Parte

 1 I  |          natura uguale in tutti gli uomini; e quindi che la diversità
 2 I  |           la sola cosa che ci rende uomini e ci distingue dai bruti,
 3 I  |      diverse azioni e imprese degli uomini, non ne scorga quasi nessuna
 4 I  |           una conversazione con gli uomini più illustri dei secoli
 5 I  |           alleviare il lavoro degli uomini. Riconoscevo che gli scritti
 6 I  |         Perché a conversare con gli uomini del passato accade quasi
 7 I  |             eserciti, a frequentare uomini di indole e condizioni diverse,
 8 II |            caso e non la volontà di uomini che adoperano la ragione.
 9 II |             bambini prima di essere uomini, e costretti a lungo sotto
10 III|           diverse occupazioni degli uomini in questa vita, per cercare
11 III|    comunemente ignorata dagli altri uomini, la soddisfazione che ne
12 III|           stando a contatto con gli uomini, piuttosto che continuando
13 IV |             dal momento che ci sono uomini che sbagliano ragionando,
14 IV |             se ci sono ancora degli uomini non abbastanza persuasi
15 V  |        appartengono in quanto siamo uomini; mentre ce le ritrovavo
16 V  | meravigliosi di qualunque altra gli uomini possano inventare.~Qui in
17 V  |           che, non per questo, sono uomini veri. In primo luogo, non
18 V  |     presenza, come possono fare gli uomini, anche i più ottusi. L'altro
19 V  |          differenza che c'è tra gli uomini e i bruti. E assai noto
20 V  |         sono meno ragionevoli degli uomini, ma che non lo sono per
21 V  |            ce ne sono anche tra gli uomini, e si nota che alcuni si
22 VI |          bene generale di tutti gli uomini. Giacché esse mi hanno fatto
23 VI |           che renda in generale gli uomini più saggi e più abili di
24 VI |         scoperto, e di invitare gli uomini di ingegno a sforzarsi di
25 VI |     desiderano il bene comune degli uomini, e cioè quanti sono virtuosi
26 VI |        diverse opinioni degli altri uomini, prevedo che sarei spesso