Parte
1 Giov| estolle, ~Senza i stenti temer, oltre le stelle, ~Calpestando
2 Giov| mia sì coraggioso.~Eh non temer, la Dea soggiunse allora, ~
3 SSac| Sebbene, che dico io? anzi temer posso con ragione, che se
4 SSac| Umiltate, è vero, insegna~Il temer non esser degna~Di quel
5 Dia1| e peni,~Dio temi, e nel temer mostri che l’ami,~E d’amor
6 Dia1| Suol usar meco, e non temer rigore.~Nascer può dal suo
7 Dia1| dir: del gran Luigi ~Non temer, godrai Parigi ~Lungo il
8 Dia1| spregiata e tanto, ~Senza temer rampogne, posso ostentare
9 Dia1| destinata~Far prontamente, e non temer fatica. ~Chi della sagrestia
10 Dia1| suo consiglio.~Né di colpa temer, né di periglio.~E rizzatasi
11 Dia1| trionfar t’invito.~No, non temer del vincitor Cupido, ~Ché
12 Dia1| Che più dell’altre da temer mi diero, ~Di nozze fur
13 Dia1| versi miei non denno ~Scarso temer di nuove laudi il campo,~
14 Dia1| vostro affetto, ~Tutto deggio temer dal mio demerto. ~L’occhio
15 Dia1| sprezzato.~Dunque di che temer? L’amo, e l’amore ~Dubbioso,
16 TLiv| valorosi cittadin confidi,~Non temer, no, te li rapisca il Fato, ~
17 TLiv| d’Amore: ~Piglialo, non temer, ch’è uom da bene,~E tu
18 TLiv| Fortuna ognor felice, ~E temer posso di colei gli oltraggi, ~
19 1 | volere, ~E i tre nemici non temer sdegnati.~Poteva argomentar,
20 1 | sui migliori.~TALIA Non temer, Melpomene, no, non t’invidio
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