CAPITOLO I. Scopo della Congregazione e mezzi per raggiungerlo

1. È istituita in Italia, sotto l’alta dipendenza di Propaganda Fide, e sotto l’immediata direzione d’un Superiore Generale, una Congregazione di Missionari per gl’italiani emigrati specialmente in America, sotto il patrocinio di S. Carlo.

2. Scopo di questa Congregazione è di mantener viva nel cuore

de’ nostri connazionali emigrati la fede cattolica, e di procurare, quanto è possibile, il loro benessere morale, civile ed economico.

3. Questo scopo la Congregazione lo raggiunge:

coll’inviare Missionari e maestri ovunque il bisogno lo richiegga,

coll’erigere nei varii centri delle colonie italiane chiese ed oratorii, e fondare Case di Missionari, donde possa diffondersi, anche mediante escursioni temporanee, l’azione loro santificatrice,

coll’aprire scuole, ove coi primi rudimenti della fede, s’impartiscano ai bambini dei coloni le nozioni elementari della lingua italiana e indigena, del calcolo e della storia patria,

coll’avviare agli studi, preparatorii al Sacerdozio, quei giovanetti dei coloni che dessero segno di vocazione allo stato ecclesiastico,

coll’organizzare Comitati nei porti d’imbarco e di sbarco, per soccorrere, dirigere e consigliare gli emigranti,

coll’accompagnarli durante il viaggio di mare, allo scopo di esercitare a vantaggio dei medesimi il sacro ministero, e di assisterli specialmente in caso di malattia,

col favorire e promuovere tutte quelle Associazioni e quelle opere, che si giudicassero più adatte a conservare nelle colonie stesse la Religione cattolica e la coltura italiana.