62 - Corrigan a Scalabrini¹³⁶

 New York, 15 Dicembre 1901

 R.mo Mons. Amico carissimo:

Ho atteso fino ad oggi notizie sul viaggio di V. Eccenza R.ma, ma inutilmente: comprendo bene che dopo un’assenza notevole dalla diocesi, il lavoro è senza dubbio centuplicato, e perciò è ben difficile trovare un ritaglio di tempo per gli amici. Spero per altro che abbia fatto un viaggio piacevole, ed attendo con ansietà notizie riguardo al noto affare dell’emigrazione.

Siamo già al Natale, il principio del nuovo anno non è lontano: invio

all’Eccenza V. R.ma le più sincere felicitazioni ed auguriamoci un nuovo anno foriero di consolazioni e di gloria per la Chiesa.

Intanto con sensi di profonda stima mi raffermo

Di V. Ecc. R.ma Ill.ma

Dev.mo Servo ed Amico
Michele Agostino
Arciv.o di Nuova York