Parte

 1 I  |         senso è fra le cose del mondo quella più equamente distribuita,
 2 I  |     pensare che non ci fosse al mondo scienza, quale all'inizio
 3 I  |     sopra di ogni altra cosa al mondo, ma non ce la fanno conoscere
 4 I  |       oppure nel gran libro del mondo, impiegai il resto della
 5 I  |      nello studio del libro del mondo e nello sforzo di raccogliere
 6 II |  seguire; e si può dire che nel mondo ci sono soltanto due specie
 7 II |       essendo questa la cosa al mondo più importante in cui l'
 8 III|     vedendo che nessuna cosa al mondo permane nello stesso stato,
 9 III|      piuttosto che l'ordine del mondo; e, in generale, di abituarmi
10 III|    girare di qua e di là per il mondo, cercando di essere, piuttosto
11 IV |       corpo, e che non ci fosse mondo né luogo alcuno in cui mi
12 IV |       se c'era qualche corpo al mondo, o qualche intelligenza
13 IV |        di qualche triangolo nel mondo. Mentre, tornando alla mia
14 IV | concludere perciò che ci sia al mondo una chimera: perché la ragione
15 V  |  osservate in tutto ciò che nel mondo è o accade. Poi, considerando
16 V  |        abbandonare tutto questo mondo qui alle loro dispute, e
17 V  |         modo tale, che nulla al mondo, mi sembra, vi è di più
18 V  |      nulla in quelli del nostro mondo che non debba o almeno che
19 V  |      tutto simile in quelli del mondo da me descritto. Di là venni
20 V  |      astri non conosco nulla al mondo che produca la luce se non
21 V  |        concludere che il nostro mondo sia stato creato nel modo
22 VI |       ciò che è o può essere al mondo, considerando per questo
23 VI |        non ci possano essere al mondo molti ingegni senza paragone
24 VI |        In una parola, se c'è al mondo una opera che non può essere
25 VI |      che se ci fosse un uomo al mondo del quale si sa con certezza
26 VI |   procurarmi considerazione nel mondo, ma non ne ho neppure nessuna