Saggio

 1   1,  pag.    1    |   avrebbero voluto frequentare le scuole italiane. Proponeva quindi
 2   1,  pag.    5    |  università, liceo abbandoneranno scuole girando per le vie protestando
 3   1,  pag.    5    |    istituti privati a chiudere le scuole…”10~ ~Ad un mese di distanza
 4   1,  pag.   13    |       della lingua italiana nelle scuole maltesi” e boicottando i
 5   1,  pag.   16    |            non avrebbe aiutato le scuole che non celebravano la ricorrenza
 6   1,  pag.   19    |        aggiungere il divieto alle scuole straniere presenti in Italia
 7   1,  pag.   19    |  insegnamento dell’italiano nelle scuole straniere, proposta dal
 8   1,  pag.   19    |           la lingua italiana e le scuole italiane a Malta”, che,
 9   1,  pag.   19(39)|         di finanziare essi stessi scuole italiane. E concludeva che
10   1,  pag.   28    |   cattoliche all’estero, tutte le scuole pei vari gradi e gli istituti
11   1,  pag.   28(74)|           religiosi italiani e le scuole da esse tenute avevano sempre
12   1,  pag.   28(74)|    direttamente la gestione delle scuole femminili di Smirne, su
13   1,  pag.   28(74)|       Associazione anche le Regie scuole maschili di Smirne, che
14   1,  pag.   28(74)|       Egitto, ove avevano fondato scuole, ospizi, ospedali, orfanotrofi,
15   1,  pag.   28(74)|           e ben inteso decoro… Le scuole sono generalmente oltremodo
16   1,  pag.   28(74)|           a questa cessione delle scuole statali all’estero agli
17   1,  pag.   28(74)|          nel 1888 aveva istituito scuole statali italiane nei Paesi
18   1,  pag.   28(74)|         liberali e laiche, queste scuole erano aperte non solo ai
19   1,  pag.   28(74)|        favore della laicità delle scuole italiane all’estero in un
20   1,  pag.   28(74)|         altri scritti nel volumeScuole italiane all’estero”. Bonanno
21   1,  pag.   28(74)|   Lombardo Radice scriveva che le scuole volute da Crispi erano state “
22   1,  pag.   28(74)|  colpevole burocrazia del reparto scuole che sta alla Consulta”. (
23   1,  pag.   28(74)|          ispettore generale delle scuole italiane all’estero, “il
24   1,  pag.   28(74)|           volta che in oriente le scuole dei frati dovevano essere
25   1,  pag.   28(74)|           Paese dove sorgevano le scuole, che dipendevano “dai Regi
26   1,  pag.   28(74)|      fichi secchi…”.~ ~La rete di scuole costruita sotto Crispi iniziò
27   1,  pag.   28(74)|        ispettorato centrale delle scuole all’estero divenne una potenza
28   1,  pag.   28(74)|         potenza protettrice delle scuole private”. (“La Voce”, n.
29   1,  pag.   28(74)|      ottobre 1911, p. 663). Sulle scuole italiane all’estero interveniva
30   2,  pag.   34    |       programma di lord Lloyd per scuole inglesi in Egitto ed in
31   2,  pag.   39(20)|    Generale Italiani all’Estero e Scuole con nota del Gabinetto a
32   2,  pag.   44    |      insegnamento religioso nelle scuole, aveva lucidamente scritto: “
33   2,  pag.   44    |        come si è introdotto nelle scuole elementari il catechismo
34   2,  pag.   45    |       Calosso dal concorso per le scuole medie all’estero, al quale
35   2,  pag.   50    |   facoltativo dell’italiano nelle scuole elementari.~ ~Era come aggiungere
36   3,  pag.   54    |         Nazionale, mobilitando le scuole e gli enti culturali.5~ ~
37   4,  pag.   69    |  insegnamento dell’italiano nelle scuole elementari prese dal Ministro
38   4,  pag.   69    |         attività in Malta.~ ~Alle scuole italiane si era di recente
39   4,  pag.   69(1) |       della D.I.E.Ufficio III (scuole) del MAE, a firma del direttore
40   4,  pag.   72(10)|          Lingua italiana a Malta (scuole ed istituzioni).1934”, rapporto
41   4,  pag.   73    |           nera e frequentavano le scuole italiane; ma il governo
42   4,  pag.   73    |      dovevano essere aperte nuove scuole o istituzioni culturali
43   4,  pag.   73    |        studio dell’italiano nelle scuole elementari.~ ~Graham non
44   4,  pag.   73    |         ad essere insegnato nelle scuole secondarie. Ed infine chiedeva
45   4,  pag.   76    | consentire che gli studenti delle scuole italiane potessero far parte
46   4,  pag.   76    |           ad esser studiato nelle scuole secondarie, Mussolini replicava
47   4,  pag.   76(18)|       favorì la loro iscrizione a scuole in Italia. Il console Casertano
48   4,  pag.   77    |    aderire tutti gli alunni delle scuole italiane.~ ~Bisognava poi
49   4,  pag.   77    |        numero degli iscritti alla scuole Umberto I nell’anno 1932.21~ ~
50   4,  pag.   77    |     sportiva per gli alunni delle scuole italiane, a patto che non
51   4,  pag.   78    |         dell’italiano anche nelle scuole secondarie (sarebbe rimasto
52   4,  pag.   78    |          abolire l’italiano nelle scuole secondarie. Per quanto riguardava
53   4,  pag.   79    |         2000 lire egiziane per le scuole inglesi, si era messo a
54   4,  pag.   80    |           of Maltadedicato alle scuole in Egitto: i ragazzi maltesi
55   4,  pag.   80    |     deciso di stanziare fondi per scuole destinate alle comunità
56   4,  pag.   81    |           i ragazzi maltesi nelle scuole italiane, offrendo loro
57   4,  pag.   81    |       educata completamente nelle scuole italiane, per mancanza di
58   4,  pag.   82    |      cittadinanza italiana, sulle scuole con l’insegnamento esclusivamente
59   5,  pag.  102    |  insegnamento dell’italiano nelle scuole elementari, limitandolo
60   5,  pag.  103    |  insegnamento dell’italiano nelle scuole elementari ed annunciava
61   5,  pag.  104    |        promesso finanziamenti per scuole private, laiche e religiose,
62   5,  pag.  105    |       della lingua italiana nelle scuole inferiori a Malta”. ~ ~Primo
63   5,  pag.  106    |    abolizione dell’italiano nelle scuole elementari, che sembrava
64   5,  pag.  106    |       della lingua italiana nelle scuole elementari di Malta”~ ~ ./. 
65   5,  pag.  107    |  insegnamento dell’Italiano nelle scuole elementari a Malta e dell’
66   5,  pag.  108(16)|          Lingua italiana a Malta (scuole e istituzioni) 1934”.~ ~
67   5,  pag.  109(19)|          Lingua italiana a Malta (scuole e istituzioni) 1934”. Al
68   5,  pag.  110    |        escludeva l’italiano dalle scuole elementari, si preparavano
69   5,  pag.  110(22)|          Lingua italiana a Malta (scuole ed istituzioni) 1934”. Testo
70   5,  pag.  113(27)|         13, fascicolo 1 “Lingua e scuole italiane a Malta”; appunto
71   6,  pag.  116    |          aboliva l’italiano nelle scuole elementari e faceva presente
72   6,  pag.  117    |    condizioni con l’inglese nelle scuole secondarie e nell’Università,
73   6,  pag.  117    |    esclusione dell’italiano dalle scuole elementari; nel caso invece
74   6,  pag.  118    |           contro l’italiano nelle scuole elementari, poiché desiderava
75   6,  pag.  120    |         per la possibilità che le scuole e le organizzazioni giovanili
76   6,  pag.  120    |         numero degli alunni delle scuole italiane, proponendosi l’
77   6,  pag.  170    |    graduale di tale obbligo nelle scuole medie, a partire dal primo
78   7,  pag.  232    |           si riportava che le 137 scuole elementari pubbliche contavano
79   7,  pag.  232    |           di contro ai 1961 delle scuole secondarie di vario tipo;
80   7,  pag.  232    |  universitari erano 250. Nelle 37 scuole private, di vario ordine
81   7,  pag.  239    |        prevedeva l’istituzione di scuole serali per l’insegnamento
82   7,  pag.  239    |         italiano agli adulti e di scuole di formazione professionale;
83   7,  pag.  241    |           manifestazioni in varie scuole di Roma.~ ~Ma ebbe l’occasione
84   8,  pag.  279    |            era obbligatorio nelle scuole private tenute da religiosi
85   8,  pag.  279    | avversario dell’italiano.~ ~Nelle scuole medie governative era invece
86   8,  pag.  279    |  obbligatorio dell’italiano nelle scuole secondarie e nell’università
87   8,  pag.  303    |          studiato a partire dalle scuole elementari. Oggi è rimasto
88   8,  pag.  303    |  elementari. Oggi è rimasto nelle scuole secondarie, dove le statistiche
89   8,  pag.  304    |      ragazze e 716 ragazzi) delle scuole professionali (“Opportunity
90   8,  pag.  304    |       junior lyceum” + 1042 delle scuole professionali) per cui gli
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