Nello stesso soggetto: per la sua mendicità
Pittori,
o voi, che per ritrar solete
Mendicar
con finzion da vano oggetto
Della
donna del canto il vero aspetto,
E con
falsi color la dipingete,
Ecco
l’original, se voi volete
Ritrarla
senza error, senza difetto:
Mirate
in un brav’uom tutto ristretto.
Quel
che sol coll’idea vi supponete.
Lacera
il manto, incolta il crin stupendo,
Gir
mendicando, esser di gioco altrui,
Viver
cantando, e poi morir piagnendo,
Portar
l’antichità ne’ panni sui:
Questo
è di Poesia l’aspetto orrendo,
Ma il
vero original mirate in lui.
Lode agli ingegni sottili che fioriscono in Porto
Gruero,
picciola cittadella della repubblica
Produr
palme giulive, eccelsi allori,
Non è
solo de’ campi almi, spaziosi;
Mieten
serti d’onor, rami gloriosi,
Anche
un boschetto umil, saggi pastori.
Non
invidian d’un lago i queti umori
Del
gran padre Oceano i gorghi ondosi;
Pari al
Tebro latin, fauni amorosi
Gode
picciol ruscello in seno ai fiori.
Vanti
Roma, e quant’altre al mondo chiare,
Lunga
serie serbar d’eterne istorie
Agli
eroi che produr d’alti consigli -;
Furo
in lor le virtudi eccelse e rare,
Ma in te, Porto gentil,
porta di glorie,
Tanti
sono gli eroi, quanti i tuoi figli.
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