Vi rivolgo un saluto di tutto cuore e un benvenuto nella
casa del Papa! Fin dalle prime ore del mio Pontificato voi, Guardie Svizzere,
siete state fedeli e disponibili. Accompagnate il Successore di Pietro
"passo passo" e garantite in modo efficace la sua protezione,
cosicché, libero da preoccupazioni circa la propria incolumità, possa svolgere
il suo servizio per la salvezza degli uomini e per il bene dei popoli. Cari
amici, sono davvero straordinariamente lieto del fatto che il tradizionale
giuramento delle reclute proprio pochi giorni dopo l'inizio del mio Pontificato
mi offra l'opportunità di rivolgere a voi tutti una parola di riconoscimento,
di ringraziamento e di incoraggiamento. In questo momento siete miei ospiti qui
nel Palazzo Apostolico, il "luogo di servizio" più importante per la Guardia Svizzera! Naturalmente rivolgo un saluto particolare alle reclute, che oggi vengono
arruolate ufficialmente nel Corpo, e ai loro genitori, che sono giunti fin qui
per manifestare la volontà di accompagnare i propri figli con il loro amore e
la loro preghiera. Voi, cari genitori, affidate i vostri figli e le istanze
delle vostre famiglie all'intercessione dei santi Apostoli Pietro e Paolo, così
come a quella di molti altri santi. Ogni vero pellegrinaggio ci avvicina a Dio,
la meta del nostro viaggio. Auguro di cuore a tutti voi, in questi giorni, un
autentico approfondimento della vostra fede e della vostra vicinanza al
Successore di Pietro, il Capo visibile della Chiesa universale. Che le
celebrazioni liturgiche e molti buoni incontri vi aiutino!
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