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Carlo Goldoni
L'amante militare

IntraText - Concordanze

ros
    Atto,  Scena
1 1, 1| Alonso, ambi a sedere.~ ~ROS. Caro don Alonso, vi supplico 2 1, 1| mi allontanate da voi?~ROS. Perché temo d’essere da 3 1, 1| in vostra conversazione.~ROS. Egli, per dir il vero, 4 1, 1| rimproveri che voi temete.~ROS. Ah, don Alonso, è stato 5 1, 1| deludano i nostri nemici.~ROS. In qual guisa?~ALON. Rendendo 6 1, 1| possesso delle vostre bellezze.~ROS. Voi mi consolate. Son certa 7 1, 1| oppone alla vostra quiete?~ROS. Penso ai pericoli della 8 1, 1| concludano in questo giorno.~ROS. Sì, si concludano... Ma... 9 1, 1| verrete meco in Ispagna.~ROS. Ah! finché dura la guerra, 10 1, 1| io di goder mi prefiggo.~ROS. Secondi il cielo le vostre 11 1, 2| Amico, buon pro vi faccia.~ROS. Come, signor tenente? Chi 12 1, 2| precedere un’ambasciata?~ROS. Queste non sono le di lui 13 1, 2| troviamo la conversazione.~ROS. Don Alonso, se avete affari 14 1, 2| me, il nostro sergente.~ROS. (Oh me infelice!) (da sé)~ 15 1, 2| disegni dell’avversario.~ROS. Se s’incontrano i vostri 16 1, 2| che abbiam da combattere?~ROS. (Oh cielo!) (da sé)~ALON. 17 1, 2| daremo una pettinata solenne.~ROS. Don Alonso... (sospirando)~ 18 1, 2| faccio piangere almeno sei.~ROS. (Ah, che già previdi la 19 1, 2| attaccate ai vostri paesani.~ROS. Voi sarete avvezzo a trattare 20 1, 2| con delle vostre pari.~ROS. Don Alonso...~ALON. Don 21 1, 2| rispetto dalle pettegole.~ROS. Signor tenente, voi vi 22 1, 3| Don Alonso e Rosaura~ ~ROS. Ah, don Alonso...~ALON. 23 1, 3| Alonso...~ALON. Lasciatemi.~ROS. Deh, se mi amate...~ALON. 24 1, 3| ALON. Lasciatemi, dico.~ROS. La vostra vita...~ALON. 25 1, 3| difesa dalla mia spada.~ROS. Oh cieli! Non vi cimentate.~ 26 1, 3| mio... l’onor vostro...~ROS. Non può ripararsi altrimenti?~ 27 1, 3| col sangue del temerario.~ROS. Potete spargere il vostro.~ 28 1, 3| ma si vendichi l’onta.~ROS. No, caro...~ALON. Ah!... 29 1, 3| stimoli dell’ira mia. (parte)~ROS. Numi, a voi raccomando 30 1, 4| aveu? Per cossa pianzeu?~ROS. Ah, signor padre...~PANT. 31 1, 4| PANT. Via, cossa xe stà?~ROS. (Oh cieli! Se dico piangere 32 1, 4| parlè? Cossa xe sto negozio?~ROS. Piango, perché stata sono 33 1, 4| Ingiuriada? Da chi? Come?~ROS. Don Garzia mi ha offeso.~ 34 1, 4| PANT. Chi? el sior tenente?~ROS. Egli stesso, quel prosontuoso.~ 35 1, 4| dito? Cossa v’alo fatto?~ROS. Deh, signor padre... accorrete...~ 36 1, 4| accorrete...~PANT. Dove?~ROS. Don Garzia si batte con 37 1, 4| don Alonso.~PANT. Ma dove?~ROS. Saranno poco lontani.~PANT. 38 1, 4| PANT. Per cossa se batteli?~ROS. Per l’impertinenze a me 39 1, 4| una gran premura, patrona.~ROS. Non verrei esser io cagione 40 1, 4| PANT. Come xela stada?~ROS. Don Garzia mi ha insultato.~ 41 1, 4| ha insultato.~PANT. Come?~ROS. Oimè... con parole offensive.~ 42 1, 4| PANT. Cossa v’alo dito?~ROS. Lo saprete poi; andate, 43 1, 4| intra el sior don Alonso?~ROS. Ha prese le mie parti.~ 44 1, 4| parti.~PANT. Con che rason?~ROS. Perché don Garzia mi offendeva. 45 1, 4| Garzia cossa v’alo dito?~ROS. La cosa è lunga.~PANT. 46 1, 4| gnente da far; contèmela.~ROS. Ma gli uffiziali si feriranno...~ 47 1, 4| Vôi saver come che la xe.~ROS. Oh cielo!~PANT. Cossa gh’ 48 1, 4| cielo!~PANT. Cossa gh’è?~ROS. Non posso più!~PANT. Rosaura.~ 49 1, 4| posso più!~PANT. Rosaura.~ROS. Io moro. (sviene)~PANT. 50 1, 7| stato? (s’accosta a Rosaura)~ROS. Ahi! (rinviene un poco)~ 51 1, 7| Animo, signora Rosaura.~ROS. Oimè! (rinviene un poco 52 1, 8| Rosaura, fatevi coraggio.~ROS. Dove sono?~PANT. Fia mia, 53 1, 8| PANT. Fia mia, come stastu?~ROS. Meglio... Vi siete battuto? ( 54 1, 8| xe vegnù mal? (a Rosaura)~ROS. Non lo so. Siete ferito? ( 55 1, 8| PANT. Te sentistu altro?~ROS. Signor no; l’altro è ferito? ( 56 1, 8| a don Alonso)~ALON. Sì.~ROS. Oimè!~PANT. Cossa gh’astu? ( 57 1, 8| Cossa gh’astu? (a Rosaura)~ROS. Niente. Dove è ferito? ( 58 1, 8| Parla con mi. (a Rosaura)~ROS. Dove?... (a Pantalone, 59 1, 8| distratta)~PANT. Cossa dove?~ROS. Don Garzia è ferito. (a 60 1, 8| danno, cossa t’importa a ti?~ROS. Don Alonso, di voi che 61 1, 8| temete, non sarà nulla.~ROS. (Misera me) (da sé, piange)~ 62 1, 8| pianzi? Tornemio da capo?~ROS. (Il cuor mi predice qualche 63 1, 8| nulla). (piano a Rosaura)~ROS. (Ma sempre colla spada 64 1, 8| Eccomi a’ vostri cenni.~ROS. (Ah, mio padre si è insospettito). ( 65 1, 8| andè in t’un’altra camera.~ROS. Mi sento male.~PANT. Andeve 66 1, 8| Andeve a buttar sul letto.~ROS. Sola?...~PANT. Come sola?~ 67 1, 8| Sola?...~PANT. Come sola?~ROS. Voglio dire, anderò sola 68 1, 8| Corallina, e feve dar man.~ROS. Oh cielo!~ALON. Via, signora 69 1, 8| padre). (piano a Rosaura)~ROS. (Abbiate compassione di 70 1, 8| cussì, andeu? (a Rosaura)~ROS. Vado. (parte)~ ~ ~ ~ 71 2, 1| con zente ricca e civil?~ROS. Ah, signor padre, ora le 72 2, 1| Se sanerà anca la vostra.~ROS. Ciò non sarà possibile. 73 2, 1| un chiodo scazza l’altro.~ROS. Quello di don Alonso mi 74 2, 1| Don Alonso no xe per vu.~ROS. Oh cielo! Perché mai?~PANT. 75 2, 1| criori, sempre baruffe.~ROS. Don Alonso è assai ragionevole. 76 2, 1| altro a sfidarlo alla spada?~ROS. Mi ha detto pettegola, 77 2, 1| alo dito ste impertinenze?~ROS. Perché, venuto nelle mie 78 2, 1| che s’imbatta in t’i boni.~ROS. Di don Alonso non vi potete 79 2, 1| me ne posso gnanca lodar.~ROS. Perché? Che vi ha egli 80 2, 1| deventar un’anema desperada.~ROS. Povero don Alonso! Non 81 2, 1| caro sior tenente Garzia?~ROS. Signor padre, osservate 82 2, 1| viene.~PANT. Chi èlo quello?~ROS. È il tenente Garzia.~PANT. 83 2, 1| Cossa vorlo? Retireve.~ROS. Regolatevi con prudenza. 84 2, 11| quartiere in casa vostra?~ROS. Sì, pur troppo è la verità.~ 85 2, 11| verità.~BEAT. E don Alonso?~ROS. E il povero don Alonso 86 2, 11| introdursi nella vostra casa?~ROS. Chiederò a voi come abbia 87 2, 11| Spererà di star meglio.~ROS. È difficile; poiché voi 88 2, 11| merito della padrona di casa.~ROS. Eh! signora mia, io non 89 2, 11| si battono gl’innamorati.~ROS. Amo don Alonso, perché 90 2, 11| Garzia per la stessa ragione.~ROS. Se don Garzia vi ama egualmente, 91 2, 11| risponderete voi stessa.~ROS. Io?~BEAT. Sì, voi saprete 92 2, 11| me l’ha levato di casa.~ROS. Io so che con prepotenza 93 2, 12| padrona, avete sentito?~ROS. Che cosa?~COR. La generala.~ 94 2, 12| cosa?~COR. La generala.~ROS. Che cosa è questa generala?~ 95 2, 12| quanto prima se ne anderanno.~ROS. Oh cielo! Partirà don Alonso, 96 2, 12| gli riuscirà di fuggire.~ROS. Cara Corallina, informati 97 2, 12| occupate da don Garzia?~ROS. Nell’altro appartamento 98 2, 12| io entri ad attenderlo?~ROS. Fatelo, se vi conviene 99 2, 12| permette che ad una fanciulla.~ROS. Io so le mie convenienze, 100 2, 13| TREDICESIMA~ ~Rosaura sola.~ ~ROS. Misera me! Se parte don 101 2, 14| ALON. Rosaura, idolo mio.~ROS. Oimè! voi siete? Voi, mio 102 2, 14| fede mia a consolarvi...~ROS. Sedete, caro, non posso 103 2, 14| Rosaura fra le mie labbra.~ROS. Oimè! che nuova specie 104 2, 14| acquisto della vostra bellezza.~ROS. Belle lusinghe ad un’anima 105 2, 14| m’indebolite a tal segno?~ROS. Oh, giungessi io ad avvilirvi 106 2, 14| che vivere con disonore.~ROS. Quai lezioni volete voi 107 2, 14| in prova dell’amor mio.~ROS. Sì, don Alonso, la vostra 108 2, 14| vita, eccola tutta vostra.~ROS. Cara mano, il cielo ti 109 2, 14| gloriosa.~ALON. Addio, Rosaura.~ROS. Deh, non mi abbandonate 110 2, 14| il mio dovere mi sprona.~ROS. Ancora un poco trattenetevi, 111 2, 14| in questo punto felice...~ROS. Ricordatevi di chi v’adora. ( 112 2, 14| pone il cappello in capo)~ROS. Oimè! partite?~ALON. Sì. 113 2, 14| partite?~ALON. Sì. Addio.~ROS. Fermatevi.~ALON. L’onor 114 2, 14| L’onor mio nol consente.~ROS. Un momento.~ALON. Addio. ( 115 3, 1| Beatrice incontrandosi.~ ~ROS. Signora Beatrice, l’armata 116 3, 1| ad attendere don Garzia.~ROS. Sono stata alla finestra 117 3, 1| esser informata di tutto.~ROS. Dicono che gl’inimici si 118 3, 2| COR. Tornano indietro.~ROS. Lo so, lo so.~BEAT. Lo 119 3, 2| disavvantaggioso, e sono fuggiti.~ROS. Non è vero; gl’inimici 120 3, 3| visto la fazza dell’inemigo.~ROS. Se lo dico io, l’inimico 121 3, 3| senza saver el perché.~ROS. Perché quegli altri si 122 3, 3| qua. Vago a véder. (parte)~ROS. Vado alla finestra. (parte)~ 123 3, 4| voglio stare assolutamente.~ROS. Ah, signora Beatrice, il 124 3, 4| Avete veduto don Alonso?~ROS. Sì, l’ho veduto. Caro! 125 3, 4| Avete veduto don Garzia?~ROS. Sì, l’ho veduto quel faccia 126 3, 4| che non è stato ferito.~ROS. Chi l’aveva da ferire?~ 127 3, 4| nemici nel combattimento.~ROS. Eh, che non si sono mai 128 3, 5| inimici si sieno ritirati.~ROS. Né anche questi saranno 129 3, 5| fuggiti.~COR. Oh, signora sì.~ROS. Oh, signora no.~BEAT. Nessuna 130 3, 6| ALON. Si può venire?~ROS. Eccolo, eccolo: mi rallegro.~ 131 3, 6| BEAT. Mi pare impossibile.~ROS. Ecco: io ho detto la verità. 132 3, 6| ALON. Voi pensate male.~ROS. Dunque perché siete tornati 133 3, 6| è spedito dal Gabinetto.~ROS. Si sa che cosa contenesse 134 3, 6| per riputazione). (da sé)~ROS. Dunque, caro don Alonso, 135 3, 6| città.~ALON. Ho paura di no.~ROS. Per qual ragione?~ALON. 136 3, 6| luogo a me sarà destinato.~ROS. Ma, caro don Alonso, ogni 137 3, 6| Il destino si cangerà.~ROS. Quanto durerà questa guerra?~ 138 3, 6| fuggire, finirà presto.~ROS. E tu vuoi sostenere che 139 3, 6| Voi siete un’impertinente.~ROS. Ditemi, don Alonso, per 140 3, 6| Garzia non ha paura di voi.~ROS. Deh, se mi amate, fuggite 141 3, 6| Ecco il signor tenente.~ROS. Per amor del cielo, frenate 142 3, 7| Eccomi, che volete da me?~ROS. Ah don Alonso!~GAR. Voglio 143 3, 7| al diavolo. (a Beatrice)~ROS. Don Alonso...~ALON. Cara 144 3, 7| Usciamo di questa casa.~ROS. Oh cielo!~BEAT. Fermatevi. ( 145 3, 8| batteremo. (ad Alonso, e parte)~ROS. Caro don Alonso, ricorrete 146 3, 8| Voglio almeno vederlo.~ROS. Ed avrai tanto cuore?~COR. 147 3, 9| NONA~ ~Rosaura e Beatrice~ ~ROS. Quel don Garzia è un uomo 148 3, 9| Alonso ha poco giudizio.~ROS. Don Garzia lo ha provocato.~ 149 3, 9| gli ha perso il rispetto.~ROS. Difendetelo, che avete 150 3, 9| Finalmente è mio sposo.~ROS. Sì, uno sposo che vi tratta 151 3, 9| non sogliono far carezze.~ROS. Credo che anch’essi le 152 3, 9| lo saprete meglio di me.~ROS. No, signora. Non ne ho 153 3, 9| il vostro poco spirito.~ROS. Perché conoscono che voi 154 3, 9| Olà; parlate con rispetto.~ROS. Io sono nelle mie camere. 155 3, 9| BEAT. Lo saprà don Garzia.~ROS. Sappialo anche don Satanasso.~ 156 3, 9| morire). (da sé, parte)~ROS. Oh degna sposa di don Garzia! ( 157 3, 15| BEAT. Aprite questa porta.~ROS. Aprite.~ALON. È atto d’ 158 3, 15| colla pistola alla mano?~ROS. Oimè! Che mai è accaduto?~ 159 3, 15| diavolo che mi tormenta.~ROS. Sono parole amorose. (a 160 3, 15| se lo facessi). (da sé)~ROS. Ma si può sapere donde 161 3, 15| nessuno di noi è ferito.~ROS. Ebbene, don Alonso, che 162 3, 15| che sia indispensabile.~ROS. Voi non mi date che triste 163 3, 15| potervene dare delle migliori.~ROS. Quando sarete mio?~ALON. 164 3, 16| La pace?~GAR. La pace?~ROS. È fatta la pace? (a Pantalone)~ 165 3, 16| Marte a quello d’Amore.~ROS. (Caro alfierino, come ha 166 3, 16| sior, che ghe son anca mi?~ROS. Caro padre, abbiate pietà.~ 167 3, 17| Rosaura, voi sarete mia sposa.~ROS. Lo voglia il cielo!~PANT. 168 3, 17| torniate prima in Ispagna.~ROS. L’invidia la fa parlare.~ ~ ~ ~ 169 3, 18| Oimè, le truppe marciano.~ROS. Fermatevi, non andate.~ 170 3, 18| verità. Permettetemi. (parte)~ROS. Oh cielo! (in atto di partire)~ 171 3, 18| partire)~PANT. Dove vastu?~ROS. Sul poggiuolo, a vedere 172 3, 21| terrazzino, e don ALONSO.~ ~ROS. Eccomi, eccomi.~PANT. Dove 173 3, 21| vastu? In mezzo la piazza?~ROS. Perdonate in me il trasporto 174 3, 22| partito?~ALON. Sì, è partito.~ROS. E don Alonso non parte,


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