Parte
1 Giov| sapiente è di natura un mostro, ~Ché sapienza non pregia
2 Giov| donna, signor, ch’ora vi mostro, ~Un certo non so che dietro
3 Quar| volerà, perché l’ingoia, ~Al mostro rio della dannata foce.~
4 Quar| tormentosi artigli,~Crudel mostro d’Averno, orribil angue, ~
5 Quar| sempre inclina.~Peccato: ahi mostro! d’ogni ria rovina ~Empio
6 Quar| la faticosa via.~Ahi del mostro infernal tiranno incanto! ~
7 Quar| Nuove ingiurie temei dal mostro rio;~Onde per scampo de’
8 SSac| l’ali, ~Si trasforma il mostro fiero ~In figura di sparviero,~
9 SSac| vero,~Cui non giunge il mostro fiero. ~Ma lasciam l’allegoria,~
10 SSac| disse agli Dei, ch’io là vi mostro, ~Alle fiamme d’amore ancor
11 Dia1| Della terra nel centro il mostro indegno. ~Gesù, vincesti,
12 Dia1| popolo ~Scrivo, figuro e mostro.~Ecco: s’alza el sipario.~
13 TLiv| una dona che somegia a un mostro, ~Lacera, meza nua, desfigurada.~
14 TLiv| dicea, prima d’ognun ti mostro ~Della sposa fra gli avi
15 TLiv| Concordia serve, ~Come vien mostro dal pennel famoso.~Son compagne
16 TLiv| In sua vece sottentra il mostro audace, ~Avido d’alme, regnator
17 1 | del vizio e dell’infernal mostro.~All’ingegno disciolta avrei
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