Libro, Capitolo

 1      I,  PreII|      Sicilia, forma anzi la nota dominante del carattere regionale.
 2      I,  PreII|   lasciando da un lato la classe dominante che ha monopolizzato tutti
 3      I,      i|           Caratteri della classe dominante.~E quella medesima classe
 4      I,      i|           per quanto fosse prima dominante nella mente di quel funzionario,
 5      I,    iii|     parti: da un lato una classe dominante, dall’altro delle classi
 6      I,    iii|    numero di membri della classe dominante, più che altrove disposti
 7      I,    iii|                  56. — La classe dominante è cagione prima e fondamento
 8      I,    iii|     sussistere, sta nella classe dominante. Questa, se si mettesse
 9      I,    iii|      quali i membri della classe dominante vengono colla classe facinorosa,
10      I,    iii|          relazioni fra la classe dominante e quella dei facinorosi,
11      I,    iii|        fra i membri della classe dominante che, per acquistare o mantenere
12      I,    iii|         se vi siano nella classe dominante in Palermo persone che partecipano
13      I,    iii|         fronte a quella del ceto dominante in generale. Ed è la parte
14      I,    iii|       che un membro della classe dominante può trarre dall’esistenza
15      I,    iii|        di un membro della classe dominante è direttamente responsabile
16      I,    iii|          delitto; e nella classe dominante stessa, all’infuori del
17      I,    iii|             59. — Come la classe dominante sia fatalmente portata a
18      I,    iii|       più specialmente la classe dominante, a queste difficoltà materiali
19      I,    iii|          a chiunque della classe dominante voglia approfittare della
20      I,    iii|         quasi tutti della classe dominante, il quale è, se non l’appoggio,
21      I,    iii|          nei membri della classe dominante residente in Palermo, che
22      I,    iii|  principalmente su quella classe dominante stessa, si trova in una
23      I,    iii| informano, si regge sulla classe dominante, e l’adopera come consigliera
24      I,    iii|        all’appoggio della classe dominante locale. Non avendo fino
25      I,    iii|         si appoggia sulla classe dominante, la cagione prima e il fondamento,
26      I,    iii|      queste condizioni la classe dominante. Oppure, se vogliamo considerare
27      I,    iii|      partecipazione della classe dominante alle condizioni di pubblica
28      I,    iii|          paese, su questa classe dominante.~Del resto, ciò non è speciale
29      I,    iii| neutralità benevola della classe dominante, il cui ordinamento si appoggia
30      I,    iii|        che ha con essa la classe dominante.~La descrizione che adesso
31      I,    iii|    questa industria della classe dominante, in quanto differiscono
32      I,    iii|       stessa, manca nella classe dominante di queste province, la tradizione,
33      I,     IV|           da taluni della classe dominante stessa, che speravano di
34      I,     IV|          che quelli della classe dominante in molti di quei luoghi
35      I,     IV|          più far conto la classe dominante192.~ ~ ~
36      I,     IV|          o almeno sopra la parte dominante di essa.~Per altro, se tutta
37      I,     IV|      vigore in Italia, la classe dominante sia considerata quale interprete
38      I,     IV|       amministrazione, la classe dominante. Da tutto ciò risulta che,
39      I,     IV|  intervento diretto della classe dominante, nella amministrazione locale,
40      I,     IV|          di logica che la classe dominante, rappresentando gl’interessi
41      I,     IV|          Sicilia forma la classe dominante: opposizione nel maggior
42      I,     IV|     eletti nel seno della classe dominante, secondo la sua volontà,
43      I,     IV|      cerca di farsi della classe dominante uno istrumento, diventa
44      I,     IV|        all’appoggio della classe dominante, o all’adempimento dei suoi
45      I,     vi|  contraddizione colla classe ivi dominante, solleverebbe una tempesta