Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Anton Giulio Barrili Con Garibaldi alle porte di Roma: 1867 IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Capitolo grigio = Testo di commento
4011 V | rigira intorno alle negre roccie lucenti che fiancheggiano 4012 I | come è naturale in luoghi rocciosi, dove non provano che gramigne, 4013 IX | volevano chiuder la strada alla roditrice sotterranea.~- Perchè fate 4014 I | vista dei due bravi di Don Rodrigo, nemici dell'ordine pubblico, 4015 I | vetturino!~Giunti a Pietra Roggia, ci fermammo finalmente. 4016 VI | di tanta mole che fu il Romanam condere gentem. Non mi si 4017 Inc | aveva cantato anche il "Romancero del Cid", e in tempi assai 4018 XIV | lassù, tra Vigna Santucci e Romitorio (questo nome mi è rimasto 4019 VI | erano possenti, ma prima di Romolo; la prevalenza di Roma doveva 4020 XIV | fila di case, il monte si rompe in greppi, vallette e burroni, 4021 XIV | lui, scavalcando e magari rompendo le siepi. Ogni buon volere 4022 XI | offre, o ci lascia prendere, rompendola con una filza di sagrati. 4023 XII | di colline. Per intanto, rompevamo le staccionate dei prati, 4024 X | aggrappano tutti alle canne; si rompono qua e là i fusti nodosi 4025 II | ferrata. L'aurora con le rosee dita ci dipinse vagamente 4026 I | i bei pinòli dal guscio rossastro. Già si vedono, cogli occhi 4027 IV | bianco giallastro con vene rosse, le terre colorate, le piriti, 4028 XII | più vivi sul primo piano rosseggiavano i fuochi. Ma la giornata 4029 XIV | Italia" e più un inno del Rossetti: "Minaccioso l'arcangel 4030 II | o per dar tempo al suo rossore di dileguarsi; quindi si 4031 X | il passo da quel brulotto rotabile, non c'era nemmeno a pensare; 4032 IV | capisce) dalle radici di Monte Rotondo, che non so per quali proprietà 4033 IX | Si scende la montagna a rotta di collo; io l'ho più misurata 4034 VIII | sentieri di montagna. La rottura non par troppo vasta, ma 4035 XIII | col far mentalmente alla rovescia quella sequela di giri e 4036 XIV | dietro a noi, cogliendoci di rovescio, apparvero nuovi battaglioni 4037 XII | consigliato. Una piccola siepe di rovi li nascondeva al nemico. 4038 II | guardie daziarie non ci rovistano troppo le valigie, trovando 4039 VI | avevo adocchiate le due rozze e che amavo di viaggiar 4040 II | notarile italianizzamento di Rua, che fu corruzione dialettale 4041 III | soldati, uno dei quali aveva rubata una camicia, l'altro una 4042 II | dialettale di un'antichissima ruga latina), in Ruta, famosa 4043 VI | e poi quasi distrutta da Ruggero, re di Sicilia; resistè 4044 V | vicinato, e con qualche fucile rugginoso delle loro guardie nazionali, 4045 XIII | situata, poichè etiam periere ruinæ. Peccato che non abbiamo 4046 V | ad una certa distanza, rumoreggia la Nera, già maritata al 4047 III | Clotilde; il fiume Chiese, rumoreggiando lì presso, faceva la parte 4048 IV | una galleria, poichè le ruote giravano senza far presa, 4049 VIII | sentiero gira intorno ad una rupe, e non manca nemmeno una 4050 IV | e d'ogni paese, inglesi, russi, americani, francesi, italiani, 4051 VI | casupola fuori mano, la cui rustica apparenza non era stata 4052 VII | sotto le basse volte dei rustici portoni, o nel vano delle 4053 XI | casale che nella apparente rusticità dell'intonaco: nel complesso 4054 IX | ed anche un pochettino a ruzzoloni, per raggiungere il battaglione, 4055 IV | dovrei, per parlarvene, saccheggiar l'Angeloni e il Gaudio, 4056 IV | prosperarono gli Umbri; fu saccheggiata da Totila, il goto, e da 4057 IX | stessi abitanti, non un sacco di grano. Poveracci! come 4058 XI | sagrestia, trovammo paramenti sacerdotali, che riponemmo nei cassettoni, 4059 XIV | di tornarci su, poichè il sacramento è indelebile.~Io m'ero accostato 4060 XIII | Spartani, e risoluti al sacrificio, per fargli compagnia. Ma 4061 VI | Ludovico di Pietramellara si sacrificò allora per tutta la tribù, 4062 VIII | compagnia. - Velox amoenum saepe Lucretilem, rispondo io, 4063 XI | rompendola con una filza di sagrati. Par di sentire il locandiere 4064 X | nel campo della ingiuria salace ottengono certamente la 4065 XIII | strada di Tivoli con la Salara: finalmente, ad ora tarda, 4066 XIV | nondimeno di sostenerci saldamente due ore sulla collina primamente 4067 III | cui dolce chiarore abbiamo saldati i vincoli della più schietta 4068 X | ne ho veduti moltissimi, saldi al fuoco, calmi al pericolo, 4069 IX | isola di Sardegna, teneva saldo lassù. Aveva sentito il 4070 III | Vuol farmi una grazia? Salga con me sul calessino, che 4071 XIV | il suo stato maggiore che salgono una collina, afferrando 4072 II | addirittura, in barba alla legge salica e all'articolo secondo dello 4073 VII | caffè, parecchi dei nostri salirono affannati le scale, gridando: " 4074 X | ordini del Mosto; con lui saliva animoso all'assalto di Monterotondo, 4075 IV | tribù di formiche, le quali salivano per una certa screpolatura 4076 XIV | lasciandoci il maggiore Federico Salomone con la sua gente e con mezza 4077 VI | fatto più gustoso dalla salsa spartana che tutti conoscono, 4078 I | augurandoci tante belle cose; noi saltammo dentro, a prendere i due 4079 XIV | Ad un certo punto c'è da saltare una ripa; si casca gli uni 4080 V | per levarcela dai fianchi, saltavano su tutti gli altri marmocchi, 4081 VI | Campidoglio.~- Che vi credevate? - saltò su a dire il marito. - Che 4082 V | questa divenne in breve saluberrima, e meritò d'esser chiamata 4083 IX | al passo del canneto ci salutano cinque o sei palle, gnaulando. 4084 XV | dar ordini, venne ancora a salutarmi, a darmi il buon viaggio; 4085 XV | sulla destra del nemico, salutato dalle fucilate innocue d' 4086 IX | della colonna Frigésy noi salutavamo intanto amici parecchi, 4087 VI | Ditemi il suo nome, e lo saluterò per voi. E poi, quando saremo 4088 III | tre fiaschi, poichè non salvarono nessuno dei miei clienti 4089 III | della sua lingua gli avesse salvata la pelle.~Ora, fu proprio 4090 IV | altro del Sole si chiama San Salvatore; un altro di Mercurio si 4091 XIII | calcagna, erano venuti a salvezza.~- Bravi! - disse Garibaldi. - 4092 VI | possibile per condurvi sani e salvi fin là, al mercato delle 4093 X | ricordare il tuo nome! E si salvò ancora, il coraggioso, tornò 4094 IV | dall'arte del Bramante, del Sangallo, del Bernini, del Vici. 4095 XIV | fiammeggiante cavaliere, nella luce sanguigna del tramonto; ritto in sella, 4096 VI | il possibile per condurvi sani e salvi fin là, al mercato 4097 XIII | nella mia compagnia, vivo e sano.~- Venite con me, amico 4098 V | L'opera del bravo censore sanò la campagna reatina per 4099 V | si giungeva: ma come, Dio santo, e con che gente? Chiunque 4100 Inc | han preparati i secondi, e sapendo bene che dove il voto di 4101 I | andare al fondo delle cose, saper tutto, vederne l'acqua chiara. 4102 VIII | linguaggio dei profeti; e bisogna saperlo intendere, bisogna!~L'aurora 4103 VII | di tinte.~Mi duole di non sapervi raccontare la sua storia, 4104 V | d'Italia.~Tempe, chi nol sapesse, era una bellissima valle 4105 V | fossero uomini, i quali sapessero scegliere, ordinare, condurre: 4106 VIII | Gordolon, mio tenente, dormiva saporitamente in un letto monumentale.~ 4107 IV | un'altezza conveniente: sappiate intanto che vi abbondano 4108 XI | presa questa notizia, lo saprà lui. I vili di cui sopra, 4109 VI | di Spoleto; fu corsa dai Saraceni e poi quasi distrutta da 4110 II | genio, sebbene ricordassi il sarcastico motto imprestato a Michelangelo, 4111 IX | Randaccio dell'isola di Sardegna, teneva saldo lassù. Aveva 4112 | sarei 4113 | sarete 4114 XII | mia memoria il quadro dei sarmenti accesi a Casilino, nella 4115 | sarò 4116 IX | vuole tutta la sapienza d'un sarto, per renderlo tollerabile. 4117 I | in pochi anni, e quella sassaia diventar più folta d'alberatura, 4118 V | con un piede su sdruccioli sassi e l'altro nel vuoto delle 4119 XII | ties conscrits; vous ne savez pas tirer. Vous étes des 4120 I | pini. Fu detto allora dai savi del vicinato che quelli 4121 I | ottobre, due amici suoi, saviamente scelti con due cognomi dei 4122 IV | nostre genovesi. Belle e savie donnine di Terni, così onestamente 4123 XI | pare ne fosse lodato come savio nella scelta del luogo. 4124 II | ai diritti della casa di Savoia, che felicemente ci regge, 4125 II | Legione Lombarda, con essa sbalestrato nel 1849 a Chiavari, e colà 4126 II | quella sua gran torre a sbalzo sull'orlo della merlata, 4127 X | temeva che troppi non si sbandassero all'assalto. Quella stessa 4128 X | mano, non se n'erano forse sbandati parecchi? Noi li avevamo 4129 XIV | primo, e che è scompigliato, sbarattato, disfatto dalla ondata irruente. 4130 XII | ai sacri ricordi del suo sbarco in Sicilia.~Il fuoco antiboino 4131 III | chiude da tramontana gli sbocchi della Val Sabbia, e vede 4132 V | corso dei secoli questo sbocco del vorticoso Velino, fu 4133 IX | fame; e così, dopo averne sbocconcellato un orlo, tralasciammo di 4134 XIII | fiscale il maggiore Suliotti. Sbrighiamo le nostre faccende; i processi 4135 I | cogli occhi della mente, sbucar da terra i preziosi germogli; 4136 XV | acuto; la macchina rispose sbuffando, il treno si mosse crocchiando, 4137 VII | una cambiale vicina alla scadenza, aspetta le centomila lire 4138 X | anfrattuoso il terreno; ogni scaglione difendibile con mezza squadra 4139 VI | Lasciatici al basso, salì una scala esterna di pietra, infilò 4140 VI | ai quali bisognava dar la scalata! bella infine la giovinetta 4141 III | raggio benefico stavano scaldandosi gli elefanti e le scimmie 4142 XI | impastarono farina a gran furia e scaldarono un forno, per preparare 4143 IX | che io non avessi tempo a scaldarti. Avevamo appena chiuso un 4144 XIII | nel portone e su per una scaletta che metteva al piano superiore 4145 VIII | si sente dietro di noi lo scalpitar di un cavallo. Ci voltiamo 4146 VIII | sente un fragor d'armi e io scalpitio d'una grossa cavalcata. 4147 V | far cammino da sè? Io lo scambiai per un amante malinconico, 4148 VII | Le ragioni che potevamo scambiarci allora, tre anni prima del 4149 II | stazione per le allegre scampagnate che solevano farci i genovesi 4150 X | Giuseppe Uziel avrebbe potuto scamparla. Esplorata la ferita, tre 4151 X | qui non sarà inutile uno scampoletto di descrizione. Monterotondo, 4152 III | mi fu dato di vederne uno scampolo. È vero, per altro, che 4153 XIV | tono, dicendole; mentre era scandito, accentato con fiera progressione 4154 II | non già per vedere gli scanni, caldi ancora della sapienza 4155 VI | trecento furono lesti a scantonare di qua e di là, in cerca 4156 IX | senza difficoltà, nè senza scapaccioni, filano borbottando, verso 4157 II | la giacca e il pioppino, scappai subito fuori per ritornare 4158 VIII | rispose Pietro Cossa; ma poi, scappandogli la pazienza, uscì in questa 4159 XIV | aspre parole. - Prima di scappare, voltatevi almeno a vedere 4160 IX | Buone notizie! perchè dunque scappi così?~- Io non scappo, torno 4161 IX | dunque scappi così?~- Io non scappo, torno a casa. -~E via come 4162 V | contromarce, a frequenti scaramucce, che consumavano le sue 4163 V | che finalmente le acque si scaricassero di colà per la via di Tempe, 4164 XI | pontificii, che avevano scaricate contro di lui le loro pistole 4165 I | scienziati? che erano capi scarichi, sognatori, buoni a imbrattar 4166 XIII | che la porzione riuscisse scarsa, e lo sentimmo presto a 4167 XIV | Vigna Santucci; opponendo scarsi fuochi ma risoluti alla 4168 VIII | impedisce di approfittare dello scarso lume "onde son pie le stelle," 4169 IV | bravi signori?~Sulle prime, scartabellando quell'albo, mi venne un 4170 V | scorre, più somigliante alle scaturigini di un Oceano fanciullo, 4171 XIV | dilagare intorno a lui, scavalcando e magari rompendo le siepi. 4172 AlGenCanz| incalzi alle spalle, avida di scavalcare, impaziente di giungere. 4173 XIII | ma cavoli rape. Allora si scavò, in cambio di tagliare, 4174 V | uomini, i quali sapessero scegliere, ordinare, condurre: i capitani 4175 VI | affluenti. Non so che avvocato scegliessero questa volta i Reatini: 4176 I | tranquillo, integer vitæ scelerisque purus? Non ricordo; ma se 4177 VI | cipolle, pan bigio e vinello scellerato, sul far di quello che io 4178 VI | degli antichi popoli vanno scemando d'importanza, fino a tanto 4179 V | un letto di morte, e, non scemate mai le ferme tinte, mentre 4180 XIV | percuotendo il cavallo, scendeva dalla spianata, gridando 4181 X | alle spalle dei Cappuccini. Scendevano frattanto le ombre della 4182 III | per non istancarlo troppo, scendevo a piedi; metteva i miei 4183 III | non poterli a tutta prima sceverare da quella. Ora, a quest' 4184 IV | li pelate.~- Voi volete scherzare; - mi rispose egli; e continuò 4185 XIII | Garibaldi, per contro, scherzava volentieri coi genovesi; 4186 VIII | Ninetta; quella di un altro la Scherzosa; e così via, tutte quante 4187 XV | dentro al caldo, perchè schiacciassi un sonnellino; ma no, faceva 4188 V | aspettar due amici, Elia Schiaffino e Liberio Rombo, che, partiti 4189 X | e gemiti rispondono allo schianto improvviso.~Non c'è modo 4190 VI | aveva a nascere la più forte schiatta del mondo.~Rieti fu dei 4191 V | quella eletta e popolana schiera genovese.~- Verranno dunque 4192 XIV | lineamenti del volto, di tipo schiettamente francese, quantunque i basettini 4193 X | di tanto in tanto qualche schioppettata, con cui gli Antiboini ( 4194 IV | quella moltitudine. A far le schioppettate si va come si può, e quando 4195 I | fragore e larghi sprazzi di schiuma, contro il macigno calcareo 4196 XII | fulminei, avvenne al De Roa di sciabolare un soldato che si era buttato 4197 XII | Fu grazia della vita allo sciagurato, ma fu anche una sentenza 4198 III | nello stile del Cinquecento, scialba e malinconica, sulla cui 4199 VII | tant'alto, mingherlino e scialbo, vera figura di Momo accanto 4200 III | scaldandosi gli elefanti e le scimmie del giardino zoologico.~ 4201 V | spruzzi di quella fiumana scintillante d'argento, che si versa 4202 IV | ohimè, conosco anche la sciocchezza umana; e la pratico religiosamente, 4203 VI | loro fecero si che esse sciogliessero la lingua ad un cinguettìo, 4204 V | andiamo per nostro conto. Sciolti d'ogni vincolo, d'ogni malleveria, 4205 VI | ella molti volontarii a Scipione Africano, il Garibaldi di 4206 III | Adelante, Pedro, sin juicio! - sclamai, montando nel calessino, 4207 I | Nè solo è arido il lido scoglioso; arida, o quasi, è la lista 4208 IX | dirittura indecente.~- Vuoi scommettere, - mi dice il maggiore, - 4209 VI | facilmente, anche senza andare a scomodare i Goti, i Vandali, ed altri 4210 II | colossali figure dell'Assedio, scomodarsi per la mia giovane persona 4211 IV | suoi fidi galeotti non si scomodavano neanche a porgergli un remo 4212 XIV | avanti il primo, e che è scompigliato, sbarattato, disfatto dalla 4213 XIII | impresa di Garibaldi era stata sconfessata dal governo italiano, e 4214 X | artiglierie, non lasciati soli, nè sconfessati dai loro governi, soverchiavano 4215 IV | amica che ci aiutasse a sconfinare.~Volete credere? Non ci 4216 II | Ero il più vicino ai due sconosciuti;~perciò~ ~mi rivolsi loro 4217 IV | passato in governo d'uno sconosciutissimo Sant'Alò; un altro del Sole 4218 V | intorno è lacerato dalle acque sconvolte, serba serena i suoi brillanti 4219 XIII | nè potevamo sperarne. Si scoperse una cavolaia: lavorandoci 4220 IV | costumi di formiche. Ben altre scoperte ho fatte, rimanendo colà 4221 XII | intenderemo che la insurrezione è scoppiata in città; passeremo l'Aniene, 4222 XI | ritenere il deposito; gli scopritori ne facciano quello che credono. 4223 X | un muricciuolo, donde si scopriva la campagna verso il Tevere. 4224 VII | un naviglio, il quale lo scorga lui da lontano, proprio 4225 XI | Roma. L'eterna città deve scorgere i nostri fuochi, allineati 4226 V | di fiumi che gorgogliando scorra co' suoi serpeggiamenti 4227 III | percorsi in lungo e in largo, scorrazzando in compagnia del Pietramellara, 4228 AlGenCanz| grandezza il Tevere largo, scorrente tra le ripe sabine ed etrusche, 4229 V | foce del fiume Penèo che le scorreva nel mezzo, come appunto 4230 VIII | Mandato avanti con buona scorta il carro delle munizioni, 4231 V | ravvisa punto in quello scoscendimento, coperto com'è d'incrostazioni 4232 IV | anch'esse di dover pagare lo scotto? Non ne so niente. Del resto, 4233 III | egli aveva l'ingegno di scovare non so dove, nè in che modo, 4234 II | di pace.~Seduta su d'una scranna, quasi nel mezzo della sala, 4235 IV | quali salivano per una certa screpolatura tra il muro maestro e la 4236 IV | veder correre su per quelle screpolature il mio prossimo. E posi 4237 X | vorticosi giri, e un gran fumo, screziato di faville fantasticamente 4238 IV | Angeloni e il Gaudio, che scrissero le storie della lor terra, 4239 VII | di Genova non erano state scritte invano. Giovanni Fontana, 4240 III | dolente apostrofe della Sacra Scrittura: "O vos qui transitis per 4241 V | Plinio, il naturalista, che scrive nella grande sua opera, 4242 V | cenno di Cicerone; il quale, scrivendo all'amico Pomponio Attico 4243 I | che non sanno leggere nè scrivere. Noi in italia abbiamo diciassette 4244 V | colonnello Z, che si affrettava a scriverli nel suo taccuino, - Ragazzi, 4245 IV | resultato fu questo, che molti scrivessero sull'albo per sciorinare 4246 XI | codardi. "Sono comparsi, - scriveva egli, - ma non osano accostarsi, 4247 VII | effetto farebbero ora? Io qui scrivo ricordi, del resto, e non 4248 XI | nella rabbia, ma che non si scrivono, a mente fredda, e anche 4249 XIII | andare a prender lingua, a scrutare i cuori e le reni, se gli 4250 X | servono ai cavalli nelle scuderie, i volontarii avevano preso 4251 X | trombe degli stivali alla scudiera, in una delle quali era 4252 X | che io non so come l'arte scultoria non ami ritrarre più spesso, 4253 II | Polissena, del Fedi, buona scultura che si reputò degna di aver 4254 V | roccia con salti forsennati, scuotendo i massi, che già rotti e 4255 VII | una triste notizia. Morfeo scuoteva ancora mollemente sulle 4256 XV | venuta; segue la notte, scura per il cielo nuvoloso, e 4257 VI | loro una commissione, cioè, scusate, un console e dieci legati, 4258 XII | codardia, mettendo lampi di sdegno dagli occhi fulminei, avvenne 4259 VIII | occhi dell'adolescente e gli sdrucciola nella mano, macchinalmente 4260 V | Marmore; ma si fece brutta seccandoci col suo voler sempre denari. 4261 III | Io gli risposi che non mi seccasse l'anima; che le venticinque 4262 XII | occhi.~- Che cos'hanno quei seccatori? - esclamò egli ad un tratto.~ 4263 X | ma anche in quel grado secondario era già il braccio destro 4264 VI | Sì, ma il vino?... dei sedani per l'insalata?... Basta, 4265 XI | del Generale, si pongono a sedere lungo il ciglione, e ne 4266 XII | accettò in quella vece di sedersi e di far colazione, finalmente, 4267 VI | fatti pregare e ripregare, sedettero con noi e assaggiarono del 4268 X | venuto sopra un piazzale, e sedeva sopra un muricciuolo, donde 4269 VI | ai polli. Un'ora dopo, ci sedevamo in cinque o sei ad una tavola 4270 V | murello intorno coi suoi sedili di pietra, un tetto a quattro 4271 VII | e in quella che stavamo seduti a tavolino, colla carta 4272 V | Marmore; tra la fiumana e noi, seduto sulla cima d'un poggio, 4273 IX | il ponte che lo cavalca segna il confine tra noi e il 4274 III | stesso aveva ordinato di segnare con una ditata di sangue 4275 VII | fioca luce d'una candela di sego, coi gomiti appuntati ai 4276 IV | indovinato ad esempio il segreto dello stile di Cornelio 4277 V | nostra poesia dei giorni seguenti!~Accenno qui il mio primo 4278 XV | ammantellati; - andate pure, vi seguiamo.~La carrozza procedette 4279 I | volgere al patetico, e lo seguii sulla strada.~Il maestoso 4280 XIV | sulla sinistra, dove noi io seguimmo, verso i pagliai. Colà si 4281 IX | battuta; - ci risponde, seguitando a correre.~- Buone notizie! 4282 IV | acqua, dov'essi lo avrebbero seguitato. Alcuni facevano l'atto 4283 VIII | mihi. videndum? -~L'altro seguitava coi gesti, indicando le 4284 XIV | glorioso esercito dei Vosgi.~Seguitiamo a ritirarci, con le quadriglie 4285 IX | fuoco era cessato, o quasi. Seguiva un momento di sosta, nell' 4286 XIII | una frittata di due ova. Seguo il consiglio del colonnello 4287 XIV | questo miracolo, mentre lo seguono i suoi ufficiali, in parte 4288 V | tempo; torto, perchè tra i seimila che varcarono il confine 4289 VI | diritte, nè piane, ma ben selciate e pulite; incomincia dal 4290 III | quella. Ora, a quest'opera di selezione intendevano per l'appunto 4291 I | alberatura, che non fosse la selva incantata, donde il pio 4292 IV | bestiame da macello; che c'è selvaggina da contentare i più avidi 4293 V | piante ed erbe rigogliose che sembrano deliziarsi nei continui 4294 III | come io e voi.~Questo vi sembrerà un indovinello: ma eccomi 4295 VII | stirpe tralignata dal buon seme latino, se siamo ancora 4296 IV | chicco di biada od altra semente portata dall'aria sul loro 4297 Inc | ben non ne sarà perduta la semenza) si vorrà augurare d'esser 4298 I | pinòli, e seppe.... che quei semi preziosi erano stati comperati 4299 XII | pianeggiante di là dall'Aniene, seminata d'illustri rovine, l'acquedotto 4300 X | il cui stemma, azzurro seminato di api d'oro, vi è ripetuto 4301 X | esercito dei Vosgi era ancora semplicemente maggiore, com'era uscito, 4302 XII | Garibaldi furono poche e semplicissime. Al reggimento degli zuavi 4303 VI | Roma. Popolo singolare! La semplicità del costume di quei montanari 4304 XII | quelli della storia. Qui il senatore Menenio Agrippa raccontò 4305 II | per tutti i versi, e la sensazione che n'ebbi fu molto ma molto 4306 XI | una a destra, assai poco sensibile, che la collega ad altre 4307 IV | fece a prima giunta un gran senso. È una città di pianura, 4308 V | in nessuna occasione le sentenze di Orazio.~- E allora, - 4309 VI | console e dieci legati, perchè sentenziassero. I Reatini, che conoscevano 4310 XIV | un centinaio di passi, e sentiamo una fucilata. Sì dubita 4311 V | ciglione in ciglione, per sentieruoli campestri, si scende fino 4312 III | arrivo del capitano.~Io mi sentii rimescolare il sangue. Per 4313 Inc | invidieranno? a taluno di più fine sentimento (spero ben non ne sarà perduta 4314 XIII | porzione riuscisse scarsa, e lo sentimmo presto a certi dolori di 4315 II | lo stomaco cominciava a sentir necessarie: una fetta di 4316 VIII | Quanto a Lei, se per caso sentirà un po' di rumore nel bosco, 4317 IV | una missione; e perchè? A sentirlo lui, si tratta di un grande 4318 XIII | chiave di casa. Altri dovevo sentirne lassù, nel quartierino, 4319 XIII | addolorarsi del fatto, si sentirono grida in lontananza; e giù 4320 VII | la sua mano, badi a non sentirsela addosso. Guai al poveraccio, 4321 XIII | palazzo barberiniano, ci sentivamo a disagio. Chiedemmo allora, 4322 I | amato e sofferto, dove mi sento stretto da tutti i vincoli 4323 X | calma? Entrati nel canneto, sentono il terreno discendere; si 4324 XV | minuti si dà in tavola. -~Mi separai da quel simpatico ufficiale 4325 III | loggiato, di due pietre sepolcrali con bassorilievi dei primi 4326 IV | Qui infatti erano tre sepolcri: l'uno di Cornelio Tacito, 4327 Inc | vorrà augurare d'esser morto sepolto da un secolo, o da due, 4328 III | fornaio, e gli ha messo il sequestro sul calesse.~- Belladonna! - 4329 XIII | è quella una deliziosa serata. Il Generale è di buon umore; 4330 XIV | vinse l'animo di Garibaldi, serbando il suo cuore, il suo braccio, 4331 XI | imprudenza era stata la sua! E serbava ancora un taccuino, nel 4332 VI | sono i pochi ricordi che io serbo della mezza giornata trascorsa 4333 IV | materia di donne, le cui facce serene arieggiano quelle delle 4334 X | che egli, possedendo la serenità e il buon umore, sapeva 4335 AlGenCanz| troppo sarebbe per me, ma una serie di grate sensazioni, con 4336 VIII | nome, soave o terribile, serio o faceto, secondo l'umore 4337 VIII | gli ha fatto mettere la serpe in concorrenza con l'ape, 4338 V | gorgogliando scorra co' suoi serpeggiamenti attraverso la valle. Volgetevi 4339 XIV | romanamente lastricata, che va serpeggiando per una insenatura di monte. 4340 I | archi dell'Acquasola, in via Serra, in via Galata, a porta 4341 V | di ragazzi, che col loro serrarvisi ai panni, con le loro grida 4342 VII | Sabina! Questa giunta al nome serve a distinguere il paesello 4343 XIII | un paiuolo dimenticato servì a far bollire quella verdura, 4344 IX | battaglione; ma non ce ne serviamo; i piantoni vanno essi ad 4345 VI | veduto giù nella stalla. Ci serviranno per andare fino a Torricella. - 4346 VIII | di scappellotti? Ma a che servirebbe la collera? Meglio varrà 4347 XIV | ma a qual pro? A che gli servirebbero, fin dove, quei dugento 4348 V | due amici da Genova, ci serviva di lume, di guida, per la 4349 VI | veduta dal vostro umilissimo servo, nella sua gita al confine 4350 X | di rosso, di quelle che servono ai cavalli nelle scuderie, 4351 VI | per due vetture spendemmo sessantacinque lire; e fecero grazia a 4352 III | lasciando in disparte il bel sesso, osserviamo il mio compagno 4353 XIII | comandava un capitano Valle, di Sestri Ponente, ed erano in gran 4354 I | come sapete, prima del Settanta era piuttosto difficile. 4355 XI | canonico Totti; un vecchio di settantasei anni, alto alto, un po' 4356 XIII | Tre giorni prima aveva settemila uomini; non ne ha più che 4357 IX | convento dei Cappuccini, la settentrionale di un altro, il convento 4358 V | persone, senza contare una settima che poteva stare a cassetta 4359 XIII | aspettare in armi, per qualche settimana ancora, lo svolgersi degli 4360 XIII | un vigneto; giungemmo al settimo filare, voltammo a sinistra, 4361 X | Fioi de cani! Pito ch'i seve! E taccio, per ragioni facili 4362 II | Signoria, a guardare la severa mole di palazzo Vecchio, 4363 VII | notato un antico castello, severamente murato verso il basso della 4364 III | ricco d'ingegno, festevole o severo secondo il bisogno, e non 4365 I | aveva impietosita un'intiera sezione di dotti. La pietà, in un 4366 III | viso, colle guance un po' sfatte, i lineamenti regolari e 4367 IV | e le cose del tempo suo. Sfido io! era di Terni; avrà dunque 4368 XIV | E tutti allora i reduci sfiniti, i cadenti spettatori della 4369 III | coperta di berretto scesero a sfiorargli un mio fazzoletto di seta 4370 X | brillarono, e un sorriso gli sfiorò le pallide labbra ombreggiate 4371 X | oramai: a buon conto mi sono sfogato. Io sono di quelli a cui 4372 XII | leonini socchiusi, eppure sfolgoranti sotto le ciglia aggrottate. 4373 IX | proteggesse una fontana, hanno sfondato quell'uscio e trovata una 4374 IX | lor vite a gran rischio e sforacchiando con le palle da cannone 4375 VII | malinconica perchè dovevamo sforzarci di nascondere la nostra 4376 IV | che vorrebbe esser meglio sfruttata; nè mancano le acque minerali, 4377 XI | tre gendarmi pontificii, sfuggiti alla capitolazione, e per 4378 VI | i deschi, le panche, gli sgabelli, erano già occupati. Ce 4379 I | di gemme; non civettuola sgallettante sul marciapiede, con un 4380 V | perchè nessuno riuscisse a sgattoiarsela per Firenze?~Pure, la cosa 4381 XIV | cogliere da un improvviso sgomento, si ritirarono a scompiglio 4382 XII | alla prima fermata, e se lo sgranava senza aiuto di pane.~- In 4383 IX | cominciato a spillare. C'è da sgridarli? No davvero; piuttosto da 4384 II | contentezza nel suo, gli sguardi profani non ne hanno avuto 4385 VIII | alpestri sentieri; ma in alto siam fuori della nebbia, e ci 4386 I | tutti i vincoli più sacri, sian dolci od amari, delle rimembranze 4387 III | francesi, saranno costretti a sibilare un forestiero "sisserì" 4388 VI | incoronato re delle due Sicilie da papa Niccolò IV, i cui 4389 VII | tre giorni alcuna notizia sicura; che le scarse ed incerte 4390 | sicut 4391 V | sotto il limpido mattino, siede un'Iride in mezzo al vortice 4392 XIII | Generale nella sala da pranzo;siedo a tavola, ma non per mangiare, 4393 XII | consigliato. Una piccola siepe di rovi li nascondeva al 4394 II | fiumana bella" che~ ~Intra Siestri e Chiavari s'adima;~ ~vederla, 4395 VII | credersi vera, che cosa significava? a che cosa accennava? allo 4396 III | sicut dolor meus."~Che cosa significavano quelle parole di colore 4397 V | diss'egli, - venite, signorini, e vederete se cos'è. -~ 4398 V | marmocchi, gridando:~- E a me, signorino, non me date più gnente? 4399 VIII | ragioni a non credere più una sillaba di questo racconto.~L'ordinamento 4400 XIV | vorrei, dovendo lasciare un simile ufficio a narratori più 4401 XIV | stessa, Mentana è una borgata simpatica, con case basse e pulite, 4402 XIV | subito appresso, nelle sue simpatie, il "Fratelli d'Italia" 4403 XII | fuochi sul monte Sacro, per simulare un bivacco; noi dell'avanguardia 4404 XII | due ricognizioni nemiche, simultaneamente, una da manca e l'altra 4405 | sin 4406 I | Il Generale, arrestato a Sinalunga, portato di là in Alessandria, 4407 VI | camminare. Dopo tutto, che sincera allegria! Come tutto era 4408 III | che mi ricordo, ho modo di sincerare la cosa.~Ma ritorniamo ai 4409 V | non ho avuto il tempo di sincerarmi se siano tali anche di fatto. 4410 IV | Chi ricorda gli edili, i sindaci, gli assessori comunali 4411 XII | Ma la giornata era stata singolarmente luminosa: rivedevo la campagna 4412 VI | diventata un paesello, Rocca Sinibalda; anzi c'è chi pretende che 4413 XIV | terreno e con esso il lato sinistro del paese, con forse cinquecento 4414 I | Soziglia, dalle Vigne a San Siro.~Addio, Genova, addio bella, 4415 III | cascassero quasi tutti. Dicevano "sisseri" ed erano spacciati senza 4416 III | sibilare un forestiero "sisserì" che darà modo di conoscerli 4417 III | transitis per hanc viam sistite et videte si est dolor sicut 4418 XIII | Orazio, o il luogo dov'era situata, poichè etiam periere ruinæ. 4419 VIII | un gabinetto; intanto la situazione è cangiata, ritornando quella 4420 V | scarpe, ruolini di compagnia, situazioni giornaliere, questa sarebbe 4421 V | il precipizio in cui si slancia il Velino non è tutto scavato 4422 XV | al momento opportuno di slanciar le riserve. Erano alla coda, 4423 X | alla imperturbabilità, allo slancio di tanti e tanti altri, 4424 VIII | il latino.~Questo dello slatinare in vicinanza di Roma è una 4425 IX | rimasti, e se ci sono bisogna sloggiarli,~Non è più il caso di far 4426 IV | per iscrivere quelle lodi smaccate. Ma guardai in viso il padrone, 4427 XI | guerra, con tanti pencoli di smarrirlo, o di lasciarlo sul campo? 4428 III | schietta amicizia tra noi. Smarriti in un reggimento che non 4429 XII | colonne, una delle quali aveva smarrito il sentiero e pareva venire 4430 V | terreno, che si fa tutto uno smeraldo. Come profondo il vortice! 4431 VII | ricordi, del resto, e non fo smercio di alta politica.~Torricella 4432 V | da tutti che il governo smettesse di fare il gendarme, si 4433 XII | battaglioni che ho detto, un po' smilzi, cinquecento uomini in tutto, 4434 VII | che va pascolando, o uno smilzo puledro che trascina malinconicamente 4435 V | filo, a cagione della sua smisurata vicina, che lo fa parer 4436 XV | Giunti a Passo Corese, smontammo ad una casetta alcuni passi 4437 I | bruciata, quella in cui smontavamo: niente taglierini, adunque, 4438 I | appariva vestito di colori smorti, come è naturale in luoghi 4439 IX | e dall'altro della terra smossa, volevano chiuder la strada 4440 VIII | personaggio: un giovanotto snello, dai baffi biondi, certo 4441 X | fiammata avrebbe dovuto snidarli; ma oramai la difesa poteva 4442 XI | donde il popolo li aveva snidati. E c'era per giunta un fraticello 4443 VIII | immortali, quanto Orazio abbiamo snocciolato quella mattina sui greppi 4444 III | una singolare impronta di soavità, insieme cogli orecchi piccini 4445 II | figlie d'Eva, ha dato un sobbalzo di contentezza nel suo, 4446 XII | intorno, con gli occhi leonini socchiusi, eppure sfolgoranti sotto 4447 II | malamente ad esprimere uno stato sociale, e non più una felice concordanza 4448 IV | composto di tutte le classi sociali; ognuno ci aveva amici, 4449 I | cinici del Gran Corso, i socratici della Concordia, gli aristofaneschi 4450 XI | meglio; solo per nostra soddisfazione ci rilasci due righe di 4451 IV | si raccomandi all'umanità sofferente.~Vi dirò poi le bellezze 4452 X | per lui. Qui studiò, amò, sofferse, divenne uomo, insomma, 4453 X | sovrapposte, e credo anche nei soffitti. Dall'altra parte, verso 4454 V | perbacco! L'uomo è fatto così: soffre e maledice; poi gode al 4455 XI | secondo le idee moderne sulla soggetta materia.~Il tribunale era 4456 II | natie, dove non è beffardo sogghigno di contemporanei, nè beata 4457 VI | prevalenza di Roma doveva soggiogarli o assorbirli; l'una cosa 4458 IX | sapete portare. A voi, - soggiunge, volgendosi a quelli dei 4459 V | cicerone, più latino di lingua, soggiungeva:~- E annate 'na vorta, che 4460 II | fanno almeno con garbo; - soggiunsi, parlando sottovoce all' 4461 XIII | notato altrove, ed ho anche soggiunto: "L'eroe di Sparta avrebbe 4462 II | alla Magra. Toccavamo le soglie dell'Etruria; andando oltre 4463 VIII | tuo coperchio di noce! "Sogna il guerrier le schiere" 4464 VIII | dal sognare le schiere, sognai.... Ma no, non lo voglio 4465 V | il nostro talento! addio sognato viaggio notturno di re Manfredi 4466 I | che erano capi scarichi, sognatori, buoni a imbrattar carte 4467 I | terra che san Pietro non sognò mai di possedere (egli a 4468 VI | ammorzare il caldo dei raggi solari, o per non insudiciarsi 4469 XI | sulla collina pianeggiante, solcata per lungo dalla carraia 4470 II | ferrigne, le quali per larghi solchi biancastri lasciano indovinare 4471 VI | proprio incominciò la vita soldatesca. Addio bei letti dai morbidi 4472 XV | una sera le mie spoglie soldatesche; e poco dopo, vedete stranezza! 4473 V | era questo, che ad ogni soldo dato a lei per levarcela 4474 XV | appressava~che il cibo ne solea essere addotto,~E per suo 4475 XIII | e più chiaramente, più solennemente, da un recentissimo proclama 4476 XI | per l'appunto dalla grande solennità cattolica apostolica e romana 4477 II | allegre scampagnate che solevano farci i genovesi del vecchio 4478 IV | carbonato di calce, magnesia e solfo, e sono perciò adoperate 4479 I | guarda dentro, apparisce solidissima. Ai tempi andati dovette 4480 VII | Reatino a Torricella è la più solitària, la più triste che io abbia 4481 XII | tirato sugli occhi. Qua e là, solitarii in contemplazione, o raccolti 4482 V | seguire la medesima strada un solitario fil d'acqua. E dico filo, 4483 IX | impazienti delle prime file, sollecitando i più tardi delle ultime. 4484 VIII | io ne ho veduto dei molto solleciti a buttarlo nel fosso; ma 4485 VIII | sostantivo!) la gioia e la sollecitudine sono dieci volte più intense; 4486 XIV | Canessa, un Arduino. Essi mi sollevano, mi trasportano un po' sulle 4487 X | impeto d'amor patrio, tentò sollevarsi per la prima volta dal letto. 4488 VIII | montagna di Tivoli, mite, solum Tiburis et moenia Catili. - 4489 V | rammento il nome, ma che somiglia moltissimo alla pinifera 4490 XIV | sua, richiedente diligenza somma e celerità singolare. La 4491 XI | a ministrar la giustizia sommaria. Il tribunale fu umano; 4492 XIV | davvero. Brevemente, a sommi capi, in iscorcio, l'ho 4493 IX | afferrata una collina, dalla cui sommità si vede benissimo la borgata 4494 X | delle furie dantesche dal sommo delle mura di Dite, s'intrecciano 4495 VII | fronti i papaveri del primo sonno, allorquando verso le due 4496 X | donde giungevano a noi le sonore invocazioni parmensi di 4497 IX | fatica non è poca; ma si sopporta volentieri. E così bello, 4498 XV | la filosofia insegna a sopportare molte noie; e si sopportano 4499 IV | marea nazionale pareva aver sopraffatto quel ministero, e i suoi 4500 III | e vede da mezzogiorno e sopraggiudica le acque del Garda.~È lassù 4501 VIII | alta stet nive candidum Soracte?...~Dei immortali, quanto 4502 VIII | sarebbe per caso il classico Soratte? - Tu dixisti, ripiglia 4503 IX | di marcia son fatti alla sordina. Il ministro di Nerola è 4504 X | compagno d'armi e di penna, sorge alla sinistra del Tevere, 4505 VI | centrale, diffusi dalle sorgenti del Pescara alle valli della 4506 II | castelli principeschi che sorgevano tutt'intorno a specchio 4507 I | Sant'Ilario a Bogliasco, a Sori, sono rimaste calve come 4508 XV | che il suo passaggio aveva sorpresa: era giunto dal comandante 4509 V | rumore d'inferno. Il cicerone sorride al nostro stupore, e con 4510 XII | concedo, - rispose Garibaldi, sorridendo; - non già a quelli della 4511 XV | teatro! tante belle dame sorridenti nella mezza luce dei palchetti 4512 XIV | andrete più avanti. "E lui a sorridere: sulle prime pareva disposto 4513 VI | scopo del nostro viaggio, ci sorridevano cortesemente dai veroni, 4514 III | brava fin sulla nuca, il sorrisetto costante sulle labbra carnose