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| Carlo Goldoni L'adulatore IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 2, 5 | riceve, s’incanta e non mi abbada più). (da sé) Fate una cosa,
2 2, 22 | non mi trovo in istato di abbandonarla. (parte)~~
3 3, 12 | giusto; spero che no la me abbandonerà. Son qua ai so piè a domandarghe
4 2, 4 | saranno avvantaggiose non l’abbandonerò. Bisogna ascoltar tutti,
5 1, 10 | metter l’ultima sedia, s’abbassa per prenderli)~LUIG. Lascia
6 1, 15 | pare che l’abbiate veduta abbastanza. Signora Governatrice, sono
7 | abbiamo
8 3, 1 | BRIGH. No credo za che abbiè intenzion de far quel che
9 2, 2 | atto di buona amicizia. (lo abbraccia)~BRIGH. Me raccomando alla
10 3, Ult | vi ha ingannato. Volo ad abbracciare il povero mio consorte.
11 2, 2 | servitori voi siete il più abile e il più fedele.~BRIGH.
12 3, 1 | i paroni. Chi xe omo de abilitae, trova da servir per tutto.~
13 2, 6 | contraffacente pubblico e abituato.~SANC. Don Sigismondo, che
14 2, 2 | a me non fate torto. (lo accarezza)~BRIGH. Mi non ho bisogno
15 1, 12 | Chi vuol bene alla figlia, accarezzi la mamma).~CON. (È una carezza,
16 3, 14 | negata da un suo ministro, accecato da un perfido adulatore.~
17 1, 3 | questi arcani non sono accessibili alla gente bassa.~LUIG.
18 2, 2 | perdona...~SIG. Sì caro, via, accettate l’offerta.~BRIGH. Ma perché
19 3, 7 | ISAB. Lo vedo.~SANC. Lo accetteresti per tuo marito?~ISAB. Per
20 1, 1 | SIG. Che giovi a lei, è un accidente che non decide, ma giova
21 3, Ult | a chi sa. Fissiamo sugli accidenti veduti, e concludiamo che
22 3, Ult | vergogno d’avermi lasciato acciecare da un adulatore sfacciato.
23 | acciocché
24 2, 21 | crudelmente? Stamattina lo accoglieste come amico, e poche ore
25 Ded | allora a braccia aperte mi accolse, quando forse, per il lungo
26 1, 11 | se lo pone in dito) S’accomoda al mio dito perfettamente.~
27 2, 6 | SIG. Ecco con tre parole accomodato un affare. Ora ne proporrò
28 1, 3 | troveremo due cavalli da accompagnare i quattro della mia carrozza?~
29 Pre | di vivere tra le scene, accompagnato dalle ingiurie e dalle maladizioni
30 3, Ult | Eccomi pronto, s’ella vi acconsente.~ISAB. Non vorrei che andasse
31 Ded | alla grandezza del sangue accoppia mirabilmente le più belle
32 Ded | Voi mi avete generosamente accordata, poiché giudico io non darsi
33 Pre | adulazione io lo trovo un accortissimo adulatore. Niuno adula per
34 Ded | di un antico, spazioso, accreditato Teatro, e di una compagnia
35 3, 14 | di contrabbandi; ma chi l’accusa? V’è alcun gabelliere, che
36 3, 12 | tutti uguali con quella bell’acqua; el fa una fegura spaventosa.~
37 3, 1 | ribrezzerò alla meglio. Farò l’acquacedrataio. (parte)~BRIGH. Questo l’
38 2, 7 | fare?~ASP. Voi potreste acquietar il padrone.~SANC. Sì, sì,
39 3, 10 | donna Luigia, vi supplico d’acquietarvi. Ormai la cosa è fatta;
40 1, 3 | m’induca a procurarmi l’acquisto del cuor del Conte. Ma il
41 3, 14 | macchina si può rovesciare addosso di me.~CON. Assolutamente,
42 2, 4 | da sé) La sarà servida. Adessadesso la manderò, ma me raccomando.~
43 2, 6 | gode della padrona, si fa adito a mille frodi, a mille cose
44 2, 7 | è perché siete veramente adorabile.~SANC. Voi mi consolate,
45 2, 1 | seconda volta questa mia adorata nemica.~ ~ ~ ~
46 1, 1 | le magnanime idee del mio adorato Sovrano, nell’esaudire le
47 1, 18 | poi ho finito. E sono un adoratore della vostra bellezza.~ELV.
48 2, 16 | della figlia le usurpi gli adoratori. Ma, giuro al cielo, Isabella
49 1, 11 | CON. Così è; voi l’avete adornata di tutti quei pregi, di
50 Pre | accortissimo adulatore. Niuno adula per il semplice piacer di
51 1, 3 | quello della di lui moglie, adulando la di lei invidiosa ambizione.
52 Pre | per il semplice piacer di adulare. Non lo farebbe, se non
53 1, 18 | ELV. Se prima mi avete adulata, ora mi avete offesa.~SIG.
54 1, 18 | Siccome adulate tutti, adulerete anche voi medesimo.~SIG.
55 Ded | Eccellentissimo Signore, di affabile e di gentile, che obbliga
56 Ded | quanto più rapidamente si è affaticato. Può essere l’uno e l’altro;
57 2, 15 | signora Isabella ho tutto l’affetto.~LUIG. Benissimo. Ho piacer
58 2, 7 | SANC. Quanto importa l’affitto?~ASP. Cento doppie.~SANC. (
59 2, 22 | per lui?~ELV. Una moglie afflitta, una moglie onorata.~SIG.
60 Ded | di nuove idee, che mi si affollano in mente, spererei darla
61 1, 3 | In verità io mi sentiva agghiacciar il sangue.~LUIG. L’altre
62 3, 1 | segretario.~CUO. genovese No, no aggiè puja7; pe’ mi, gh’ho perdonoo. (
63 2, 11 | assolutamente.~SANC. Ora l’aggiusterò io. (parte)~LUIG. E quell’
64 1, 1 | ricchezze, allevato fra gli agi, pieno di magnifiche idee,
65 3, Ult | SANC. Voi, Conte, nell’agitazioni nelle quali mi trovo, datemi
66 3, 12 | E la pezza de velludo l’ala vista?~SANC. No certamente.~
67 | alcuni
68 1, 6 | ultima moda.~LUIG. Queste ale non mi piacciono.~COL. E
69 3, Ult | ISAB. (Io giubilo dall’allegrezza).~SANC. Dov’è Brighella?
70 1, 1 | cavaliere nato fra le ricchezze, allevato fra gli agi, pieno di magnifiche
71 2, 15 | Voi non sapete, come si allevino i figliuoli. Questa è una
72 1, 1 | induceva io a procurare l’allontanamento di don Ormondo, ma poiché
73 3, 14 | è di me invaghito. Cercò allontanar mio marito coll’apparente
74 2, 1 | Filiberto co’ benefizi, lo allontanerò colla forza. Se questa volta
75 | allora
76 Ded | di benignità, di amore, alloraché penando io a distaccarmi
77 3, 2 | anderò. Ma zacché ho d’andar, almanco per carità la fazza che
78 | alquanto
79 2, 19 | Io non so nulla. Stupisco altamente di questa terribile novità.~
80 3, 1 | ai pias magnar ben; e vu alter Fiorentin fe banchett, quand
81 2, 22 | scaricati in faccia. Non mi sono alterato punto alle sue impertinenze,
82 3, 1 | BRIGH. Via, fradelli, non ve alterè tra de voialtri. Pensemo
83 | altr’
84 2, 12 | venite, donna Luigia? (si alza)~LUIG. Andate, che vi seguo.~
85 2, 4 | sior segretario.~SIG. Oh! amabilissimo signor Pantalone, onor dei
86 1, 18 | Le adorazioni d’un cuor amante non offendono mai la persona
87 1, 3 | figli, vien loro fieramente amareggiato da quel brutto nome di nonna.
88 Ded | che obbliga ciascheduno ad amarvi, e fa desiderare a chi che
89 1, 18 | offendono mai la persona amata. Voi non potete impedirmi
90 2, 2 | gentilissimo! Caro Brighella amatissimo, vi occorre nulla? Posso
91 2, 5 | vi farete.~PAGG. A portar ambasciate, e a prender regali, s’impara
92 2, 9 | staffier, prima de far l’ambassada dirò mal dei mi padroni
93 1, 18 | potete impedirmi ch’io vi ami. In vostro arbitrio solo
94 1, 18 | voglio sperare che voi mi amiate, ma voglio lusingarmi d’
95 2, 11 | ma guardatevi da certe amiche...~LUIG. Come sarebbe a
96 1, 1 | Oh! la mi perdoni. Siamo amicissimi. Anzi vorrei pregare V.
97 Pre | Adulatore grazioso, vago di amicizie e di protezioni. I vizi
98 2, 6 | lavoranti.~SANC. Se è giusto, ammetterlo.~SIG. Se V. E. dà a me l’
99 1, 18 | vi considero.~SIG. Sono ammiratore del vostro merito.~ELV.
100 1, 18 | esiga da voi né stima, né ammirazione.~SIG. E sono... (con tenerezza)~
101 2, 2 | bene a procurare per tutti. Ammiro la vostra onoratezza.~BRIGH.
102 1, 1 | Giovami tenerlo occupato negli amori di donna Aspasia, per maneggiarlo
103 | an
104 1, 1 | Aspasia?~SIG. Ieri sera andai alla conversazione in sua
105 3, 1 | recatto a a me robba pre andamene.~BRIGH. No credo za che
106 3, Ult | acconsente.~ISAB. Non vorrei che andasse in collera la signora madre.~
107 2, 20 | per me?~ELV. Nulla, nulla. Andatemi lontano dagli occhi. Non
108 3, 1 | femo veder insieme.~BRIGH. Andè via, e lasseme parlar a
109 1, 11 | raccolti, sono sinceri, tutto anderà a seconda de’ vostri desiri.~
110 3, 1 | a vusigniia.~BRIGH. Dove andeu, sior cogo?~CUO. genovese
111 3, 1 | po?~CUO. genovese E dopo andiò a Zena. Con quattro parpaggioe6
112 2, 11 | io. (parte)~LUIG. E quell’andriè, chi ve l’ha fatto?~ASP.
113 2, 19 | SIG. Io non so nulla.~ELV. Andrò io dal signor Governatore;
114 2, 4 | signor Governatore, per animarlo a farvi la grazia.~PANT. (
115 Pre | poiché distrugge negli animi quel rossore, ch’è talvolta
116 1, 1 | Città, da farsi due volte l’anno, ed hanno già disegnato
117 3, 13 | domandano udienza.~SANC. Sono annoiato. Il segretario non c’è;
118 Ded | Vostra, molto più di quell’annua pensione, che Voi mi avete
119 1, 1 | inimicizia crudele col duca Anselmo, chiede per informazione
120 1, 6 | ben fatta?~LUIG. Mi pare antica.~COL. In verità è all’ultima
121 2, 14 | arditamente. Non vi è un cane in anticamera. Tutti i servitori sono
122 1, 9 | LUIG. Già questi servitori antichi di casa vogliono sempre
123 1, 9 | temere.~BRIGH. Son servitor antigo de casa; e succeda quel
124 Ded | SUA ECCELLENZA IL SIGNOR~ANTONIO VENDRAMIN~NOBILE PATRIZIO
125 1, 2 | premura. (dà una lettera aperta al segretario)~SANC. Risponderà
126 1, 12 | Si è dichiarato?)~SIG. (Apertamente).~LUIG. (Per me?)~SIG. (
127 Ded | vincolarmi; e allora a braccia aperte mi accolse, quando forse,
128 3, 14 | allontanar mio marito coll’apparente titolo di buon amico. Non
129 1, 15 | dirmi di no. Egli comanda in apparenza, ed io comando in sostanza. (
130 2, 2 | Prendete quello che si appartiene a voi, e non vi curate degli
131 Ded | qualunque voce ingiuriosa degli appassionati nemici, bastandomi che l’
132 1, 15 | gusto.~ELV. (Costui mi fa l’appassionato, ed io l’aborrisco). (da
133 | Appena
134 1, 1 | calore; onde bramerei ch’ella appoggiasse un tal carico a don Filiberto,
135 1, 1 | chiarezza di spirito, che apprende tutto con facilità, e discerne
136 Ded | il vero, mi reca qualche apprensione. Da un uomo, che in cinque
137 1, 1 | segretario, confesso aver appreso quello che per l’avanti
138 3, 10 | lo dica, m’immagino che appress’a poco ve ne avvedrete.~
139 1, 11 | vostro ritratto.~LUIG. Chi apprezza il ritratto, farà conto
140 3, 13 | trattenuti i salari. Si è appropriata una pezza di velluto, che
141 1, 3 | siete un uomo savio, me l’approvate.~SIG. L’approvo, è verissimo;
142 2, 21 | do tutta la facoltà, ed approverò quello che avrete voi risoluto.
143 1, 3 | me l’approvate.~SIG. L’approvo, è verissimo; ma per amor
144 2, 7 | verità, mi sono scordata di aprirla.~SANC. Per quel ch’io sento,
145 1, 3 | SIG. Dice bene; questi arcani non sono accessibili alla
146 3, 1 | fa l’atto di sparar l’archibuso) Av salud. (parte)~BRIGH.
147 2, 22 | sdegno è un fuoco, che sempre arde sotto le ceneri dell’indifferenza,
148 Ded | l’E. V. in me riconosca l’ardente brama che ho di servirla,
149 1, 1 | aumentato in me lo zelo ardentissimo di secondare le magnanime
150 1, 18 | o vi farò pentire dell’ardir vostro. Son dama, son moglie,
151 1, 8 | qua che el torna.~LUIG. Ardisce ancora comparirmi dinanzi?~ ~ ~ ~
152 2, 14 | signora, se vengo avanti così arditamente. Non vi è un cane in anticamera.
153 3, 12 | fazza; pol esser che el se arecorda de mi sull’ora della digestion.~
154 1, 4 | tanto buona, che incontro l’aria di tutti i visi.~ISAB. Mi
155 2, 21 | e poche ore dopo lo fate arrestar dai birri, lo fate porre
156 2, 6 | venti braccia di pizzo, arrestatole dai birri per ordine de’
157 1, 8 | LUIG. Presto, fa che si arresti il buffone e fagli dar delle
158 1, 13 | Isabella.~CON. Ecco la dama che arriva. Non anderò né di qua, né
159 Pre | dicono, ma servendosi, per arrivare a’ suoi fini, dell’adulazione
160 2, 8 | da cucina, una parrucca arruffata, una frusta in mano, stivali
161 Pre | vi guardi dalle pessime arti di cotal gente, che sono
162 1, 3 | me e otterrò forse dall’artifiziosa simulazione quello che sperare
163 2, 4 | non l’abbandonerò. Bisogna ascoltar tutti, far del bene a tutti,
164 2, 1 | Governatore medesimo a non ascoltare per la seconda volta questa
165 3, 6 | parlarvi.~SANC. Eccomi ad ascoltarvi.~CON. L’affare di cui dobbiamo
166 2, 6 | tanti anni.~SANC. Non l’ascolterò.~SIG. Ecco con tre parole
167 3, 4 | staffiere: se mi permette, l’ascolti pure, ch’io me n’anderò.~
168 1, 9 | Vent’anni sono? Pezzo d’asino, dov’hai la testa?~BRIGH.
169 2, 7 | sì, gli parlerò. Lo farò aspettare.~ASP. Ma poi si dirà che
170 2, 8 | Senti, Arlecchino...~ARL. Aspettè, sior padron, che me manca
171 Ded | Rappresentazioni, alcuni aspetteranno assai più, altri crederanno
172 2, 5 | ha un poco da fare, e che aspetti.~PAGG. Sarà servita.~SIG.
173 3, 1 | che ci facciamo scorgere, aspettiamolo al paretaio.~BRIGH. Bravo
174 3, 12 | No la dubita gnente. L’aspetto.~LUIG. (Subito colei se
175 Pre | Non lo farebbe, se non aspirasse a profittare dell’arte indegna,
176 2, 2 | da pagarne, e se mormora assae.~SIG. Amico, non è vero.~
177 3, Ult | SANC. Oh me meschino! Sono assassinato da tutti.~PANT. Eccellenza,
178 3, 10 | rispetto.~LUIG. Mi chiedete l’assenso per farlo, e me ne date
179 Per | ASPASIA moglie di don Ormondo, assente;~Il conte ERCOLE romano,
180 1, 1 | città, che colla di lui assenza si mette al sicuro dai torbidi,
181 3, 3 | gli bacia la vesta)~SANC. Asserisce Brighella che i servitori
182 1, 15 | servirò. Chi vi ha così bene assettato il capo?~ELV. Il mio cameriere.~
183 3, 12 | El sior segretario m’ha assicurà, che V. E. me farà la grazia.~
184 2, 6 | il processo, ma bisogna assicurarsi della persona.~SANC. Fate
185 3, Ult | subito don Filiberto, ed assicuratevi di don Sigismondo.~BARG.
186 1, 17 | Eccellenza sì, vada, e se ne assicuri).~LUIG. (Se fosse vero!)~
187 1, 3 | concetto di me, poiché vi assicuro che i miei sentimenti sono
188 1, 3 | il miglior narcotico per assonnare gli spiriti più vigilanti.
189 1, 3 | scegliere fra loro due, mi attaccherei più volentieri alla madre.~
190 Ded | altri crederanno non poter attendere cosa buona. I primi, fondati
191 1, 1 | M.V., dalla di cui clemenza attendesi il favorevol rescritto,
192 3, 5 | resta qui?~SANC. Sì, qui v’attendo.~SIG. Comanda vedere il
193 Ded | compartirmi. Per un primo attestato dell’umilissima servitù
194 2, 7 | essa ha fatto tutti gli atti di giustizia contro di me,
195 Ded | Vostre Scene e quello degli Attori Vostri. Un non so che avete
196 3, 5 | che si opporrebbe, come attuale fabbricatore, ma egli non
197 1, 1 | questa Città, si è sempre aumentato in me lo zelo ardentissimo
198 Ded | novità delle opere e degli Autori. Preveggo purtroppo le avversità
199 3, 1 | atto di sparar l’archibuso) Av salud. (parte)~BRIGH. Bisognerà
200 3, 3 | licenziati si vedrà quel che avanzano, e saranno saldati.~SANC.
201 2, 2 | Ditemi, vita mia, quanto avanzate voi di salario e panatica?~
202 3, 1 | quattro crazie che mi sono avanzato.~STAFF. bolognese Mi mo
203 3, 2 | che avanzo.~SANC. Come? Avanzi salario? Di quanto tempo?~
204 3, 1 | intenzion de far quel che avè dito col segretario.~CUO.
205 3, 1 | cogo?~CUO. genovese Ninte: avelenao e no atro.~BRIGH. Gnente
206 2, 14 | tu non ne hai, e non ne averai.~CON. (Or ora mi scappa
207 1, 15 | Segretario, che dite? Li averemo noi facilmente?~SIG. Ci
208 1, 15 | avete pagata?~ELV. Io credo averla pagata sei ducati il braccio.~
209 | averlo
210 1, 11 | originale.~CON. Parmi, signora, avervi dati in ogni tempo dei contrassegni
211 3, 1 | serra una porta, se ghe ne averze un’altra. I paroni no i
212 3, 1 | fa moj8, se creesse che m’avessan da rostì in to forno). (
213 | avessero
214 | aveste
215 Pre | non oltrepassar le misure. Avevami trasportato il mio irritamento
216 3, 1 | Me caverò la livrea, come avì fatto voialtri tre, la rinunzierò
217 | avrebbe
218 | avremo
219 2, 2 | che i denari nol li abbia avudi). (da sé)~SIG. Quando volete
220 2, 22 | ELV. Non mi tormentate d’avvantaggio, per carità.~SIG. Quando
221 Ded | vinta a quelli che in me avvantaggiosamente confidano. Tuttavolta niente
222 2, 4 | sue proposizioni saranno avvantaggiose non l’abbandonerò. Bisogna
223 1, 16 | padrone.~ELV. Già me ne avvedo. Ma spero che mio marito
224 3, 10 | che appress’a poco ve ne avvedrete.~LUIG. Si sposa forse al
225 Pre | irritamento contro costoro a far avvelenare l’Adulatore, e a presentarlo
226 1, 12 | dichiari per me, ma non avventurate il mio decoro e la mia onestà). (
227 3, 14 | esser dovrebbero i suoi avversari. O rilasciatelo dalle carceri,
228 3, 12 | l’opera a favor del mio avversario! V. E. xe un cavalier giusto;
229 1, 3 | che superare l’ostinata avversione di donna Elvira, la quale,
230 Ded | Autori. Preveggo purtroppo le avversità degli emuli, le persecuzioni
231 1, 3 | ma per amor del cielo, avverta, non dica nulla al padrone,
232 2, 5 | Aspasia avanti di lui, per avvertirla d’alcune cose. Già ella
233 3, 12 | Aspettate, che ora vengo. Avvertite, non lo date via senza di
234 2, 7 | qua, domani là. Sono tanto avvezza a star senza di lui, che
235 1, 1 | città, pieno di credito, avvezzo a trattarsi.~SANC. Ecco
236 2, 3 | passar nessuno senza prima avvisarla, onde sono venuto a dirglielo
237 3, 9 | concepito essere questa un’azione indegna di me, onde più
238 3, 3 | ai comandi di V. E. (gli bacia la vesta)~SANC. Asserisce
239 2, 2 | me permetta... (gli vuol baciare la mano)~SIG. Oh! non voglio
240 1, 4 | bene. Tieni, Colombina, un bacino.~COL. Quando vi farete sposa,
241 3, 1 | a lu.~STAFF. fiorentino Badate a mene, lasciate ire: il
242 3, 1 | bolognese Mi mo an n’ho un bagaron3, perché a son Lumbard e
243 3, 1(3)| Moneta che vale mezzo baiocco.~
244 1, 4 | ve l’ha detto?~ISAB. La balia.~COL. Ecco la vostra signora
245 3, 1 | dalla me’ Menichina co’ me’ bambini. S’i’ non troverò da servire,
246 3, 1 | e vu alter Fiorentin fe banchett, quand magnè la frittata
247 2, 22 | voi mi trattate troppo barbaramente.~SIG. Una delle mie parole
248 1, 9 | ARL. Perché ho dito una baronada. Ho paragonà la padrona
249 1, 3 | alla gente bassa.~LUIG. Bastami che voi, don Sigismondo,
250 Ded | degli appassionati nemici, bastandomi che l’E. V. in me riconosca
251 3, 6 | contraria.~SANC. Due parole mi bastano. Isabella. (alla porta)~ ~ ~ ~
252 1, 8 | lo protegge, e nol se pol bastonar.~LUIG. Mio marito è pazzo
253 1, 9 | da far de sto nervo?~ARL. Bastonarme mi.~LUIG. Sa il suo merito,
254 1, 9 | merito, quel briccone.~BRIGH. Bastonarve? Perché?~ARL. Perché ho
255 1, 8 | buffone e fagli dar delle bastonate.~BRIGH. Per che causa, Eccellenza?~
256 2, 6 | lo stile laconico.~SIG. Beati quelli che hanno l’intelletto
257 1, 1 | tutto il mondo, lo stile bellissimo, terso e conciso de’ di
258 | benché
259 3, Ult | intanto; prego il cielo vi benedica, e lo prego di cuore che
260 3, 12 | giustizia. Mi son quello che ha beneficà sto paese coll’introduzion
261 1, 1 | clemente, quando si tratta di beneficare.~SANC. Ditemi sinceramente,
262 3, 5 | non può impedire che V. E. benefichi un altro.~SANC. Certamente
263 1, 16 | fatto a don Filiberto un beneficio, una grazia tale che agli
264 Ded | servire l’E. V. Cavaliere benignissimo, pieno di merito e di virtù,
265 Ded | i più efficaci segni di benignità, di amore, alloraché penando
266 1, 9 | disdotto!~LUIG. Sei una bestia: non è vero.~BRIGH. Se l’
267 2, 15 | Or ora le dico qualche bestialità). (da sé)~LUIG. Vammi a
268 1, 6 | veduto nel salotto, che beveva la cioccolata col padrone.~
269 2, 19 | come piangente ancora è bianca e rossa; ed io, quando ho
270 3, 12 | vostro segretario sia un bel birbone. (a don Sancio)~SANC. A
271 3, Ult | Se ha fatto inorridire un birro, convien dire che abbia
272 3, 1 | Av salud. (parte)~BRIGH. Bisognerà veder de impedir sto desordene.
273 2, 9 | cogo, me porterò el mio boccaletto con mi; se anderò da carrozzier,
274 3, 1 | ghe comoda.~CUO. genovese Bondì a vusigniia.~BRIGH. Dove
275 1, 7 | povera rosa stamattina a bonora l’era bella, fresca e odorosa;
276 3, 12 | donna Luigia ritorna con una borsa)~SANC. Io non voglio spendere
277 1, 1 | spazioso e comodo per le botteghe e per li magazzini, facendo
278 2, 9 | un seguito de tutti quei botteghieri, che ghe tien terzo a robar.
279 Ded | in me riconosca l’ardente brama che ho di servirla, e di
280 1, 1 | suoi fedelissimi sudditi. Bramano questi instituire una Fiera
281 1, 1 | informi con del calore; onde bramerei ch’ella appoggiasse un tal
282 1, 4 | dire, prender marito.~COL. Brava! siete spiritosa.~ISAB.
283 2, 6 | governo.~SANC. Dite, ma brevemente: a me piace lo stile laconico.~
284 2, 11 | lo vogliono morto.~SANC. Bricconi! Li farò tutti impiccare.
285 1, 3 | è romano, ed ha tutto il brillante di quel paese.~LUIG. Peccato
286 1, 6 | si usano.~LUIG. Oibò, che brutta scuffia! Non mi piace.~COL.
287 1, 3 | fieramente amareggiato da quel brutto nome di nonna. Ma si lasci
288 2, 9 | È buffone.~ASP. Le sue buffonerie non sono a proposito per
289 1, 6 | do dei punti al suo abito buffonesco.~LUIG. Dammi quei fiori;
290 1, 8 | un buffon? No se sa che i buffoni i perde el respetto anca
291 3, 4 | n’anderò.~SANC. Va via, bugiardo. (a Brighella)~BRIGH. In
292 3, 1 | tla schina, e po a vagh a Bulogna.~BRIGH. No, caro amigo,
293 1, 9 | Suggerisce qualche volta le buone regole, e voi altri servitori
294 2, 7 | Oh! Donna Luigia poi è di buonissimo cuore.~ASP. Ella è una donna
295 1, 9 | adular. Se anca mi la savesse burlar, saria el so caro Brighella). (
296 1, 2 | venuti a Gaeta per farci burlare.~SANC. Perché dite questo?~
297 1, 12 | piano)~LUIG. (Via, non mi burlate). (legge la lettera piano)~
298 2, 22 | altro che essere sonoramente burlato.~ELV. Il mio caso non ha
299 3, 11 | PAGG. Eccellenza sì. (Ho buscato mezzo scudo). (da sé, parte)~
300 3, 2 | dir che gh’abbia dito una busìa? Che gh’abbia mai robà gnente?~
301 1, 7 | Sospirando e piangendo torna a buttar i fiori in terra, con una
302 3, 1 | STAFF. veneziano Via, che cade! Lassemo andar ste cosse.
303 2, 15 | donna Luigia; ella lo lascia cadere e dà uno schiaffo ad Isabella,
304 1, 1 | agisca e informi con del calore; onde bramerei ch’ella appoggiasse
305 1, 3 | loco, tradirei me stessa, calpestando il più bel fiore dell’età
306 3, 14 | riuscì; diede mano alla calunnia, alla crudeltà. Spera di
307 3, 2 | che nol me cazzerà via coi calzi.~SANC. Che cosa vuoi tu
308 Pre | melanconici gli uditori, onde ho cambiato il di lui destino, mandandolo
309 1, 15 | assettato il capo?~ELV. Il mio cameriere.~LUIG. Di dov’è?~ELV. È
310 2, 9 | perucca spolverizzada e la camisa coi maneghetti del padron.
311 3, 1 | desgrazie. Cossa diseu de quel can, de quel sassin del segretario?
312 2, 14 | arditamente. Non vi è un cane in anticamera. Tutti i servitori
313 1, 18 | posso più tollerarvi. O cangiate stile con me, o vi farò
314 3, 1 | tutto.~CUO. genovese Oh che cao siò venezian! Lasseve cavà
315 Ded | una temeraria prosunzione. Capisco benissimo quanto difficile
316 1, 2 | questo?~LUIG. In questa città capitano frequentemente de’ nobili
317 1, 12 | Eppure io non vi aveva capito.~CON. O che non mi avete
318 1, 7 | Vieni e non ti cavi il cappello?~ARL. (Senza parlare prende
319 3, 14 | avversari. O rilasciatelo dalle carceri, se credete giusto di farlo,
320 1, 12 | accarezzi la mamma).~CON. (È una carezza, che costa troppo).~SIG. (
321 2, 2 | non ho bisogno de tante carezze; ho bisogno de bezzi per
322 2, 12 | braccio)~ASP. (Che uomo caricato! Mi fa venire il vomito). (
323 1, 4 | Vi piace?~ISAB. È tanto carino.~COL. Lo prendereste per
324 2, 8 | intorno di te?~ARL. Perché el carissimo sior segretario ha licenzià
325 2, 11 | SANC. Mia moglie è poi caritatevole.~ASP. Fino che ci vengo
326 2, 5 | uomo vecchio mi ha dato due carlini, per l’ambasciata d’una
327 Ded | Divotiss. ed Obbligatiss. Serv.~Carlo Goldoni~~ ~
328 1, 3 | pensiamo a noi. Eccomi in una carriera che mi promette la mia fortuna,
329 1, 3 | accompagnare i quattro della mia carrozza?~SIG. Li troveremo.~LUIG.
330 2, 21 | finanzieri, e pregiudica alla cassa regia.~ELV. Quando mai mio
331 2, 6 | cosa abbiamo da fare?~SIG. Castigarlo.~SANC. Senza processarlo?~
332 Pre | se non si vede, il di lui castigo, con meno orrore del Popolo,
333 1, 3 | la Governatrice co’ suoi catarri, e pensiamo a noi. Eccomi
334 2, 2 | despiase che el fazza sta cattiva figura presso la servitù,
335 Pre | del bel sesso, contento di cattivarsi la buona grazia soltanto
336 3, 1 | cao siò venezian! Lasseve cavà i eoggi e no dj ninte.~STAFF.
337 2, 8 | questi i è i stivali da cavalcante.~SANC. Perché tutta questa
338 3, 12 | avversario! V. E. xe un cavalier giusto; spero che no la
339 2, 14 | Ignorantaccia! nemmeno è buona a cavar un guanto. Presto, quest’
340 1, 5 | Quando sarò maritata, non mi caverà la scuffia). (da sé)~LUIG. (
341 3, 1 | far del ben a mi solo. Me caverò la livrea, come avì fatto
342 1, 7 | creanze? Vieni e non ti cavi il cappello?~ARL. (Senza
343 3, 2 | servo; spero che nol me cazzerà via coi calzi.~SANC. Che
344 3, 2 | Sancio~ ~BRIGH. Sfazzadon, càzzete avanti. Vint’anni son che
345 1, 3 | io troppo presto altrui cedendo il mio loco, tradirei me
346 2, 2 | materia de fedeltà, no la cedo a nissun. Son omo schietto
347 3, 1 | vado a pigghiare i me’ cenci e me ne vado dalla me’ Menichina
348 2, 22 | che sempre arde sotto le ceneri dell’indifferenza, ma scoppia
349 2, 9 | camerier, me metterò spada in centura, perucca spolverizzada e
350 2, 8 | comandela?~SANC. Oh buffone! Non cercava di te. Che razza di vestitura
351 3, 13 | SANC. Sì, è verissimo. Cercherò per tempo di ripararmi.~ ~ ~ ~
352 3, 14 | Sigismondo è di me invaghito. Cercò allontanar mio marito coll’
353 | certa
354 | certe
355 2, 16 | affronto? Femmina senza cervello! Che le ha fatto, illustrissimo
356 1, 12 | No, Conte, anzi starò più cheta, or che vi siete spiegato.~
357 2, 2 | il vostro denaro e star cheto.~BRIGH. Questo po no. Non
358 2, 11 | Luigia e detti.~ ~LUIG. Chiamate quanto volete, nessuno risponderà.~
359 3, 14 | don Sigismondo.~SANC. Ehi, chiamatemi il bargello.~ ~ ~ ~
360 3, 3 | E. mi faccia una grazia: chiami Brighella.~SANC. Volete
361 3, 1 | intrigà più che mai, e se i ve chiappa, poveretto vu.~STAFF. bolognese
362 1, 1 | SIG. Bella docilità, bella chiarezza di spirito, che apprende
363 2, 21 | segretario.~SIG. Le leggi parlano chiaro.~SANC. Oh bene, operate
364 1, 3 | suol essere per lo più la chiave facile per ispalancare ogni
365 1, 1 | crudele col duca Anselmo, chiede per informazione se siano
366 2, 11 | SANC. Sì, egli me l’ha chiesta in isposa.~LUIG. È troppo
367 1, 6 | nel salotto, che beveva la cioccolata col padrone.~LUIG. Va a
368 2, 15 | stufa!) (da sé)~LUIG. Via, ciompa, sbrigati.~ISAB. (Mi fa
369 | Circa
370 3, 14 | vostro segretario vi ha circondato con una serie d’iniquità.~
371 2, 8 | in un braccio, una giubba civile nell’altro braccio, dinanzi
372 2, 15 | altro so che le persone civili non trattano così le loro
373 1, 1 | sempre facile, è sempre clemente, quando si tratta di beneficare.~
374 3, 12 | Che domestichezze sono codeste?~CON. È mia sposa.~LUIG.
375 | cogli
376 1, 1 | per l’avanti non era a mia cognizione.~SANC. Lasciatemi sentire
377 2, 2 | dabbene.~BRIGH. (Eh forca, te cognosso!) Voleva pregarla d’una
378 1, 1 | negli anni, e mi converrà collocarla.~SIG. Certamente. Le figlie
379 3, 7 | Ella è innocente come una colomba.~CON. Questo è quello che
380 2, 11 | sarto romano.~LUIG. Che bel colore! Che bella guarnizione!
381 Pre | è necessario tingere di colori forti il Protagonista, perché
382 Pre | talvolta freno alle colpe, e colorisce i vizi talmente, che più
383 Pre | ch’è talvolta freno alle colpe, e colorisce i vizi talmente,
384 Pre | leggiero il carattere per colpir dalle scene. Né tampoco
385 2, 7 | Cento doppie.~SANC. (Il colpo è un poco grosso). (da sé)
386 Pre | non si ravvisano da chi li coltiva, ed è disperata l’emenda.~
387 | com’
388 1, 12 | lettera, che mi ha onorato di comandarmi.~LUIG. (Dite: avete detto
389 1, 1 | impiegava il suo tempo, ha comandato a me di sentirli, e raccogliere
390 Ded | distaccarmi da quella Compagnia Comica, per cui aveva cinque anni
391 Ded | Pubblico una sì lunga serie di Comiche Rappresentazioni, alcuni
392 Ded | Teatro, e di una compagnia di Comici valorosi, ha scelto me per
393 3, 9 | Questo mio segretario mi comincia a render cattivo odore.~ ~ ~ ~
394 3, 13 | la mia propria figliuola. Comincio a crederlo un impostore,
395 2, 20 | ELV. Mio marito non ha commesso delitto alcuno.~SIG. Siete
396 1, 15 | questa. A Napoli ho data la commissione, perché mi provvedessero
397 3, 1 | purché se viva, tutto ghe comoda.~CUO. genovese Bondì a vusigniia.~
398 1, 15 | potrebbe fare a trovarne della compagna?~ELV. Si può scrivere a
399 2, 2 | bezzi per mi e per i mi compagni.~SIG. Siate benedetto! Fate
400 2, 11 | di volontà di averne uno compagno.~ASP. Se comandate, siete
401 3, 1 | ninte.~STAFF. veneziano Compare caro, i Veneziani i gh’ha
402 1, 3 | Governatrice?~SIG. Ha da comparire con più pompa assai dell’
403 1, 8 | torna.~LUIG. Ardisce ancora comparirmi dinanzi?~ ~ ~ ~
404 Ded | grazie ch’Ella si degna di compartirmi. Per un primo attestato
405 2, 22 | SIG. E il mio ha bisogno di compassione.~ELV. Oh cieli! Non posso
406 Ded | anni sudato, seppe in me compatire le mie onestissime convenienze,
407 1, 6 | signora padrona, convien compatirla; le piaceva tanto quella
408 3, 8 | Colombina.~COL. Signore, compatisca la sua semplicità. Ella
409 2, 18 | ragazza! Qualche volta va compatita.~LUIG. Tutto soffrirò, ma
410 2, 11 | che vi voglio bene.~ASP. Compatite se sono venuta ad incomodarvi.
411 2, 9 | ASP. Temerario!~SANC. Compatitelo. È buffone.~ASP. Le sue
412 1, 18 | selvatica, e un poco più compiacente.~ELV. Chi si lusinga di
413 3, 6 | altra figlia, e desidero di compiacerla.~CON. Vi lodo infinitamente,
414 Ded | valorosi, ha scelto me per Componitore di cose nuove; mi ha per
415 1, 12 | più universale. Quando si compra, comprar giovine).~CON. (
416 1, 12 | universale. Quando si compra, comprar giovine).~CON. (Anch’io
417 1, 15 | Donna Elvira, dove avete comprata quella bella stoffa? (osservando
418 2, 3 | avete fatto bene. Tenete, compratevi qualche galanteria. (gli
419 2, 2 | affatto. Vi compatisco. Comprendo il vostro zelo; vi lodo
420 3, 12 | Via, mio tesoro, ve ne comprerò uno più bello.~LUIG. Che
421 1, 3 | tutte cose che averà ella comunicate alla figlia.~LUIG. Ma vi
422 3, 12 | farò mi, me basta che la me conceda el privilegio, vita che
423 Ded | abbia voluto premiarle, concedendomi un bene, che io mi credeva
424 3, 6 | Sapete che vi ho supplicato concedermi in consorte la signora donna
425 3, 9 | sopra con serietà, ed ho concepito essere questa un’azione
426 2, 16 | SIG. È necessario andar di concerto colla cameriera. Colombina? (
427 2, 22 | valetevi dell’arbitrio concessovi, fatelo scarcerare. S’egli
428 1, 3 | LUIG. Non fate sinistro concetto di me, poiché vi assicuro
429 1, 1 | stile bellissimo, terso e conciso de’ di lei fogli. Io, dacché
430 3, 6 | è così, posso sperare di concludere quanto prima le nozze.~SANC.
431 3, Ult | sugli accidenti veduti, e concludiamo che il peggiore scellerato
432 1, 1 | popoli intenti a migliorar la condizione del loro paese, e aumentare
433 1, 18 | esigono da voi rispetto. Tre condizioni, che vi faranno tremare. (
434 2, 16 | la figlia segretamente, condurla via, sposarla, e rifarsi
435 3, 9 | Verrà a prendermi e mi condurrà; ma che mia madre non lo
436 Pre | presentarlo al Popolo moribondo a confessar le sue trame, mandandolo
437 2, 22 | SIG. E voi, donna Elvira, confessate la verità, come vi sentite
438 Ded | in me avvantaggiosamente confidano. Tuttavolta niente più abborrisco
439 1, 3 | egli mi ha fatte delle confidenze.~LUIG. È ricco?~SIG. Moltissimo.~
440 2, 2 | un uomo savio ed onesto, confiderò la verità. Il padrone adesso
441 3, 3 | ch’io lo faccia venire al confronto con voi? Non è vostro decoro.~
442 2, 11 | li ha licenziati, ed essi congiurano contro di lui, e lo vogliono
443 1, 11 | ella intenda il bene, senza conoscere il male.~LUIG. Conte, amate
444 Ded | amabile. Quantunque però conoscessi il gran bene, che da Voi
445 2, 22 | quell’onore che voi non conoscete, quell’onore che voi insidiate;
446 2, 22 | cielo, che l’innocenza sarà conosciuta, che le mie lagrime saranno
447 Pre | maladizioni de’ spettatori. Ho conosciuto col tempo, che il tragico
448 2, 4 | Oh! volentieri, subito. Consegnatelo a me, glielo porto immediatamente.~
449 1, 15 | incirca venti braccia. Fu consegnato l’involto ad un vetturino;
450 1, 12 | fuorché il desiderio di conseguirla in isposa).~SIG. (Eppure
451 2, 2 | venire?~BRIGH. Se la me conseia, anderò stassera.~SIG. Sì,
452 2, 4 | perfettamente.~SIG. Non li ho mai considerati esattamente. Fate una cosa,
453 1, 18 | onorato.~ELV. Per tale vi considero.~SIG. Sono ammiratore del
454 2, 1 | riparare al disordine co’ miei consigli, arte non mi mancherà per
455 3, 14 | consigliereste di fare?~CON. Vi consiglierei far scarcerare subito don
456 1, 3 | parlare di matrimonio, si consola tutta.~SIG. Di quell’età?~
457 1, 17 | pizzi.~ELV. In verità sono consolatissima. Quando li avremo?~LUIG.
458 2, 4 | Non dubitate, che sarete consolato. Date a me il memoriale.~
459 3, Ult | trovo, datemi almeno la consolazione di veder sposa mia figlia.
460 3, 1 | Discorremola tra de nu e consolemose insieme in mezzo alle nostre
461 2, 20 | Ecco il padrone, egli vi consolerà.~ELV. Così spero.~ ~ ~ ~
462 1, 1 | magazzini, facendo essi constare, che da ciò ne risulterà
463 1, 1 | e là dimorasse sino alla consumazione di un tal affare.~SANC.
464 1, 12 | Sigismondo)~SIG. (So come devo contenermi). (piano)~LUIG. (Vedete
465 1, 17 | ELV. Vi servirò, se vi contentate.~LUIG. Trattenetevi. Vado
466 Pre | scene. Né tampoco mi son contentato di un Adulatore grazioso,
467 3, 8 | al Conte)~CON. Io son contentissimo.~SANC. Ora è necessario
468 1, 1 | farò tutto.~SIG. L’affare contenuto in questo dispaccio preme
469 1, 10 | mio discorso. Basta, mi conterrò diversamente con lui, e
470 3, 2 | non devo rendere questi conti. Sei licenziato, vattene.~
471 1, 3 | onestissimamente il signor Contino.~LUIG. No; non è l’amore,
472 | contra
473 2, 6 | Costui mi defrauda.~SIG. È un contraffacente pubblico e abituato.~SANC.
474 3, 8 | Può esser che succeda il contrario. Orsù, Colombina, va a chiamare
475 1, 11 | avervi dati in ogni tempo dei contrassegni del mio rispetto.~ ~ ~ ~
476 3, 14 | possa imputargli una minima contravvenzione? Chi lo ha mai denunziato?
477 2, 7 | debito.~SANC. Questo non è conveniente.~ASP. Come volete ch’io
478 Ded | compatire le mie onestissime convenienze, diè tempo ad altri di vincolarmi;
479 1, 1 | cresce negli anni, e mi converrà collocarla.~SIG. Certamente.
480 1, 17 | Vado in luogo, dove mi conviene andar sola.~ELV. Signora,
481 Ded | sia di servirvi: ciò mi ha convinto ad essere cosa Vostra, molto
482 3, 1 | magnè la frittata d’una coppia d’ova.~STAFF. fiorentino
483 2, 15 | schiaffo ad Isabella, la quale, coprendosi il volto col grembiale,
484 2, 18 | gran buon uomo. La volete coprire, ma io so ch’è una sfacciatella.~
485 1, 1 | questo; quello che ho in core, ho in bocca.~SANC. Qualche
486 1, 3 | nascono colla malizia in corpo.~SIG. Ma non è maraviglia,
487 2, 8 | proposito del tempo che corre. Questo l’è l’abito da camerier;
488 3, Ult | miei difetti, pensate voi a correggere i vostri. (parte)~PANT.
489 1, 1 | saggio, come V. E., saprà correggerla.~SANC. Non prendo cura della
490 3, Ult | segretario m’illumina. Io correggerò i miei difetti, pensate
491 2, 18 | autorità, signora, di farle una correzione da padre?~LUIG. Sì, mi farete
492 2, 4 | qualcossa su sto proposito ai mi corrispondenti.~SIG. Ditemi, di che si
493 1, 18 | vostro arbitrio solo sta il corrispondermi.~ELV. Questo non lo sperate
494 2, 11 | paggio, tutto intimorito, è corso nella mia camera e non vuole
495 1, 4 | ISAB. So anche qualche cos’altro, ma non te lo voglio
496 3, 1 | cogo?~CUO. genovese Vago in cosinna a dà recatto a a me robba
497 1, 9 | Brighella, senza parlare)~BRIGH. Coss’oio da far de sto nervo?~
498 3, 12 | onor, che a farlo far l’ha costà più de cento.~SANC. Veramente
499 1, 15 | Devono essere de’ più belli. Costano quattro zecchini il braccio.~
500 2, 22 | stata sempre sollecita, costante e leale, ma sfortunata.