Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Quinto Settimio Florente Tertulliano De spectaculis IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Capitolo grigio = Testo di commento
1003 XXI | che pur non vorrebbe, a furia di sferzate e di battiture, 1004 XXIII | spinge un suo simile alle furie di una belva per non sembrare 1005 VIII(12) | venerata sul monte Didimo nella Galazia, sull'Ida, nella Troade 1006 XXIII(24) | Acabbo e vinse la famosa gara coi profeti di Baal, ma 1007 XIX | purtroppo mi può assicurare e garantire che coloro, che sono destinati 1008 XXV(29) | greca dei settanta traduce ge/noito: S. Girolamo fiat: 1009 XVII | che bisognerebbe tenere gelosamente nascosto nei più solitari 1010 XXIII | passione, fremito d'ira, gemiti di dolore, singulti di pianto, 1011 XIV | piacere: le diverse brame così generalmente chiamate, comprendono in 1012 V(4) | pare rappresentasse il seme generatore (da conserere) : si fece 1013 XXX | e sparire tanta onda di generazioni! Quale magnificenza di visione! 1014 V(4) | dio del Consiglio, e un genio ineffabile guidatore e custode 1015 XXV(30) | Esclamazione usata dai Gentili per pregar lunga vita a 1016 XI | splendore di corone, con gerarchle sacerdotali, con ministri 1017 XIX | qualche elemento di bene possa germogliare anche fra loro? Ed è cosa 1018 VIII(13) | non ne determi' nasse il germoglio. Murcia: Venus Murcia, forse 1019 XXX | giusti? quale ci apparirà la Gerusalemme del cielo? Ma quante altre 1020 XXX | con ammirazione? e su che gettare il mio riso di scherno e 1021 XXIV | campo nemico, prima d'aver gettato via le proprie armi, abbandonate 1022 XXVII | e quel male che egli vi getterà, sarà appunto contemperato 1023 XXIII(24) | Perseguitato da Acabbo e da Gezabele, sua moglie, riparò presso 1024 XVII(22) | vecchio spilorcio, pappus; il ghiottone sciocco, maccus; il chiaccherone, 1025 IX | quel colore fra verde e giallo, e così pure alla primavera, 1026 VII(8) | grandissimo: seguivano giochi ginnasti e il ludus Troiae eseguito 1027 XXX | traeva la vita dal lavoro giornaliero, il distruttore del sabato, 1028 VI(7) | nell'amore di Cibele per il giovane Atti; i giochi Apollinari 1029 XXIII(25) | Bacco per la sua perpetua giovinezza. ~ 1030 XXV(29) | settanta traduce ge/noito: S. Girolamo fiat: in tal senso la voce 1031 XXX | avversa. Voi lo compraste da Giuda e fu lui che fu percosso 1032 III | all'Etiopia, egli guarda e giudica ogni gente peccatrice e 1033 XXIII | CAPUT XXIII. ~Come dovrà giudicarli Iddio, gli spettacoli, se 1034 XVIII | quella che non può esser giudicata da Dio se non come qualcosa 1035 XXII | riprovazione e vengono mal giudicati per quelle medesime facoltà 1036 XXVII | importa, pensa come tu sarai giudicato nel cielo: puoi forse dubitare 1037 XXIX | dell'età: attendi che si giunga a quella che sarà la fine 1038 XXX | il Signore in quel giorno giungerà sicuro della sua vittoria, 1039 XXII | sono quelli per i quali giungono a commettere quello che 1040 IX | opera volle fare offerta a Giunone che in Argo aveva culto; 1041 XII | specie di spettacoli che giunsero a tal punto di favore e 1042 XXX | nostri orecchi, né sono mai giunte fino all'intima mente dell' 1043 V(3) | della festa, i giovani, giunti al quindicesimo anno, lasciavano 1044 XXIV | proprie bandiere, infranti i giuramenti prestati al suo Principe; 1045 XVI | parole di maledizione anche giuste, dal momento che ci prescrive 1046 XXX | risorgeranno? quale il regno dei giusti? quale ci apparirà la Gerusalemme 1047 XVI | anche qualora questo fosse giustificato: egli vuole che si amino 1048 XIV | stessi delle scusanti e giustificazioni per il fatto che non è nelle 1049 XXIX | della tromba dell'Angelo, gloriati e sorridi della palma del 1050 XVII(22) | chiaccherone, bucco; il gobbo imbroglione, dossenus : 1051 XXVII | cose si differenziano da gocce di miele che si versano 1052 XX | che può essere e loggia e gradinata e portico di edifici diversi. 1053 XVII | proprio fino all'ultimo gradino quel senso di dignità e 1054 XXIV | di Dio o che a Dio non è gradito, è cosa del diavolo), resta 1055 V(6) | gli storici e 25 vite di grammatici: de Vita Caesarum che contiene 1056 V(6) | historicis, philosophis, de grammaticis et rhetoribus, di cui restano 1057 XXVII | quanto Iddio può aver di più grato e di accetto, tutto quello 1058 V(5) | fossero loro comminate pene gravissime, in caso di inadempienza 1059 XXV(29) | ebr. così sia: la versione greca dei settanta traduce ge/ 1060 VIII(14) | egiziana, passata poi nel mondo greco: Atene ebbe un tempio di 1061 VIII | altro lato si vedono delle grosse colonne che sostengono le 1062 V(2) | patrio Pa_n Lu&kaioj la grotta del Lupercal ai piedi del 1063 VIII(12) | dimorasse in selve e in grotte, sulla sommità delle montagne; 1064 XVI | merito. — Che cosa pensano di guadagnare costoro che seguono una 1065 XXVIII(34)| vivere è Cristo e il morire guadagno; ora io non so se il vivere 1066 XXIII | diavolo insegna ad offrire la guancia alle percosse... (26). E 1067 XX | male. Tutte quante le cose guardano alla verità assoluta che 1068 XVIII | viene colpendo, alterando, guastando la più bella e nobile parte 1069 V(5) | perché le biade non fossero guastate dalla ruggine: questa divinità 1070 VIII | io ne resti contaminato e guasto? non v'è impedimento assoluto 1071 V(4) | Consiglio, e un genio ineffabile guidatore e custode dei secreti disegni: 1072 XXII | procedimento degli spettacoli, i guidatori delle quadrighe, gli attori 1073 IX | furono ornati coloro che le guidavano: da principio furono due 1074 XXX | vedrà allora chi una volta guidò la quadriga ad una ruota, 1075 X(18) | costruzioni a volta disposte a guisa di raggi: era divisa in 1076 XXVII | vivande dolci e piacevoli, gustose e quel male che egli vi 1077 V(6) | peri\ dusfh&mwn le/cewn h1 toi blasfhuiu~n kai\ po& 1078 VIII(11) | rispettivamente a Demeter, Persefone, Hades; più Kasmilos che per testimonianza 1079 | haec 1080 VIII(11) | Dionysodoro era uguale ad Hermes. Samotracia fu centro religioso 1081 V(6) | trattava de poetis, oratoribus, historicis, philosophis, de grammaticis 1082 XXI(23) | et qui insigniori cuique homicidae leonem poscit, idem gladiatori 1083 VIII(12) | Didimo nella Galazia, sull'Ida, nella Troade sul Timolo: 1084 VIII(11) | culto il nome di grandi Iddii: quattro erano le divinità 1085 XXII | Quale sconvolgimento d'idee e di giudizi non è mai questo! 1086 | idem 1087 XII | esequie, e veniva così ad identificarsi con una manifestazione idolatra, 1088 IX | quadriga, se pure è vero che s'identifichi con Quirino, anche egli 1089 I | vincere e a trascinare chi è ignorante, nell'occasione di peccare, 1090 I | in stato di colpa o per ignoranza o per dissimulazione. L' 1091 XIX | giustamente puniti, per potere ignorare anche, quando i buoni vengono 1092 X | loro immagini, ma pure non ignoriamo che sotto tali denominazioni, 1093 V(3) | nelle terre conquistate, ma ignoto ai Romani che nei primi 1094 | II 1095 | III 1096 VIII(10) | rapito le spose Febe ed Ileira dette anche Leucippidi: 1097 XVIII | hanno in loro qualcosa d'illecito e di empio. ~Se noi proviamo 1098 | illum 1099 XXX | satelliti! e che dirò di quegli illustri che pure infieriscono con 1100 V(6) | origine; un'opera De viris illustribus che trattava de poetis, 1101 X | giochi scenici non sono forse imbevuti di principî idolatri? Tutto 1102 XVII(22) | chiaccherone, bucco; il gobbo imbroglione, dossenus : i mimi e i pantomimi 1103 IX(15) | 629 e il 553 A. C.: fu di Imera colonia dorica sulle coste 1104 XXIX | sufficiente? che cosa di più immenso che il poter guardare la 1105 XIX | quando i buoni vengono immeritatamente colpiti, sempre ammettendo, 1106 VIII(9) | essa cambiati in animali immondi, ma Ulisse li liberò e innamoratosi 1107 XVII | risulta da tutto un insieme di immoralità: ogni cosa è basata su di 1108 XX | pienezza intera e nella immutabilità di una disciplina: è questa 1109 XXVI | le potenze demoniache s'impadroniscano e dominino su di loro? C' 1110 XII | era possibile: bastava che imparassero in qualche modo ad ammazzarsi: 1111 XIX | mai Iddio che il Cristiano impari ad allontanarsi da spettacoli 1112 XXI | suoi occhi, tranquilli e impassibili su quei corpi straziati, 1113 VIII | contaminato e guasto? non v'è impedimento assoluto di frequentare 1114 I | a traviamenti secolari, impediscano a noi di prender parte all' 1115 II | riconoscendoli appunto come tali, impediscono e condannano, trovano pure 1116 V(6) | che scrisse le vite degli imperatori da Nerva ad Eliogabalo. ~ 1117 II | conoscenza così limitata ed imperfetta. Non è il caso dunque di 1118 XX | questa la legge su cui s'impernia il principio assoluto della 1119 V(5) | quattro: erano incaricate di importantissimo ufficio come quello di mantenere 1120 VIII(12) | Atene. Il culto di Cibele fu importato a Roma da Pessinunte nel 1121 XVI | eccitato per le scommesse impostate. Gli sembra che il Pretore 1122 XVI | prescrive di benedire chi pure impreca contro di noi. ~Che cosa 1123 XXI | del quale da lontano si imprecò e di cui si desiderò la 1124 X | nelle immagini e nelle imprese dei quali, esse avevano 1125 XXI | non potrà senza profonda impressione guardare un cadavere di 1126 X(18) | ove in caso d'intemperie improvvise potevano eventualmente riparare 1127 V | dal male; è appunto dalla impudenza maggiore, dalla violenza, 1128 XX | manifestazioni fuori del teatro, impudiche, o al di fuori dello stadio 1129 XVII | non buona? E come potremo impunemente vedere ciò che è pur colpa, 1130 XXIII | E che forse potrà andare impunito chi, con una certa sua abilità, 1131 IV | manifestazione, ogni altra relazione impura e colpevole con potenze 1132 V(5) | pene gravissime, in caso di inadempienza dei voti: A Giove Feretrio 1133 XXIII | e di rinomanza, debbano incappare come in pericoloso scoglio, 1134 V(5) | numero di quattro: erano incaricate di importantissimo ufficio 1135 XXX | quanto, nel divampar dell'incendio, vedrai tramontare il lungo 1136 X | quella vergognosa offerta di incenso e di sangue, fra suoni di 1137 III | atteggiamento, direi, d'incertezza e di dubbio, dal momento 1138 VI | non ammette oscillazioni e incertezze. ~ 1139 XIX | innocenti? Ma che questa loro incolpabilità venga, disgraziatamente, 1140 IV | saldo, all'autorità più inconcussa della nostra stessa credenza; 1141 II | essa; non il ventre per l'incontinenza della crapula; non gli organi 1142 V(3) | delle Liberali certe vecchie incoronate di edera, che stavano per 1143 XXX | coloro che contro il Signore incrudelirono tanto. È costui, lo dirò 1144 XVIII | negare che sia indegno e indecoroso per te rivolgere lo sguardo! 1145 XVIII | potrai mica negare che sia indegno e indecoroso per te rivolgere 1146 XV | potrà rimanere insensibile, indifferente; e non sarà possibile che 1147 II | per trasmutare e falsare l'indirizzo di quanto era di divina 1148 XXVII | che, uno per uno non ti individuassero? Non vuoi che fosse scoperto 1149 XII | s'acquistavano schiavi di indole cattiva e perversa o si 1150 XXIII(28) | Deuteronomio XII. 5: Non induetur mulier veste virili, nec 1151 XV | star da loro lontani, non indugiarci mai con essi; tuttavia però, 1152 V | religiosi. Non importa pertanto indugiarsi per ristabilire l'origine 1153 XX | spazio segnato dal circo, indulgeremo al nostro pazzo furore, 1154 V(4) | del Consiglio, e un genio ineffabile guidatore e custode dei 1155 X | caso, fra le altre cose inerenti all'idolatria, abbiano appunto 1156 XXIV | deciso d'andare incontro ad inesorabile rovina. ~ 1157 XXIX | guarda come il tempo vola inesorabilmente, come tutto si cambi e si 1158 II | risulta come qualcosa di inevitabile che essi non abbiano la 1159 XII | nascondere quella crudeltà infame sotto l'ombra del piacere, 1160 XXIII | scoglio, in un'accusa d'infamia, con quanta maggior violenza 1161 V(3) | quattro età di Libero, l'infantile, la giovanile, l'adulta, 1162 XXVI(32) | Non v'accoppiate cogli infedeli; perciocché che partecipazione 1163 III | inversamente, si potrebbe chiamare infelice chiunque si sarà recato 1164 XVI | bestialità? Si contristano di una infelicità che riguarda altri e si 1165 X | ma un tempio. Nella parte inferiore, ci abbiamo fatto, disse, 1166 XII(20) | Tarquinio il Superbo per gli dei infernali m occasione di una pestilenza : 1167 XXX | quegli illustri che pure infieriscono con tanta crudeltà nel nome 1168 XXIX | di corona. Vuoi tu forse infine il segno del sangue? Ecco: 1169 II | pretesto che fanno valere una infinità di gente: nessuno vi può 1170 II | sapiente, non v'è altro che infiori la vita, se non il piacere. 1171 XIX | ed infatti chi potrebbe infirmare questa asserzione se non 1172 I | di rinunzia così saldo e inflessibile. ~ 1173 III | consultarono circa la condanna da infliggere a Gesù, tuttavia la Sacra 1174 XXI | giusta la pena che viene inflitta ad un omicida; ma avverrà 1175 VIII | neppur libere da caratteri e influssi idolatri! Satana e le sue 1176 XXIV | tradite le proprie bandiere, infranti i giuramenti prestati al 1177 XVII | quelle donne che ormai hanno infranto il senso e il principio 1178 X | mezzo di altri uomini, all'infuori di quelli stessi, nei nomi, 1179 XXVII | di poesia e si rivelino ingegnose e sottili, tuttavia rifletti 1180 III | che non volle avere alcuna ingerenza e non prese parte al concilio 1181 XXV | rispondere alle offese e alle ingiurie? E chi avrà dinanzi agli 1182 V(6) | trattava delle locuzioni ingiuriose e della loro origine; un' 1183 XVI | essi: vano è l'amore come ingiusto è l'odio; e non ti pare 1184 XVIII | proverai per coloro che s'ingrassano a bella posta, perché siano 1185 XXIX | soddisfazione. Perché sei tanto ingrato da non giudicare sufficienti 1186 II | sovvertitrice, la quale fin dall'inizio riuscì a rovesciare dalla 1187 XVI | che in un dato momento s'innalza; è la pazzia, collettiva 1188 XXII | hanno lodato ed esaltato. Innalzano il principio e il carattere 1189 VIII(9) | immondi, ma Ulisse li liberò e innamoratosi di Circe, ne ebbe due figli, 1190 | innanzi 1191 VII | apprestati con minore sfarzo, è innegabile, ma pure, questi ludi Circensi 1192 VIII | cristiano, quante potenze innominabili abbiano avuto loro dominio 1193 IX(15) | ordinatore di cori, per l'innovazioni che arrecò nella lirica 1194 XVI | strana, ci si accalora, ci s'inquieta, nascono risse, dissensi, 1195 XV | che abbia un carattere d'inquietudine, di risentimento, di dolore. 1196 XVII | vergogne non riescano ad inquinare e ad offuscare la luce del 1197 XI | principio idolatra guasti ed inquini le manifestazioni di queste 1198 XXX | dell'orto, perché appunto le insalate che quivi crescevano non. 1199 XXV | una cupidigia così folle e insana di piacere! Che cosa significa 1200 XXIII | tanti spiriti, che tante insane passioni può sollevare, 1201 XII | pubblico saziasse il suo insano desiderio di strage, s'arrivò 1202 XXX | sopratutto fissare l'occhio insaziabile, piuttosto su coloro che 1203 XXI | arrivare a chiedere che le insegne di un ben meritato riposo 1204 XV | animo suo non potrà rimanere insensibile, indifferente; e non sarà 1205 II | quasi la sede di tutte le insidie, di tutti gli inganni, di 1206 XII | la questura, o di qualche insigne onore sacerdotale, come 1207 XXI(23) | mancante: ~« .... et qui insigniori cuique homicidae leonem 1208 XXIII | volto? Comincia ad essere insincero con sé stesso costui; e 1209 II | argomenti non si scopre l'umana insipienza, specialmente quando teme 1210 VIII | spin-ge, ma chiara, aperta, insospettabile, e che non abbia appunto 1211 XXII | secondo che li convinca l'instabilità del loro pensiero e la mutabilità 1212 V(6) | de genere vestium, de institutione offìciorum, de rebus variis », 1213 VIII(14) | dalla Grecia propria ed insulare, il culto degli dei Egiziani 1214 III | riguardi di una disciplina integra e pura, od ha per essi parole 1215 XXIX | la luce di una coscienza intemerata e sicura, che una vita modesta 1216 X(18) | da colonne ove in caso d'intemperie improvvise potevano eventualmente 1217 II | perché non è possibile che tu intenda il mal volere di quella 1218 V(3) | Marzo: pare che si debba intendere come una festa per il Sole: 1219 XII | ripete la sua origine. E intenderemo così, pure nei riguardi 1220 V(3) | assumere la virile e con ciò s'intendevano usciti di puerizia, ossia 1221 XII | riscuote la più vasta simpatia; intendo dire, dei ludi gladiatori (20). 1222 XXI | luce e dottrina del vero, intendono il male e il bene secondo 1223 III | Davidica risponda ad una interpe-trazione limitata e particolare. 1224 XXI(23) | passo (cap. XXI. fine) è d'interpetrazione difficilissima per non dir 1225 XX | proibizione ai servi di Dio d'intervenire a tali radunanze! Io, or 1226 XXIX | che la riconciliazione e l'intesa, intime fra l'uomo e Dio, 1227 XXIV | non osserviamo quanto si è inteso di testimoniare solennemente 1228 X(17) | 1) Furono i ludi scenici introdotti per la prima volta in Roma 1229 VIII(13) | suo culto pare sia stato introdotto a Roma dai Latini sotto 1230 V(3) | tempio m Roma, vi segnano l'introduzione del frumento già coltivato 1231 XX | essere qualcosa di fisso e di invariabile. Non può mai esistere qualcosa 1232 XXVI | teatro e di là si ritornò, invasata dalle potenze del demonio. 1233 IX | Furono questi dunque, che inventarono le quadrighe, ma il carattere 1234 IX | fu Romolo, che per primo inventò la quadriga, se pure è vero 1235 X | Mercurio: sono essi gli inventori e i protettori di queste 1236 X | abbiano appunto favorito l'invenzione degli spettacoli, coi quali 1237 V(3) | sulla terra, dopo le tenebre invernali, gli steli che si portavano 1238 IX | era dedicato, diciamo, all'inverno, per il ricordo del candor 1239 III | usando l'espressione citata, inversamente, si potrebbe chiamare infelice 1240 V | dovesse risalire nella nostra investigazione al di là di quanto possono 1241 XII | un tributo d'onore per l'investitura di qualche altra carica 1242 VIII(13) | altro, rimaneva nascosto ed invisibile: simbolo questo del seme 1243 XXIII | condanna, per tutto ciò che è ipocrisia e negazione di verità. Iddio 1244 IX | equestre che è detto dai Greci Ippio e altre simili corse a lui 1245 XXX | giorno estremo di un giudizio irrevocabile: giorno, da tanta gente 1246 VIII(14) | Acropoli; in Beozia parecchie iscrizioni specialmente di Orcomeno 1247 VIII(9) | abitava questa maga in un'isola presso le coste occidentali 1248 XV | accordarsi con lui che sia ispirato a furore, ad ira, a sentimenti 1249 X | coloro che ne sono gli ispiratori. Ed anzi noi dobbiamo tener 1250 XXIII(24) | 1) Fu sommo poeta d'Israele, nato a Tesbe, si oppose 1251 III | Quando Iddio ammonisce gli Israeliti nei riguardi di una disciplina 1252 V(2) | Lupercal ai piedi del Palatino, istituendo la festa di pastori in onore 1253 V(5) | le Vestali erano state istituite da Numa, secondo la tradizione, 1254 V(4) | nell'occasione, avesse istituito un nuovo nume e un nuovo 1255 V | quelle genti, fissano l'istituzione degli spettacoli con carattere 1256 XI | consacrati ad Èrcole, gli Istmici poi, sono dedicati a Nettuno; 1257 XXX | proprie calamità... e come gli istrioni salteranno e si moveranno 1258 XII | predestinato alla morte, li istruivano a combattere con quelle 1259 VIII(13) | figurazioni dell'antica divinità italica Venere: poi si disse Murtea 1260 V(2) | aggiunsero in onore di Cesare gli Iulii. ~ 1261 II | sola natura, secondo un ius naturale; e non sanno un 1262 | IV 1263 | ivi 1264 | IX 1265 V(6) | cewn h1 toi blasfhuiu~n kai\ po&qen e9ka&sth, che trattava 1266 V(2) | al suo dio patrio Pa_n Lu&kaioj la grotta del Lupercal ai 1267 VIII(11) | Demeter, Persefone, Hades; più Kasmilos che per testimonianza di 1268 XXV | quando con quelle stesse labbra hai pronunziato in uffici 1269 XVII(22) | scrittori di mimi Decimo Labeno e P. Publilio Syro: pantomimo 1270 VIII(12) | la Beozia, l'Attica, la Laconia, l'Arcadia, l'Elide e fiorì 1271 XV | il Profeta; Se vedevi un ladro, dice la scrittura, ti univi 1272 XXVIII | ed afflitti. Versiamo lagrime dunque, finche sono in tripudio 1273 XXIII | Dio, chi, radendosi colla lama tagliente del rasoio altera 1274 XXVI | C'è una prova chiara e lampante infatti: Dio l'ha permesso 1275 XX | modo contaminare. Il sole lancia il fulgore dei suoi raggi 1276 XVI | Parolaccie, imprecazioni, vengono lanciate; odii che si suscitano, 1277 XVIII | magnificenza delle corse, il lancio del disco, e i salti, occupazioni 1278 VI(7) | si confondesse con Acca Larenzia e divenisse simbolo della 1279 II | facciamo di ciò che Egli ci ha largito per alti e nobili scopi. ~ 1280 VIII(14) | tempo di Siila, ed ebbe largo sviluppo ed onore di rito. ~ 1281 V | consiglio, Marte nella guerra, i Lari nel Comizio; i pubblici 1282 V(3) | giunti al quindicesimo anno, lasciavano la toga pretesta per assumere 1283 XXVI | che gente di tale razza, lascino che le potenze demoniache 1284 X | forma di scompostezza, di lascivia e di lussuosità. Quanto 1285 XXV(30) | a chi darà i giochi; in latino in aevum. ~ 1286 VI(7) | costruivano capanne di rami di lauro, eseguendovi poi giochi, 1287 XXX | operaio che traeva la vita dal lavoro giornaliero, il distruttore 1288 VI | Cereali, i Neptunali, i Laziali, i Floreali (7) si celebravano 1289 XVI | acquisterà il carattere di cosa lecita e permessa. ~ 1290 VI(7) | volpi con tizzoni accesi legati alla coda; i Neptunali si 1291 XII | della dignità ricoperta legato strettamente ad un principio 1292 VI(7) | secondo il rito Frigio: la leggenda pur essendo raccontata in 1293 XV | debba parlare di vanità, di leggerezza, di follia; i quali caratteri 1294 XXIII | Iddio ha fissato nelle sue leggi che sia maledetto colui 1295 XXVII | onestà, di rettitudine, di legittima gioia: ebbene? È naturale 1296 II | l'argento, l'avorio, il legno e qualunque altra materia 1297 XXI(23) | insigniori cuique homicidae leonem poscit, idem gladiatori 1298 XVII(22) | vita politica, da quella letteraria e dalle credenze religiose: 1299 XXIX | non manca splendore di lettere, non manca onda di poesia, 1300 VII | sono carri inoltre, cocchi, lettighe portatili, altri sedili, 1301 VIII(10) | Febe ed Ileira dette anche Leucippidi: scomparvero poi dalla terra 1302 XXI(23) | oris spectaculo repetat, libentius recognoscens de proximo, 1303 XXX | tutta la loro splendida liberalità, che cosa ti potranno offrire, 1304 VIII(9) | animali immondi, ma Ulisse li liberò e innamoratosi di Circe, 1305 VI | prosperità, o per qualche lieta circostanza municipale o 1306 XXVIII | sappiamo con loro sedersi a lieto convito, perche neppure 1307 IX(15) | ai miti che egli veniva liricamente svolgendo, al modo stesso 1308 XXIII | aver reso la sua faccia liscia ed ef-femminatamente giovanile 1309 XXI | di comporre violenza di lite o che ha per essa parola 1310 XXV(29) | voce ricorre sovente nella liturgia. ~ 1311 XXIII | avuti dai cesti? e forse le lividure in seguito alle percosse? 1312 V(6) | sth, che trattava delle locuzioni ingiuriose e della loro 1313 XXII | coloro, che prima hanno lodato ed esaltato. Innalzano il 1314 XX | quello che può essere e loggia e gradinata e portico di 1315 XXI(23) | quem voluit occidere de longinquo: tanto durior si non voluit ». ~ 1316 XXII | quadrighe, gli attori scenici, i lottatori, i gladiatori sono soggetti 1317 XII(20) | tante varietà di gare e di lotte: vi erano anche combattimenti 1318 V(2) | dedicato al suo dio patrio Pa_n Lu&kaioj la grotta del Lupercal 1319 XVIII | tortuoso nell'avviticchiarsi, lubrico e sdrucciolevole per cercare 1320 V(6) | vite di Terenzio, Orazio, Lucano, la vita di Plinio il Vecchio 1321 IX | al sole e le bighe alla luna e chi ebbe ardimento dì 1322 | lungo 1323 V(2) | n Lu&kaioj la grotta del Lupercal ai piedi del Palatino, istituendo 1324 V(2) | pastori in onore di Faunus Lupercus: poi i Luperci costituirono 1325 I | rappresentare un procedimento lusinghiero e persuasivo, e in tale 1326 XXV | vergogna che quella ricerca di lusso e di eleganza, tanto da 1327 X | scompostezza, di lascivia e di lussuosità. Quanto poi deriva dalla 1328 V | il che equivale a dire, a lusus scherzo, come appunto chiamavano 1329 XIX | uguale a lui si sia resa così macchiata da colpa, da rendersi meritevole 1330 V | figlio di Marte, che si macchiò del sangue del fratel suo; 1331 XVII(22) | pappus; il ghiottone sciocco, maccus; il chiaccherone, bucco; 1332 IX | consacrarono agli Zeffiri; alla Madre Terra dedicarono quel colore 1333 VII | manifestazione del Circo offende la maestà del Signore. Non importa 1334 XXI | sfacciataggine, si veda magari danzare in modo da costituire 1335 VI(7) | celebravano dal 28 Aprile al 3 Maggio: Flora pare sia stata una 1336 | maggiori 1337 II | o con misteriose formule magiche: ma il ferro è cosa che 1338 V(4) | erano in antico qualificate Magni circenses (giochi solenni) 1339 XXII | vista, sono ricercati e magnifìcati: costoro sono proprio quei 1340 IV | riferiscano; le pompe esteriori, magnifiche, di cui vanno ornandosi 1341 V(5) | sacrifìcium et ludi cursoribus maioribus minoribusque fìunt ». ~ 1342 II | lingua, perché noi usassimo mala parola; non c'è stato concesso 1343 XXIII | nelle sue leggi che sia maledetto colui che si ricoprirà di 1344 XVI | escano da noi parole di maledizione anche giuste, dal momento 1345 VIII | anche noi subiamo la loro malefica influenza. Perciò appunto 1346 VIII | dubbio risveglio di potenze malefiche demoniache, delle quali 1347 XIX | allora non sapere quando i malvagi siano giustamente puniti, 1348 II | volta in tutta la sua natura malvagia contro quanto Iddio stesso 1349 XXI(23) | testo in questo punto è mancante: ~« .... et qui insigniori 1350 XVI | altro lato, con assoluta mancanza di merito. — Che cosa pensano 1351 II | teme che le possa venire a mancare, sia pure una parte piccola 1352 XXII | gladiatori sono soggetti a manifesta riprovazione e vengono mal 1353 VII | principio d'idolatria, si manifesti esso m una forma squallida 1354 IX | il carattere idolatra si manifestò poi anche nei colori dei 1355 I | quando questi, s'intende, mantenga nella sua integrità e purezza 1356 VII | d'acqua o un debole ramo, mantengono il loro principio originario 1357 V(3) | feste, consuetudine questa, mantenuta dalla Chiesa nella tradizione 1358 IX | primavera, al cielo, al mare, all'autunno fissarono come 1359 V(6) | continuata nel terzo secolo da Mario Massimo, che scrisse le 1360 II | e le mura, e le colonne marmoree non ripetono la loro origine 1361 V(5) | maggiori, Flamen Dialis, Martialis, Quirinalis, e dodici minori, 1362 XXIX | sorridi della palma del martirio. ~Vuoi tu forse da altezza 1363 XXIII | Signore, il ritrovamento delle maschere; ma non è Lui che ci vieta 1364 V(5) | considerava m modo dubbio, o maschile o femminile: il calendario 1365 II | creatore considerando la vita materiale e spirituale; noi non abbiamo 1366 XVII | sotto gli occhi stessi delle matrone alle quali sole erano rimaste 1367 XXVI(31) | 1) S. Matteo VI. 24: Niuno può servire 1368 XXIII(26) | 29: Cui te percutit in maxillam, praebe et alteram. ~ 1369 VI(7) | al 19 Aprile nel Circus Maximus ove si dava la caccia alle 1370 | me 1371 | medesime 1372 | mediante 1373 III | ritorniamo a considerare e a meditare sui nostri principî. La 1374 VI(7) | giochi Megalensi (Megalesia o Megalenses) furono istituiti nel 204, 1375 V(4) | giochi solenni) e non i ludi Megalesi o Romani. Le Equiria consistevano 1376 VI(7) | 1) I giochi Megalensi (Megalesia o Megalenses) furono istituiti 1377 XIX | di procedimento? E non è meglio allora non sapere quando 1378 XXIX | né armonia di canto, né melodia di voce; e non sono favole 1379 XXX | fuoco avrà loro sciolto le membra! Si vedrà allora chi una 1380 XVII | tacitamente accolta e dove non si mena buono nulla, se non tutto 1381 X | il suo nome non venisse menomato perché i censori gli movessero 1382 XIII | divino e prender parte alla mensa delle potenze avverse demoniache. 1383 X | viva compiacenza di poter mentire la loro reale natura sotto 1384 XXIII | cospetto, che colpa! Chi mentisce nella sua voce, chi simula 1385 VIII(12) | nel 204 A. C. per suggerì mento dei libri sibillini, i quali 1386 XVIII | nelle sacre scritture si fa menzione dello stadio, oh, sì, questo 1387 XI | cosa, invero, c'è da farsi meraviglia, se il principio idolatra 1388 II | terribile, non dobbiamo meravigliarci né avere dubbio alcuno che 1389 XXVI | qual ragione vi è quindi di meravigliarsi, che gente di tale razza, 1390 XXX | la facoltà di godere di meraviglie di ogni specie? Tali cose, 1391 XI | i Castori, gli Èrcoli, i Mercuri che ci hanno tramandato 1392 VIII(14) | in Sicilia e nell'Italia meridionale dapprima, in Campania per 1393 XXI | che le insegne di un ben meritato riposo siano concesse a 1394 XXIII | riflessione, stimano come meritevoli di condanna e di riprovazone 1395 XVI | con assoluta mancanza di merito. — Che cosa pensano di guadagnare 1396 XXVII | potenza avversa e diabolica mescolerà a quanto Iddio può aver 1397 VIII | quella che presiede alle messi, Tuteline, perché quasi 1398 VIII | che presiede alla sementa. Messie da quella che presiede alle 1399 V | Circo, proprio alle prime mete, che diceva proprio così: 1400 VIII | sotto terra, presso le mète Murcie; anche queste debbono 1401 V(4) | dei secreti disegni: si mette in relazione al ratto delle 1402 XX | che tutto abbraccia. Tu metti a confronto, o uomo, il 1403 XVIII | le tragedie o le commedie mettono dinanzi ai nostri occhi 1404 XXIII | di vari colori, come un mezzano volgare che il demonio trasportò 1405 XXVII | differenziano da gocce di miele che si versano in un calice 1406 XXVIII(34)| mi sarebbe di gran lunga migliore.... ~ 1407 | mila 1408 V(5) | Feriae Robigo. Via Claudia ad milliarum 5 ne Robigo frumentis noceat 1409 XVII | ecco una rappresentazione mimica; vi sono anche donne che 1410 III | intende, a tutti : quando minaccia la rovina all'Egitto o all' 1411 I | Iddio non si può sentire minimamente offeso da un certo svago 1412 VIII | delle quali era devota ministra. Quanti caratteri d'idolatria 1413 XIX | trovino ammenda alla loro minor colpa, col rendersi dopo, 1414 V(5) | ludi cursoribus maioribus minoribusque fìunt ». ~ 1415 XXX | tribunale di Radamanto o di Minosse, ma per il giudizio di Cristo 1416 II | da chi questa costruzione mirabile sia stata inquinata e sconvolta; 1417 XVIII | manifestazioni di forza o vane o miranti all'altrui offesa; e non 1418 XX | volesse il cielo che Iddio non mirasse le colpe e le scelleratezze 1419 XII | far sbranare dalle fiere i miseri corpi degli uomini; e tutto 1420 II | ferro e col veleno o con misteriose formule magiche: ma il ferro 1421 IX(15) | etc. accennano appunto ai miti che egli veniva liricamente 1422 IX(16) | tre figlie di Cecrope, il mitico fondatore di Atene: esse 1423 XVII(22) | anche dal mondo eroico e mitologico: vi erano tipi possiamo 1424 XV | taluno, con un senso di moderazione e di equilibrio, usi degli 1425 XXIX | intemerata e sicura, che una vita modesta e sufficiente? che cosa 1426 XXIX | sciocca, ottenebrata dalla modestia e dall'umiltà. Questi sono 1427 VII | di bellezza; sia pur esso modesto; è sempre troppo grande, 1428 XXIX | perché escogiti rimedi e modi di salvezza? perché chiedi 1429 X | Quanto poi deriva dalla modulazione della voce, dal ritmo musicale 1430 XXIII(24) | Acabbo e da Gezabele, sua moglie, riparò presso il torrente 1431 X | riportano bene al carattere di mollezza di Venere e di Libero facilmente 1432 XXV | profeta? E fra i motivi molli ed effemminati di un istrione 1433 | Molta 1434 | molti 1435 XIV | ciò che sia concupiscenza mondana (21). Ve pure, ardore e 1436 XXVIII | tali soddisfazioni false e mondane provino il maggiore compiacimento 1437 VIII(12) | grotte, sulla sommità delle montagne; che usasse un carro tirato 1438 XIII | alcuna né i templi, né i monumenti sepolcrali; non riconosciamo 1439 VIII(10) | avesse ammessi nell'Olimpo, morendo e vivendo un giorno per 1440 XXVII | più amaro, di tristo e di mortale. Tutte le cose che riscontri 1441 XXI(23) | se poc'anzi non lo voleva morto ». ~Quale mai senso se ne 1442 VIII | taluno potrebbe anche esser mossa: tu mi puoi infatti osservare: 1443 VIII | ecco che essa colà fa bella mostra appunto; vicino quella specie 1444 XXIV | suo servo? Se pure abbiamo mostrato che tutto fu ordinato e 1445 IX | fece nascere sulla terra; mostro diabolico costui, e forse 1446 V | riferisce che i Lidi, movendosi dall'Asia, si siano fermati 1447 XXX | istrioni salteranno e si moveranno più agilmente, che il fuoco 1448 X | menomato perché i censori gli movessero giusta e aspra critica, 1449 VIII(13) | Murcia, forse dal verbo mulcere, era una delle figurazioni 1450 XXIII(28) | Deuteronomio XII. 5: Non induetur mulier veste virili, nec vir utetur 1451 XIV(21) | Quoniam omne quod est in Mundo, concupiscentia carnis est; 1452 VI | qualche lieta circostanza municipale o in servigio di qualche 1453 XII | le due parole officium e munus si possono avvicinare fra 1454 X(18) | primo teatro stabile in muratura che l'anno 55 A. C.: fu 1455 VIII | sotto terra, presso le mète Murcie; anche queste debbono la 1456 VIII(13) | italica Venere: poi si disse Murtea e con questo epiteto Venus 1457 X | richiama Apollo, e Minerva e le Muse e Mercurio: sono essi gli 1458 XXVII | onestà, abbiano pure onda di musica e di poesia e si rivelino 1459 X | modulazione della voce, dal ritmo musicale e che, richiede l'uso di 1460 XI | nota apparato adatto a gare musicali in onore di Minerva, di 1461 XXII | instabilità del loro pensiero e la mutabilità dei loro sentimenti! Da 1462 XXVIII(33)| la vostra tristizia sarà mutata in letizia. ~ 1463 V(6) | detto Pratia; peri\ dusfh&mwn le/cewn h1 toi blasfhuiu~ 1464 IX(15) | lirica un elemento epico narrativo e i titoli dei suoi cori, 1465 IX | amoroso di una divinità fece nascere sulla terra; mostro diabolico 1466 IX(16) | diniego di lei, dalla terra nascesse Erittonio, che Atena affidò 1467 VIII | trasformatesi in cigno: e che essi nascessero da un uovo: là si trovano 1468 XVI | accalora, ci s'inquieta, nascono risse, dissensi, tutto quello, 1469 XVII | sole erano rimaste forse nascoste: eccole lì, ora, portate 1470 VIII(13) | primavera non ne determi' nasse il germoglio. Murcia: Venus 1471 VI | celebravano in onore di natalizi di re, in giorni che essi 1472 XXIII(24) | Fu sommo poeta d'Israele, nato a Tesbe, si oppose con tutte 1473 IX | Quirino, anche egli è entrato naturalmente a far parte delle potenze 1474 VI(7) | Nettuno, per le vittorie navali da lui riportate, decorandolo 1475 | nec 1476 II | stessi, ad esempio: sono necessari il cavallo, il leone; si 1477 XV | questi adescamenti portano necessariamente ad errori e a traviamenti, 1478 XXIII | tutto ciò che è ipocrisia e negazione di verità. Iddio ha fissato 1479 XI | si chiamano Capitolini, o Nemei, consacrati ad Èrcole, gli 1480 | neppur 1481 V(6) | vite degli imperatori da Nerva ad Eliogabalo. ~ 1482 VI | posizione contro di essa è ben netta e decisa e non ammette oscillazioni 1483 VI(7) | stata fatta nel giorno delle Nettunali (Vaccari); i Floreali si 1484 IX | ricordo del candor della neve; il rosso all'estate, perché 1485 X(18) | colonne e aveva due grandi nicchie ai lati verso la cavea: 1486 | Niuno 1487 | No 1488 XVIII | guastando la più bella e nobile parte del corpo dell'uomo 1489 XXIX | poesia, altezza di giudizi e nobiltà di principi; non fanno difetto 1490 V(5) | milliarum 5 ne Robigo frumentis noceat sacrifìcium et ludi cursoribus 1491 XXIX | quando noi potremo provar noia del piacere stesso? Quale 1492 XXV(29) | dei settanta traduce ge/noito: S. Girolamo fiat: in tal 1493 | nonostante 1494 XI | teatro. Come in questo si nota apparato adatto a gare musicali 1495 XX | falso e di fìnto; gli sono noti i nostri inganni, le nostre 1496 V | tramandato testimonianze e notizie: secondo quelli l'origine 1497 XXVI | sopravvivere cinque giorni a quella notte, nella quale ella vide comparirsi 1498 XXVIII | nostri banchetti, le nostre nozze, non sono ancora pronte; 1499 III | denominazione per una folla così numerosa di pagani? L'empietà è forse 1500 XII | denominazioni ben più gravi e numerose, che lo stesso Campidoglio. 1501 XXI | quasi fatti a pezzi, che nuotano nel loro stesso sangue. 1502 XXV | XXV. ~Come è possibile nutrire santità di pensieri, in