Saggio

 1   1,  pag.    8    |      con i suoi possedimenti. E ricordava pure come nei recenti, difficili
 2   1,  pag.    8    |        Luporini, dal canto suo, ricordava che il Piemonte aveva consentito
 3   1,  pag.   10    |    governo.~ ~Con toni ispirati ricordava l’amicizia per gli Italiani
 4   1,  pag.   19(39)|         realtà era il “patois”. Ricordava poi che mentre l’Italia
 5   1,  pag.   20    |   difesa della lingua nativa” e ricordava ancora l’ostilità dei “clericali”,
 6   1,  pag.   21    |      fra clericali e cattolici, ricordava che sia lui che Colocci
 7   1,  pag.   27    |         contro queste misure.~ ~Ricordava poi l’operosità del disciolto
 8   1,  pag.   29    |        presa di posizione.~ ~Si ricordava le lettera del vescovo di
 9   2,  pag.   34    |         Egitto ed in seguito si ricordava come nella folta comunità
10   2,  pag.   36(14)|         residenza a Parigi), si ricordava la denuncia di Donati al
11   2,  pag.   44    |       console Guglielmo Silenzi ricordava il 10 febbraio 1934: “Mi
12   2,  pag.   48    |     lettera del 19 maggio 1933, ricordava l’incidente del 21 aprile
13   3,  pag.   60    |   Felicioni, il solito De Peppo ricordava il 15 marzo il precedente
14   3,  pag.   63    |       la proposta del console e ricordava che nelle precedenti elezioni
15   4,  pag.   70    |    figurava al primo punto e si ricordava che già con il rapporto
16   4,  pag.   73    |    poteva fare marcia indietro; ricordava pure che l’italiano continuava
17   4,  pag.   79    |   legazione d’Italia. Cantalupo ricordava ancora l’importanza della
18   4,  pag.   80    |         all’estero, Parini, che ricordava il vivo successo riscosso
19   4,  pag.   98    |      Order of Malta”, in cui si ricordava anzitutto che oltre al Sovrano
20   4,  pag.   98    |       di questa affermazione si ricordava che un maltese, anche se
21   4,  pag.   99    |        ne era stato lieto; e si ricordava polemicamente che il Gran
22   5,  pag.  103    |      non fu poi presentata); si ricordava poi la risoluzione votata
23   5,  pag.  105    | britannico dei sudditi fedeli”. Ricordava quindi come i provvedimenti
24   5,  pag.  106    |  Commissione Reale d’inchiesta. Ricordava poi come Malta non fosse
25   5,  pag.  107    |     Reuters e Central News, che ricordava le minacciose dichiarazioni
26   6,  pag.  121    |    sulla situazione maltese, ne ricordava i precedenti storici e legislativi,
27   6,  pag.  131    |   appunto sul colloquio, in cui ricordava che il deputato e giornalista
28   6,  pag.  141    |         1936.~ ~Nell’appunto si ricordava che la dichiarazione sul
29   6,  pag.  171    |    lingua italiana a Malta”. Si ricordava la buona disposizione del
30   6,  pag.  197    |        situazione a Malta” . Si ricordava che l’ambasciatore nel discorso
31   7,  pag.  202    |     presenti a Malta. Casertano ricordava pure l’attività della Filodrammatica
32   7,  pag.  214    |         Enrico Mizzi, di cui si ricordava l’analisi “molto serena
33   7,  pag.  218    |       lettera personale, in cui ricordava gli incarichi di fiducia
34   7,  pag.  220    |     secondo appunto Chamberlain ricordava, come prova della sua buona
35   7,  pag.  237    |           o per loro scelta; si ricordava pure l’esistenza di 16.000
36   7,  pag.  237    |         ciò è esatto”.~ ~Canino ricordava poi quanto pingui fossero
37   7,  pag.  244    |        Caro: di quest’ultimo si ricordava la richiesta di cittadinanza
38   7,  pag.  249    |     Sunday Times of Malta”, che ricordava essere quello il primo caso
39   8,  pag.  267    |        luglio 1941: in seguito, ricordava con orgoglio il domenicano,
40   8,  pag.  271    |      stesso rapporto il console ricordava pure che il ministro per
41   8,  pag.  275    |         di aiuti economici e si ricordava come dal testo originario
42   8,  pag.  293    |    dishonesty and baseness”).~ ~Ricordava di aver già confutato le
43   8,  pag.  294    |        su “The Bulletin”, Mizzi ricordava che il Conte Sforza, nella
44   8,  pag.  302    |       nell’Università di Malta, ricordava i vincoli storici, culturali