Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
buttando 1
buttata 1
buttato 3
c' 75
ça 1
caccia 1
cacciando 1
Frequenza    [«  »]
77 già
77 lei
76 vi
75 c'
73 egli
73 perchè
73 questo
Anton Giulio Barrili
Come un sogno

IntraText - Concordanze

c'

   Capitolo
1 Inc | la sua prosa, ed io non c'entro che per gli effetti 2 I | medaglia, e quella non c'è pericolo di non vederla; 3 II | altro. Di Bovino, so che c'erano molti lumi, indizio 4 II | convoglio diretto a Brindisi, e c'era per conseguenza il viavai, 5 II | già, son fatto così e non c'è verso di cambiarmi. Tutte 6 II | arcigno e la voce severa, - c'è pieno.... per Lei.~- Che? 7 III | cagion mia....~- No, Ella non c'entra per nulla. Ho fatto 8 III | gran paese! - esclamai. - C'è dello strano talvolta, 9 III | volte, tra queste mille non c'è la donna destinata per 10 III | che la semente s'è persa? C'è chi crede che durino tuttavia, 11 III | allegramente la vita; allora non c'era bisogno che la dama fosse 12 III | sua difesa del Medio Evo c'è più che rispetto ai morti; 13 III | più che rispetto ai morti; c'è amore, venerazione....~- 14 III | compimento della frase. Non c'è del resto amor vero, non 15 III | del resto amor vero, non c'è venerazione profonda, senza 16 III | nelle nostre ommissioni, c'entra assai meno di prima. 17 III | viaggiatore in ferrovia. - E che c'entrava il signor Lelio? 18 III | entrava il signor Lelio? Non c'erano guardiani da farla 19 IV | trascurati.~- Uhm! - balbettai. - C'è del vero, in questa sentenza.... 20 IV | e cantar le cicale. Non c'è bene, a questo mondo, senza 21 IV | ogni mattina (quando non c'è nubi a turbare la pace) 22 IV | sotto forme nuove e diverse, c'è da scoccargli un inno di 23 IV | ci vedremo mai più, e non c'è secondi fini nelle mie 24 IV | una festa da ballo, e non c'è niente che più mi dispiaccia, 25 IV | mente ferma al ricamo!~- C'è rimedio, - notò sorridendo 26 IV | e il punto in croce, non c'è da stillarsi il cervello 27 IV | tempo! Perchè infatti, non c'era che dire; quindici, venti 28 IV | con me.... Va bene così?~- C'è un troppo.... di troppo! - 29 IV | nel baratro ignoto, non c'è da averne il capogiro.~ 30 IV | Ricordo confusamente che c'era del moto intorno a me; 31 V | lusinghe, di tutte le malie che c'innamorano, incise o miniate 32 V | nicchiando. - Ma che bisogno c'è egli d'un vincolo così 33 V | mio interrogatorio.~- Non c'è dalla stazione una scorciatoia 34 V | salti fui al cancello.~Non c'era nessun forestiero 35 V | in giornata. Di grazia, c'è una locanda a Grottamare?~- 36 V | Venite dunque; - ripigliai; - c'è qui in paese una locanda 37 V | una vigna presso). - C'è latte e pane in quella 38 V | proprio all'anima, - non c'è secondi fini in quello 39 VI | cardellini al Nettuno non c'erano.~- Non mi parlate del 40 VI | volevano l'architrave; e questo c'era per l'appunto, con due 41 VI | tu mi sembri una badia. C'è nel mio paese un edifizio 42 VI | dire: abbastanza, per chi c'è di passaggio. - ~La contadina 43 VI | Quest'anno, per altro, non c'è venuto nessuno. Che volete? 44 VI | che qui non istuona; non c'è niente come la vista di 45 VI | miei colori. Per me, non c'è niente di più grato, si 46 VII | quarto d'ora di qui. Non c'è che da seguitar la carraia.~- 47 VII | essere in chiesa, quando c'è i paramenti. La signora 48 VII | pregio soltanto per chi c'è stato in mezzo e li ha 49 VII | passate le nove e mezzo, e non c'era tempo da perdere. Feci 50 VII | intende; e che amico! Poi, c'era da riscontrare l'arrivo 51 VII | Ma allora, che bisogno c'era di darmi la posta in 52 VII | senza esitare un istante; e c'era un piccolo mondo intorno 53 VII | questi due termini, che c'è egli da sperare? Il più 54 VIII| la sua casa, la contadina c'invitò a tenerle dietro per 55 VIII| conseguenza, degno di noi. C'è sempre in questi delirii 56 VIII| labbra. Dite, signora mia, c'è egli qualcosa di mutato 57 VIII| stessa." Insomma la risposta c'era; ma ella fu tanto cortese 58 IX | sospirando, - che adesso.... c'è un problema da sciogliere.~- 59 IX | Perchè, signora mia, egli c'è intorno a noi una moltitudine 60 IX | ascoltare dentro di me, dove c'è un mondo foggiato a mia 61 IX | meglio ordinato del loro. Ma c'è chi non bada a , ve l' 62 IX | piglio festevole.~- Oh, non c'è da studiar tanto; - risposi.~- 63 IX | ordine dentro, come quando c'ero entrato la prima volta. 64 IX | scriverò. Ma guardate; c'è una seconda corsa nel mattino. 65 X | questo involto di carta c'è il segreto della mia bellissima 66 X | mattina d'autunno quando c'entrai. Smontato all'albergo, 67 X | regione dei sogni. Ma non c'era verso; la fantasia s' 68 X | mio doloroso viaggio, non c'era egli forse il gaudio 69 X | me come un capriuolo; non c'era dunque a temer niente 70 X | ambedue. Dopo tutto, non c'era egli ancora un punto 71 XI | ho tutto narrato. Ma egli c'è un colmo di felicità, che 72 XI | Restiamo tra le nubi. C'è forse una favola più bella 73 XI | verace e profondo. E poi, non c'era egli alcun che di solenne 74 XI | nell'anima; e alla tristezza c'è sempre tempo. Non ci ruba 75 XI | al destino. Oramai, non c'era più dubbio per me; quella


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License