1-damig | danno-lippo | liquo-riman | rimas-vogli | volen-zucch
Quadro
501 1 | importanza) ~Al secol gran danno minaccia... ~E Roma in periglio... ~
502 4 | Marcello ~(proponendo varie danze) ~Minuetto. ~Rodolfo ~Pavanella. ~
503 3 | febbraio al finire, la neve è dappertutto. ~All'alzarsi della tela
504 Pre(1)| nomi di Mimì e Francine, dare quello di: Ideale. ~G.G. -
505 2 | per tuo governo ~che non darei perdono in sempiterno. ~
506 2 | fraschetta l'abbandonò ~per poi darsi a miglior vita. ~(Alcindoro
507 | davanti
508 4 | di ridere) ~Ci ho gusto ~davver ! ~Rodolfo ~(fra sé) ~(Loiola,
509 | de
510 4 | questa poveretta ~che non debba morire. ~(interrompendosi,
511 1 | che sei ricco, bada alla decenza! ~Orso, ravviati il pelo. ~
512 1 | un po' titubante, poi si decide a parlare; sempre seduta.) ~
513 2 | Le mamme, intenerite, si decidono a comperare da Parpignol,
514 3 | tanto malata! ~Ogni dì più declina. ~La povera piccina ~è condannata! ~
515 4 | Fiacco ! ~Colline ~Che decotto! ~Marcello ~Leva il tacco! ~
516 2 | profondamente ) ~(Da via Delfino sbocca un carretto tutto
517 1 | Ventidue anni; piccola, delicata... Il suo volto pareva un
518 Pre(1)| essi che quelle due gaie, delicate ed infelici creature rappresentassero
519 Pre(1)| Chi può non confondere nel delicato profilo di una sola donna
520 2 | nessuna ortografia... ~«.Delizia delle cene del Quartiere
521 4 | È un piatto degno di Demostene: ~un 'aringa... ~Schaunard ~...
522 1 | tralascia di dipingere, deponendo tavolozza e pennelli.) ~
523 Pre | di tutte le industrie che derivan dall'arte, a caccia da mattina
524 2 | tempo tal cuffietta è cosa desiata!... ~Egli ha letto quel
525 4 | volta ~che ha espresso un desiderio, poveretta! ~Pel manicotto
526 Pre | sepolto - eccoli ancora desinare alla tavola rotonda del
527 2 | beltà. ~Così l'effluvio del desìo tutta m'aggira, ~felice
528 3 | Povera Mimì! ~Mimì ~(desolata) ~O mia vita! ~(angosciata) ~
529 3 | interno del Cabaret) ~Si desta... ~s'alza, mi cerca...
530 1 | dovizie d'una fiera ~il destin ci destinò. ~(I garzoni
531 4 | Rodolfo ~Aiutavo il destino... ~Mimì ~(ricordando l'
532 1 | d'una fiera ~il destin ci destinò. ~(I garzoni partono.) ~
533 2 | Maggiore, che maneggia con destrezza e solennità la sua Canna
534 3 | ornamenti... ~Musetta ~Io detesto quegli amanti ~che la fanno
535 4 | lallera, là. ~Colline ~(dettando le figurazioni) ~Balancez. ~(
536 4 | alle dame. ~Colline ~Io détto! ~(Finge di essere in grandi
537 4 | ascendere ~il sacro monte or devi. ~Le mie grazie ricevi. ~
538 3 | lusinghier. ~Marcello ~Lo devo dir? Non mi sembri sincer. ~
539 1 | uscita.) ~Rodolfo ~Che m'ami di'... ~Mimì ~(con abbandono) ~
540 1 | della fronte. ~Marcello ~Ho diacciate ~le dita quasi ancora le
541 3 | dal largo si ripartono diagonalmente verso i due boulevards.
542 1 | urlando indispettito) ~Che il diavolo vi porti tutti quanti! ~(
543 1 | momento in nostra compagnia. ~Dica: quant'anni ha, ~caro signor
544 3 | Fuggì da me stanotte ~dicendomi: È finita. ~A giorno sono
545 3 | provocazione) ~Quel signore mi diceva: ~Ama il ballo, signorina? ~
546 3 | dentro) ~Che facevi, che dicevi ~presso al fuoco a quel
547 2 | solenne, accennando a Mimì) ~Digna est intrari. ~Schaunard ~(
548 1 | bei sogni miei ~tosto son dileguati. ~Ma il furto non m'accora, ~
549 2 | affretta la folla e si diletta ~nel provar gioie matte...
550 4 | cuffietta - la cuffietta rosa - dimenticata da Mimì: ~«Va bene! mormorò
551 4 | nascosto baciava un nastro dimenticato da Musetta, vide Rodolfo
552 | dinanzi
553 4 | il lavoro.) ~Marcello ~(Dipinge a gran colpi di pennello.) ~
554 1 | Rodolfo ~No. Puzza ~la tela dipinta. Il mio dramma, ~I'ardente
555 3 | lati della porta sono pure dipinti a fresco un turco e uno
556 3 | a larghi caratteri, vi è dipinto «Al porto di Marsiglia».
557 2 | Schaunard) ~... che ha già diplomi e non son armi prime ~le
558 3 | vicinissime) ~Hopplà ! ~(La nebbia dirada e comincia a far giorno.
559 4 | bel signorino, ~posso ben dirlo adesso: ~lei la trovò assai
560 3 | Mimì ~(al Sergente) ~Sa dirmi, scusi, qual'è l'osteria... ~(
561 1 | Marcello ~Rodolfo, io voglio dirti un mio pensier profondo: ~
562 1 | dello zucchero. ~Colline ~Si discacci il reprobo. ~Schaunard ~(
563 1 | Momus, Momus, ~zitti e discreti andiamocerle via. ~Momus,
564 1 | chiude.) ~Buio pesto! ~Mimì ~Disgraziata! ~Rodolfo ~Ove sarà? ~Mimì ~
565 4 | commozione, si rivolge a lui e disinvolto gli chiede:) ~Che ora sia? ~
566 3 | Quel discorso asconde mire disoneste. ~Mimì ~Esce dai nidi un
567 1 | vanno e vengono affaccendati disponendo ogni cosa sul tavolo.) ~
568 4 | la tavola e le sedie e si dispongono a ballare.) ~Gavotta. ~Marcello ~(
569 4 | essere in grandi faccende per disporre la quadriglia.) ~Schaunard ~(
570 4 | ridendo. To', Musetta! ~Le dissi: - e il cuor? - «Non batte
571 4 | Musetta si porta a maggior distanza da Mimì.) ~Sst. ~Mimì ~Mi
572 4 | sedia e studia il modo di distenderla sulla finestra.) ~(Marcello
573 1 | dalla quale si scorge una distesa di tetti coperti di neve.
574 3 | l'amor tetro ~che lacrime distilla. ~Se non ride e sfavilla ~
575 Pre(1)| libretto in «quadri ben distinti», negli episodi drammatici
576 2 | buon mercato... ~(Paga, poi distribuisce con giusto equilibrio i
577 1 | a scrivere, s'inquieta, distrugge lo scritto e getta via la
578 3 | invariabile amor! ~Mimì ~Dite bene. Lasciarci conviene. ~
579 3 | parlargli. Ho tanta fretta. ~Ditegli, piano, che Mimì lo aspetta. ~(
580 4 | erano vedovi. ~«Musetta era diventata un personaggio quasi ufficiale; -
581 3 | ironico) ~or son ricco divenuto. Vi saluto. ~Mimì e Rodolfo ~
582 3 | mezzodì! ~(Si allontanano per diverse strade.) ~(I Doganieri ritirano
583 2 | allora la folla si ritira e dividendosi forma due ali da sinistra
584 3 | volte furono sul punto di dividersi. ~«Convien confessare che
585 1 | Rodolfo e Schaunard ~Dividiam ! ~Marcello ~(presentando
586 1 | chi spende! ~Schaunard ~Dividiamo il bottino! ~(Si dividono
587 1 | Dividiamo il bottino! ~(Si dividono gli scudi rimasti sul tavolo.) ~
588 2 | appare! ~Rodolfo ~La più divina delle poesie ~è quella,
589 1 | carta... ~Si mangia e si divora un'appendice ! ~Colline ~
590 4 | all'altro. Colline, che ha divorato in gran fretta la sua pagnotta,
591 3 | nella continua attesa del divorzio...». ~«Musetta, per originaria
592 3 | fate scene qua! ~(Spinge dolcemente Mimì verso l'angolo del
593 1 | Fremon già nell'anima ~le dolcezze estreme, ~nel bacio freme
594 1 | abbandonandosi) ~(Oh! come dolci scendono ~le sue lusinghe
595 3 | creatura dovette, appena nata, domandare uno specchio». ~«Intelligente
596 2 | è? ~Marcello ~(a Mimì) ~Domandatelo a me. ~Il suo nome è Musetta; ~
597 1 | presento. ~M'accetta: gli domando... ~Colline ~(mettendo a
598 3 | amore... ma all'alba del domani una improvvisa battaglia
599 1 | sapeva, anche tra le faccende domestiche, serbare più bianche di
600 2 | Sei bruna e quel color ti dona. ~Mimì ~(ammirando la bacheca
601 3 | una finestra a pianterreno donde esce luce. ~I platani che
602 4 | Rodolfo) Sei tu ~che me lo doni? ~Musetta ~(pronta) ~Sì. ~
603 1 | È uno svago ~qualche donnetta allegra... e... un po'... ~(
604 2 | discorso) ~Signorina Mimì, che dono raro ~le ha fatto il suo
605 | dov'
606 Pre(1)| Gli autori stimarono di dover rilevare una tale identità
607 3 | Questa curiosa creatura dovette, appena nata, domandare
608 1 | una graziosa ragazza che doveva particolarmente simpatizzare
609 1 | Colline ~Bordò! ~Tutti ~Le dovizie d'una fiera ~il destin ci
610 Dram | DRAMATIS PERSONÆ~Mimi (soprano) ~
611 Pre(1)| distinti», negli episodi drammatici e comici essi vollero procedere
612 4 | altro boccone di pane.) ~Duca, una lingua ~di pappagallo? ~
613 4 | Rigodone. ~(Ballano intorno ai duellanti, che fingono di essere sempre
614 1 | diminuisce.) ~Colline ~Ma dura poco. ~Rodolfo ~La brevità,
615 3 | Mimì ~Vorrei che eterno ~durasse il verno! ~Mimì e Rodolfo ~(
616 1 | cantano contente ~ed han per eco ognuna uno studente! ~Un
617 2 | alle occulte beltà. ~Così l'effluvio del desìo tutta m'aggira, ~
618 | Eh
619 3 | possedeva il genio dell'eleganza». ~«Questa curiosa creatura
620 1 | Rodolfo impedisce con energia l'atto di Marcello.) ~(Ad
621 2 | cameriere gli grida con enfasi:) ~Salame! ~(Il cameriere
622 | entrambi
623 3 | nel tepor! ~(Vuol farla entrare nel Cabaret.) ~Mimì ~No,
624 4 | lo rammenti quando sono entrata ~la prima volta, là? ~Rodolfo ~
625 3 | Mimì tossisce.) ~È freddo. Entrate. ~Mimì ~C'è ~Rodolfo? ~Marcello ~
626 1 | insistendo) ~La prego, entri. ~(Mimì, entra, ma subito
627 | entro
628 2 | Colline ~Rodolfo? ~Marcello ~Entrò da una modista. ~Rodolfo ~(
629 2 | si abbracciano con grande entusiasmo.) ~Musetta ~Marcello! ~Marcello ~
630 1 | vampa svanir. ~(Applaudono entusiasticamente: la fiamma dopo un momento
631 Pre(1)| quadri ben distinti», negli episodi drammatici e comici essi
632 2 | distribuisce con giusto equilibrio i libri dei quali è carico
633 | eran
634 | Eri
635 4 | Colline ~(offeso) ~Se non erro, ~lei m'oltraggia. ~Snudi
636 4 | Schaunard ~(con disprezzo esagerato) ~Che modi da lacchè! ~(
637 1 | periglio... ~Marcello ~(con esagerazione) ~Gran cor! ~Rodolfo ~(Dà
638 4 | Si getta sul corpo esanime di Mimì) ~(Musetta, spaventata
639 1 | Schaunard ~Io? volo! ~Rodolfo ~L'esca dov'è? ~Colline ~Là. ~Marcello ~
640 1 | chiave e lascia sfuggire una esclamazione, poi subito pentito mette
641 1 | son piene di doglie, ~per esempio... mia moglie... ~(Marcello
642 3 | Rodolfo ~Una terribil tosse ~l'esil petto le scuote ~e già le
643 2 | lettore. ~Schaunard ~Esperto professore... ~Colline ~(
644 4 | è l'ultima volta ~che ha espresso un desiderio, poveretta! ~
645 2 | che sembra ver ciò ch'egli esprime!... ~Marcello ~(guardando
646 | essendo
647 Pre(1)| voluto ispirarsi alla sua essenza racchiusa in questa mirabile
648 | essersi
649 | est
650 1 | luce, e la contempla, quasi estatico.) ~Rodolfo ~O soave fanciulla,
651 1 | nell'anima ~le dolcezze estreme, ~nel bacio freme amor! ~(
652 3 | boulevard esterno e, nell'estremo fondo, la strada d'Orléans
653 2 | sbocciano i fior; ~dall'anime esultanti ~sboccia l'amor. ~Marcello,
654 3 | fior... ~Mimì ~Vorrei che eterno ~durasse il verno! ~Mimì
655 1 | gli è balenata.) ~Rodolfo ~Eureka! ~(Corre alla tavola e ne
656 3 | cabaret) ~Trallerallè... ~Eva e Noè! ~(Dànno in una risata
657 4 | Rodolfo ~(allegramente) ~Evviva ! ~Ne son contento. ~Marcello ~(
658 2 | Alcindoro ~(trafelato) ~Come un facchino... ~correr di qua... di
659 2 | Ah! Ah! Ah!... ~Borghesi ~Facciam coda alla gente! ~Ragazze,
660 | Facciamo
661 3 | pingo quel guerrier ~sulla facciata. ~(Mimì tossisce.) ~È freddo.
662 | facendo
663 4 | non temere, Marcello, ~(facendogli cenno di appressarsi) ~date
664 | facendosi
665 | faceva
666 | facevi
667 3 | dunque ascoltava? ~Rodolfo ~Facile alla paura ~per nulla io
668 2 | rappezzatrice che gli ha cucito la falda di uno zimarrone) ~un poco
669 2 | venditore di ferravecchi) ~Falso questo Re! ~Pipa e corno
670 3 | per originaria malattia di famiglia e per materiale istinto,
671 2 | fanali accesi; un grande fanale illumina l'ingresso al Caffè. ~
672 2 | adorne di lampioncini e fanali accesi; un grande fanale
673 1 | estatico.) ~Rodolfo ~O soave fanciulla, o dolce viso ~di mite circonfuso
674 4 | marcando la danza spagnola) ~Fandango. ~Colline ~Propongo la quadriglia. ~(
675 Pre | cavalcare in groppa alle più fantasiose matterìe, amando le più
676 3 | per lei un amore geloso, fantastico, bizzarro, isterico... ~«
677 2 | diversa: borghesi, soldati, fantesche, ragazzi, bambine, studenti,
678 1 | Per vendicarmi, affogo un Faraon! ~(Torna al lavoro. A Rodolfo:) ~
679 | farle
680 | farlo
681 | farmi
682 | Farò
683 1 | sgabello: libri sparsi, molti fasci di carte, due candelieri.
684 1 | Rodolfo ~... dove l'uomo è fascina... ~Marcello ~... e la donna
685 1 | vino, sigari, e l'altro un fascio di legna. Al rumore, i tre
686 3 | m'assale. ~Me, cagion del fatale ~mal che l'uccide! ~Mimì
687 4 | Addio, addio. ~(Colline, fattone un involto, se lo pone sotto
688 3 | buona donna, mi fate il favore ~di cercarmi il pittore ~
689 1 | pacco di libri legato con un fazzoletto.) ~Colline ~Già dell'Apocalisse
690 4 | fuggîr, ti dico: addio, ~fedele amico mio. ~Addio, addio. ~(
691 Pre(1)| perfezione. ~Se stettero fedeli ai caratteri dei personaggi,
692 4 | ascose, ~tutta sai la nostra felicità, ~vien sul mio cuor! ~Sul
693 1 | Marcello ~E a lui cedea la femminil virtù. ~Benoît ~(in piena
694 4 | modestia, imitando la voce femminile) ~Rispetti la modestia. ~(
695 3 | solo l'april. ~Marcello ~(fermandosi sulla porta del Cabaret,
696 Pre | a sera di quell'animale feroce che si chiama: lo scudo. ~«
697 4 | lei m'oltraggia. ~Snudi il ferro. ~(Corre al camino e afferra
698 3 | Musetta) ~Io t'acconcio per le feste ~se ti colgo a incivettire! ~
699 3 | corona d'alloro intorno al fez. Alla parete del Cabaret,
700 1 | fuoco nel caminetto.) ~Una fiammata! ~Rodolfo ~(a Colline) ~
701 2 | secondo il palato è miele, o fiele!... ~Mimì ~(sorpresa, a
702 2 | il Tambur Maggior! ~Più fier d'un antico guerrier! ~Il
703 1 | Tutti ~Le dovizie d'una fiera ~il destin ci destinò. ~(
704 2 | sgridarli; l'una prende il figliolo per una mano, un'altra vuole
705 1 | volto pareva un abbozzo di figura aristocratica; i suoi lineamenti
706 4 | Colline ~(dettando le figurazioni) ~Balancez. ~(Rodolfo e
707 3 | grigi, alti e in lunghi filari, dal largo si ripartono
708 1 | sente meglio? ~Mimì ~(con un filo di voce) ~Sì. ~Rodolfo ~
709 4 | come in antri tranquilli ~filosofi e poeti. ~Ora che i giorni
710 4 | dal Viscontino, era in fin di vita. ~Dove stia? Cerca,
711 | finché
712 1 | suoi lineamenti erano d'una finezza mirabile... ~«Il sangue
713 4 | amorosamente.) ~Sono andati? Fingevo di dormire ~perché volli
714 3 | ed ire. ~Talor la notte fingo di dormire ~e in me lo sento
715 4 | intorno ai duellanti, che fingono di essere sempre più inferociti.) ~(
716 3 | marmo. È il febbraio al finire, la neve è dappertutto. ~
717 3 | un'altra volta ~a intesser finti fior. ~Addio, senza rancor. ~-
718 3 | urlando.) ~(battendo i piedi) ~Fiocca la neve... Ohè, là!... Qui
719 2 | qui ~Questa è Mimì, ~gaia fioraia. ~Il suo venir completa ~
720 3 | incivettire! ~Mimì e Rodolfo ~Al fiorir di primavera ~c'è compagno
721 3 | dormire ~e in me lo sento fiso ~spiarmi i sogni in viso. ~
722 4 | infame pennello! ~(Guarda fissamente il suo quadro, poi di nascosto
723 2 | un altro paio. ~Ahi! che fitta, ~maledetta scarpa stretta! ~
724 2 | Musetta prende un piatto e lo fiuta.) ~Cameriere! Questo piatto ~
725 1 | scartafaccio buttato sul focolare, poi entrambi prendono delle
726 1 | Colline ~Scoppietta un foglio. ~Marcello ~Là c'eran baci! ~
727 1 | morire!». ~Rodolfo ~Fulgida folgori la sala splendida. ~Marcello ~(
728 2 | aria di questa vita. La mia folle esistenza è come una canzone:
729 2 | miei capelli bruni ben si fonde. ~Da tanto tempo tal cuffietta
730 3 | il sol! ~Chiacchieran le fontane ~la brezza della sera. ~
731 1 | Rodolfo ~Quelle sciocche foreste ~che fan sotto la neve? ~
732 4 | libro ritto sulla tavola formando paravento alla lampada.) ~
733 1 | un po'... ~(accenna a forme accentuate) ~Non dico una
734 4 | portata da Marcello sul fornello a spirito, e quasi inconsciamente
735 2 | vecchio!) ~(Simulando un forte dolore ad un piede, va di
736 1 | milionaria. ~Talor dal mio forziere ~ruban tutti i gioielli ~
737 2 | e Colline cercano se vi fosse un tavolo libero fuori del
738 1 | Colline ~Che vano, che fragile dramma! ~Marcello ~Già scricchiola,
739 3 | Mimì è una civetta ~che frascheggia con tutti. Un moscardino ~
740 2 | Rodolfo ~(a Mimì) ~La fraschetta l'abbandonò ~per poi darsi
741 1 | dolcezze estreme, ~nel bacio freme amor! ~(La bacia.) ~Mimì ~(
742 1 | cingendo con le braccia Mimì) ~Fremon già nell'anima ~le dolcezze
743 2 | raccogliere i cocci.) ~Alcindoro ~(frenandola) ~No, Musetta... ~Zitta
744 2 | si chiamavano a vicenda - frequentavano regolarmente il Caffè Momus
745 3 | soffermavano a riprender lena nella fresca oasi di una notte d'amore...
746 3 | porta sono pure dipinti a fresco un turco e uno zuavo con
747 4 | Musetta e Marcello partono frettolosi.) ~Colline ~(Mentre Musetta
748 2 | al cameriere, che corre frettoloso entro al Caffè, mentre un
749 2 | Caramelle! La crostata! Fringuelli ~passeri! Fiori alle belle! ~
750 1 | leccornie? ~Quando un olezzo di frittelle imbalsama ~le vecchie strade? ~
751 4 | viso tutto vezzi e tutto frode. ~Musetta intanto gode ~
752 1 | non credo al sudore della fronte. ~Marcello ~Ho diacciate ~
753 2 | sbocca un carretto tutto a fronzoli e fiori, illuminato a palloncini:
754 3 | campanelli e schioccare di fruste. Pel Boulevard esterno passano
755 2 | Voglio il cannon, voglio il frustin, ~... dei soldati il drappel. ~
756 3 | m'ama. Rodolfo m'ama ~mi fugge e si strugge per gelosia. ~
757 3 | Da ieri ho l'ossa rotte. ~Fuggì da me stanotte ~dicendomi:
758 2 | il vecchio non ci veda ~fuggir colla sua preda! ~Marcello,
759 4 | Ora che i giorni lieti ~fuggîr, ti dico: addio, ~fedele
760 3 | improvvisa battaglia faceva fuggire spaventato l'amore. ~«Così -
761 4 | Intesi dire che Mimì, fuggita ~dal Viscontino, era in
762 1 | quello morire!». ~Rodolfo ~Fulgida folgori la sala splendida. ~
763 2 | borghesi. I tre amici li fulminano con occhiate sprezzanti,
764 1 | cannone! il crin ricciuto ~e fulvo. ~Rodolfo ~L'uomo ha buon
765 1 | Nei cieli bigi ~guardo fumar dai mille ~comignoli Parigi ~(
766 3 | E gli vuoi rinnovare il funerale? ~(Mimì non potendo udire
767 1 | onesta ~magion! ~Gli altri ~Fuor! ~Marcello ~Si abbruci dello
768 3 | Musetta ~(S'allontana correndo furibonda, a un tratto si sofferma
769 1 | tosto son dileguati. ~Ma il furto non m'accora, ~poiché vi
770 1 | sono la salmeria ~pei dì futuri ~tenebrosi e oscuri. ~Pranzare
771 Pre(1)| dare quello di: Ideale. ~G.G. - L.I.
772 4 | e gliela porge.) ~Mimì ~(gaiamente) ~La mia cuffietta... ~Ah! ~(
773 Pre(1)| Parve ad essi che quelle due gaie, delicate ed infelici creature
774 3 | civetta! ~Musetta ~Non ti garba? Ebbene, pace. ~ma Musetta
775 1 | sulle provviste portate dal garzone e le depongono sul tavolo.
776 4 | dispongono a ballare.) ~Gavotta. ~Marcello ~(proponendo
777 1 | Rodolfo ~Ma intanto qui si gela... ~Marcello ~... e si muore
778 1 | in fondo ed entra Colline gelato, intirizzito, battendo i
779 1 | Vuoi leggerlo forse? Mi geli. ~Rodolfo ~No, in cener
780 1 | quando, mutando, pel gran gelo, spesso posizione.) ~Marcello ~(
781 3 | mi fugge e si strugge per gelosia. ~Un passo, un detto, ~un
782 3 | sorridendo) ~Addio, rabbuffi e gelosie! ~Rodolfo ~... che un tuo
783 2 | bambine, studenti, sartine, gendarmi, ecc. Sul limitare delle
784 2 | botteghe, venditori di ogni genere; da un lato, il Caffè Momus. ~
785 1 | non oso... ~Rodolfo ~(con gentilezza) ~Mimì ~(con graziosa furberia) ~
786 3 | Ohè, là! ~Quelli di Gentilly!... Siam gli spazzini!... ~(
787 4 | pappagallo? ~Schaunard ~(Gentilmente rifiuta, si versa un bicchiere
788 Pre | parlare suo speciale, un gergo... Il suo vocabolario è
789 1 | bacio dell'aprile è mio! ~Germoglia in un vaso una rosa... ~
790 2 | una seggiola, con grandi gesti offre in vendita delle maglierie,
791 2 | il carretto di Parpignol, gesticolano con gran vivacità; un gruppo
792 1 | immollate ~giù in quella gran ghiacciaia che è il cuore di Musetta... ~(
793 4 | sciampagna ~mettiamo in ghiaccio. ~Rodolfo ~(a Marcello,
794 2 | sinistra, la precede un gigantesco Tamburo Maggiore, che maneggia
795 2 | Nasconde prontamente nel gilet la scarpa di Musetta, poi
796 4 | grido angoscioso, buttandosi ginocchioni e piangente ai piedi di
797 2 | e si diletta ~nel provar gioie matte... insoddisfatte... ~
798 1 | forziere ~ruban tutti i gioielli ~due ladri: gli occhi belli. ~
799 1 | Rodolfo ~(levando di tasca un giornale e spiegandolo) ~Un'idea... ~
800 1 | lasci riscaldar. ~Cercar che giova? Al buio non si trova. ~
801 Pre | più belle donne e le più giovani, bevendo i vini migliori
802 3 | bicchiere sta il piacer, ~in giovin bocca sta l'amor! ~Voci
803 2 | ridendo.) ~Schaunard ~(Va a gironzolare avanti al caffè Momus aspettandovi
804 Pre | aperte le finestre onde gittar quattrini; poi - l'ultimo
805 2 | Venditori ~Latte di cocco! Giubbe! Carote! ~La folla ~(allontanandosi) ~
806 2 | seguiremo al passo! ~Marcello ~Giunge la Ritirata! Marcello e
807 2 | perché indivisibili. ~«Essi giungevano infatti e giuocavano e se
808 3 | riconoscere i luoghi, ma giunta al primo platano la coglie
809 3 | le lasciano passare.) ~(giunte al crocicchio) ~- Voi da
810 2 | Essi giungevano infatti e giuocavano e se ne andavano sempre
811 4 | Si guarda intorno, e per giustificare la sua partenza prende la
812 4 | si leva gli orecchini e glieli porge dicendogli sottovoce:) ~
813 4 | frode. ~Musetta intanto gode ~e il mio cuor vil la chiama ~
814 3 | scuote ~e già le smunte gote ~di sangue ha rosse... ~
815 4 | bicchiere a Schaunard) ~Dammi il gotto! ~Schaunard ~(Fa cenno agli
816 2 | a Mimì) ~Sappi per tuo governo ~che non darei perdono in
817 4 | Mimì seduta sul più alto gradino della scala.) ~Rodolfo ~
818 2 | potessi picchiar, ~se potessi graffiar! ~Ma non ho sottomano ~che
819 2 | Copia rara, anzi unica: ~la grammatica Runica! ~Schaunard ~Uomo
820 1 | no! ~Le donne magre sono grattacapi ~e spesso... sopraccapi... ~
821 4 | ancora. Vi pare che sia ~grave? ~Musetta ~Non credo. ~Schaunard ~(
822 2 | ne compiace e le risponde gravemente:) ~Vedi bene che ordino!... ~
823 2 | più ~una pipa e un testo greco!) ~Mimì ~(stringendosi a
824 3 | Involgi tutto quanto in un grembiale ~e manderò il portiere... ~-
825 2 | loro botteghe i venditori gridano a squarciagola invitando
826 2 | pur mi sento in vena di gridar: ~Chi vuol, donnine allegre,
827 3 | della sera. ~Musetta ~Ché mi gridi? Ché mi canti? ~All'altar
828 3 | il largo della barriera, grigi, alti e in lunghi filari,
829 Pre | fortuna, eccoli cavalcare in groppa alle più fantasiose matterìe,
830 4 | cuffietta lieve, ~che sotto il guancial partendo ascose, ~tutta
831 1 | viso di Mimì.) ~Così ! ~(guardandola con grande interesse) ~Che
832 4 | quell'andare e venire, ~quel guardarmi così... ~Marcello ~(Non
833 2 | mani dei quattro amici, guardata con una specie di ammirazione
834 3 | finestra dentro il Cabaret.) ~Guardate... ~(Mimì tossisce con insistenza.) ~(
835 2 | cameriere) ~Vediam ! ~(Dopo guardato il conto, lo passa agli
836 3 | Hopplà! ~(Dal Corpo di Guardia esce il Sergente dei Doganieri,
837 3 | Spazzini ~Ohè, là, le guardie!... Aprite!... Ohè, là! ~
838 4 | preghiera.) ~E che possa guarire. ~Madonna santa, io sono ~
839 1 | volta d'un barbitonsore. ~Guidatemi al ridicolo ~oltraggio d'
840 1 | Finge di cercare, ma guidato dalla voce e dai passi di
841 4 | protezione) ~Però... ~vedrò... Guizot! ~Schaunard ~(a Marcello) ~
842 1 | Rodolfo ~In quell'azzurro - guizzo languente ~Sfuma un'ardente -
843 2 | Quadro secondo~«... Gustavo Colline, il grande filosofo;
844 Pre | gaia e terribile!...» ~(H. Murger, prefazione alla «
845 Pre(1)| Francine, dare quello di: Ideale. ~G.G. - L.I.
846 1 | simpatizzare e combinare con gli ideali plastici e poetici di Rodolfo.
847 Pre(1)| dover rilevare una tale identità di caratteri. Parve ad essi
848 2 | accesi; un grande fanale illumina l'ingresso al Caffè. ~Venditori ~(
849 1 | modo che i raggi lunari la illuminano: Rodolfo, volgendosi, scorge
850 2 | tutto a fronzoli e fiori, illuminato a palloncini: chi lo spinge
851 1 | Quando un olezzo di frittelle imbalsama ~le vecchie strade? ~Marcello,
852 1 | candeliere e chiave.) ~Rodolfo ~(imbarazzato) ~Ed ora come faccio?... ~(
853 3 | Marcello ~Collerico, lunatico, imbevuto ~di pregiudizi, noioso,
854 2 | Schaunard col suo corno imboccato, poi studenti e sartine
855 3 | Saint-Jacques. ~A destra, pure, la imboccatura della via d'Enfer, che mette
856 4 | Marcello ~(con modestia, imitando la voce femminile) ~Rispetti
857 1 | e si alza: gli altri lo imitano: Benoît li guarda sbalordito.) ~
858 3 | alzarsi della tela la scena è immersa nella incertezza della luce
859 3 | I Doganieri rimangono immobili; gli Spazzini picchiano
860 1 | quasi ancora le tenessi immollate ~giù in quella gran ghiacciaia
861 1 | No... nulla. ~Rodolfo ~Impallidisce ! ~Mimì ~(presa da tosse) ~
862 3 | chi ride? Ah, la civetta! ~Imparerai. ~(Entra impetuosamente
863 4 | il mio pennel lavori ~ed impasti colori ~contro la voglia
864 1 | grida degli amici, Rodolfo s'impazienta.) ~Lumaca ! ~Colline ~Poetucolo ! ~
865 2 | abbottona l'abito.) ~Musetta ~(impazientandosl) ~Corri, va, corri. ~Presto,
866 1 | al pigro! ~(Sempre più impaziente, Rodolfo a tentoni si avvia
867 3 | civetta! ~Imparerai. ~(Entra impetuosamente nel Cabaret) ~Mimì ~(svincolandosi
868 4 | pagnotta, si alza.) ~Grazie, m'impingua. ~Stasera ho un ballo. ~
869 2 | rompi, straccia! ~Te ne imploro... ~Laggiù c'è un calzolaio. ~
870 1 | che la vien fuori d'ora a importunare. ~Schaunard ~(dal cortile) ~
871 2 | ragazzi saltano di gioia, impossessandosi dei giocattoli. Parpignol
872 3 | all'alba del domani una improvvisa battaglia faceva fuggire
873 4 | quadriglia.) ~Schaunard ~(Improvvisando, batte il tempo con grande,
874 2 | un calzolaio. ~Alcindoro ~Imprudente ! ~Marcello ~(commosso sommamente,
875 4 | allegramente) ~Mentre incalza ~la tenzone, ~gira e balza ~
876 1 | lunghi dì... ~Allora usai l'incanto ~di mia presenza bella... ~
877 2 | con un paio di scarpe bene incartocciate ritorna verso il Caffè Momus
878 3 | la scena è immersa nella incertezza della luce della primissima
879 1 | Quest'uomo chi è? ~Rodolfo ~(inchinandosi) ~Luigi Filippo! ~M'inchino
880 4 | Colline e gli fanno grandi inchini.) ~Bene! ~Colline ~(con
881 3 | le feste ~se ti colgo a incivettire! ~Mimì e Rodolfo ~Al fiorir
882 4 | manicotto, si assopisce inclinando graziosamente la testa sul
883 3 | Mimì ~(fra sé) ~(Or lo fa incollerir! Me poveretta!) ~Rodolfo ~(
884 1 | lezioni?... ~Risponde: «Incominciam... ~Guardare!» (e un pappagallo
885 4 | fornello a spirito, e quasi inconsciamente mormora una preghiera.) ~(
886 4 | mesi Marcello non l'aveva incontrata. ~«Così pure Mimì; - Rodolfo
887 1 | Raccatta, raccatta! ~Marcello ~(incredulo) ~Son pezzi di latta!... ~
888 1 | Marcello ~Già scricchiola, increspasi, muore. ~Colline e Marcello ~(
889 2 | Studenti ~No, di là! ~Monelli ~(indecisi, indicando il lato opposto) ~
890 4 | l'un l'altro che lavorano indefessamente, mentre invece non fanno
891 4 | Madonna santa, io sono ~indegna di perdono, ~mentre invece
892 2 | Ah! razza di furfanti indemoniati, ~che ci venite a fare in
893 1 | la mano di Mimì, la quale indietreggiando trova una sedia sulla quale
894 1 | Schaunard ~(urlando indispettito) ~Che il diavolo vi porti
895 2 | quattro Moschettieri, perché indivisibili. ~«Essi giungevano infatti
896 Pre | contrabbandieri di tutte le industrie che derivan dall'arte, a
897 4 | letto, e con gioia quasi infantile prende il manicotto.) ~Oh,
898 2 | di suonare gli strumenti infantili acquistati loro.) ~Rodolfo ~
899 2 | borghesi al tavolo vicino, infastiditi dal baccano che fanno i
900 | infatti
901 Pre(1)| quelle due gaie, delicate ed infelici creature rappresentassero
902 4 | fingono di essere sempre più inferociti.) ~(Si spalanca l'uscio
903 4 | come il mare profonda ed infinita... ~(Mette le braccia al
904 1 | di un vecchio caminetto ingannatore ~che vive in ozio come un
905 2 | guardando Mimì) ~O bella età d'inganni e d'utopie! ~Si crede, spera,
906 1 | Rodolfo ~Sì. Aguzza ~l'ingegno. L'idea vampi in fiamma. ~
907 2 | mi muove a pietà! ~L'amor ingeneroso è tristo amor! ~Quell'infelice
908 1 | trimestre . ~Marcello ~(con ingenuità) ~Ne ho piacere. ~Benoît ~
909 1 | sofferto. ~Schaunard ~Un inglese... un signor... lord o milord ~
910 2 | con autorità comica) ~Ingrediat si necessit. ~Colline ~Io
911 2 | grande fanale illumina l'ingresso al Caffè. ~Venditori ~(sul
912 1 | Ma quello che più lo rese innamorato pazzo di madamigella Mimì
913 1 | da gran signore ~rime ed inni d'amore. ~Per sogni, per
914 3 | colto il momento opportuno, inosservata, riesce a ripararsi dietro
915 1 | pensa, ritorna a scrivere, s'inquieta, distrugge lo scritto e
916 1 | sera al Mabil... ~Benoît ~(inquieto) ~Eh?! ~Marcello ~L'hanno
917 4 | alza il capo.) ~mettiamo insiem due atti di pietà; ~io...
918 1 | sorpreso) ~Che?... Mimì? ~(insinuante) ~Sarebbe così dolce restar
919 3 | Guardate... ~(Mimì tossisce con insistenza.) ~(compassionandola) ~Che
920 2 | nel provar gioie matte... insoddisfatte... ~Alcune venditrici ~Ninnoli,
921 1 | degli audaci - I'idea s'integra. ~Tutti ~Bello in allegra -
922 3 | domandare uno specchio». ~«Intelligente ed arguta, ribelle soprattutto
923 2 | un parla ~perché l'altro intenda. ~Mimì ~(a Rodolfo) ~Io
924 1 | han nome poesia... ~Lei m'intende? ~Rodolfo ~(commosso) ~Sì. ~
925 2 | traspira ~e dai palesi vezzi intender sa ~alle occulte beltà. ~
926 2 | cavallin!... ~(Le mamme, intenerite, si decidono a comperare
927 4 | perché non so...». ~Rodolfo ~(intenerito e carezzevole) ~Tornò al
928 2 | sempre seduta dirigendosi intenzionalmente a Marcello, il quale comincia
929 1 | guardandola con grande interesse) ~Che viso da malata! ~(
930 1 | Marcello ~Presto. Questi intermezzi fan morire d'inedia. ~Rodolfo ~(
931 Pre(1)| stimarono necessaria alla interpretazione scenica del libro più libero,
932 4 | che non debba morire. ~(interrompendosi, a Marcello) ~Qui ci vuole
933 3 | Doganieri. Dal Cabaret, ad intervalli, grida, cozzi di bicchieri,
934 4 | e dice loro sottovoce:) ~Intesi dire che Mimì, fuggita ~
935 3 | Ritorna un'altra volta ~a intesser finti fior. ~Addio, senza
936 1 | ed entra Colline gelato, intirizzito, battendo i piedi, gettando
937 2 | Colline ~... mai Colline intopperà! ~Musetta ~(Ah! Marcello
938 3 | faccio da zimbello ~ai novizi intraprendenti. ~Mimì e Rodolfo ~Balsami
939 2 | accennando a Mimì) ~Digna est intrari. ~Schaunard ~(con autorità
940 3 | è provato ~più volte, ma invano. ~Fate voi per il meglio. ~
941 3 | e risa, ecco il fior ~d'invariabile amor! ~Mimì ~Dite bene.
942 2 | vuoi finir? ~(La folla ha invaso tutta la scena, la Ritirata
943 4 | piace ~o cieli o terre o inverni o primavere, ~egli mi traccia
944 2 | venditori gridano a squarciagola invitando la folla de' compratori.
945 3 | il libro di preghiere. ~Involgi tutto quanto in un grembiale ~
946 1 | battendo i piedi, gettando con ira sulla tavola un pacco di
947 3 | sospetto... ~Onde corrucci ed ire. ~Talor la notte fingo di
948 4 | ispirato) ~M'ispira irresistibile ~l'estro della romanza!... ~
949 2 | Lulù! ~Alcindoro ~(Siede irritato, alzando il bavero del suo
950 2 | Borghesi e Venditori ~(Irrompono dal fondo facendosi strada
951 4 | continuare.) ~(ispirato) ~M'ispira irresistibile ~l'estro della
952 Pre(1)| musicali), hanno voluto ispirarsi alla sua essenza racchiusa
953 4 | lasciarlo continuare.) ~(ispirato) ~M'ispira irresistibile ~
954 3 | viso. ~Mi grida ad ogni istante: ~Non fai per me, prenditi
955 3 | geloso, fantastico, bizzarro, isterico... ~«Venti volte furono
956 3 | famiglia e per materiale istinto, possedeva il genio dell'
957 Pre(1)| quello di: Ideale. ~G.G. - L.I.
958 4 | esagerato) ~Che modi da lacchè! ~(Rodolfo e Marcello continuano
959 2 | Trovan dolce al pari il laccio... ~Colline ~Santi numi,
960 3 | pazzi è l'amor tetro ~che lacrime distilla. ~Se non ride e
961 1 | ruban tutti i gioielli ~due ladri: gli occhi belli. ~V'entrar
962 2 | straccia! ~Te ne imploro... ~Laggiù c'è un calzolaio. ~Alcindoro ~
963 2 | botteghe sono adorne di lampioncini e fanali accesi; un grande
964 1 | In quell'azzurro - guizzo languente ~Sfuma un'ardente - scena
965 3 | passano dei carri colle grandi lanterne di tela accese fra le ruote.) ~(
966 3 | Rosso», ma sotto invece, a larghi caratteri, vi è dipinto «
967 3 | interno, allontanandosi) ~Ci lascerem alla stagion dei fior! ~
968 3 | Le poche robe aduna che lasciai ~sparse. Nel mio cassetto ~
969 4 | chino su Mimì addormentata) ~lasciali soli là!... ~Schaunard ~(
970 3 | amor! ~Mimì ~Dite bene. Lasciarci conviene. ~Aiutateci voi;
971 4 | Fa cenno agli amici di lasciarlo continuare.) ~(ispirato) ~
972 1 | della stanza ~dove l'ho lasciata? ~Rodolfo ~Non stia sull'
973 3 | porto di Marsiglia». Ai lati della porta sono pure dipinti
974 2 | onor e gloria ~del quartier latin! ~La folla e i venditori ~
975 1 | incredulo) ~Son pezzi di latta!... ~Schaunard ~(mostrandogli
976 4 | fingendo d'essere ad un lauto pranzo.) ~Marcello ~Questa
977 4 | persuadersi l'un l'altro che lavorano indefessamente, mentre invece
978 4 | come sia ~che il mio pennel lavori ~ed impasti colori ~contro
979 1 | vie ~addobba di salsicce e leccornie? ~Quando un olezzo di frittelle
980 2 | amici, con voce soffocata) ~Legatemi alla seggiola! ~Alcindoro ~(
981 1 | tavola un pacco di libri legato con un fazzoletto.) ~Colline ~
982 1 | con comico spavento) ~Vuoi leggerlo forse? Mi geli. ~Rodolfo ~
983 3 | soffermavano a riprender lena nella fresca oasi di una
984 2 | per preparare la tavola) ~Lesto ! ~(Rodolfo e Mimì s'avviano
985 Pre(1)| libero, forse, della moderna letteratura. ~Chi può non confondere
986 2 | cuore ~sa l'amore ed è... lettore. ~Schaunard ~Esperto professore... ~
987 4 | Colline) ~Noi accostiam ~quel lettuccio. ~(Ambedue portano innanzi
988 1 | senza tovaglia? ~Rodolfo ~(levando di tasca un giornale e spiegandolo) ~
989 1 | gran pregio. ~Colline ~(levandogli la sedia) ~Autore, a me
990 1 | bella bambina!) ~Mimì ~(Levandosi, cerca il suo candeliere.) ~
991 4 | Marcello parlavano, si è levato il pastrano.) ~(con commozione
992 2 | che dirà? ~Musetta ~Or la levo... ~(Si leva la scarpa e
993 1 | Schaunard ~A quando le lezioni?... ~Risponde: «Incominciam... ~
994 1 | Marcello ~Che te ne fai lì solo? ~Rodolfo ~Non sono
995 2 | Belzebù! ~Musetta ~(Or convien liberarsi del vecchio!) ~(Simulando
996 1 | armadietto, una piccola libreria, quattro sedie, un cavalletto
997 1 | Rodolfo e Marcello ~Che lieto baglior! ~(Si apre con fracasso
998 1 | figura aristocratica; i suoi lineamenti erano d'una finezza mirabile... ~«
999 4 | boccone di pane.) ~Duca, una lingua ~di pappagallo? ~Schaunard ~(
1000 1 | scudo) ~Sei sordo?... Sei lippo? ~Quest'uomo chi è? ~Rodolfo ~(
|