Atto,  Scena

 1 Ded      |             l'Amico). Quest'amabile Cavaliere, dopo aver adempito ai doveri
 2 Ded      |          alzando la voce: Dunque un Cavaliere sì saggio, sì pio ed amabile,
 3 Ded      | bastantemente; so di che animo è il Cavaliere; Egli è solito di tutte
 4 Ded      |             cosa non è indegna d'un Cavaliere illustre per meriti e per
 5   1,    2|         Dirò: s'ella si cangia, son cavaliere onesto;~~Non voglio d'una
 6   1,    7|           avete inteso. Non sono un cavaliere,~~Ma son chi sono alfine,
 7   2,    2|                   IPP.~~~~Oh signor Cavaliere,~~Ella, con sua licenza,
 8   2,    4|          alle ore debite con lor da cavaliere.~~Circa all'affetto poi
 9   4,    1|           MART.~~~~So che è un buon cavaliere, che inclina a far del bene.~~
10   4,    2|     trasporti insani.~~Signor, d'un cavaliere mi getto nelle mani;~~Lo
11   4,    3|             CON.~~~~Quello che a un cavaliere può dar riputazione,~~È
12   4,    8|           data la parola; alfin son cavaliere.~~Farò che non mi senta).
13   4,    8|           dovuta in altro loco.~~Da cavaliere onesto, signor, quale voi
14   4,    8|             facile, d'incauto, a un cavaliere in faccia). (da sé)~~Signor,
15   5,    8|           Né dee, né può mentire un cavaliere onesto.~~Venni sol per punire