Capitolo

 1 1 |            agosto. Io le guidai il bianco palafreno: - ella in salendo
 2 14|        estreme punte dei piedi; il bianco degli occhi orribilmente
 3 14|            perchè quel pennoncello bianco ne cuopre la punta?"~"Perchè
 4 16|     insegna, la quale faceva campo bianco ed aquila vermiglia con
 5 16| imperciocchè giglio rosso in campo bianco fosse la impresa dei Guelfi
 6 16|            Firenze, come il giglio bianco in campo rosso quella dei
 7 16|          d'arme, generoso animale, bianco come fiocco di neve, nato
 8 16|            l'ultimo appariva tutto bianco, come costumava portassero
 9 16|            di Provenza. vestiti di bianco, stanno genuflessi sopra
10 16|          d'oro, e più un palafreno bianco, buono, e bello: che in
11 16|      pezzato con grandi macchie di bianco.~"Ah! disleale Cavaliere!"
12 18|          una candela, poi un volto bianco come la morte; un fiero
13 19|            in faccia divenne tutto bianco, nessuna lacrima gli sfuggì
14 19|     trovare l'Aquila d'oro, l'Orso bianco, - Santo Menna glorioso!
15 19|     camangiaretti; andate all'Orso bianco: Santo Menna glorioso! lì
16 19|     famiglia; quello poi dell'Orso bianco credo che quando anche gli
17 20|    leggiadra soavità di affetto il bianco volto su la spalla del Maestro,
18 22|            le pupille immobili pel bianco dell'occhio orrendamente
19 24|          la pupilla si perdono pel bianco sporgente in molto terribile
20 25|          scettrato, luminoso di un bianco trasparente, come di nuvolo
21 27|           espiazione!"~"No, no: il bianco è bianco, nè il loglio muta
22 27|  espiazione!"~"No, no: il bianco è bianco, nè il loglio muta natura
23 27|        meno cupo, - cenerino, - di bianco pallido; - finalmente anch'
24 27|           di bel vermiglio, adesso bianco, la guancia arida. - Manfredi
25 27|           l'uomo non può mutare in bianco un capello nero102; anzi
26 28|            le pupille smarrite pel bianco dilatato in terribile maniera;