Libro, Capitolo

 1      I,      i|    della campagna siciliana i veri padroni sono i malfattori.
 2      I,      i| specialmente se sono briganti veri e propri, come una specie
 3      I,    iii|      difficilmente da delitti veri e propri, sollevano poi
 4      I,    iii|     facile che per i briganti veri e propri. Difatti, per il
 5      I,    iii|       ne assumono i caratteri veri e propri. Ad ogni modo,
 6      I,     IV|  persone capaci d’intendere i veri bisogni, e di salvare una
 7      I,     IV|         Troppo numerosi per i veri bisogni del paese, vanno
 8      I,     IV| fronte non solo dei proletari veri e proprii, ma anche di coloro
 9      I,     IV|      degli interessi generali veri. Nella combinazione di questo
10      I,     IV|       attuali, di conoscere i veri bisogni della Sicilia.~Nello
11      I,     vi|     straordinari e provvisori veri e propri, cioè: primo, l’
12     II,      1|      Se però non si tratta di veri oliveti, ma di poche piante
13     II,      1|       campi, e non riuniti in veri oliveti o mandorleti. In
14     II,      1| colonìe perpetue sono insomma veri censi perpetui a canone
15     II,      2|  quali pure si suddividono in veri braccianti liberi, e in