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Carlo Goldoni
L'amante militare

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SCENA DECIMA

 

Arlecchino vestito da donna, e detti.

 

ARL. Per tutto l’è pien de soldadi. No so dove sconderme, no so dove andar.

SANC. (Che donna è questa?) (da sé)

ARL. (Oh diavol! L’è qua el me capitanio. Anderò da un’altra parte). (da sé)

SANC. Mi ha guardato, ha mostrato timore e vuol andarsene indietro? Voglio conoscerla. Elà, donna, chi siete voi?

ARL. (Oh, poveromo mi!) (da sé, vuol fuggire)

SANC. Fermatevi, dico; chi siete?

ARL. Sono una fanciulla. (alterando la voce)

SANC. Dove andate?

ARL. A cercar mio padre. (come sopra)

SANC. Chi è vostro padre?

ARL. Non lo so. (come sopra)

SANC. (Vi è qualche inganno). (da sé) Scopritevi.

ARL. Signor no. (come sopra)

SANC. Perché non vi volete scoprire?

ARL. Per la mia pudicizia.

SANC. (Costui è un uomo, che carica la voce. Sarebbe mai qualche spia?) (da sé)

ARL. (Oh, se podesse scappar!) (da sé)

SANC. Scopriti, o ti farò scoprire a forza di bastonate.

ARL. (Ah, ghe son!) (da sé)

SANC. Scopriti, giuro al cielo. (lo scuopre)

ARL. Sior sì.

SANC. Ah scellerato! Chi sei?

ARL. Son un galantomo.

SANC. Parla, confessa, sei una spia?

ARL. Sior no, son un soldado onorato.

SANC. Soldato!

ARL. Sior sì, i m’ha fatto soldado stamattina.

SANC. Di qual compagnia?

ARL. De quella de vussioria.

SANC. Come ti chiami?

ARL. Arlecchin Battocchio.

SANC. Sì, tu sei quello ch’è stato arrolato stamane. E ora, che pensavi di fare?

ARL. Scappar, se podeva.

SANC. Per qual ragione?

ARL. Perché no me piase le bastonade.

SANC. Caporale. (chiama)

CAP. Comandi.

SANC. Fate arrestar costui. Sia posto in ferri, e custodito nelle prigioni.

ARL. Manco mal, che nol me fa dar delle bastonade.

SANC. Chi sa che costui non sia entrato nelle nostre truppe con intelligenza degl’inimici? Chi sa che ora non tentasse di uscire per avvisar l’inimico delle nostre mosse? In tempo di guerra convien temere di tutto. (parte)

CAP. Andiamo, camerata. Avete fatto presto a pentirvi.

ARL. In grazia del vostro maledetto bastone.

DUE CAP. Domani avrete finito di penare.

ARL. Ah, sia ringrazià el cielo!

DUE CAP. Quattro schioppettate fanno il servizio.

ARL. L’è meio quattro schioppettade, che dodese bastonade. (partono tutti)

 

 

 




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