Parte
1 Giov| le mirai connesse.~Ed or veggio di quel superno stelo~Di
2 Giov| armato Guerrier brillare io veggio, ~Che sfidava a tenzon la
3 Giov| empia falsitade e fella~Solo veggio, che i sensi nostri imbruna;~
4 Quar| seggio~Aime gloriose i’ veggio,~Sicché tutto splendea quel
5 Quar| venir meno.~Giro le luci e veggio~Un scanno vuoto in più sublime
6 SSac| fondo.~E per questo? Ben io veggio ~Che gli antichi f,cean
7 SSac| disegno, e di natura amiche.~Veggio la destra onnipossente,
8 Dia1| Come tant’altri castigar io veggio~Ch’offrono al Cielo in sagrifizio
9 Dia1| debbon tutti i fiori?~Ben lo veggio e il comprendo; ~Però, Goldoni
10 Dia1| fecondi.~Più lungamente, il veggio,~Io potrei proseguire;~Ma
11 Dia1| che piacciono alle genti.~Veggio il saggio Venier fra’ suoi
12 Dia1| Avi sublimi secondare i’ veggio ~Con talenti felici e singolari.~
13 Dia1| tenzone anch’io ragiono.~Veggio i campioni, cui nel merto
14 Dia1| Pace non ho, se non mi veggio assolto. ~Vaglia il credito
15 Dia1| perde, e in grembo al sole ~Veggio dall’immortal saggio architetto ~
16 Dia1| via di ripassar il ponte. ~Veggio fra le colonne una ragazza ~
17 Dia1| istante aprir le porte,~E veggio il servo colla cioccolata, ~
18 Dia1| la madre e inviperirsi io veggio. ~Ferma, al marito, e non
19 TLiv| da regal tronco usciti ~Veggio dell’Adria a germogliar
20 TLiv| risponde Dottrina, e uscire io veggio : ~Felice quegli in cui
21 TLiv| oggi propose.~Ma vicino mi veggio a terminare ~L’opera incominciata,
22 TLiv| una trombetta,~E sparir veggio la goduta scena,~E un’ampia
23 TLiv| chiesa nella machinetta ~Veggio apparir di popolo ripiena. ~
24 TLiv| esecuzion, lodo il pensiero.~Veggio da un lato una gentil damina,~
25 TLiv| saper se avea finito, ~E veggio lagrimante il pio vecchiardo, ~
26 TLiv| Amatunta e di Ciprigna? ~Veggio già chi mi guata e chi sogghigna;~
27 TLiv| guata e chi sogghigna;~E veggio chi digrigna ~Perché ho
28 TLiv| della gloria, assai vicino ~Veggio del grado senatorio il dono.~
29 TLiv| senza mirarla in faccia, ~Ma veggio ahimè che ’l mio parlar
30 1 | mio duolo ~Poner mano non veggio all’armatura. ~Chi non vuole
31 1 | Inferma è sì, che quel ch’io veggio intorno ~Per metà il veggio,
32 1 | veggio intorno ~Per metà il veggio, e nuove forme acquista. ~
33 1 | merto, a dignità promosso.~Veggio un Ministro che ricchezze
34 1 | parlere’ in eterno.~Tempo, lo veggio anch’io, non era adesso ~
35 1 | ha cognizion perfetta. ~Veggio con quai rapporti l’opra
36 1 | nel sacro tetto;~Quando veggio venir di mano in mano ~Dal
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