Parte
1 Quar| dall’onde assorto;~Del gran periglio nel periglio accorto, ~D’
2 Quar| assorto;~Del gran periglio nel periglio accorto, ~D’improviso timor
3 Quar| il peccator si dorma ~In periglio sì rio notte sicura?~ ~ ~
4 SSac| Meco sempre sperarti in mio periglio, ~Io gl’oracoli tuoi serbo
5 SSac| Jezabelle lasciva in suo periglio.~Non perché manchi della
6 SSac| rimedio. ~Né può dirsi che al periglio ~Tolto v’abbia altrui consiglio ~
7 SSac| Lavorato il mio danno e il mio periglio.~ ~IX~Volea più dir, ma
8 SSac| Della prole diletta ogni periglio ~Render soleva il genitor
9 Dia1| monistero,~Ecco fuor di periglio la donzella,~Dai lacci scevra
10 Dia1| ristorar gli ardori, ~Dal periglio riman tardi atterrito,~E
11 Dia1| pianga se stesso.~Quel che in periglio è per amor caduto, ~Vuol
12 Dia1| Per evitare il facile periglio,~Un bel palagio ha il genitor
13 Dia1| noi adesso, e all’ultimo periglio ».~ ~Flavia « E la parola,
14 Dia1| Tu me difendi nei letal periglio, ~Tu le macchine rie dell’
15 Dia1| Figlio, ~Riparasti il gran periglio ~Dell’oppressa umanità.~
16 Dia1| novello nell’armi e nel periglio, ~Udir del veterano la norma
17 Dia1| traggi, Signor, dal mio periglio, ~Porgimi aiuto, e a me
18 Dia1| Né di colpa temer, né di periglio.~E rizzatasi in pié, ridente
19 Dia1| dono.~Ma uscito appena dal periglio a nuoto, ~Tal comando m’
20 Dia1| Vive il mortal del suo periglio accanto, ~Non temendo di
21 Dia1| fuggir delle trame il rio periglio ~In sacra cella il suo pensier
22 Dia1| In cui senza timor, senza periglio,~A sedere o a dormir può
23 TLiv| cova.~Felice quel che dal periglio scampa,~E della Grazia l’
24 1 | Ecco, per evitare ogni periglio;~Scrivo a Venezia; la risposta
25 1 | scoglio, ogni brama, ogni periglio.~Rallegrarmi poss’io che
26 1 | Ma più il comando che il periglio apprezzo; ~E se un pronto
27 1 | qual danno s’espone, a qual periglio, ~Chi senza queste avventurose
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