Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] ho 4 i 217 iddii 36 iddio 58 idea 6 idee 2 ieri 12 | Frequenza [« »] 59 molto 59 su 58 altra 58 iddio 57 alcuno 57 essere 57 io | Platone Il Timeo IntraText - Concordanze iddio |
Capitolo
1 V | grande, sempre invocano Iddio; e noi, che abbiamo a ragionare 2 V | generati il piú bello, e Iddio è dei generanti il piú buono. 3 VI | dirittamente. Imperocché Iddio, volendo che tutte le cose 4 VI | gli animali visibili. E Iddio, volendolo assomigliare, 5 VII | senza terra. Onde, messosi Iddio a comporre l'universal corpo, 6 VII | con due ogni volta. E però Iddio, posto acqua e aria in mezzo 7 VII | corpi sopradetti; imperocché Iddio compose il mondo di tutto 8 VII | vecchiezza; avvisando bene Iddio, che il caldo, il freddo 9 VII | Per tal cagione e ragione Iddio lo fe' uno e tutto, compiuto 10 VII | cosa, non credette bene Iddio appiccargliene vanamente; 11 VII | per questo suo rigirare, Iddio il generò senza gambe e 12 VIII | VIII.~ ~L'Iddio che sempre è, cosí ragionò 13 VIII | ragionò in cuor suo dell'Iddio che avea a essere quandochessia; 14 VIII | amatore assai; e però fatto è Iddio beato. L'anima, non cosí 15 VIII | favellare dopo il corpo, Iddio la fe' anco piú giovine; 16 VIII | e il corpo a ubbidire: e Iddio la fe' di questi principii, 17 VIII | loro. Per sí fatto modo Iddio ebbe consumato tutta quella 18 IX | IX.~ ~Compiuto che ebbe Iddio l'anima secondo la mente 19 X | mentreché si compone questo, Iddio ordina la generazione di 20 XI | numeri del tempo. Formato Iddio i corpi di quelli, sette 21 XI | sapere per dove messi abbia Iddio gli altri pianeti, e con 22 XI | farebbero loro viaggio, Iddio accese un lume nel secondo 23 XII | lato era dissimigliante. E Iddio effigia la natura dell'esempio 24 XVI | tese e pieghevoli; e fu Iddio fabbro di questi strumenti 25 XVI | ausiliarie, delle quali giovasi Iddio come di ministre per recar 26 XVI | lo quale ce li ha donati Iddio. La vista io penso che è 27 XVI | che per la detta ragione Iddio ci ha trovato gli occhi 28 XVI | i non errabili giri dell'Iddio, i nostri proprii, i quali 29 XVII | ragionamento invochiamo di nuovo Iddio salvatore, perché da opinioni 30 XIX | E allora che preso ebbe Iddio a comporre l'universo, fuoco 31 XIX | a ogni cosa dalla quale Iddio sia lontano: e cosí stando 32 XIX | essi naturalmente, da prima Iddio affigurolle di forme e di 33 XX | principii di sopra a questi sa Iddio, e degli uomini colui il 34 XX | di quella si fu giovato Iddio per lo disegno dell'universo.~ ~ ~ 35 XXI | ed è a considerare che Iddio, quanto è alle ragioni delle 36 XXX | sconoscerebbe che solo Iddio è atto a meschiare i molti 37 XXX | E quando egli generava l'Iddio bastante a sé e perfettissimo, 38 XXXI | disordinate essendo coteste cose, Iddio tanta commisuranza pose 39 XXXI | acqua o altro che sia; e Iddio le ordinò tutte, e compose 40 XXXII | fantasmi, di notte e di giorno; Iddio, per provvedere a ciò, compose 41 XXXII | Un sufficiente segno che Iddio fe' dono della divinatoria 42 XXXIII | affermeremmo ch'egli è vero, quando Iddio acconsentisse; ma che abbiamo 43 XXXIII | di altre cose; imperocché Iddio, scelto de' triangoli quelli 44 XXXIII | la generazione mortale. Iddio lavorò la midolla, e in 45 XXXIII | la possa niuno dei due. E Iddio, giovandosi di questa materia, 46 XXXIII | che le ossa e piú umidi. E Iddio, con la carne e i nervi 47 XXXIII | salvoché appositamente Iddio non abbia fatto di carne 48 XXXIII | debole molto. E però pose Iddio nervi giú allo estremo del 49 XXXIII | quando meno, piú poche. E Iddio punzecchia in giro tutta 50 XXXV | fuoco e aria cosí dunque usò Iddio per lo conducimento dell' 51 XXXV | loro di dentro, di aria.~E Iddio, pigliato la nassa, ne irretisce 52 XXXVIII| quali cose piantò per noi Iddio perché ci fossero nutrimento, 53 XLIII | anima che è dentro noi, che Iddio l'ha data a ciascuno di 54 XLIII | E per fermo là sospese Iddio il nostro capo o radice, 55 XLIV | per la quale ei respira, Iddio avendo messo viva brama 56 XLIV | la mentovata ragione; e Iddio sottopose ai piú dementi 57 XLIV | visibili animali; sensibile Iddio, immagine dell'intelligibile 58 XLIV | immagine dell'intelligibile Iddio; grandissimo e bonissimo;