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Alfabetica [« »] mondano 1 mondi 3 mondissimi 1 mondo 31 montagne 2 montar 1 montatovi 1 | Frequenza [« »] 32 triangoli 31 anco 31 innanzi 31 mondo 31 uomini 31 voi 30 carne | Platone Il Timeo IntraText - Concordanze mondo |
Capitolo
1 I | né altra veruna cosa al mondo; ma sí ricevere, come guardiani, 2 II | conoscendo che niuno è al mondo, il quale possa meglio di 3 III | della universale scienza del mondo, infino alla divinazione 4 IV | maggiori maraviglie del mondo se pure una me ne sfuggisse. 5 IV | incominciando dalla generazione del mondo e facendo fine alla natura 6 V | Intorno all'intero cielo o mondo, e, se mai voglia alcun 7 V | generato. Se bello è questo mondo, e se l'artefice suo è buono, 8 V | quello eterno; perché il mondo è dei generati il piú bello, 9 V | buono. Generato cosí il mondo, egli fatto è secondo esempio 10 V | che è ora detto, questo mondo necessariamente dee essere 11 VI | della generazione e del mondo, adopera dirittamente. Imperocché 12 VI | verosimilmente che questo mondo è generato vivo, animato 13 VI | intelligibili animali, come questo mondo noi contiene e tutti gli 14 VI | somigliante a quelli è questo mondo. Acciocché adunque il mondo, 15 VI | mondo. Acciocché adunque il mondo, per essere solo, fosse 16 VII | uno.~Ora se il corpo del mondo avea a essere piano, senza 17 VII | fu generato il corpo del mondo, che esso per proporzioni 18 VII | imperocché Iddio compose il mondo di tutto il fuoco e acqua 19 VII | quelli. In prima, perché il mondo fosse, quanto poteva, animale 20 VII | pensò che meglio era il mondo bastando a sé medesimo, 21 XI | svolte, acciocché questo mondo, quanto piú poteva, fosse 22 XII | generazione del tempo, fatto è il mondo a similitudine del suo esempio: 23 XII | cotali ne abbia ad avere il mondo, quanti e quali son quelle. 24 XII | acciocché egli fosse verace mondo, e in tutte le parti sue 25 XV | preso in prestanza dal mondo particelle di fuoco, terra, 26 XVI | cagione del maggior bene del mondo; perocché giammai dire non 27 XVII | la generazione di questo mondo, essendo esso stato generato 28 XXI | la mente nostra, che è il mondo, secondo ragion verisimile: 29 XXVI | modo. E se fatto è cosí il mondo, ponendoci alcuno i cosí 30 XXXIX| fieri morbi che siano al mondo, mortali, iscorrendo allora 31 XLIV | imperocché avendo questo mondo ricevuto mortali animali