Atto,  Scena

 1 Pre      |     Impostori, non ero uomo di spada, ma sempre lo fui di penna.~
 2   1,    3|       ALON. È difesa dalla mia spada.~ROS. Oh cieli! Non vi cimentate.~
 3   1,    8| Rosaura)~ROS. (Ma sempre colla spada in mano). (piano ad Alonso)~
 4   1,   11|      SANC. Perché sfidato alla spada il vostro tenente, lo avete
 5   1,   11|       del buon soldato. Quella spada che al fianco cingete, avete
 6   1,   11|       ALON. Eccola. (gli dà la spada, e la riceve un Caporale)~
 7   1,   15|      altra volta gli misuri la spada al petto. Pazzo, pazzissimo
 8   2,    1|         no vedeu? Sempre colla spada in man, sempre criori, sempre
 9   2,    1|    quell’altro a sfidarlo alla spada?~ROS. Mi ha detto pettegola,
10   2,    7|   avanzar, colla penna e colla spada: ma colla penna se va de
11   2,    7|        se va de passo, e colla spada se va de galoppo. (parte)~
12   2,    8|      Vi fa però cimentar colla spada.~ALON. A ciò m’astrinsero
13   2,   14|     deporre a’ vostri piedi la spada. Sì, vi ho promesso il sacrificio
14   2,   14|        il sacrificio di questa spada, e lo farò, mia vita; sì,
15   2,   16|  raggiungerò. (mette mano alla spada e va per uscire dalla porta)~
16   2,   16|        porta)~BEAT. Dove colla spada alla mano?~GAR. A voi non
17   3,    8|        Il mio giudice è la mia spada. (parte)~COR. Signor sergente,
18   3,   13|      Non volete battervi colla spada?~GAR. No; voglio battermi