Parte
1 Giov| salutar è pura cortesia,~Ma render il saluto è obligazione, ~
2 SSac| giusto e il ver difenda,~E render possa il dover mio compito,~
3 SSac| prole diletta ogni periglio ~Render soleva il genitor tremante, ~
4 Dia1| il suo splendore, ~Per render paga la divina idea; ~Che
5 Dia1| Confessiam che la tua mano ~Render seppe il colpo vano ~Dell’
6 Dia1| con vero zelo ~La caritade render magnanima.~Condur le pecore
7 Dia1| suo venir prescrisse, ~Per render l’alme fortunate e liete; ~
8 Dia1| vivaci color vogl’io dipinti ~Render gli strali dell’arcier Cupido, ~
9 Dia1| Grande agli occhi di Dio te render puote ~Il sagrifizio delle
10 TLiv| contorni. ~Palma, che del Friul render sicuri ~Puote a fronte di
11 TLiv| riveder le soglie, ~Ed a render vieppiù felice e gaio~Un
12 TLiv| versi el so celeste aiuto), ~Render pubbliche al mondo, in prosa
13 TLiv| partir dal suo paese,~Può render conto, con un libro in mano, ~
14 TLiv| dirlo, e meglio ~Altrui render del vero, e me sicuro? ~
15 TLiv| a memorande imprese.~Per render poi fecondità perfetta, ~
16 TLiv| da durare un’ora.~Cosa da render gli uomini immortali, ~Prove
17 TLiv| trasse dalla viril costa,~Per render l’uomo in suo poter perfetto,~
18 TLiv| femmina, da Dio creata ~Per render libera da ria catena ~L’
19 TLiv| pena,~Ognor deh piacciati render sicure ~Dal divin fulmine
20 TLiv| pericolo di rie sventure;~E a render stabile per ogni etade ~
21 1 | piacer d’inutil some, ~Ma per render giustizia al grado e al
22 1 | Che il mio vivo desir pon render sazio.~Sceglierò dell’eroe
23 1 | del protettor pietoso ~Che render puote i giorni suoi sereni.~
24 1 | ha chi lo sdegno suo può render muto;~Non per sovercheria,
25 1 | e un cuor sì pio, ~Che render pol el genitor contento: ~
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