Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Silvano Tomasi – Gianfausto Rosoli
Migrazioni moderne

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 251 -


12 - Scalabrini a Corrigan33

 Piacenza, 12 Luglio 1888

 Eccellenza Rev.ma,

Ebbi la venerata sua del 21 giugno p.p. che mi recò grandissima consolazione.

Ella mi scrive, che brama molto avere presto due o tre sacerdoti buoni di Piacenza. La gratitudine somma che le debbo per quanto ha fatto e per quanto sta facendo in favore della nostra opera per gli italiani emigrati, non mi permette di tardare un istante a far pago questo suo desiderio, che è pure il mio.

Le invio quindi senz’altro il P. Felice Morelli34 e il P. Amos Astorri35 accompagnati da un laico catechista, tutti e tre del mio Istituto, e tutti animati del vero spirito di Gesù Cristo.

Persuaso che saranno liberi di osservare le regole della loro Congregazione, io li metto a intiera disposizione di V.E. Rev.ma. Li collochi per ora come può e se ne valga pure come crede meglio. Spero faranno bene. Caso ne occorra qualche altro, vedrò di spedirglielo


- 252 -


al più presto. Essi potranno anche caldeggiare fra gli italiani l’acquisto del grandioso edificio di cui mi scrive, e che sarebbe una vera provvidenza. Speriamo nell’aiuto di Dio.

V.E. avrà certamente veduto il P. Francesco Zaboglio da me inviatole: egli vedeva gravi difficoltà; ma temo siasi lasciato sorprendere da qualcuno; forse dall’autore del noto opuscolo:36 io intendo che i Vescovi e solo i Vescovi siano i superiori de’ miei preti. Il più profondo e scrupoloso rispetto all’ordine gerarchico è la forza del ministero e pegno di sicure vittorie.

Fui, e non è molto, ad ossequiare il S. Padre, il quale mi parlò con rara compiacenza e con sentito encomio dell’Ecc. V. Rev.ma. Ciò mi fece grandissimo piacere, e farà piacere anche a lei tale notizia.

Il Signore la prosperi e la benedica; mi raccomandi a Lui nelle sue orazioni e mi creda,

di V.E. Rev.ma

Dev.mo Aff.mo servo e confr.
Gio. Battista Vesc° di Piacenza

 

 




33 AGS EB 01-03 (fotocopia dell’originale in AANY).



34 P. Felice Morelli, nato Tommaso Macrelli a Corpolò (Forlì) nel 1843, fu primo superiore provinciale scalabriniano negli Stati Uniti, dove era arrivato con i primi missionari nel 1888. Sacerdote zelante, ma amministratore incapace, si trovò sommerso dai debiti, ebbe un rapporto difficile con santa Francesca Saverio Cabrini. Passò alla diocesi di Newark, dove fondò delle chiese e un orfanotrofio italiano e morì a New Brunswick, N.J., nel 1923, profondamente venerato dagli emigrati.



35 P. Amos Astorri nacque a Piacenza nel 1855. Già sacerdote, entrò nella Congregazione Scalabriniana nel 1888 e andò a lavorare fra gli italiani dell’Est degli Stati Uniti fino al 1895 quando ritornò a Piacenza.



36 Si riferisce a Mons. Gennaro De Concilio, cfr. nota 25.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL