63 - Corrigan a Scalabrini¹³⁷

New York, 11 Gennaro 1902

 R.mo e Car.mo Mons.

La gent.ma lettera di V. Eccenza mi ha consolato assai: la ringrazio del rapporto fatto al S. Padre riguardo alle opere dell’Episcopato Americano ed anche alla mia Archidiocesi: sono certo che la parola di V. Eccenza avrà arrecato sollievo e consolazione a S. Santità.

Il P. Ferrante ringrazia V. Eccenza delle informazioni date al S. Padre, ed è contento che non abbia suggerito per lui alcuna onorificenza. Egli pensa che basta alla S. Sede conoscere il lavoro di un sacerdote: la promozione è meglio si lasci al prudente discernimento del S. Padre.

Riguardo alla Chiesa di S. Gioacchino si sta trattando un mutuo col Banco Lyncoln all’effetto di ridurre gli interessi al 4%. Di più i Consultori Diocesani, dietro mia richiesta, hanno acconsentito di concorrere alle spese per le necessarie riparazioni del tetto della stessa Chiesa: e probabilmente si dovranno spendere oltre $ 2.000.

Ho serii timori della S. Raffaele: ho ragioni per ritenere che il Console Italiano ha dato, o darà un rapporto niente favorevole al nostro progetto: ultimamente il Console visitò la casa di ricovero e si espresse in modo da far intravedere disposizioni non troppo favorevoli all’Istituzione. Il P.  Gambera lavora fedelmente al porto e tra qualche giorno pubblicherà un rapporto del lavoro della Società durante l’anno 1901: ciò farà del bene.¹³⁸

La Chiesa della Trasfigurazione a causa dell’opposizione della frazione Americana, non può prudentemente cedersi ad alcuno: perciò la Consulta ha determinato che la Diocesi assuma le responsabilità di detta chiesa pel momento e nomini Sacerdoti per l’amministrazione dei Sagramenti alla congregazione mista, ossia Inglese ed Italiana. 

Il P. Ferrante inviò a V. Eccellenza una lettera del Circolo Cattolico di New York:¹³⁹ non so se V. Ecc. fino ad ora abbia inviata una linea di riscontro: perdoni la libertà se ardisco farne menzione.

Tutto in New York procede regolarmente: la nuova Amministrazione Municipale si mostra assai deferente ai Cattolici: forse sarà tatto politico: in qualunque modo è cosa per tutti soddisfacente.

Rinnovo i miei ringraziamenti, e con sensi di alta stima le stringo la mano e mi raffermo

Di V. Eccenza R.ma

Dev.mo Servo ed Amico
Michele Agostino,

 La risposta di V.E. è stata accolta dal Circolo Cattolico con viva riconoscenza.