4306 | venivi 4307 1, 1 | sospettoso le pieghe del drappo ventilante dallo strumento del compagno, 4308 | venuti 4309 1, 10| Ella rompe il lenzuolo nei vepri: ecco svolazzano i brandelli 4310 1, 1 | A cui Dio conceda la verace gloria!~- -Mi diceva così, 4311 1, 10| le pozzette di sangue col verde fumoso delle meteore. Cade: 4312 1, 7 | impegolati sul volto da una melma verdiccia. Che? si chinava salutando. 4313 1, 2 | falconieri disattenti ci sono le verghe dei servi!~- Oh conte, no! - 4314 1, 4 | richiesto dal suo decoro verginale.~Ugo guardava... La smorta 4315 1, 6 | la morte! fa che non sia vergognosa!~In quella al di della 4316 1, 11| sorriso e già sghignazzato! Ma verissimamente allora per la prima volta 4317 | verranno 4318 1, 11| Al di vide l'altro versante del monte: giù le capanne 4319 1, 1 | d'armi, sì che quelli a vespero spalancarono usci e finestre, 4320 1, 12| santa Madonna di Provenza, vestem chrysoclavam ex auro gemmisque 4321 1, 1 | vendere, per vestire nuovi vestimenti, per vendemmiare, per bere 4322 1, 1 | comperare, per vendere, per vestire nuovi vestimenti, per vendemmiare, 4323 1, 11| posavano l'api: la luna l'aveva vestita come d'una coltre di serico 4324 1, 1 | trovava gagliardi che le vestivano, le impugnavano, e moveva 4325 1, 6 | finestre! - E un'altra: - Sulle vetriere c'è su dipinta la croce: 4326 1, 3 | d'uomini e scarsissimi di vettovaglie. Che fare? Oh che tormento 4327 1, 1 | investitura per lanceam et vexillum.~Messere Aginaldo, di messere 4328 1, 11| quasi meravigliato di sé, vezzeggiò la bimba, con garbi fanciulleschi, 4329 1, 12| meatus Alpium occupant, atque vicina quaeque depraedantur. All' 4330 1, 12| transire propter Saracenos, qui Vicum Monasterii Sancti Mauritii 4331 1, 6 | vilmente i compagni. Come videro i cavalieri e il trombetto 4332 1, 1 | del Po.~- Chi ci appose il vidit e dichiarò bandita la pergamena? 4333 1, 12| qui?~- La mia vendetta!~Vieppiù si stringono le guardie: 4334 1, 2 | Ildebrandino affermarono: - Qui ne vieta di colpire l'onore della 4335 1, 1 | Adalberto era un uomo nel vigore pieno della età virile: 4336 | VII 4337 | VIII 4338 1, 8 | perda l'anima in modo così vile! A me! - e prima che Bonello 4339 1, 1 | la mia intenzione volta a vilipendio di messer Domineddio, del 4340 1, 7 | della mia vita! Ecco la vilissima preghiera! Preghiera di 4341 1, 7 | gliela recassero su un bacile vilissimo, nella chiesetta d'Auriate, 4342 1, 3 | martirio e per opera tanto villana, che, ti dico, poco stetti 4343 1, 8 | Malandaggio, tra le Porte e il Villaro.~In questi pensieri, smarrita 4344 1, 6 | abbandonate le macchine e lasciati vilmente i compagni. Come videro 4345 1, 11| donna che mi trascina alla viltà!~E la donna: - Non eravamo 4346 1, 7 | C'è un cavaliero che vince sempre e tutto.~Alla sera 4347 1, 12| vinci, come ti giuro che vincerai, mi dai que' tre prigionieri? 4348 1, 7 | sforzi si fossero usati a vincerlo, Ildebrandino decise risolutamente 4349 1, 9 | istanti audacissimi di vita vincono tutti gli anni!~- Imilda - 4350 1, 1 | vendemmiare, per bere il vino in pace, per incominciare 4351 1, 7 | Ildebrandino ed Oberto ieri vinsero. I servi prigionieri nel 4352 1, 7 | armati di Adalberto, i quali violarono la fierissima vedova rimasta 4353 1, 11| profondità sorde e strepitanti, violastro, insanguinato, inzuppato, 4354 1, 3 | forse già schiacciata per le violenti percosse! Accorsi e la avvinghiai, 4355 1, 10| o solo col tradimento, o violentissimo con cento armati, verrà 4356 1, 2 | avanti con un certo passo violento che e' pareva movesse incontro 4357 1, 1 | ascoltare quell'araldo bianco, vipera forse del tradimento? Doveva 4358 1, 3 | fiore della gentilezza virginea, speranza del signore e 4359 1, 12| confectam, habentem historiam Virginis cum facibus accensis mirifice 4360 1, 1 | nel vigore pieno della età virile: mostravasi vestito di panni 4361 1, 1 | speranza di una cena, fece visino sorridente, e piegò la persona 4362 1, 1 | della taglia di Atto. Finché vissero i suoi, imparò che nelle 4363 1, 2 | di avvezzarsi tanto alla vista di esso, che, quando colui 4364 1, 11| Ugo si ricordava d'avere visto nascere il sole da un'alta 4365 1, 12| sua razza che cantava le vittorie di quel giorno e la somma 4366 1, 3 | mescoleranno agli squilli vittoriosi delle trombe paterne!... 4367 1, 7 | voglio sostenere il peso vituperante della vita! Sono disonorato, 4368 1, 3 | uccidere me Oldrado e di vituperarmi, insomma in modo che ella 4369 1, 1 | presero ad uscire dalla viuzza fiancheggiata dalle casucce 4370 1, 3 | Lo sposo mio! - affermò vivacemente la donzella, e di nuovo 4371 1, 4 | se da quegli assalti alle vivande dovevasi trarre augurio 4372 1, 1 | colla spada da cavaliero: si vive collo usbergo maledetto, 4373 1, 8 | deve vivere.~- E volevo vivesse felice! - Ildebrandino era 4374 1, 9 | basso nel quale la gente viveva in tanta guerra, inconsci 4375 1, 11| morivo, volevo morire e vivevo! L'odio e l'amore!... In 4376 1, 7 | Ildebrandino, a cui le vampe vividissime e sibilanti avevano impedito 4377 1, 9 | Fuggiamo lontano. O mio Ugo, vivremo lontano da tutti! Ci benedica 4378 1, 3 | contrapposto, parmi, da due vociacce sotto il palco di madonna: - 4379 1, 11| le erbucce, simulava la vocina capricciosa e la pronuncia 4380 1, 6 | IldebrandinoOberto che volavano a Rupemala per un cammino 4381 1, 11| chiamarla colle voci poetiche ma volendola sicura e bella e pulita, 4382 | volerla 4383 | volermi 4384 | volesse 4385 1, 11| inaridite! - pianse Imilda, volgendosi a Ugo, alla bimba, a Dio. 4386 1, 11| dolore di quei momenti: - Volgiamoci indietro!... Ugo, io credevo 4387 | vollero 4388 1, 6 | rotola nel fossato.~I fanti volsero le spalle per fuggire, ma 4389 1, 1 | di numero incerto, avendo voltata la faccia nella luna, con 4390 1, 3 | assai clamorosamente, e volti colla facce all'insù, perché 4391 1, 1 | con un inchino e un - Fiat voluntas tua.~Con tempestoso desiderio 4392 1, 4 | al canto amoroso, le nari voluttuosamente ebbre come d'alito profumato, 4393 | vorranno 4394 1, 11| e rizza la testa.~- E la vorreste?~- A qualunque costo! - 4395 1, 7 | senza pensiero di dama è vulgare mercenario! Se io non l' 4396 1, 11| Quando troverà la casa vuota!~Incominciò Imilda con un 4397 1, 1 | eterno trionfante.~Signat: Warinus. Ingus. Gridata da Guidello, 4398 | X 4399 | XI 4400 | XII 4401 1, 12| prigionieri.~- Ho da pagare Almor, Zanata, Zullik, rapacissimi. I 4402 1, 11| fra gli scheggioni e le zolle ferrigne. Nell'aria rombava 4403 1, 12| da pagare Almor, Zanata, Zullik, rapacissimi. I soldati


tempr-zulli

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