Saggio

  1 Pre,  pag.   IV     |             politica. Il governo di Londra non soffre di furori giacobini,
  2   1,  pag.    4(9)  |           Ministro delle Colonie di Londra ha cambiato questa situazione
  3   1,  pag.    5     |     Visconti Venosta, il governo di Londra nutriva serie preoccupazioni
  4   1,  pag.    9(13) |         all’ambasciatore italiano a Londra Alberto Pansa, perché chiedesse
  5   1,  pag.   22     |      amicizie nel mondo politico di Londra. Samminiatelli criticava
  6   1,  pag.   31     |     opuscolo del Clarke, stampato a Londra, che accusava i cattolici,
  7   2,  pag.   33     | contemporaneamente l’ambasciatore a Londra, Bordonaro, dava invece
  8   2,  pag.   34     |            antifascista residente a Londra, di un libro sui rapporti
  9   2,  pag.   35     |           ad altri illustri esuli a Londra, don Sturzo e Carlo Sforza,
 10   2,  pag.   39     |             mediterraneo tra Roma e Londra passa oggimai per Malta:
 11   2,  pag.   40     |       volumeMalta and Gibraltar” (Londra, MacMillan editore 1915,
 12   2,  pag.   41     |         Angelo Crespi.~ ~Crespi, da Londra, dove insegnava italiano
 13   2,  pag.   45     |     raggiunto Malta direttamente da Londra, dove già si trovava nell’
 14   4,  pag.   69     |        collisione con il governo di Londra a causa delle iniziative
 15   4,  pag.   73     |            errore, ma il governo di Londra per ragioni di prestigio
 16   4,  pag.   74     |            da Graham, il governo di Londra troncò gli indugi e si ebbe
 17   4,  pag.   76     |        nostro incaricato d’affari a Londra è stato più volte ripetuto
 18   4,  pag.   77     |          1932.21~ ~L’ambasciatore a Londra, Grandi, si attivava quindi
 19   4,  pag.   78     |             L’incaricato d’affari a Londra, Vitetti, rispondeva il
 20   4,  pag.   85(40) |          trasmesso all’ambasciata a Londra ed al consolato a Malta
 21   5,  pag.  102     |        stata inviata dal governo di Londra a Malta nell’aprile del
 22   5,  pag.  102     | raccomandava comunque al governo di Londra di prendere misure in campo
 23   5,  pag.  102     |             L’incaricato d’affari a Londra, Mameli, riferendosi ai
 24   5,  pag.  103     |          per invitare il governo di Londra a non rompere, dopo secoli,
 25   5,  pag.  103(6)  |           13 “Delegazione maltese a Londra. 1932”. Telespresso 220738
 26   5,  pag.  104     |          dell’ambasciata italiana a Londra per gli affari maltesi, “
 27   5,  pag.  106     |           augurio che il governo di Londra volesse riconsiderare il
 28   5,  pag.  112     |         italiano aveva comunicato a Londra di declinare ogni responsabilità
 29   5,  pag.  113     |        dell’ambasciatore italiano a Londra sull’eco destata dalla condanna;
 30   5,  pag.  114     |             quindi all’Ambasciata a Londra di adoperarsi per ottenere,
 31   5,  pag.  114     |          del MAE, dell’Ambasciata a Londra, del consolato a Malta,
 32   5,  pag.  114(29) |            del MAE all’Ambasciata a Londra, 26 gennaio 1939.~ ~
 33   6,  pag.  115     |          dell’Ambasciata d’Italia a Londra per le questioni di Malta,
 34   6,  pag.  115     |             il deludente incontro a Londra della delegazione del governo
 35   6,  pag.  116     |     consigliando all’ambasciatore a Londra, Chiaromonte Bordonaro,
 36   6,  pag.  116     |          negli ambienti politici di Londra, per chiarire le ragioni
 37   6,  pag.  116(3)  |           13 “Delegazione maltese a Londra (1932)”. Telespresso riservatissimo
 38   6,  pag.  116(3)  |          dell’incaricato d’affari a Londra, Mameli, al ministro degli
 39   6,  pag.  116(4)  |             Fani all’ambasciatore a Londra, Chiaromonte Bordonaro 40   6,  pag.  118     |        confermare all’Ambasciata di Londra “le precedenti istruzioni,
 41   6,  pag.  118(9)  |             di inviare istruzioni a Londra ed a Malta).~ ~
 42   6,  pag.  119     |            I” 12, che il governo di Londra consentiva a lasciare immutato
 43   6,  pag.  119     |           di un prossimo incontro a Londra di Suvich col ministro degli
 44   6,  pag.  119     |            dai colloqui con Simon a Londra, erano annotati i timori
 45   6,  pag.  120     |        suggeriva che si lavorasse a Londra tra gli inglesi ed a mezzo
 46   6,  pag.  122     |             seno alla Conferenza di Londra per gli accordi sugli armamenti
 47   6,  pag.  122     |           ritorno, rientrò presto a Londra, ma con tutt’altro atteggiamento: “
 48   6,  pag.  122(18) |             faccia presto ritorno a Londra, dove la sua presenza è
 49   6,  pag.  125     |        degli USA alla conferenza di Londra, il sottosegretario di Stato,
 50   6,  pag.  127     |          missione di ambasciatore a Londra aveva pure dimostrato indipendenza
 51   6,  pag.  127     |         navale, svoltasi pur essa a Londra nel 1930, e sulla politica
 52   6,  pag.  128     |             nostro rappresentante a Londra; i francesi si mostrano
 53   6,  pag.  129     |                 Il rappresentante a Londra da neutralizzare, di cui
 54   6,  pag.  129     |        patto di Locarno, svoltasi a Londra il 17 marzo 1936 (non si
 55   6,  pag.  130     |      Gibilterra. Appena rientrato a Londra, si affrettò a dichiarare
 56   6,  pag.  131     |            reduce da un soggiorno a Londra e da lui ricevuto subito
 57   6,  pag.  133     |          dell’ambasciata d’Italia a Londra, i rapporti passarono anche
 58   6,  pag.  134     |             contatti avuti a~ ~ ./. Londra con politici ed uomini d’
 59   6,  pag.  134     |           l’ambasciatore d’Italia a Londra, Luigi Corti. 44~ ~Drummond
 60   6,  pag.  134(44) |            ambasciatore austriaco a Londra, Karolyi, il 24 marzo 1887
 61   6,  pag.  135     |          attraverso le ambasciate a Londra ed a Roma. Il 14 novembre
 62   6,  pag.  137     |           Nel darne comunicazione a Londra, Drummond faceva pure cenno
 63   6,  pag.  138     |           offerto dal lord Mayor di Londra. 56~ ~Il giorno dopo, 2
 64   6,  pag.  139     |    Mediterraneo; il patto navale di Londra e la mancata adesione italiana;
 65   6,  pag.  141     |           Dardanelli ed al patto di Londra sugli armamenti navali,
 66   6,  pag.  141     |          poi agli accordi navali di Londra non poteva esser richiesta
 67   6,  pag.  141     |          Inoltre il patto firmato a Londra stabiliva alcuni principi
 68   6,  pag.  142     |               3) Trattato navale di Londra: da parte inglese si esprimeva
 69   6,  pag.  143     |          proposta che il governo di Londra desse alle autorità maltesi
 70   6,  pag.  144     |        pensi a Roma di far sapere a Londra che sarebbe cosa gradita
 71   6,  pag.  144     |      possibilità di fare un passo a Londra, o di interessare l’ambasciatore
 72   6,  pag.  147     |             aveva avuto “non solo a Londra, ma anche a Berlino e Parigi”. 70~ ~
 73   6,  pag.  151     |        quindi i contatti fra Roma e Londra per ridefinire i rapporti
 74   6,  pag.  151     |        contemporanea all’incontro a Londra tra Grandi e Chamberlain
 75   6,  pag.  154(79) |          dell’Ambasciata italiana a Londra è annotato: “Rapporto riservato
 76   6,  pag.  157     |            l’ambasciatore tedesco a Londra, Von Ribentropp, del colloquio
 77   6,  pag.  157     |           Mussolini: di passaggio a Londra per poche ore, proveniente
 78   6,  pag.  160     |      incaricato d’affari italiano a Londra, in assenza di Grandi, consegnava
 79   6,  pag.  161     |          due problemi.~ ~Fra Roma e Londra ci furono intensi contatti,
 80   6,  pag.  162     |           chiesto di far presente a Londra che nuovi eventi europei
 81   6,  pag.  163     |       politica di avvicinamento con Londra un’andata a Canossa sotto
 82   6,  pag.  166     |         alla vigilia di partire per Londra, dove si recava per avere
 83   6,  pag.  167     |            era deciso di invitare a Londra una rappresentanza del governo
 84   6,  pag.  170     |          italiano, se il governo di Londra gli avesse consigliato concessioni
 85   6,  pag.  171     |            console all’ambasciata a Londra, senza peraltro dimostrare
 86   6,  pag.  171     |             Carter, era partito per Londra, forse chiamato dal Colonial
 87   6,  pag.  171(120)|            Ciano all’ambasciatore a Londra – 16 marzo 1938.~ ~ ./. 
 88   6,  pag.  172     |           difatti che il Governo di Londra emanasse una nuova ~ ~ ./. 
 89   6,  pag.  175     |          Trattato navalefirmato a Londra il 25 marzo 1936 e le “assicurazioni
 90   6,  pag.  178     |      restrittivamente gli ordini di Londra e spesso era andato al di
 91   6,  pag.  178     |            trattativa preliminare a Londra o a Roma, lasciando a Malta
 92   6,  pag.  184     |             Le reazioni suscitate a Londra dalla manifestazione antifrancese
 93   6,  pag.  189     |          conflitto mondiale.~ ~Se a Londra gli oppositori del governo
 94   6,  pag.  195(155)|           di Ciano all’ambasciata a Londra - 9 aprile 1939.~ ~
 95   7,  pag.  198     |       inascoltate, ma il governo di Londra si rendeva conto che l’isola
 96   7,  pag.  198(1)  |    telegramma 163 dell’ambasciata a Londra al MAE – 30 luglio 1938.~ ~ ./. 
 97   7,  pag.  203     |            un prestigioso teatro di Londra, l’ “Old Vic”.17~ ~Ma era
 98   7,  pag.  209     |      British Council” il governo di Londra dedicava notevoli mezzi
 99   7,  pag.  215     |         Italia. Si era poi recato a Londra, prolungandovi la sua permanenza
100   7,  pag.  218     |          dell’ambasciata d’Italia a Londra.~ ~Il 12 marzo 1940 l’ambasciatore
101   7,  pag.  218     |         marzo 1940 l’ambasciatore a Londra, Bastianini, succeduto a
102   7,  pag.  218     |     confermando la buona volontà di Londra e raccogliendo a Roma “altresì
103   7,  pag.  219(49) |  classificata – dell’ambasciatore a Londra, Bastianini, a Ciano – 12
104   7,  pag.  220     |           l’Italia.51~ ~Rientrato a Londra Dingli consegnò a Chamberlain
105   8,  pag.  267     |             il governo imperiale di Londra, rappresentato a Malta dal
106   8,  pag.  268     |        entro un anno dal governo di Londra.~ ~Il Governatore designava
107   8,  pag.  271     |          risultati della missione a Londra di una delegazione governativa
108   8,  pag.  272     |         dalle continue frizioni con Londra causate dalle richieste
109   8,  pag.  272     |           aver consultato quello di Londra, da cui dipendeva l’Arsenale
110   8,  pag.  272     |      consultazioni tra i governi di Londra e Malta, sul finire dell’
111   8,  pag.  272     |           L’ambasciatore italiano a Londra, Tommaso Gallarati Scotti,
112   8,  pag.  273     |        sulla cui base il governo di Londra avrebbe poi potuto decidere.18~ ~
113   8,  pag.  273     |             servizio non firmato da Londra, il 3 settembre 1949: “Il
114   8,  pag.  273     |      settembre 1949: “Il governo di Londra mette Malta in crisi. Il
115   8,  pag.  273     |            servizio si chiariva che Londra aveva negato l’accesso di
116   8,  pag.  273     |            accettato dal governo di Londra, che ne pretese il ritiro
117   8,  pag.  273     |    economica di Malta, richiesta da Londra per verificare le possibilità
118   8,  pag.  273(18) |        dell’ambasciatore d’Italia a Londra, Gallarati Scotti, al MAE –
119   8,  pag.  274     |       cercato aiuto altrove solo se Londra avesse rifiutato di darlo,
120   8,  pag.  274     |             per di più, a Malta e a Londra si ritiene che egli abbia
121   8,  pag.  274     |             1949, corrispondenza da Londra di Giorgio Sansa “La crisi
122   8,  pag.  274     |             di Malta di ottenere da Londra un altro milione di sterline,
123   8,  pag.  274(19) |              Corriere della Sera” a Londra, Giorgio Sansa, osservava
124   8,  pag.  274(19) |           1949, p. 4: “Malta accusa Londra di abbandonarla all’indigenza.
125   8,  pag.  275     |            l’Ambasciata degli USA a Londra avevano smentito di aver
126   8,  pag.  275     |            a Washington oltre che a Londra.~ ~L’ambasciatore d’Italia
127   8,  pag.  276     |  commissionario generale di Malta a Londra, secondo il quale la Gran
128   8,  pag.  276     |         fosse ancora corrisposto da Londra il contributo contro il
129   8,  pag.  280     |             da parte del governo di Londra, l’unico competente in materia
130   8,  pag.  284     |         governo maltese non esimeva Londra dal dovere di prestare all’
131   8,  pag.  296     |            vergognare il governo di Londra.~ ~Dichiarazioni duramente
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