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| Anton Giulio Barrili Capitan Dodero IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
3504 VII | perro; insomma ha una gran varietà di nomi, ai quali egli non
3505 VI | sull'orizzonte la sua piroga variopinta?~— No, principessa; Caila
3506 IV | salvo quattro o cinque penne variopinte, raccomandate a un legaccio,
3507 IV | fummo fatti entrare in una vasta camera, che doveva esser
3508 V | siete destinato a far le veci di arrosto in quel banchetto,
3509 II | Ma sì veramente, non si vede più nulla. Povera gente!~—
3510 V | viottole; se no, potrebbe vederci il primo ministro.~— E così,
3511 II | scopamari, e' bisognava vederla, a filare i suoi dieci nodi
3512 VI | vista. Ma, potessi anco vederne le migliaia, ho fede che
3513 II | senza uomini, era triste a vedersi come una casa vuota. Già
3514 III | fitto di quegli alberi che vedevamo da lunge.~Piacque il divisamento
3515 III | altra parte dei frangenti.~Vedutomi in balia delle onde, Apollo
3516 VI | bastano essi a temperare la veemenza delle passioni e a mutare
3517 VII | od altra maniera di pasto vegetale. Ma non mi venne fatto cavargli
3518 Pre | delle altre nazioni noi veggiamo riprodursi, come in fedele
3519 Pre | l'Inghilterra, la Francia veggono ogni settimana uscire dalle
3520 Ded | una giornata d'agosto, o vegliando sul cassero della nave,
3521 II | più triste fu la mattina vegnente, allorquando il nostromo,
3522 II | chiglia fino all'albero di velaccia di maestra, e dalla poppa
3523 IX | invita al riposo; diafano velo roseo che lascia vedere
3524 VIII | il divino spirito passava veloce per gli occhi e nelle strette
3525 VII | era fatta dipingere con un veltro, che la baciava lui, quella
3526 I | capitan Dodero non è in vena quest'oggi?~— Povero amico! —
3527 VII | avesse il giorno innanzi venduta la sua timorata coscienza
3528 VII | accarezzato da lei, rispettato, venerato da ognuno, e se non fu nutrito
3529 Pre | francesi o nei Paradisi di Venere e nei Templi della Voluttà,
3530 III | ci sembrò allora) parea venirci incontro sulle acque, e
3531 V | un giorno il cielo, per venirsene a far la vita campestre
3532 | venisse
3533 | venite
3534 | venivamo
3535 | venivano
3536 | venni
3537 IV | stati di pelle inverniciata vent'anni prima, da una giubba
3538 IV | bellimbusti che sono dipinti sui ventagli delle dame. Era bianco di
3539 IV | mal coperte da due smilze vèntole del medesimo colore, e faceva
3540 Pre | lingua altrettanto semplice e venusta quanto pura ed elegante,
3541 V | non in tutto. La cucina, verbigrazia, non mi va, e segnatamente
3542 II | agitato; lunghi cavalloni verdastri arricciavano le creste spumeggianti
3543 VII | di que' vostri uccellacci verdi e rossi che tentano sempre
3544 III | ad inaffiare certe erbe verdognole, che li rendevano sdruccioli
3545 VI | ne sono, non si conosce vergogna; soltanto i più ragguardevoli
3546 Pre | forse uno il quale non si vergognerà di provarsi a dipingere
3547 IV | setoso, tinta di azzurro o di vermiglio; ma la più parte non avevano,
3548 | verrà
3549 III | nascondere nelle nubi il suo vertice, cratere di un vulcano estinto,
3550 IV | a quell'ampio tappeto di verzura. Sulla sinistra riva del
3551 Pre | sulla tolda dell'Amerigo Vespucci, sul quale Guido erasi imbarcato
3552 IV | grossolanamente intagliate. Vesti ed ornamenti non avevano,
3553 III | un batuffolo delle nostre vestimenta, che del resto s'erano assottigliate
3554 V | considerando le foggie di vestire, non è più acconcio chiamarla
3555 VIII | sfondato in mano e il suo vestito coi bottoni dorati, fuor
3556 V | l'avesse cavata fuori) si vestivano di foglie e si cibavano
3557 Pre | novella comparirà nelle vetrine dei librai. Con una prospettiva
3558 III | quell'isola; dal brullo della vetta scoscesa si scendeva per
3559 Pre | persino il titolo del Tito Vezio di Rivalta, della Spettatrice
3560 IV | superbamente portata come un vezzo di perle.~La moltitudine
3561 I | le belle si sta, non si viaggia; imperocchè questa derrata
3562 I | non ho anche rinunziato a viaggiare.~— Diamine! Avete forse
3563 II | misura d'acquavite, furono il viatico che prendemmo, e che doveva
3564 VIII | le torve occhiate che mi vibrò, quasi volesse avvelenarmi
3565 IV | color di rame, appena ci videro in piedi e niente affatto
3566 VI | del mattino non ha potuto vietarlo. Essa cionondimeno non lascerà
3567 VIII | nei pressi del paradiso vietato. Così giungevo fino al giardino
3568 III | dove accennava il dito del vigile nostromo.~— Io non voglio
3569 IX | averla letta in uno di quei viglietti galanti che si ravvolgono
3570 | VII
3571 | VIII
3572 IX | popolo di Capituta e dei villaggi circonvicini passava il
3573 IV | seguitò fino in mezzo al villaggio, dov'era un aggregato di
3574 V | dicono sempre un mondo di villanie, che hanno pure il loro
3575 I | da Anfitrione in una sua villeggiatura di Quinto, del bel paese
3576 I | stato inaffiato con un certo vin bianco del paese, il quale
3577 II | sua vita.~— Che cosa dite, Vincenzo? — chiese egli finalmente,
3578 II | cosa le valse, poverina, vincer la prova allora, e far struggere
3579 V | così a prima giunta, che vincesse, come suol dirsi, senza
3580 IV | isola bella di Ocuenacati, vincitore del fiero Tomanicanul, ossia
3581 Pre | per lunghe generazioni vincolato alle forme convenzionali
3582 II | e gridava che si sarebbe vinta la prova; intanto lavorava
3583 V | maestra. — Passiamo per le viottole; se no, potrebbe vederci
3584 VII | scuole; ho studiato il De viris illustribus e facevo anche
3585 VI | studi, e che rappresentano visi di donne, così voluttuosamente
3586 II | cane barbone che era sempre vissuto a bordo ed era il prediletto
3587 IX | anime, di due cuori, di due vite, che, nate divise, con gusti
3588 I | aggiunga che il bue e il vitello erano di casa, le ortaglie
3589 II | rivomita e fa pompa delle sue vittime. Guai a chi incespica su
3590 IV | domandavamo ospitalità, pagando il vitto e l'alloggiamento col lavoro
3591 I | burrasche durate, e dagli occhi vivaci, i quali dicevano come il
3592 I | morti e per addormentare i vivi.~Tra molte chiacchere disordinate,
3593 Pre | costumi, le tendenze, i vizi, la civiltà della Francia,
3594 IV | lingua di Ocuenacati questo vocabolo, come seppi di poi, è sinonimo
3595 III | i remi sugli scalmi e a voga arrancata ci volgemmo sull'
3596 VIII | lingua, dettano ogni loro voglia, ogni loro capriccio, alle
3597 V | signori ministri; le sue voglie po' poi valere assai più
3598 | Vogliono
3599 V | terrestre. En effet, me voici comme notre père Adam!~—
3600 VII | pigliare col metodo nuovo.~— Voilà qui est bien! — gridava
3601 VIII | fantasticavo a mia posta, volando sull'ali del desiderio fino
3602 IX | d'uccelli d'ogni colore volavano da un ramo all'altro, gorgheggiando
3603 | voler
3604 | volessero
3605 | volessi
3606 | volevo
3607 Pre | educano a considerare siccome volgare troppo per loro un aringo,
3608 III | scalmi e a voga arrancata ci volgemmo sull'isola benedetta. In
3609 IV | Caila lapi! — gridò il re volgendosi a me.~Erano quelle le parole
3610 II | chetasse, e noi potessimo volgere la prora a levante.~La notte
3611 IX | sguardi innamorati ch'io le volgeva, rasserenarono Rugiada del
3612 VII | donna del mondo; fantasque, volontaire, jalouse... mais jalouse
3613 II | mozzo, e sorrideva ai più volonterosi che l'imitavano; sorrideva
3614 IV | profondo inchino; quindi voltai a diritta verso un palmizio,
3615 VI | occhiate che mi diedero e dal voltarsi indietro e scambiare sommessi
3616 VII | col muso e gli occhioni voltati verso Rugiada del mattino.
3617 IV | finì e quel bizzarro uomo, voltosi a me con una giravolta che
3618 Pre(1)| sembrato non poter dare, al volume che pubblichiamo adesso,
3619 Pre | Nero, non deporranno il volumetto del Barrili, finchè non
3620 Pre | a dozzine, a centinaia i volumi di novelle, di racconti,
3621 Pre | Auerbach, che non dalle voluminose biblioteche dei loro eruditi
3622 VI | rappresentano visi di donne, così voluttuosamente belli, che vi innamorano
3623 | vorrai
3624 | vorranno
3625 III | limpido sopra di lei.~— Che vorreste voi dunque che fosse?~E
3626 | vorrete
3627 VIII | sapevo già più a che santo votarmi, allorquando una sonora
3628 I | gli avevano procurato il voto da' suoi concittadini nelle
3629 VII | agrement. —~— Io?~— Si, voi, Voyons, que savez-vous faire?~—
3630 VI | Coraggio, mon garçon, et que la vue du soleil d'Ocuenacati ne
3631 III | suo vertice, cratere di un vulcano estinto, com'era agevole
3632 | vuoi
3633 II | a vedersi come una casa vuota. Già mezza sommersa, senza
3634 | X
3635 VII | c'est qu'elle avait des yeux elle aussi; — mi rispose
3636 VIII | bahebec; lo spagnuolo: yo te quiero; il francese:
3637 VIII | L'inglese vi dice: J love you; il tedesco: ich liebe dich;
3638 VII | cavar gli occhi con una zagaglia perchè non avessi ad accorgermi
3639 IV | quattro selvaggi, armati di zagaglie, che passeggiavano lì sotto,
3640 V | molesta ostinatezza di una zanzara, mi faceva rabbrividire
3641 V | insetti, mosche, tafani, zanzare, ed altri graziosissimi
3642 I | Bevo un bicchierino per far zavorra, e ci metto subito la prua
3643 IV | faceva pompa di una gran zazzera anticamente bionda e diventata
3644 I | al Giappone o alla Nuova Zelanda?~— Che! Non gli è per le
3645 V | La principessa è...... ma zitto, ecco le sue fanti!~ ~
3646 III | Rivestita d'un bel verde nella zona più bassa, ella si ristringeva