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Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino
La Sicilia nel 1876

IntraText CT - Lettura del testo

  • LIBRO PRIMO   CONDIZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE DELLA SICILIA
    • CONDIZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE         Capitolo I. CONDIZIONI GENERALI
      • I. PALERMO E I SUOI DINTORNI
        • § 10. — Prevalenza dell’autorità dei prepotenti sopra quella del Governo.
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§ 10. — Prevalenza dell’autorità dei prepotenti sopra quella del Governo.

Ed è così che si commettono i delitti i più palesi, senza che l’autorità pervenga a conoscerne gli autori. Tutti sanno chi sono, dove sono, ciò che fanno e ciò che faranno, e nessuno denunzia, nessuno porta testimonianza; nemmen l’offeso, il quale, se è abbastanza forte od ardito, aspetta di vendicarsi, se no si rassegna e tace. Se per caso la polizia nei primi momenti dopo il reato, a furia di solerzia e di attività, è giunta a scoprir qualche traccia, a ottener qualche denunzia o qualche indizio, tutto svanisce quando s’inizia il processo, i testimoni negano quello che hanno detto, gli accusatori si ritrattano. Di fronte alla evidenza e alla convinzione generale che indicano il colpevole, la legge è impotente a punirlo. Nelle relazioni d’interessi privati, non si osa invocare la legge contro i potenti. I quali però scendono talvolta ad usarne, quando trovano modo di farla servire ai loro fini, e se ne valgono per impadronirsi delle amministrazioni pubbliche, o farne mezzi ed istrumenti della loro preponderanza.

 

 




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