Decreto
CONGREGATIO
PRO RELIGIOSIS
ET INSTITUTIS SAECULARIBUS
Prot. n. C. 46 - 1/85
La Congregazione dei
Servi della Carità, la cui casa generalizia ha sede in Roma, si dedica alla
evangelizzazione dei poveri, principalmente mediante le opere di misericordia
verso coloro che sono provati dalla sofferenza fisica, morale e spirituale, e
che, come il paralitico del Vangelo, possono dire: «Non ho nessuno» ( [link] Gv
5, 7).
Seguendo le direttive del
Concilio Vaticano Secondo e le altre disposizioni ecclesiastiche, essa ha
rinnovato il testo delle Costituzioni, che il Superiore Generale a nome del
Capitolo ha presentato alla Santa Sede chiedendone l’approvazione.
Questo Dicastero per i
Religiosi e gli Istituti regolari, dopo aver affidato il testo all’esame dei
Consultori, tenuto conto del voto favorevole del Congresso, che ebbe luogo il
giorno 4 di questo mese di marzo, con il presente Decreto lo approva e conferma
con le modifiche stabilite dal medesimo Congresso, secondo l’esemplare redatto
in lingua italiana che si conserva nel suo Archivio, osservato quanto per
diritto si deve osservare.
Stimolati dalla parola e
dall’esempio del loro Fondatore, Don Luigi Guanella, i Servi della Carità
proseguano con generoso impegno la speciale missione loro affidata dalla
Chiesa.
Roma, 22 marzo, Solennità
dell'Annunciazione del Signore, anno 1986.
J. Jérôme Card. Hamer, op
Pref.
Vincenzo Fagiolo
Arcivescovo Segret.
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