Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Silvano Tomasi – Gianfausto Rosoli
Migrazioni moderne

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 219 -


15 - Scalabrini a Pio X15

 

                                                                                                                                                     Brasile, Ottobre 1904

B.P.,

Forse commetto una indiscrezione, permettendomi di scriverVi di nuovo; ma Voi, ne sono certo, la perdonereste a un vostro figlio affezionatissimo, che trova un grande sollievo nel rivolgersi al Padre comune, al Vic. di N.S.G.C.

Da 40 giorni mi trovo in mezzo alle colonie it. di Rio Grande del Sul e non essendo sicuro di avere la consolazione di prostrarmi innanzi a V.B. se il bastimento non fermasse in Napoli, ardisco mettere sotto gli occhi di V.S. le condizioni di questi 300 mila italiani, raccolti nelle valli formate dai fiumi Carrero, Prata e Das Antas. È questo un territorio tutto italiano lungo 250 chilometri e largo 150 circa. È cosa meravigliosa il pensare che esso sino al 1876 era occupato dagli Indios, selvaggi, che si ritirarono poi a Nord al sopraggiungere della nostra emigrazione. La Valle do Carrero comprende le Missioni di Enc[antado] con 175 cappelle. Questo territorio è assistito dai nostri Missionari di S. Carlo.

La Valle das Antas è assistita da preti diocesani e dai cappuccini venuti dalla Savoia.

Nelle 300 e più cappelle che dipendono dalle Chiese Matrici sono ricordati tutti i Santi Patroni del Veneto, della Lombardia, dell’Emilia ecc.

L’accoglienza fattami fu qualche cosa di sorprendente, indescrivibile...

 




15 AGS BA 04-08/17 (minuta di lettera probabilmente non inviata). Scalabrini scrive che da 40 giorni si trova nelle colonie italiane di Rio Grande do Sul; non essendo sicuro di poter passare per Roma e avere un’udienza pontificia, informa il papa sui 300.000 italiani raccolti nelle valli formate dai fiumi Carrero, Prata e das Antas, dove operano preti diocesani e i cappuccini venuti dalla Savoia. Nelle 300 e più cappelle che dipendono dalle chiese matrici sono venerati tutti i santi patroni del Veneto, Lombardia, Emilia ecc.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL