00-car | caraf-feci | fedru-lucci | lucer-potre | potut-semic | semin-vinac | vince-zuppi
Racconto
501 19 | crosta di formaggio, una caraffa d’acqua o un bicchiere di
502 11 | medaglia, né lecca-lecca, né caramella, né contentino ma solamente
503 15 | per i bambini buoni e di carbone per i bambini cattivi. Tutti
504 14 | private. Fatta scorta di carburante alla pompa interna, con
505 23 | candela oppure della lampada a carburo o di quella a petrolio o
506 21 | corta coda ai quattro punti cardinali e, dopo, una volta giunto
507 15 | pianto dirotto e solamente le carezze della mamma-befana riuscirono
508 6 | salita con il suo carretto, carico di sabbia, trainato da un
509 24 | ho mai visto chiedere la carità. Aveva un modo di fare e
510 17(3)| di traverso, messo alla carlona o alla garibaldina).~
511 23 | di Pompei, di Loreto, del Carmine, a Sant’Antonio di Padova,
512 4(*) | quarta: ‘Canis per fluvium carnem ferens’ (Il cane che porta
513 12 | per la lavorazione delle carni dei maiali, la si puliva
514 3 | avresti perforato il foglio di carta. Se, per combinazione, la
515 10 | veniva a riprendersi un cartoccio di mandarini (clementine),
516 23 | Padova, a santa Rita di Cascia, all’angelo custode, a Dio
517 16 | come piccola casa. Questa casetta sul fronte era fornita di
518 25 | hanno apprestato un proprio casolare e tutto appare pulito di
519 4 | via, tornò a se stesso e… caspita, che cosa vede mai? Gesù
520 12 | gli ossi. Si riprendeva la cassa apposita per la lavorazione
521 1 | più sotto vi stavano due cassetti paralleli e ancor più verso
522 12 | trascinavano per stenderlo sopra il cassone. L’animale, infelice, comprendeva
523 3 | scrive io ho catà ma... io ho catato. Senti come suona bene?”~ ~
524 12 | autorevolezza, impartiva ordini categorici: “Acqua bollente, più veloci,
525 7 | ed appeso il paiolo alla catena all’interno della cappa
526 13 | essere l’incarnazione della cattiveria, ma questa coincidenza non
527 15 | di carbone per i bambini cattivi. Tutti i ragazzini rimanevano
528 10 | della sua ‘medaglia’. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso!~ ~
529 1 | chiodo e, quindi, molto cautamente avrebbe fatto scorrere la
530 14 | stallone-metallico’ da prelevare e cavalcare. Ospitavo la mia ‘500’ nel
531 15 | lacere, che si spostava a cavalcioni di un manico di una scopa,
532 18 | unghie, il becco, i denti si cavassero peli, penne ed occhi.~ ~
533 20 | buio, arrivò una masnada di ceffi dei quali non saprei dirvi
534 11 | il quale, correndo più celermente, anca dando spintoni o facendo
535 14 | Gironzolai cercando forse angeli celesti, che, però, dovevano essere
536 22(1)| Moracee: nome volg. della Celtis australis). Trattasi di
537 8 | preparandosi qualcosa per la cena. Questa Giuseppina, da molti
538 23 | Tutte le sere, dopo d’aver cenato, di solito con caffelatte
539 18 | dire, d’essere invitate a cene, a pranzi, a festini, insomma,
540 14 | qualche persona mi aveva fatto cenno di fermarmi, ma io tiravo
541 5 | barattare un biglietto da centomila lire in fogli da diecimila.
542 10 | fece originare da un foro centrale ed esse andavano via via
543 12 | fiotti, dal taglio. Se non centrava in pieno il getto, non lasciandosi
544 10 | involontariamente azzeccando alcuni centri dei vuoti, con forza strinse
545 21 | L'ASINO ALLA RISCOSSA* ~ ~Cera una volta un leone che divenuto
546 2 | addormentato profondamente, cercai di non fare la figura del
547 9 | padrone starà impazzendo, cercandole. Ma chi sarà mai”? Con la
548 10 | la scorta dei limoni, ho cercato di salvare la situazione
549 8 | cominciava a scaldare i cerchi e la piastra della stufa.
550 | certa
551 14 | Vatican museum, please!’ ‘Certainly!’ Tartassato dalle fatidiche
552 | certamente
553 15 | fiducia era rimasta per me una certezza intaccabile ma, dai e dai,
554 17(1)| veglia (un passatempo, un chiacchierare) che nei tempi trascorsi
555 2 | capitello’ (modo locale di chiamare le ormai sparite osterie)
556 3 | Mia madre da tutti era chiamata Annetta, ma se qualcuno
557 19 | corte, ma si scappellavano, chiamavano la padrona per farsi conoscere
558 20 | In due parole secche e chiare, il frate priore spiegò
559 24 | spicciolo, ma non l’ho mai visto chiedere la carità. Aveva un modo
560 20 | sgranando il santo rosario e si chiedeva ad ogni posta: “Ma com’è
561 19 | camino. In caso affermativo, chiedevano il permesso di entrare nella
562 18 | la bottiglia, la cicogna chiese come mai la volpe non avesse
563 9 | mazzo di chiavi non mio. Mi chiesi: “Oh, di chi sarà mai?”
564 14 | e, nonostante i parecchi chilometri percorsi, non avevo effettuato
565 23 | Erano problemi le scarpe chiodate divenute piccole, i tacchi
566 17 | rosso o quella di Pinocchio. Chissà mai quanto le sarebbe piaciuto
567 5 | questa mia buona azione e chiudendo gli occhi sui miei tanti
568 1 | una mano sopra la bocca, chiudendola a pugno, quasi per fermare
569 23 | candela, spegnete la lampada, chiudete la porta, coprite i vetri
570 14 | il motore e fuggo oppure chiudo gli occhi e quel che sarà,
571 5 | cinquecento lire: i conti chiudono così. In quel preciso momento
572 17 | ghiacciate, si stava volentieri chiusi all’interno della stalla
573 | ciascun
574 22 | se sembra che valgano una cicca di tabacco, me li tengo
575 12 | frattaglie, dei fegatini, dei ciccioli e, via via, tutto quello
576 18 | non voglio diventare una cicciona”. “Che peccato, non sai
577 18(*)| della favola XXVI ‘Vulpes et ciconia’ (La volpe e la cicogna),
578 20 | genere. Eh sì, anche un cieco avrebbe capito che si trattava
579 25 | svampite o con la scusa del ‘cin-cin’, si atteggiavano ad ubriache,
580 25 | operazione, si mettono a cincischiare: “Cin-cin-cin, cin-ciu-ciò;
581 24 | oggi sono passati oltre cinquant’anni, eppure ancora ricordo
582 5 | aitante da far invidia ad un cinquantenne. Egli, con questa sua gran
583 7 | giovane ed io avrò avuto circa cinque-sei anni. Un giorno restai con
584 23 | fatta con il lardo, una cipolla, una patata, un po' di fagioli
585 4 | legno da brucio, pannocchie, cipolle, coltelli, bottiglie, scope,
586 11 | una buriana, più che al circo. Ad ogni corsa, ci s’imbrattava
587 4 | dette un’occhiata a tutto il circondario. Controllato l’orizzonte
588 9 | guardando io gli oggetti circostanti, i miei occhi si erano soffermati
589 4 | si era formata qualche cispa o se soffrisse di traveggole.
590 6 | perché demolite e l’ampia cisterna è stata occlusa e livellata.
591 14 | raggiungere il centro della città. Trascorsi pochi minuti,
592 24 | che vivesse in continua ciucca, da un bicchiere ad un altro,
593 20(1)| ciùpese, ciùnpese f. avv., m. d. d. = it.,
594 3 | Teresita. Quando frequentavo le classi elementari, la mamma mi
595 10 | cartoccio di mandarini (clementine), da me a lei regalati domenica
596 13 | della cattiveria, ma questa coincidenza non è sempre la verità.
597 | colla
598 25 | me quasi da far venire un collasso! Ho pensato a lungo e ancora
599 23 | dei cappotti, rigirare i colletti delle camice, scucire l’
600 13 | pensavano gli uomini, quello di collocare un ‘bel-brutto’ spaventapasseri
601 16 | alto, pian piano avrebbe colmate le attigue vasche sottostanti.
602 18 | davanti al suo piatto ancor colmo. “Com’è, cara amica mia,
603 4 | per Bacco, il suo ‘tesoro’ colò a picco come un sasso. Poverino,
604 25 | tacchini, i galli, i capponi, i colombi, le mucche, i buoi, il toro,
605 3 | inchiostri erano di due colori, blu e nero. L’inchiostro
606 8 | pezzo di legno fuori posto. Colta da spavento, gridò ma, fortunatamente,
607 12 | suo destino segnato da una coltellata fatale, tremolava tutta
608 13 | a tradimento, dalle zone coltivate a frumento (quando questo
609 13 | centro dell’appezzamento coltivato a frumento. Le donne prendevano
610 3 | un figlio intelligente e colto. Quel giorno, lei mi seguiva
611 6 | sulle natiche dell'asinello comandando: “Ìii.., tiraa..”. Il somarello,
612 12 | passava a fare quello che comandava il norcino. L’organizzazione,
613 16 | per capirci, nella parte combaciante al fondo d’ogni singola
614 3 | foglio di carta. Se, per combinazione, la gomma fossa stata dimenticata
615 24 | un bicchiere ad un altro, cominciando di mattina, di buonora.
616 16 | tappavano i buchi bassi a cominciare dalla vasca più a monte.
617 8 | prime fiammelle e pian piano cominciava a scaldare i cerchi e la
618 23 | alimentava con olio non più commestibile. Bene, quando faceva freddo
619 18 | Prima di darsi il bacio di commiato, le ultime parole della
620 19 | del camino. Eseguita la commissione e ricevuta la paga, i due
621 5 | del signor Fausto parvero commuoversi per la gioia, gli occhi
622 9 | caminetto, solamente per compagnia, non per cucinare. Nel posto
623 7 | zii, cugini, nipoti, i compari di matrimonio, i padrini
624 15 | la testa o manifestavano compatimento o ridevano di nascosto o
625 3 | smorto ed era di pasta molto compatta, quasi quasi, sembrava che
626 19 | e ci si accordava per il compenso del lavoro. Tante volte,
627 18 | cicogna si recò al mercato per comperare due graziose bottiglie,
628 18 | ma che bella frutta hai comperato, ma che belle verdure hai
629 9 | psicologo. Sono tre volte che compio azioni da svanito. Forse
630 3 | scritti definitivi o per i compiti più importanti. Io scrivevo (
631 20 | un impegno qualsiasi, lo compiva con tutti i sentimenti,
632 11 | sistemata nel sottoportico, si compivano dei girotondi: giù sopra,
633 20 | stato, resta che, una volta completata la dicitura, si leggeva
634 1 | mamma, che indossava un completino color blu scuro abbellito
635 7 | gradi diversi e, tutti, si complimentavano con mia nonna per la minestra
636 18 | persona educata, faceva la complimentosa lodando i bei momenti trascorsi,
637 3 | buono a niente! Terminato il componimento in malacopia, riportavo
638 5 | un gatto ammaestrato, si comporta in modo irreprensibile ed
639 11 | dalle femminucce, era ben composito. Quando era necessario prelevare
640 18 | entrambe le bottiglie ed era composto di: piselli, fagioli rossi,
641 12 | cassone. L’animale, infelice, comprendeva che gli stava succedendo
642 20 | stelle del cielo, finalmente comprese l’oscuro mistero ormai più
643 4 | di qualunque tipo fosse compresi i tozzi d’avanzo e le fette
644 2 | parlarmi in sogno? Forse un comune mortale o uno spirito? Il
645 16 | Tutte le vasche erano in comunicazione fra loro, nel senso che,
646 14 | economiche del momento, conclusi che non avrei continuato
647 1 | isolata con della faesite, conduceva in camera. La scala così
648 25 | ai figli ua gallina, li conducono allo zoo”! Roba da non credere,
649 5 | che è lo spartiacque che conferma se tu sei onesto o disonesto (
650 10 | motivi. L’unico ammesso e confermato è stato quello che lei veniva
651 1 | asola, ad un gran chiodo conficcato nel muro e per arrivare
652 21 | senza tanti preamboli, gli conficcò un corno nella pancia. Com’
653 20 | scrivi tutto corretto e non confonderti! Fra Martino, più felice
654 23 | Alla fine, quando questa confusione s’era acquietata, ricordo
655 4 | spirito’ (il cervello) non conosce stanchezza e parlava suadente
656 18 | buono da magiare, fecero conoscenza e subito nacque una grande
657 15 | di continuo. Forse non si conoscevano altre filastrocche da recitare,
658 22 | sono semplici i ricordi che conservo della mia infanzia eppure,
659 25 | primo grado col nostro. Le consimili giapponesi, fatta l’operazione,
660 11 | univano. Il gioco nel fienile consisteva nel far scivolate dalla
661 25 | delle penne più nette e si consola ripromettendosi: “Domani
662 9 | Cosa mai devo fare?” ~Mi consolo pensando che potrei dire
663 14 | eccessivamente sfibrante e non consona alle mie aspirazioni. In
664 25 | aver interpellato tutte le consorelle e anche il gallo, si asciuga
665 3 | dimenticata o persa o del tutto consumata, si ricorreva all’astuzia
666 23 | divenute piccole, i tacchi consumati, il tanto freddo, la tanta
667 20 | scelse il pennello meno consumato e, come se fosse stato il
668 12 | mea’ ed il rito cruento si consumava fra il baccano e le grida
669 13 | vestiti disusati, camicie consunte, pantaloni con eccessive
670 5 | pulsare del cuore perché il contabile si era sbagliato e, se non
671 13 | rosmarino…” sbraitava il contadino! Ma, oltre alle imprecazioni
672 23 | razioni tesserate, di cose contate, di cibo razionato, di risparmiare
673 18 | impegnata a mantenere un contegno riservato, indifferente
674 4 | grazia ricevuta e, gonfio di contentezza, con passi felpati incominciò
675 11 | lecca-lecca, né caramella, né contentino ma solamente la soddisfazione
676 14 | conclusi che non avrei continuato quell'attività, perché eccessivamente
677 17 | animali, che ruminavano in continuazione e sembravano intendessero
678 4 | pretendo primo, secondo, contorno, dolce, bicchierino de grappa,
679 23 | mercato-nero, del cibo di contrabbando, della svalutazione del
680 4 | a tutto il circondario. Controllato l’orizzonte lontano, ispezionato
681 12 | di taglio, faceva pelo e contropelo. Con una piccola raspa mondava
682 6 | imprigionato, fungeva da contropeso. Infatti il carretto era
683 12 | soprattutto in casa, tutti conversavano allegramente. Eh sì, non
684 10 | bell’incontro, una piacevole conversazione, un urlo di dolore, una
685 18 | di fare convenevoli e di conversazioni ben forbite. Questi problemi,
686 15 | queste parole con totale convinzione, ma i ragazzi più grandi
687 6 | per pulire le pentole, i coperchi, le teglie e tutto quello
688 1 | aveva la parte inferiore coperta da una leggera tendina con
689 11 | prati, era sistemato lì, ben coperto e all’asciutto. Due volte
690 11(1)| portici, dei fienili e delle coperture in generale. ~
691 1 | dai suoi occhi scendevano copiose lacrime che tentava di asciugare
692 17(3)| capelin sbassà (capellino che copre la fronte nascondendo gli
693 23 | lampada, chiudete la porta, coprite i vetri della finestra con
694 15 | una sera, quando stavo per coricarmi e, come tutte le sere, una
695 23 | abitazione. C’era chi si coricava subito, c’era chi rimaneva
696 25 | Non so se lo sapete, ma corre voce che le galline possiedono
697 16 | perché, anche se l’acqua era corrente, poteva attecchire del muschio
698 13 | verità. Si poteva e si può correre il rischio di dipingere
699 3 | così da riuscire a comporre correttamente. La mamma, facendo la maestra,
700 23 | Se stavo ancora alzato, correvo in braccio alla mamma, ma
701 3 | impossibile apportare delle correzioni ed, in più, si correva la
702 14 | che s’avvicina un uomo e cortesemente: ‘Vatican museum, please!’ ‘
703 20 | Raccontala così, raccontala cosà, raccontala come la vuoi
704 4 | belli, grassi, con schiene, cosce e petti in esibizione, con
705 9 | crederete ed io penso d’avere la coscienza pulita, almeno me lo auguro.
706 3 | e nero. L’inchiostro blu costava meno di quello nero, che
707 20 | frate priore era del tutto costernato perché, ormai, la minestra
708 7 | levare le penne e, così, si è costretti a bruciargliele con il fuoco.
709 21 | tutte le amare umiliazioni costretto ad ingurgitare per tanti
710 16 | due pareti laterali erano costruite con sassi, pietre e mattoni
711 13 | Guarda bene che come ti ho costruito, ti distruggo, pagliaccio!”~ ~
712 16 | parte iniziale, vi era una costruzione costruita come piccola casa.
713 12 | sangue, salsicce, salami, cotechini e lonze. Resta chiaro che,
714 4 | crostina sul color marron della cottura, puntò l’occhio sulla coscia
715 21 | zoccolata, fracassandogli il cranio. Il leone, povero disgraziato,
716 23 | sott’olio o sotto sale, dei crauti troppo acidi, della legna
717 13 | strappati, mutande sdruciate, cravatte imbrattate, calze bucate,
718 20 | quantità di pellegrini da poter creare problemi d’ospitalità. Il
719 25 | tanti altri esseri viventi creati dall’Architetto Creatore
720 14 | d’un colpo, una felice creatura eterea: l’incubo era svanito!
721 6 | angoli da ganci di ferro, creavano lo spazio che sarebbe stato
722 13 | Più brutto appariva questa creazione, meglio era, perché avrebbe
723 13 | favorivano il nascere di credenze e superstizioni e, se capitava
724 9 | CHIAVI~ ~Spero che voi mi crederete ed io penso d’avere la coscienza
725 18 | le rispose per le rime e, credetemi, poco mancò che con le unghie,
726 13 | allontanarsene. La gente di un tempo credeva che, allo stesso modo nel
727 17 | A questo punto, io che credevo di aver capito lo sbaglio
728 25 | perché non l’hanno mai vista? Credono che le uova li fa il supermercato.
729 15 | stato (ed ancora lo sono) un credulone perché, avendo sempre seguito
730 4 | lentamente per non far fare crespe all’acqua, s’immerse tenendo
731 24 | materasso imbottito con crine vegetale. Credo che non
732 4 | laguna era proprio limpida, cristallina, azzurrina, trasparente,
733 8 | bisognava compiere opere cristiane, decise di compiere una
734 20 | disposizione di questi bravi cristiani i propri conventi affinché
735 24 | con esso, come se fosse un cristiano. Tutti, anch’io, quando
736 7 | per l’arrosto gustoso e croccante, da leccarsi le dita. ~ ~
737 1 | suoi capelli nerissimi a crocchia, che era fermata da due
738 15 | per farmi il segno della croce sulla fronte con un dito
739 4 | la fame che si era fatta cronica e che, col trascorrere degli
740 19 | un tozzo di pane, qualche crosta di formaggio, una caraffa
741 4 | pelle che stava par fare la crostina sul color marron della cottura,
742 12 | una foglia di alloro, i crostini delle frattaglie, dei fegatini,
743 17 | angustiavano il cuore e ti crucciavano fino a farti piangere, storie
744 12 | tua, vita mea’ ed il rito cruento si consumava fra il baccano
745 20 | gente si fermò, lesse la cubitale scritta, sgranò gli occhi,
746 12 | inverno. Prima di questa cuccagna, per strada, nei campi e,
747 1 | piatti, le forchette, i cucchiai, i coltelli, i bicchieri,
748 9 | solamente per compagnia, non per cucinare. Nel posto dove tenevo le
749 13 | acchiappo vi tiro il collo e vi cucino allo spiedo con il rosmarino…”
750 11 | giocattolo! Noialtri, tra cugine, cugini e i ragazzi della
751 25 | parlare, perché esso è un cugino di primo grado col nostro.
752 15 | piano a calmare i singulti cullandomi verso un sonno ristoratore. ~ ~
753 15 | detto ‘ciascun dal proprio cuor l’altrui misura’, mi è di
754 8 | gatto, che dentro il suo cuoricino sperava sempre che la padrona
755 16 | che serviva era stata ben curata ed apprezzata, adesso che
756 1 | la strada, avrebbe potuto curiosare dentro la cucina. Vedevo
757 6 | si trovava al di là della curva della strada che saliva
758 1 | castello, accomodato sopra un cuscino di stoffa nera imbottito
759 23 | Rita di Cascia, all’angelo custode, a Dio che vede e provvede.
760 14 | seminterrati, ove erano custoditi numerosi taxi ed autovetture
761 | dagli
762 | dallo
763 1 | un disegno vi figurava un damerino che faceva la riverenza
764 1 | nel secondo appariva una damigella che gradiva l’inchino allungando
765 22 | quella appena rassettata, dandovi sopra delle energiche pacche
766 7 | Non trovavo il coraggio di darle una mano, però, con la voce: “
767 18 | trattenimento. Prima di darsi il bacio di commiato, le
768 6 | del saldame”. “Quanto devo dartene? Mostrami i soldi che ti
769 15 | risposte giuste sarebbero state date con i regali trovati all’
770 14 | per scoppiare. Che cosa debbo fare? Accendo il motore
771 12 | argomento importantissimo! Una decisione fondamentale, da stabilire
772 1 | aveva due sportelli di vetro decorato. In un disegno vi figurava
773 18 | non solamente con vestiti decorosi, ma, anche, nei modi di
774 18 | questi saluti, si lasciarono definitivamente ed entrambe, finalmente,
775 3 | solamente per gli scritti definitivi o per i compiti più importanti.
776 16 | essere sturato così da far defluire l’acqua e ricambiarla del
777 10 | Maria! Lei, con le sue dita delicate (senza protezione alcuna),
778 20 | allontanavano con le facce deluse e le teste tintinnanti.~
779 4 | sfogo alla rabbia e alla delusione per una mangiata mancata
780 15 | presi in giro! Meriti o demeriti, prima tu ti svegli, prima
781 6 | non esistono più perché demolite e l’ampia cisterna è stata
782 9 | Gianfranco, perché mi tormenta un dente. Conclusa la visita, vado
783 8 | cassetto un tozzo di pane e depose sopra la tavola la scodella
784 16 | col passare del tempo, depositarsi del pantano. Allora, mettendosi
785 19 | a raspare la caligine lì depositata. Nel caso che la canna del
786 24 | però, più di qualcuno lo derideva. Tutte le volte che gli
787 13 | imprecazioni e alle maledizioni, il derubato non poteva fare alcunché
788 8 | vedova, ma non aveva più desiderato risposarsi e di figli non
789 17 | propria, invece, ogni bambino desiderava che o il babbo o la mamma
790 8 | VECCHIA E IL GATTO*~ ~Adesso desidero raccontarvi una storia vera,
791 19 | quale, forse, teneva il desinare e, sopra l’altra spalla,
792 14 | avvicinata, mi avrebbe dato una destinazione ed io, contemporaneamente,
793 12 | bestione, ormai vittima del suo destino segnato da una coltellata
794 20 | minestra, essa si sarebbe deteriorata, sarà stato perché i frati,
795 25 | far conoscere come vanno determinate faccende, mi piace raccontare
796 6 | non erano usati tutti i detersivi d’adesso e per pulire le
797 13 | atteggi alla bella statuina? Devi guadagnarti il tuo pane,
798 6 | mamma mi ha detto che tu mi dia del saldame”. “Quanto devo
799 9 | è umano, il perseverare diabolico)! Ragionando in tal modo,
800 9 | humanum est, perseverare diabolicum” (Lo sbagliare è umano,
801 2(1) | Candiago-Romanato, pag. 121). Nota. In dialetto veneto il vocabolo ‘i noni’
802 7 | Il bestione, infelice, si dibatteva, gemeva e, sbattendo le
803 3 | la conosceva si spiegava dicendo l’Annetta dei Pieri e così
804 11 | adulto, questo ci apostrofava dicendoci se eravamo diventati matti.
805 20 | un incarico a fra Martino dicendogli: “Scrivi bene, chiaro, grande
806 5 | occhi della moglie sembrava dicessero: “Finalmente una volta ha
807 15 | o ridevano di nascosto o dicevano chiaro e tondo che la befana
808 20 | una volta completata la dicitura, si leggeva così AGLI ONESTI
809 25 | spalle l’uovo è stato fatto, didietro resta. Infelice la nostra
810 5 | centomila lire in fogli da diecimila. Fausto (così si chiama
811 9 | di quanto m’aspettavo. Mi diedi all'impegno ottenendo un
812 | dietro
813 7 | rinvigorito, continuava a difendersi con forze, via via sempre
814 2 | domandato spiegazioni, mi sarei difeso assicurando che avevo scherzato.
815 14 | nonostante le mie tante difficoltà economiche del momento,
816 8 | ringraziato Maria, corse difilata a casa sua. Intanto, pian
817 23 | quest’oggetto venisse proprio difilato sopra la propria casa. Come
818 18 | cicogna, che ancora non aveva digerito tutta la bile patita due
819 6 | mamma è una donna brava. Diglielo che una misura e in regalo”.
820 3 | inchiostro blu. La mia più gran diligenza, era quella di non lasciare
821 17 | papà, soprannominato Nani (dim. di Giovanni), diceva: "
822 10 | oca di questo pacchetto, dimenticandolo nella mia automobile. Quale ‘
823 3 | combinazione, la gomma fossa stata dimenticata o persa o del tutto consumata,
824 12 | per una positiva riuscita, dipendeva interamente da lui che,
825 13 | può correre il rischio di dipingere il diavolo più brutto di
826 5 | occhi sui miei tanti sbagli dirà: “Bravo, Antonio, bravo!
827 18 | svuotato il suo piatto, diresse gli occhi sull’amica che,
828 16 | non ricevendo mai il sole diretto, era completamente ricoperta
829 24 | volevo qualcosa o se volevo dirgli qualcosa. Aveva gli occhi
830 12 | disperatamente, rivendicando i propri diritti alla vita. Proteste inutili,
831 14 | che mi rendevano oltremodo disagevole l’impatto dell’incontro
832 14 | pervaso da paura, timore, disagio e d’amarezza perché il tempo
833 16 | che si era svuotata, si dischiudeva il foro basso della vasca
834 24 | con una mano ed iniziava a discorrere con esso, come se fosse
835 5 | e neppure interruppe il discorso del nonno. Fui preso da
836 1 | color blu scuro abbellito da disegni di fiorellini bianchi. La
837 1 | di vetro decorato. In un disegno vi figurava un damerino
838 5 | conferma se tu sei onesto o disonesto (un detto latino recita: ‘
839 25 | gira e vagola, piange e si dispera: “Coco-coco-dè, coco-coco-dè,
840 12 | di spiacevole e grugniva disperatamente, rivendicando i propri diritti
841 23 | mutilati, dei prigionieri, dei dispersi, dei morti, dei partigiani,
842 10 | mettendole a servizio un uomo disponibile, pronto a far tutto lui,
843 4 | un attimo di requie) e se dispose come un robot. “Benone,
844 20 | di monache, mettevano a disposizione di questi bravi cristiani
845 17 | mamma e, se la mamma era ben disposta a narrare storie, il babbo
846 1 | aveva allargato la tovaglia, disposti i piatti, le forchette,
847 16 | voglio parlare era così disposto. Nella parte iniziale, vi
848 21 | per sfuggire a quel gran dispotico. Nel ricordarsi dei tanti
849 8 | come meglio poteva. Poco distante da Giuseppina viveva la
850 20 | fu per colpa di una pura distrazione, in ogni caso, prescindendo
851 11 | campi, avevano il compito di distribuire il fieno nelle greppie delle
852 13 | come ti ho costruito, ti distruggo, pagliaccio!”~ ~
853 13 | donne prendevano dei vestiti disusati, camicie consunte, pantaloni
854 19 | mestiere ormai completamente in disuso e che al giorno d’oggi non
855 9 | Ascoltate questi fatti e, dopo, ditemi il vostro parere. Un giorno,
856 14 | rappresentante-piazzista per conto di varie ditte. Giunto sotto casa e parcheggiata
857 25 | galline francesi, quando diventano mamme, si fanno quanto mai
858 2 | Antonio, hai sentito? Sono diventata nonna!” Fine del sogno!
859 11 | apostrofava dicendoci se eravamo diventati matti. Il fattaccio si concludeva
860 14 | attesa, il timore, tutto diventava un tormento. La fronte era
861 17 | vuoto, iniziavo a smaniare, diventavo rosso come un peperone,
862 23 | problemi le scarpe chiodate divenute piccole, i tacchi consumati,
863 21 | Cera una volta un leone che divenuto ormai vecchio, si era appartato
864 7 | e altri parenti di gradi diversi e, tutti, si complimentavano
865 11 | da bambini basta poco per divertirsi con giochi, che non abbisognano
866 3 | gomma, che era formata e divisa in due parti differenti.
867 16 | sempre delle pareti di divisione fra vasca e vasca, per capirci,
868 15 | si afferma che il mondo è diviso in due parti, una formata
869 4 | primo, secondo, contorno, dolce, bicchierino de grappa,
870 7 | avrebbe potuto darmi una dolorosa beccata. Non appena la nonna
871 15 | intinto nell’acqua santa, le domandai se era, sì o no, la befana.
872 24 | guardavo e lui mi guardava come domandandomi se volevo qualcosa o se
873 19 | per farsi conoscere e per domandare se avesse bisogno di far
874 2 | quelli di su mi avessero domandato spiegazioni, mi sarei difeso
875 19 | dell’opera, lo spazzacamino domandava alla padrona se aveva un
876 20 | chiesa con il fiatone e si domandavano trasecolati se stava per
877 20 | Egli ripeteva sconfortato: ‘Domattina dovrò gettarla nel truogolo
878 19 | mazzo di pungitopo, che dondolavano ad ogni passo. Il ragazzo
879 9 | Sono un pazzo? Possiedo il ‘dono’ della ‘lievitazione’ delle
880 18 | voglio ricambiare l’invito e dopodomani ti aspetto a casa mia. Mi
881 10 | quando l’adoperavo, la doppiavo. Non servendomene quasi
882 15 | tutti vale il detto ‘chi dorme non piglia pesci’ e se una
883 24 | possedesse casa propria e dormiva, così si raccontava, nel
884 24 | sembrava stesse in un continuo dormiveglia. Poiché nessuno di noi due
885 4 | sapere che questo cane era dotato di un cervello di prima
886 4 | prima qualità e questa sua dote portentosa gli suggerì un
887 8 | anche per quella sera, dovette accontentarsi della solita
888 12 | un uomo, era quella che doveva sistemare il secchio largo
889 20 | sconfortato: ‘Domattina dovrò gettarla nel truogolo dei
890 14 | Questo accordo avrebbe dovuto durare per tutto il mese
891 14 | di fermarmi, ma io tiravo dritto, tutto timoroso. Se mi fermavo
892 6 | lo avresti udito anche a duecento metri. Dopo, molto lentamente,
893 5 | cinquemila; sigarette: duemila e ottocento, (che fa settemila
894 3 | Lei, poveretta, faceva la dura per sforzarmi a star più
895 | durante
896 14 | Questo accordo avrebbe dovuto durare per tutto il mese d’agosto.
897 | ebbe
898 9 | monsignor Giuseppe e gli dico: “Eccellenza, Le manca un mazzo di chiavi?” “
899 13 | consunte, pantaloni con eccessive toppe, gilè allentati, giacche
900 4 | molte persone prese da un eccitato lavorio ma, per esso, la
901 | Eccovi
902 18 | salvare i bei modi di persona educata, faceva la complimentosa
903 5 | volesse dir qualcosa ma, ben educato, non proferì parola e neppure
904 20 | benché minima forma di buona educazione come: per piacere... o qualcosa
905 14 | chilometri percorsi, non avevo effettuato alcun servizio. Mi sentivo
906 11 | lo sgambetto ai vicini, effettuava più capriole. Ricordo che
907 4 | le preghiere, annusò un effluvio di carne che qualcuno stava
908 9 | un mazzo di chiavi, quasi eguale al mio e il monsignor, non
909 25 | coco-coco-dà”. Apprezzate l’eleganza di questo loro dire, tradotto
910 3 | Quando frequentavo le classi elementari, la mamma mi seguiva sempre
911 24 | di luce, che i suoi occhi emanavano quando mi fissavano insistenti:
912 12 | tramontana, gli uccelli erano emigrati, gli alberi si erano spogliati
913 16 | operando, la prima vasca si empiva ben bene e l’acqua, che
914 22 | rassettata, dandovi sopra delle energiche pacche con il badile. Per
915 4 | far qualcosa, si dette un energico scrollo per levare l’acqua
916 6 | come se fosse stato un’enorme tavola piallata. Ai bordi
917 14 | parcheggiata l’autovettura, entrai nell’appartamento. Mi ristorai
918 | entrambi
919 20 | Cari miei, questi tipi entrarono nel refettorio con gran
920 20 | Per tale fatto, nessuno entrava nel convento e il frate
921 19 | limitare del cancello, non entravano assolutamente nella corte,
922 18 | un agire di donna nobile, entrò nel sottotetto. Dopo i saluti,
923 11 | come una seconda sottile epidermide. Il più bravo era quello
924 13 | sentimenti com’era uso nella loro epoca. In gran parte, allora e
925 16 | parapetto, si reggeva in equilibrio con una mano premuta contro
926 22 | fermava, la nascondeva sotto l’erba e protetta all’ombra di
927 16 | ricoperta di muschio e d’altre erbe idrofile. Da lì sporgeva
928 14 | prove superate dal mitico Ercole, ero diventato, d’un colpo,
929 5 | tenera età, visto che sarà l’erede. Questo bel ragazzo, sveglio
930 21 | cinghiale, con la testa ben eretta, con un portamento da bullo
931 4 | gamba spezzata. Il nostro ‘eroe’, però, con le ali alle
932 9 | Dice un saggio proverbio: “Errare humanum est, perseverare
933 21 | un posto fuori mano per esalare gli ultimi respiri. Il caso,
934 9 | di quanto era necessario esaminare e, una volta raggiunta la
935 20 | del convento e si fermo esattamente nel punto nel quale si fermavano
936 12 | gobba, si stabiliva il tempo esatto per organizzare una festa,
937 1 | di pane. Quando si fosse esaurita la minuta scorta del pane
938 10 | rimasto senza latte e avevo esaurito la scorta dei limoni, ho
939 18 | stava quasi per dare in escandescenze, riproponendosi che bisognava
940 16 | era molto capiente ed era esclusivamente riservata per far bere il
941 11 | nella parte soprastante per eseguire un’altra bravata. Il tutto
942 19 | della canna del camino. Eseguita la commissione e ricevuta
943 9 | controllare com’erano stati eseguiti i lavori. Bene, ricordo
944 19 | nelle case nuove, come, per esempio, in quella di Castello come
945 14 | perché, per più anni, avevo esercitato l’attività di rappresentante-piazzista
946 3 | signora maestra per fare esercizio di scrittura aveva dato,
947 4 | schiene, cosce e petti in esibizione, con la pelle che stava
948 25 | anche in quel pianeta lì esiste la vita), quando fanno l’
949 6 | fontane che ai miei tempi esistevano, ma, adesso, non esistono
950 6 | esistevano, ma, adesso, non esistono più perché demolite e l’
951 23 | filtrava attraverso i vetri e s’espandeva fuori dell’abitazione. Alle
952 14 | che, vissuta quella breve esperienza e nonostante le mie tante
953 18 | ringraziava con studiate espressioni ed appropriati inchini.
954 | est
955 15 | Tutti i ragazzini rimanevano estasiati quando a loro si raccontavano
956 12 | strofinava le parti interne ed esterne di tutto il corpo dell’animale.
957 18 | bottiglia e, volta per volta, estraeva quello che più gradiva.
958 8 | Giuseppina, tutta contenta, estrasse dal cassetto un tozzo di
959 14 | colpo, una felice creatura eterea: l’incubo era svanito! L’
960 4 | nuova di zecca e, quale ‘Eva’ novella, gliela bisbigliò: “
961 12 | una tombola vinta! Dopo l’evento, in quei giorni si mangiava
962 10 | brava ‘artista’, volendo ben evidenziare le nervature della foglia
963 20 | si allontanavano con le facce deluse e le teste tintinnanti.~
964 25 | conoscere come vanno determinate faccende, mi piace raccontare a questi
965 23 | bombe e ci bombarda, non facciamoci vedere ché ci uccide, stiamo
966 3 | delle dita sporche sulla facciata del foglio. Gli inchiostri
967 | facessi
968 5 | detto latino recita: ‘Ocasio facit furem’ (l’occasione fa l’
969 1 | scala, ben isolata con della faesite, conduceva in camera. La
970 18 | fagioli grossi, noccioline, fagiolini nani, uva bianca, uva nera,
971 | fai
972 23 | IL SUO AEROPLANO~ ~La mia fanciullezza non è stata proprio bella
973 3(*) | Un racconto vero, un po’ fantasticato~
974 25 | visto le galline, le galline faraone, le galline nane, le oche,
975 25 | campagnoli, i ratti, le farfalle, le api e tanti, tanti altri
976 21 | spaventi subiti, decise di fargliele pagare tutte e subito e,
977 | farla
978 17 | aver intuito il trucco, per farmela raccontare dicevo: “Prima
979 | farmi
980 10 | ispiratrice’, oggi è venuta a farmici visita io sospetto per più
981 10 | la presina più pulita per fasciare il piccolo manico del bricco
982 23 | partigiani, dei tedeschi, dei fascisti, degli americani, del mercato-nero,
983 19 | metà del grosso spago, il fastello dei pungitopo e, preparata
984 14 | imperlata di grosse gocce che, fastidiosamente scendevano sugli occhi.
985 5 | del nonno. Fui preso da un fastidioso pulsare del cuore perché
986 12 | segnato da una coltellata fatale, tremolava tutta la pelle.
987 14 | Certainly!’ Tartassato dalle fatidiche sette prove superate dal
988 13 | vero che il brutto e il mal fato possano essere l’incarnazione
989 11 | eravamo diventati matti. Il fattaccio si concludeva sempre con
990 4 | via in un battibaleno e fattacela a scantonare il pilastro
991 | fatte
992 4 | stato il “caso”, qualunque fattore sia stato, sta di fatto
993 13 | parlava e si parla di spettri, fattucchiere, streghe, orchi, spiriti
994 4(*) | dal libro primo delle favole del poeta ‘Fedrus Augusti
995 21 | si era presentata questa favorevolissima opportunità di vendetta,
996 10 | una donna, almeno a me, ha favorito più di un’ispirazione per
997 13 | raccontate da padre in figlio, favorivano il nascere di credenze e
998 13 | logore, stracci sbrindellati, fazzoletti strappati, mutande sdruciate,
999 | fecero
1000 14 | là e la prima volta che feci sosta fu accanto alla porta
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