Atto,  Scena

 1 Per      |  CORALLINA cameriera di Rosaura;~ARLECCHINO servitore di Pantalone;~
 2   1,    6|                    SCENA SESTA~ ~Arlecchino e detti.~ ~ARL. Sior. (di
 3   1,    6|          Dell’acqua, presto. (ad Arlecchino)~ARL. Sior sì, subito. (
 4   1,   13|              SCENA TREDICESIMA~ ~Arlecchino e detti.~ ~ARL. Non vedo
 5   1,   13|         allegramente. (cantano) (Arlecchino mangia, beve e canta con
 6   1,   13|          sta bella allegria? (ad Arlecchino)~ARL. Se la me pias? E come!
 7   1,   13|         BRIGH. Son qua. (scrive) Arlecchino Battocchio rimesso soldato
 8   1,   13|         putti, vestìlo. (vestono Arlecchino da soldato) Seu contento?~
 9   1,   14| Corallina e detti.~ ~COR. (Come! Arlecchino soldato?) (da sé)~ARL. Corallina,
10   1,   14|         alter soldado.~COR. Caro Arlecchino, se mi avessi voluto bene,
11   1,   14|         ogni cosa.~COR. Sì, caro Arlecchino, mettiti in libertà.~ARL.
12   1,   14|          Ti vederà.~COR. (Povero Arlecchino! gli voglio bene. Un marito
13   1,   14|     raccomanda)~CAP. Alzati. (ad Arlecchino)~ARL. Ah, che son tutto
14   1,   14|       Fate il vostro dovere. (ad Arlecchino)~ARL. Sior caporal... la
15   2,    3|                    SCENA TERZA~ ~Arlecchino ed altri soldati con bauli,
16   2,    4|          QUARTA~ ~Corallina, poi Arlecchino e soldati.~ ~COR. Che imbroglio
17   2,    4|        cogli altri soldati)~COR. Arlecchino?~ARL. Andè, camerade, che
18   2,    4|        bastonade.~COR. Oh povero Arlecchino! E vuoi continuare a fare
19   2,    4|         che ha perso il suo caro Arlecchino! Ti voleva tanto bene, e
20   2,    4|      questa sera marciano, addio Arlecchino; non ci vediamo mai più.~
21   2,    4|          gh’ha per mi.~COR. Caro Arlecchino, vorrei vederti in libertà.~ ~ ~ ~
22   2,    5|         GAR. Che fai tu qui? (ad Arlecchino)~ARL. Gnente. (con timore)~
23   2,    5|         giovane, ti perdono. (ad Arlecchino)~COR. (Maledetto! gli perdona
24   2,   10|                   SCENA DECIMA~ ~Arlecchino vestito da donna, e detti.~ ~
25   2,   12|       fede?~COR. E il mio povero Arlecchino chi sa se gli riuscirà di
26   2,   12|       stesso tempo m’informerò d’Arlecchino: siamo tre povere donne
27   3,    8|       Arlecchin Battocchio.~COR. Arlecchino è disertore? L’hanno da
28   3,    8|       Signora sì.~COR. Oh povero Arlecchino!~GAR. Andiamo al nostro
29   3,   10|     verso le mura della città.~ ~Arlecchino cogli occhi bendati, in
30   3,   10|        avanzano i granatieri con Arlecchino: giunti al posto, lo fanno
31   3,   11|      accennando che gli consegna Arlecchino, poi col bastone fa cenno
32   3,   11|          continuando il tamburo. Arlecchino va piangendo. Restano alcuni
33   3,   18|        DICIOTTESIMA~ ~Corallina, Arlecchino e detti.~ ~COR. E viva,