Parte
1 SSac| voi !’alte contese, ~Disse Venere, alfin. Tolgan gli Dei, ~
2 SSac| Toglie all’altro lo stral Venere allora. ~Prende entrambi
3 SSac| il giorno rende, ~Quando Venere entrò co’ figli intorno~
4 SSac| gloriose imprese. ~Tanto Venere fa, cotanto dice,~Che l’
5 SSac| mondo avea interrotta. ~Venere lieta il mira, e sen compiace: ~
6 Dia1| una gatta,~E pregò tanto Venere diletta,~Che donna alfine
7 Dia1| VENEZIA~ ~L’almo figliuol di Venere, che ha mille cuor feriti, ~
8 Dia1| tuoi, empio fatal nemico,~Venere ti punisca... Povero Amor!
9 Dia1| fecondo; ~Ecco, dal terzo ciel Venere il guida~Col secondo fanciul,
10 Dia1| sublime oggetto; ~Ma di Venere bella io non mi fido, ~Né
11 Dia1| nella tenzone il pomo, ~Venere bella dell’adriaco lido,~
12 Dia1| in ste do sere,~Zioba e Venere in Piaza, e in qualche strada ~
13 Dia1| balconi e capiteli.~XXVII~El Venere la Piaza comparisse~Bela
14 TLiv| man rosea corona~Vo’ di Venere e Bacco al figliuol saggio: ~
15 TLiv| e si nasconde, e tace.~Venere, scendi – ad infiorar le
16 TLiv| fecondo – della sposa rendi. ~Venere sorta – dalle algose spume, ~
17 TLiv| sei? Cupido io sono ~Di Venere figliuol ch’Urania è detta, ~
18 TLiv| fanciullo è nato, ~Che di Venere anch’ei figliuol si vanta,~
19 1 | mondo ~Che un sol Parigi. Venere l’impero ~Trasportato ha
20 1 | in Italia i suoi favori ~Venere non isparga? e il dio bambino ~
21 1 | CANZONETTA VENEZIANA~ ~Se de Venere el putelo~In Citera ha avù
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