00-car | caraf-feci | fedru-lucci | lucer-potre | potut-semic | semin-vinac | vince-zuppi
Racconto
2502 14 | che immetteva nei locali seminterrati, ove erano custoditi numerosi
2503 19 | preparata questa scopa semovente, impartiva l’ordine al ragazzo
2504 14 | quello, credo che ancor più semplice avrebbe potuto solamente
2505 22 | nonna Clorinda.~Quanto sono semplici i ricordi che conservo della
2506 21(*)| titolo, in latino, è ‘Leo senex, aper, taurus et asinus’. ~
2507 14 | riuscivo a vincere quelle sensazioni, che mi rendevano oltremodo
2508 6 | stato riempito di saldame. Sentendo le grida del sabionaro,
2509 21 | pancia. Com’è vera la vecchia sentenza veneta ‘i pidocchi fanno
2510 25 | coco-coco-dèo”. Ecco che cosa sentenziavano: “Un uovo ‘pro eo’, un uovo ‘
2511 3 | facendo la maestra, così sentenziò: “Impara a scrivere in corretto
2512 3 | catà ma... io ho catato. Senti come suona bene?”~ ~
2513 4 | dai suoi inseguitori, si sentì salvo, intero, felice seppur
2514 3 | Quale gran vergogna era sentirsi apostrofare un incompetente,
2515 1 | tutti gli infanti che si sentono il centro del mondo, fine
2516 1 | servire come un passaggio separato ed isolato e lo sporco delle
2517 16 | più alte delle pareti di separazione da vasca a vasca, una piccola
2518 16 | lasciato che si facesse seppellire dal terreno franato!~ ~
2519 | seppur
2520 18 | trascorsi, la ben riuscita serata ed asseriva d’essere più
2521 12 | conosceva e teneva, in stretto serbo e solo per sé, i segreti
2522 4 | come un sasso. Poverino, serrando le mandibole non pizzicò
2523 10 | adoperavo, la doppiavo. Non servendomene quasi mai, la presina sembrava
2524 3 | il tutto in bella copia servendomi dell’inchiostro blu. La
2525 11 | frettolosi nuovamente si correva, servendosi della scala lunga, nella
2526 20 | il nostro fra Martino, servirono, di tutto punto, questi
2527 5 | vicino a casa mia, perché mi servivano molte cose: una pila tipo
2528 16 | robusto parapetto alto circa sessanta centimetri. La parte superiore
2529 11 | concludeva sempre con una severa paternale. Poi ci si recava
2530 21 | girandosi col posteriore, gli sferra una possente zoccolata,
2531 14 | attività, perché eccessivamente sfibrante e non consona alle mie aspirazioni.
2532 13 | sciarpe sciupate, guanti sfilacciati e non mancava mai un gran
2533 4 | luogo nascosto ove poter dar sfogo alla rabbia e alla delusione
2534 3 | poveretta, faceva la dura per sforzarmi a star più attento e per
2535 7 | nonostante tutti i suoi sforzi, non era in grado di soffocare
2536 16 | erano pronti per essere sfregati con la scopa di saggina.
2537 2 | maleducato, a quest’ora, ha la sfrontatezza di svegliarmi! Guardate,
2538 11 | dando spintoni o facendo lo sgambetto ai vicini, effettuava più
2539 23 | vede le luci dei fuochi sgancia le bombe e ci bombarda,
2540 12 | accortezza, non sarebbero sgocciolati filamenti di sangue per
2541 3 | sbaglio. Per cancellare gli sgorbi, adoperavo la gomma, che
2542 12 | tutto il sangue che sarebbe sgorgato, a fiotti, dal taglio. Se
2543 5 | questo sono certo: non avrò sgraffignato quei quattro biglietti dell’
2544 20 | trascorse la notte in bianco sgranando il santo rosario e si chiedeva
2545 20 | fermano davanti al portone, sgranano gli occhi, impallidiscono,
2546 15 | e se, con gli occhietti sgranati e le guance rosse avessero
2547 20 | lesse la cubitale scritta, sgranò gli occhi, si percosse il
2548 4 | più svelto di un’anguilla, sgusciò via in un battibaleno e
2549 1 | la mamma aveva messo una sicura (una traversa di legno)
2550 2 | salvando la mamma, che sarà sicuramente una santa) mi ha fatto sobbalzare
2551 13(1)| vivevano, soprattutto, fra le siepi e i rovi. ~
2552 24 | ed ossa, mi faceva tanta simpatia e, devo affermare la verità,
2553 16 | combaciante al fondo d’ogni singola vasca, un foro otturato
2554 5 | come se si trattasse di un singolo biglietto, ma i biglietti
2555 15 | riuscirono pian piano a calmare i singulti cullandomi verso un sonno
2556 18 | Finiti i convenevoli, si sistemarono a tavola. La cicogna aveva
2557 12 | frutti erano stati raccolti e sistemati nel granaio e, lì, era stato
2558 7 | stava per spegnersi), lo sistemò, di traverso, fra testa
2559 1 | adeguato la famiglia. Eh sì, situazioni difficili per tutti! Per
2560 24 | avevano i lacci allentati o slegati e la linguella di cuoio
2561 1 | credenza, mio padre avrebbe slegato la corda dal chiodo e, quindi,
2562 11 | Alla fine, dopo svariate slittate, sembravamo maschere impiastricciate
2563 15 | ciascuno. I ragazzi più smaliziati capivano e non solamente
2564 17 | sempre a vuoto, iniziavo a smaniare, diventavo rosso come un
2565 5 | anche lui” e i miei occhi smisero di roteare. Avrò fatto bene?
2566 3 | color rosso, direi arancione smorto ed era di pasta molto compatta,
2567 22 | torrenziali, che avevano smosso la ghiaia con la sabbia,
2568 2 | sicuramente una santa) mi ha fatto sobbalzare dal letto! Chi era? Ma l’
2569 18 | bramavano di frequentare l’alta società. Però, in più che ambiziose
2570 18 | asseriva d’essere più che soddisfatta di come si era svolto il
2571 11 | contentino ma solamente la soddisfazione d’asserire: “Ho vinto io!”~ ~
2572 9 | circostanti, i miei occhi si erano soffermati su un mazzo di chiavi, quasi
2573 4 | cane che, poveretto, aveva sofferto tutti i giorni la fame che
2574 7 | quello che serviva per soffiare sul fuoco quando stava per
2575 4 | una pentola ammaccata, il soffiatore di ferro del caminetto e
2576 11(1)| ambienti come: cantine, stalle, soffitte ecc. o per accedere, ispezionare
2577 7 | sforzi, non era in grado di soffocare il bestione! La povera bestia,
2578 4 | formata qualche cispa o se soffrisse di traveggole. Tutto stordito
2579 12 | sicurezza di mangiar bene, con soffritti abbondantemente grassi,
2580 17 | mogli d’allora avevano gran soggezione dei mariti ma, fattosi coraggio,
2581 2 | In fin fine, se avessi sognato o se si fosse trattato di
2582 2 | trovavo più nel mondo dei sogni che in questo. Gli avrò
2583 22 | dopo riempiva i piccoli solchi scavati di traverso della
2584 23 | solamente di guerra, dei soldati, dei mutilati, dei prigionieri,
2585 14 | fatto guadagnare i sospirati soldini. Nulla era cambiato, tutto
2586 6 | piccolo pugno e mostravo il soldino. “Sarebbero quattro misure,
2587 7 | poiché ricorreva una festa solenne) giunse molta gente: zie,
2588 11 | ragazzi, lasciati a casa da soli perché i grandi dovevano
2589 8 | dovette accontentarsi della solita minestrina, condita con
2590 17(1)| che nei tempi trascorsi solitamente era vissuta all’interno
2591 17 | storie: storie belle che ti sollevavano il morale e ti facevano
2592 20 | ormai più chiaro del sole. Sollevò la tonaca per non inciampare,
2593 23 | affievolito, si respirava con gran sollievo. Qualche volta, però, ricordo
2594 4 | alla sponda di un lago. Il ‘soma’ (corpo) stava allo stremo
2595 23 | tutto un vociare a voce sommessa: spegnete il fuoco, spegnete
2596 6 | lentamente, arrivava alla sommità della salita con il suo
2597 2 | sono nonno, nonno vero! Sonia ha avuto una bambina. Si
2598 15 | singulti cullandomi verso un sonno ristoratore. ~ ~
2599 17 | delle mie insistenze, papà, soprannominato Nani (dim. di Giovanni),
2600 18 | appetito’, la volpe cominciò a sorbirsi la sua minestra e la cicogna
2601 18 | Comunque, se tu non lo sorbisci, lo bevo io. Possiamo far
2602 16 | all’orlo del fossatello, sorbivo la fresca e limpida acqua.
2603 16 | della quale scorreva l’acqua sorgiva, che filtrava dal terreno
2604 17 | E lui, con un leggero sorriso malizioso sotto i baffi: “
2605 2 | Verso le nove mi sveglio e sorseggio un buon caffè. Dentro di
2606 24 | levava dalla testa, lo teneva sospeso con una mano ed iniziava
2607 4 | bel mezzo del laghetto, sospettando (la prudenza non è mai troppa)
2608 10 | venuta a farmici visita io sospetto per più motivi. L’unico
2609 13 | astuti tordi, dopo che, sospettosamente e con il cuore in gola,
2610 14 | avrebbe fatto guadagnare i sospirati soldini. Nulla era cambiato,
2611 14 | la prima volta che feci sosta fu accanto alla porta d’
2612 10 | che avevo apparecchiato in sostanza tutto e stavo solamente
2613 8 | era andato a terra, lei, sostenendosi ad un angolo della tavola,
2614 18 | salvare la situazione e per sostenere la parte della gran signora,
2615 1 | Questa scorta di pane era il sostentamento per tutta la famiglia. Circa
2616 1 | sapone ecc., non bastava per sostentare in modo adeguato la famiglia.
2617 14 | abluzioni d’acqua fresca, sostituii canottiera e camicia e poi
2618 3 | con il lapis così da poter sostituire le parole meno adatte o
2619 14 | affidò a me, quale suo ‘sostituto di guida’, il taxi a lui
2620 18 | passarono proprio per nulla sottogamba, ma, anzi, giunsero alla
2621 11 | scala lunga, sistemata nel sottoportico, si compivano dei girotondi:
2622 16 | colmate le attigue vasche sottostanti. Le piccole aperture aderenti
2623 18 | donna nobile, entrò nel sottotetto. Dopo i saluti, i convenevoli,
2624 9 | arrischiai a domandargli se mi sovvenzionava nelle spese. In verità,
2625 25 | lo cantano! Le galline spagnole anche loro, fatto l’uovo,
2626 25 | volta che è tradotto in spagnolo: “Un huevo parà ti, un huevo
2627 18 | la cicogna la scorge, le spalanca le ali e la invita ad entrare.
2628 24 | rincorrermi e picchiarmi. Spalancava al massimo le palpebre,
2629 6 | detto piano, fungevano da spalletta quattro assi poste di taglio
2630 19 | tempi questo mestiere andava sparendo, perché nelle case nuove,
2631 20(1)| Va in malora / Va via / Sparisci.~
2632 2 | locale di chiamare le ormai sparite osterie) offriva da bere
2633 5 | preciso momento che è lo spartiacque che conferma se tu sei onesto
2634 21 | portamento da bullo e con arie spavalde, gli va vicino, gli grugnisce
2635 8 | legno fuori posto. Colta da spavento, gridò ma, fortunatamente,
2636 19 | ricevuta la paga, i due spazzacamini ringraziavano, salutavano
2637 4 | affermare che era come uno specchio. Nuota e nuota, giunto nel
2638 12 | giorni si mangiava a volontà specialità come la torta di sanguinaccio,
2639 1 | sentivo messo su quella specie di piccolo castello, accomodato
2640 14 | tutta arrossata e stava spellandosi. Il cuore batteva forte,
2641 7 | a piene mani cominciò a spennarlo. In quattro e quattr’otto
2642 7 | fronte, mi spiegò: “Se non lo spenno fin che il sangue è fresco,
2643 23 | ha visto, qualcuno non ha spento il fuoco, qualcuno ha fatto
2644 8 | faceva le fuse alla padrona sperando che gli desse qualcosa di
2645 12 | vita. Proteste inutili, speranze vane. ‘Mors tua, vita mea’
2646 8 | dentro il suo cuoricino sperava sempre che la padrona gli
2647 9 | tempo dopo, andando a far la spesa in bottega, m’imbatto in
2648 9 | se mi sovvenzionava nelle spese. In verità, fu più abbondante
2649 11 | vincitore o alla vincitrice non spettava né coppa, né medaglia, né
2650 13 | si parlava e si parla di spettri, fattucchiere, streghe,
2651 4 | una sedia con una gamba spezzata. Il nostro ‘eroe’, però,
2652 17(3)| fortemente calcato o volutamente spiaccicato) oppure 2) capelin sbassà (
2653 12 | stava succedendo qualcosa di spiacevole e grugniva disperatamente,
2654 13 | imbattersi in una traccia di tali spiacevoli e negativi avvenimenti,
2655 24 | non possedesse mai un solo spicciolo, ma non l’ho mai visto chiedere
2656 8 | vitto, impaurito dall’urlo, spiccò un salto alto mezzo metro
2657 13 | di gran fretta e ad ali spiegate. Per gli uomini, le donne
2658 8 | trascorsa, quando aveva spiegato che bisognava compiere opere
2659 3 | qualcuno non la conosceva si spiegava dicendo l’Annetta dei Pieri
2660 13 | il primo granello di una spiga, gli altri lo imitavano
2661 16 | vasca, con un bastone si spingeva via il tampone di pezza
2662 12 | una fune resistente, lo spingevano e lo trascinavano per stenderlo
2663 11 | più celermente, anca dando spintoni o facendo lo sgambetto ai
2664 25 | Spero di aver aperto uno spiraglio di luce nel cervello dei
2665 13 | fattucchiere, streghe, orchi, spiriti maligni e dello stesso diavolo.
2666 20 | in quattro e quattr’otto spogliarono l’incauto Martino della ‘
2667 12 | emigrati, gli alberi si erano spogliati delle proprie foglie, i
2668 3 | nemmeno una pecca delle dita sporche sulla facciata del foglio.
2669 10 | a giro collo ed una tuta sportiva azzurra, in regalo. Viene
2670 9 | Antonio! Io, senza malizia ho spostato il mio mazzo di chiavi verso
2671 15 | con vesti lacere, che si spostava a cavalcioni di un manico
2672 6 | carretto grande grande, sproporzionato. Il carretto aveva nella
2673 4 | fatti coraggio, non fare lo sprovveduto, acchiappati un pollastro,
2674 3 | si correva il rischio di spuntare numerosi pennini. Alla mamma
2675 6 | valle, si sentiva gridare a squarciagola: “Sabionarooo, sabionarooo...”.
2676 12 | marmo levigato. Il norcino squartava l’animale in due parti,
2677 2 | situazione. Dopo qualche ora squilla il telefono e chi parla?
2678 15 | vuoto e da questo posto si srotolerà la tua vita che, nel bene
2679 3 | facevano le secondine delle SS, in quegli atroci frangenti
2680 14 | solamente essere: ‘Please, St. Peter’s’!~ ~
2681 12 | decisione fondamentale, da stabilire per tempo, era quella della
2682 12 | luna aveva la gobba, si stabiliva il tempo esatto per organizzare
2683 7 | cappa del camino. Quando si staccò la testa dal collo, lei
2684 11(1)| ambienti come: cantine, stalle, soffitte ecc. o per accedere,
2685 14 | facevo più a stare in quello stallo inconcludente e, non potendone
2686 14 | era parcheggiato quello ‘stallone-metallico’ da prelevare e cavalcare.
2687 5 | adopera come meglio può. Stamattina il Fausto non era presente
2688 4 | il cervello) non conosce stanchezza e parlava suadente alle
2689 6 | nella parte anteriore due stanghe infilate negli anelli di
2690 | stanno
2691 23 | ringraziato Dio e la Madonna, per stanotte c’è andata bene”! ~ ~Nota
2692 | star
2693 | starà
2694 | Starò
2695 24 | I suoi occhi sembravano statici, come se fossero di vetro
2696 13 | niente, t’atteggi alla bella statuina? Devi guadagnarti il tuo
2697 16 | poiché ero poco alto di statura, montavo con le ginocchia
2698 14 | in quel luogo vi era una stazione per taxi. Qualunque persona,
2699 12 | spingevano e lo trascinavano per stenderlo sopra il cassone. L’animale,
2700 22 | sabbia con il badile e la stendeva, uniformemente, nelle parti
2701 21 | artista cantore, con la sua stentorea voce raglia ai quattro venti
2702 | stia
2703 16 | dei Pier’, e da tutti era stimata preziosa come l’oro. ~Qualche
2704 9 | certa Giuseppina, che li stira. Lei mi offrì un caffè e,
2705 4 | mascelle. Fattosi novello ‘stoico’, resistendo ai morsi della
2706 4 | soffrisse di traveggole. Tutto stordito spalancò gli occhi e la
2707 25(*)| Una storiella alquanto fantasiosa~
2708 13 | fuoriuscivano dal frumento stormi di questi affamati. “Brutte
2709 17(3)| oppure 3) capelin messo de storto (capellino messo di traverso,
2710 22 | ogni paese aveva uno o più stradini. Personalmente ricordo bene
2711 1 | latte e avevo gli occhi stralunati). Allora, lei cercava come
2712 3 | fece un atto repentino, stralunò gli occhi, mise le mani
2713 9 | tempi mi sono successi fatti strani. Dice un saggio proverbio: “
2714 4 | morte!” Convinto dal suo straordinario cervello, gonfiò a più non
2715 13 | sbrindellati, fazzoletti strappati, mutande sdruciate, cravatte
2716 19 | di tirare in su. Questi strattonava la corda verso l’alto finché
2717 20 | culpa” e, anche se fiacchi stravolti, riprendevano il cammino
2718 13 | di spettri, fattucchiere, streghe, orchi, spiriti maligni
2719 4 | salvo, intero, felice seppur stremato. Corri corri, finalmente
2720 21 | odiato nemico ridotto agli stremi, pensa di vendicarsi di
2721 4 | soma’ (corpo) stava allo stremo delle forze e avrebbe voluto
2722 7 | che la nonna allentava la stretta, riprendeva fiato e, rinvigorito,
2723 12 | avergli legato le mascelle ben strette e a più giri con una fune
2724 22 | tabacco, me li tengo ben stretti e ben cari. ~ ~
2725 1 | stessa e bloccata con una stringa di cuoio. La sacca riempita
2726 4 | altro cane e anche costui stringeva un mezzo pollo fra le sue
2727 10 | centri dei vuoti, con forza strinse l’impugnatura di metallo
2728 3 | o quelle ripetute o gli strisci fatti per sbaglio. Per cancellare
2729 6(1) | rossastro, che serviva per strofinare le pentole e rendere lucidi
2730 12 | delle asciugamani ben pulite strofinava le parti interne ed esterne
2731 16 | tanto in tanto, infatti, si strofinavano le pareti interne di tutte
2732 3 | attento e per invogliarmi a studiare con più lena così da riuscire
2733 18 | cicogna ringraziava con studiate espressioni ed appropriati
2734 24 | quello di uno che avesse studiato o che fosse stato di buona
2735 16 | stracci di lino, poteva essere sturato così da far defluire l’acqua
2736 21 | patite, ma, me infelice, subirle da te, avanzo dell’imbratto
2737 21 | ricordarsi dei tanti spaventi subiti, decise di fargliele pagare
2738 12 | comprendeva che gli stava succedendo qualcosa di spiacevole e
2739 9 | questi ultimi tempi mi sono successi fatti strani. Dice un saggio
2740 18 | molto angusto. Il giorno successivo, mentre stava imbrunendo,
2741 10 | il te ‘corretto’ con il succo di mandarino (che è tanto
2742 18 | verdure lessate, un brodo così succulento non mi riuscirà mai più.
2743 11 | rideva, si incespicava, si sudava. Alla fine, dopo svariate
2744 11 | apposito, quel tanto di fieno sufficiente per sfamare le bestie per
2745 4 | sua dote portentosa gli suggerì un ragionamento e un programma. “
2746 | sugli
2747 | sull’
2748 | sulle
2749 3 | io ho catato. Senti come suona bene?”~ ~
2750 24 | raggiunto, me le avrebbe suonate di santa ragione. Tutti
2751 5 | che questa mattina non ha suonato), due piccole pile per la
2752 9 | Arrivato dal dentista, suono il campanello: “Gianfranco,
2753 14 | dalle fatidiche sette prove superate dal mitico Ercole, ero diventato,
2754 25 | Credono che le uova li fa il supermercato. Il loro papà o mamma, per
2755 13 | il nascere di credenze e superstizioni e, se capitava di imbattersi
2756 4 | concludeva con la medesima supplica al Santo protettore degli
2757 4 | momento si gridò in petto: “Suvvia, coraggio, bello mio, qui
2758 23 | cibo di contrabbando, della svalutazione del danaro. Le autorità
2759 25 | questo loro modo di fare da svampite o con la scusa del ‘cin-cin’,
2760 4 | denti e per di più erano svaniti anche i due mezzi polli!
2761 11 | sudava. Alla fine, dopo svariate slittate, sembravamo maschere
2762 15 | o demeriti, prima tu ti svegli, prima t’appropri il tuo
2763 2 | ora, ha la sfrontatezza di svegliarmi! Guardate, con questo caldo,
2764 24 | bagnarsi le labbra e per svegliarsi, la seconda per rinfrancare
2765 13 | collocato lì, per vigilare? Svegliati, sciocco! Guarda bene che
2766 4 | Tute le mattine, come si svegliava, recitava le orazioni e
2767 18 | vedono i miei occhi’, ma, sventurata, neppure una volta disse: ‘
2768 10 | ed esse andavano via via sviluppandosi dal centro agli orli. Per
2769 13 | avanti e uno a ritroso, svolazzandogli attorno ed avvicinandosi
2770 17 | raccontando. Se, quando si svolgeva el filò nell’aia o nella
2771 20 | Adesso vi racconto come si svolsero i fatti. ~Era il tempo che
2772 18 | soddisfatta di come si era svolto il trattenimento. Prima
2773 16 | agire, tutte le vasche erano svuotate e tutti gli invasi erano
2774 18 | cibo. La volpe, com’ebbe svuotato il suo piatto, diresse gli
2775 22 | che valgano una cicca di tabacco, me li tengo ben stretti
2776 23 | chiodate divenute piccole, i tacchi consumati, il tanto freddo,
2777 25 | le talpe, i pulcini, i tacchini, i galli, i capponi, i colombi,
2778 9 | la tavola come, anche, il taccuino. Non vi toccherò niente
2779 12 | per organizzare una festa, tagliando la gola al maiale. Iniziate
2780 7 | brodo d’oca maschio con le tagliatelle alle uova, proprio saporita
2781 25 | India, il porcospino, le talpe, i pulcini, i tacchini,
2782 | talvolta
2783 16 | bastone si spingeva via il tampone di pezza della vasca più
2784 | tantissimo
2785 16 | sempre sott’acqua, erano tappate con nuove pezze di lino
2786 16 | inversa, nel senso che si tappavano i buchi bassi a cominciare
2787 1 | e da pettini ricurvi di tartaruga. Lei era tutta indaffarata
2788 14 | museum, please!’ ‘Certainly!’ Tartassato dalle fatidiche sette prove
2789 23 | le toppe ai pantaloni, i tasselli ai gomiti delle giacche
2790 14 | MIO PRIMO SERVIZIO COME TASSISTA~ ~Era uno dei caldi giorni
2791 21(*)| latino, è ‘Leo senex, aper, taurus et asinus’. ~
2792 8 | afferrarsi ad un angolo del tavolo. Lei rimase in piedi, ma
2793 10 | quello, dice: “ Mi offri una tazza di te?” “Sì”. Prendo dal
2794 23 | morti, dei partigiani, dei tedeschi, dei fascisti, degli americani,
2795 4 | bottiglie, scope, forchette, una teglia priva di manico, una pentola
2796 6 | pentole, i coperchi, le teglie e tutto quello che era di
2797 1 | a penzoloni un sacco di tela bianca con la parte alta
2798 2 | Grazie!” E così questa telefonata, per me che stavo agitato,
2799 2 | come se si fosse alzato il telone del palcoscenico e all’improvviso
2800 13 | volta che l’uccello più temerario aveva beccato il primo granello
2801 14 | contemporaneamente, volevo e temevo questo ipotetico primo cliente.
2802 18 | Sai, cara amica mia, temo che sia eccessivamente nutriente
2803 14 | primo. Il cuore rimbomba, le tempie scoppiano, le orecchie fischiano.
2804 22 | dopo che erano scoppiati temporali o erano cadute piogge torrenziali,
2805 1 | inferiore coperta da una leggera tendina con gli orli ricamati. Detta
2806 4 | crespe all’acqua, s’immerse tenendo il suo ‘trofeo’ ben in alto,
2807 9 | cucinare. Nel posto dove tenevo le chiavi vidi, appeso al
2808 3 | raschiava e, se non si fosse tenuto la mano leggera, avresti
2809 10 | innovatrice, fa sua questa mia teoria. Maria, così si chiama questa
2810 17 | della stalla addolcita dal tepore degli animali, che ruminavano
2811 3 | l’altra donna in casa, la Teresita. Quando frequentavo le classi
2812 25 | avanti, ma l’uovo lo fanno a tergo e avendo, poverette, anche
2813 11 | grandi dovevano recarsi a terminare i lavori nei campi, avevano
2814 16 | superiore di questo parapetto terminava con una grossa lastra di
2815 18 | sentimenti, senza mezzi termini, le urlò sul muso che era
2816 25 | stessa maniera di quelle terrestri. Non so se lo sapete, ma
2817 13 | avevano ben osservato quel terrificante mostro, poiché non dava
2818 3 | frangenti di tempi fa, per terrorizzare gli infelici imprigionati.
2819 13 | meglio era, perché avrebbe terrorizzato, a morte, i pennuti, che
2820 17 | ascoltavano con le orecchie tese e gli occhi lucidi. Nelle
2821 23 | autarchiche, de razioni tesserate, di cose contate, di cibo
2822 1 | le razioni assegnate ai tesserati, ma quanto era passato:
2823 2 | favore egli portava una testimone donna. Altro non ricordo
2824 1 | particolarità girando la mia testina una volta di qua, una volta
2825 1 | le braccine, le mani e la testolina. Per il resto era come se
2826 11(1)| ispezionare e riparare i tetti delle case, dei portici,
2827 22 | basso, dal paese chiamato Tezze. Come vi ho appena detto,
2828 5 | ogni mansione, insomma, tiene sempre mani e gambe in movimento
2829 14 | io tiravo dritto, tutto timoroso. Se mi fermavo e il passeggero
2830 20 | facce deluse e le teste tintinnanti.~E così, per colpa di quel
2831 20 | memoria. Cari miei, questi tipi entrarono nel refettorio
2832 6 | asinello comandando: “Ìii.., tiraa..”. Il somarello, dando
2833 7 | il capanno della latrina, tirandosi dietro un’oca maschio. Lei
2834 12 | tutto era sicuro, andavo a tirargli la coda. Disgraziato porcello,
2835 1 | scorrere a seconda che la si tirasse o la si allentasse. La corda
2836 14 | cenno di fermarmi, ma io tiravo dritto, tutto timoroso.
2837 10 | sole che Maria non è una tirchia, anzi, è generosa, ma si
2838 21(*)| del 1° libro di Fedro. Il titolo, in latino, è ‘Leo senex,
2839 9 | anche, il taccuino. Non vi toccherò niente di questi oggetti
2840 2 | ed arrivi fino al primo tocco dell’orologio o alle due
2841 1 | che faceva la riverenza togliendosi il cappello e nel secondo
2842 12 | grosso per ogni famiglia: una tombola vinta! Dopo l’evento, in
2843 20 | chiaro del sole. Sollevò la tonaca per non inciampare, corse
2844 25 | cocco-cocco-dì”. Godetevi il tono musicale di quanto da loro
2845 2 | di non fare la figura del tonto e con un lampo da genio
2846 5 | cose: una pila tipo mezza torcia per la sveglia (che questa
2847 9 | tal Gianfranco, perché mi tormenta un dente. Conclusa la visita,
2848 13 | per naso. Si sa, la fame è tormentosa per tutti e non solamente
2849 6 | una misura e in regalo”. Tornato indietro: “Il sabionaro
2850 22 | temporali o erano cadute piogge torrenziali, che avevano smosso la ghiaia
2851 12 | volontà specialità come la torta di sanguinaccio, gli involtini
2852 2 | Chi era? Ma l’Aldo, faccia tosta! Lui vociava tutto agitato
2853 15 | recitavano queste parole con totale convinzione, ma i ragazzi
2854 5 | presentava in uno stato totalmente integro ed avrebbe ingannato
2855 1 | tavola aveva allargato la tovaglia, disposti i piatti, le forchette,
2856 1 | coltelli, i bicchieri, i tovaglioli e, quando vi stava ponendo
2857 4 | qualunque tipo fosse compresi i tozzi d’avanzo e le fette di polenta
2858 13 | capitava di imbattersi in una traccia di tali spiacevoli e negativi
2859 13 | profittatori, mangiatori a tradimento, dalle zone coltivate a
2860 23 | segnali, qualcuno ci ha tradito, adesso Pippo ci bombarda”.
2861 17(2)| storia’ s. f.) è difficile a tradursi in lingua italiana e, come
2862 22 | volte che percorrevo questo tragitto e, quindi, erano tante le
2863 6 | carretto, carico di sabbia, trainato da un somarello poco più
2864 15 | che se ne appropriano. Nel tralasciare i proverbi e le malinconie,
2865 17 | come andavano i fatti e la ‘trama' di questa storia particolare.
2866 12 | segreti di quest’arte, che era tramandata da padre in figlio. I norcini
2867 12 | MAIALE*~ ~Al tempo giusto, tramandato dai vecchi trapassati e
2868 2 | contento. Finito tutto questo trambusto mi sono riaddormentato.
2869 12 | gelate, sempre più tirava la tramontana, gli uccelli erano emigrati,
2870 16 | valle e, attraverso un foro trapassante la parete, scorreva l’acqua
2871 12 | giusto, tramandato dai vecchi trapassati e guardando da che parte
2872 7 | robusto, più che portarlo lo trascinava. Io la seguivo, ma non tanto
2873 12 | resistente, lo spingevano e lo trascinavano per stenderlo sopra il cassone.
2874 4 | fatta cronica e che, col trascorrere degli anni, l’aveva ridotto
2875 8 | predica della domenica appena trascorsa, quando aveva spiegato che
2876 20 | priore, con il cuore a pezzi, trascorse la notte in bianco sgranando
2877 6 | facesse cambio di residenza, trasferendosi da Castello a Arzignano.
2878 9 | monsignor, non so perché, le trasse verso di sé. Parlammo di
2879 4 | coraggio, bello mio, qui si tratta di vita o di morte!” Convinto
2880 5 | zecca e sembrava come se si trattasse di un singolo biglietto,
2881 2 | avessi sognato o se si fosse trattato di una mia allucinazione,
2882 14 | L’ansia è alle stelle, trattengo il fiato. Ed ecco che s’
2883 18 | di come si era svolto il trattenimento. Prima di darsi il bacio
2884 22 | alla perfezione tutto il tratto della strada. Sistemato
2885 16 | incavatura permetteva il travaso dell’acqua in eccedenza
2886 4 | cispa o se soffrisse di traveggole. Tutto stordito spalancò
2887 1 | aveva messo una sicura (una traversa di legno) legata con lo
2888 12 | pepato e salato, appese alle travi con fili di spago apposito,
2889 5 | cinquecento (che fa novemila e trecento)…” e continua il conteggio
2890 18 | chiuse occhio rimuginando una tremenda vendetta contro la volpe.
2891 24 | labbra, che erano sempre tremolanti. I suoi occhi sembravano
2892 12 | da una coltellata fatale, tremolava tutta la pelle. Io stesso,
2893 24(*)| ricordo di un ‘personaggio’ triste ma simpatico.~
2894 11 | imbrattava sempre più del tritume del fieno, che, trovando
2895 4 | s’immerse tenendo il suo ‘trofeo’ ben in alto, un po’ più
2896 11(1)| fenarólo, s. m. Trattasi della tromba o della buca attraverso
2897 | troppa
2898 16 | ho visto in che stato si trova. Che pena, fin che serviva
2899 11 | tritume del fieno, che, trovando la colla del sudore, s’impastocchiava
2900 15 | state date con i regali trovati all’interno de la calza.
2901 9 | mattinata. Dove mai avevo trovato o rubato queste chiavi?
2902 20 | Domattina dovrò gettarla nel truogolo dei maiali’. Fattosi buio,
2903 | tue
2904 13 | paglia e con un appariscente turacciolo per naso. Si sa, la fame
2905 18 | racconto tutte le rabbie che turbinarono nel cervello della cicogna
2906 14 | velocemente e la fine del turno di lavoro, alle 14,30, improrogabilmente
2907 10 | maglione a giro collo ed una tuta sportiva azzurra, in regalo.
2908 4 | ridotto a pelle e ossa. Tute le mattine, come si svegliava,
2909 25 | per far vedere ai figli ua gallina, li conducono allo
2910 25 | cin-cin’, si atteggiavano ad ubriache, ma immagino che alzavano
2911 23 | facciamoci vedere ché ci uccide, stiamo immobili, mettiamoci
2912 25 | intrappolassero con gli archetti, i li uccidessero con lo schioppo o li avvelenassero
2913 12 | 12 UCCIDONO IL MAIALE*~ ~Al tempo giusto,
2914 12 | qualche parolaccia. A maiale ucciso, a sangue raccolto, tutti
2915 6 | tal vocione che lo avresti udito anche a duecento metri.
2916 15 | così, questa ‘musica’ si udiva ovunque si fosse. Però,
2917 22 | pacche con il badile. Per ultimare a regola d’arte, dava una
2918 19 | il lavoro non fosse stato ultimato, si pattuiva nel conteggio
2919 18 | il bacio di commiato, le ultime parole della cicogna furono: “
2920 25 | Chi va con i lupi impara a ululare’. Verità santissima! Io,
2921 13 | solamente per gli esseri umani: il languore è un tormento
2922 9 | diabolicum” (Lo sbagliare è umano, il perseverare diabolico)!
2923 12 | affinché mantenessero l’umidità e, di tanto in tanto, vi
2924 21 | scarti del mondo, è così umiliante che a me sembra come se
2925 10 | morsicavo le labbra per non umiliare l’infelice sfortunata. Personalmente,
2926 21 | Che i forti mi abbiano umiliato, facendomi scontare le vecchie
2927 21 | vendicarsi di tutte le amare umiliazioni costretto ad ingurgitare
2928 10 | due presine, lavorate all’uncinetto da un’altra gran amica mia,
2929 1 | grossa e lunga. Un robusto uncino, avvitato al trave maestro,
2930 18 | credetemi, poco mancò che con le unghie, il becco, i denti si cavassero
2931 16 | vasca, che era riservata unicamente alle persone, un’altra vasca
2932 22 | il badile e la stendeva, uniformemente, nelle parti vuotate. Per
2933 11 | gioco, tutti gli altri si univano. Il gioco nel fienile consisteva
2934 18 | senza mezzi termini, le urlò sul muso che era una gran
2935 20 | mangiare e il bere senza usare la benché minima forma di
2936 2(1) | babbucce, anche, scarpe molto usate), oppure, ‘i noni’ = nonni,
2937 3 | di quello nero, che era usato solamente per gli scritti
2938 7 | tanto d’occhi quando la vidi uscire dal recinto delle galline,
2939 14 | 00, ora nella quale ero uscito dal garage, erano scoccate
2940 13 | ragionavano con sentimenti com’era uso nella loro epoca. In gran
2941 6(1) | rendere lucidi oggetti ed utensili di rame o di altri metalli).~
2942 13 | guardare? Se non ti rendi utile, a che cosa serve che t’
2943 9 | ragionare: “Qui bisogna che vada da uno psicologo. Sono tre
2944 9 | dente. Conclusa la visita, vado per i fatti miei e, così,
2945 14 | riferimento alcuno, direi vagando qua e là e la prima volta
2946 17(3)| vocabolo ‘crò’ resta un po’ vago, nel senso che potrebbe
2947 25 | gallina marziana. Essa gira e vagola, piange e si dispera: “Coco-coco-dè,
2948 12 | gli adulti ragionavano se valeva più questo o quello e, intanto,
2949 22 | eppure, anche se sembra che valgano una cicca di tabacco, me
2950 12 | Proteste inutili, speranze vane. ‘Mors tua, vita mea’ ed
2951 10 | brava di me, con la sua vanità si fregiò della sua ‘medaglia’.
2952 25 | solamente per far conoscere come vanno determinate faccende, mi
2953 5 | accorto, io sarei stato in vantaggio, se stavo zitto, di seimila
2954 3 | della contrada, si sarebbe vantata di avere un figlio intelligente
2955 12 | allora come adesso, tutti si vantavano delle parti più pregiate,
2956 16 | dei Pieri’. Essa era il vanto dei miei nonni materni,
2957 10 | dolore, una nuvoletta di vapore acqueo, le lingue del fuoco
2958 14 | rappresentante-piazzista per conto di varie ditte. Giunto sotto casa
2959 4 | e cammina, giunse ad una vasta corte di una gran casa.
2960 14 | un uomo e cortesemente: ‘Vatican museum, please!’ ‘Certainly!’
2961 14 | noto di quello dei Musei Vaticani, che già, più volte, avevo
2962 9 | Quindi, dovevo recarmi in Vaticano per parlare con un certo
2963 8 | poco anche a me!” La nostra vecchiotta stava tutta intenta nei
2964 19 | 19 LO SPAZZACAMINO~ ~Un vecchissimo mestiere ormai completamente
2965 22 | recare i suoi saluti a la vecia de i Pieri, che era la mia
2966 17(3)| crò’. Anche per me vèneto vecio, il vocabolo ‘crò’ resta
2967 4 | per acchiappare quello che vedeva ma… per Bacco, il suo ‘tesoro’
2968 18 | ma quali mai leccornie vedono i miei occhi’, ma, sventurata,
2969 8 | da molti anni era rimasta vedova, ma non aveva più desiderato
2970 5 | però, San Pietro, quando mi vedrà lassù, si ricorderà di questa
2971 24 | materasso imbottito con crine vegetale. Credo che non possedesse
2972 5 | chiunque avesse dato una veloce occhiata, come aveva fatto
2973 12 | categorici: “Acqua bollente, più veloci, buttatene di più, qui,
2974 1(1) | marcà-nero = modo di vendere ed acquistare di nascosto,
2975 21 | ridotto agli stremi, pensa di vendicarsi di tutte le amare umiliazioni
2976 6(2) | it., uomo addetto alla vendita del ‘saldame’. ~
2977 21 | vera la vecchia sentenza veneta ‘i pidocchi fanno pidocchi,
2978 17(3)| crò’. Anche per me vèneto vecio, il vocabolo ‘crò’
2979 21 | stentorea voce raglia ai quattro venti l’inizio della sua riscossa,
2980 17 | nella corte al fresco del venticello, d’inverno ci si raccoglieva
2981 7 | da potatura, gli aprì il ventre asportandone le budella,
2982 | venuto
2983 9 | chiave con una plastica verde ?” “Sì”. “Sono d'Ernesto”.
2984 13 | quaglie, allodole, merli, verdoni, tordi e così via. Un particolare
2985 4 | immacolata, potremmo dire vergine. Per farla breve, potremmo
2986 3 | del quaderno. Quale gran vergogna era sentirsi apostrofare
2987 10 | piccolo manico del bricco e versare l’acqua bollente nelle due
2988 12 | tanto in tanto, vi erano versate sopra secchiate d’altra
2989 19 | arrotolata e, una volta giunto al vertice, fuoriusciva sul tetto e,
2990 15 | dove, che era vestita con vesti lacere, che si spostava
2991 15 | sapeva da dove, che era vestita con vesti lacere, che si
2992 15 | scarpe tutte rotte,~col vestito alla romana~ciao, ciao bella
2993 10 | risciacquata, tiro giù dalla vetrina due tazze grandi, prelevo
2994 14 | possedevo una ‘FIAT 500’, una vettura acquistata di seconda mano,
2995 11 | facendo lo sgambetto ai vicini, effettuava più capriole.
2996 4 | cosa vede mai? Gesù Maria, vide un altro cane e anche costui
2997 20 | da ‘santa indignazione’, videro rosso e, persa la ‘santa
2998 15 | MIO PIANTO ~ ~La befana vien di notte,~con le scarpe
2999 | Vieni
3000 13 | t’abbia collocato lì, per vigilare? Svegliati, sciocco! Guarda
3001 24 | ottenuto aggiungendo acqua alle vinacce. Se il vino non lo beveva,
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