Parte
1 Giov| Senz’aver mai pietà del mio dolore, ~Come in tanta dolcezza
2 Giov| forza nell’uomo l’estremo dolore o l’estrema allegrezza. ~
3 Giov| sempre provai, ~Onde, che sia dolore, io non saprei, ~E prego
4 Quar| confondi piacer con rio dolore, ~Del suo proprio martir
5 Quar| lagrimevol fin; evvi un dolore, ~Che fra gl’altri dolor
6 Quar| d’empio fallir quel rio dolore,~Per cui il miser mortal
7 SSac| del suo Figlio.~3 Patì per Dolore, che gli trafisse l’anima,
8 SSac| Chi può ridir l’aspro dolore atroce~D’una tenera Madre,
9 Dia1| Fortunato penar, dolce dolore,~Sola e vera cagion d’ogni
10 Dia1| può dal suo sdegno il mio dolore, ~Vien dalla sua pietate
11 Dia1| incordato, ~Che mi dà qualche dolore.~Ma pazienza, passerà;~Voglio
12 1 | speranza ha spoglio. ~Il suo dolore al mio dolore aggiunse, ~
13 1 | spoglio. ~Il suo dolore al mio dolore aggiunse, ~Di lagrime bagnando
14 1 | compianta, ~Qual sarà il suo dolore? Ah posso anch’io~Il suo
15 1 | Prenderà, che si turbi il suo dolore.~Che far dunque degg’io?
16 1 | Padre e madre piangevan per dolore: ~Povero figlio, non ti
17 1 | ancora. ~Misero me! Son dal dolore oppresso, ~M’ange disperazione,
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