Ritorno a Gesù
Cristo dei peccatori
Segni l'Anno Santo il ritorno a Gesù Cristo Redentore per le anime allettate dalle lusinghe
del peccato e lontane dalla casa del Padre. Sono credenti e cattolici, cui pur
troppo lo spirito, debole quanto la carne, rende transfughi dai propri doveri e
dimentichi dei veri tesori, o per lungo volgere di anni,
o in un abituale alternarsi di diserzioni e di labili incontri. Si illudono, se ritengono di possedere la vita cristiana e a
Dio accetta, senza che la grazia santificante dimori abitualmente nei loro
cuori.
Dai facili
compromessi fra terra e cielo, tempo ed eternità, senso e spirito, sono tratti
nel pericolo di morire di miseria e di fame, lontani da quel Gesù che non riconosce per suoi coloro che vogliono servire
due padroni. Per questi piagati nello
spirito, lebbrosi, paralitici, tralci staccati senza linfa vitale, l'Anno Santo
sia tempo di guarigione e di ravvedimento. L'angelo della piscina Probatica vuol rinnovare per loro tutti
il prodigio delle acque risanatrici; chi non vorrà bagnarvisi?
Il vecchio Padre della parabola
evangelica attende ansioso, sulla soglia della Porta Santa, che il figlio traviato ritorni contrito; chi vorrà ostinarsi nel
deserto della colpa?
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