Capitolo

 1 I    |           che disdetta! Mai dai miei giorni non ho veduto bello il mondo
 2 I    |             davanti agli occhi i bei giorni che aveva perduti, le belle
 3 I    |       rompersi la testa negli ultimi giorni della sua vita. Il resto
 4 I    |          farsi rifondere; e quindici giorni dopo, le ricompaiono più
 5 II   |        ottone. Ed oh meraviglia! Due giorni dopo quella tentazione,
 6 II   | smemorataggine senza pari, e dei due giorni l'uno lasciava la chiave
 7 IV   |            egli mangiasse. Gli altri giorni, una coppia di pani, con
 8 IV   |           companatico; e ciò per sei giorni alla fila.~Per fortuna,
 9 IV   |           nome. E nemmeno comparve i giorni seguenti, con grande rammarico
10 IV   |              dunque aveva ancora tre giorni buoni da aspettare, quando
11 VII  |           casi e gli umori. Per quei giorni esso era in una sala a pianterreno
12 VII  |            staranno mica a contare i giorni dalla finestra....~- Miserie
13 IX   |              trecento sessantacinque giorni all'anno, e trecento sessantasei
14 IX   |          stampa.~- C'ero fino a otto giorni fa, - rispose Filippo, -
15 IX   |               le son cose di tutti i giorni. Del resto, siamo giusti;
16 IX   |             fatto. Intanto, ogni due giorni regolarmente andava a pigliar
17 IX   |           sono che un visitatore dei giorni di ricevimento. -~Quelle
18 IX   |        ornato di fiori fin dai primi giorni della sua dimora lassù?
19 X    |             Adamo.~Lo tirò giù venti giorni, che per un'opera simigliante
20 X    |             bene. Spese altri cinque giorni per tirarlo a pulimento
21 X    |         Torino. Per quattro o cinque giorni attese risposta, ma invano.
22 X    |             comparve stampata, e tre giorni dopo, il nostro Ariberti
23 XI   |           uman come spess'erra!» Due giorni dopo, andando finalmente
24 XII  |       sarebbero cominciate tra pochi giorni per lei, del timore che
25 XII  |          nuovo, di cui si parlava da giorni per tutta Torino! E già,
26 XIV  |           non risplende mica tutti i giorni, a Torino!~- Pazzo! - esclamò
27 XIV  |            amica sviscerata da venti giorni, della signora Giselda.
28 XIV  |             di cattivo umore per due giorni alla fila. S'intende che
29 XVI  |           angoscia, tirò innanzi più giorni, proseguendo fiaccamente
30 XVI  |             Solo un quindici o venti giorni più tardi trovandosi ella
31 XVI  |          Priore era generoso a' suoi giorni. Lui partito da Torino e
32 XVI  |           sono nella vita di un uomo giorni di fortuna e giorni di disdetta;
33 XVI  |             uomo giorni di fortuna e giorni di disdetta; negli uni va
34 XVI  |              madre è in letto da due giorni, e per voi, pel dolore,
35 XVII |              se ne sta in attesa per giorni e per settimane, regge l'
36 XVII |         moscherino purchessia. E per giorni che passino, per settimane
37 XVII |           pratiche durarono parecchi giorni, senza venire a conclusione.
38 XVII |          altro aveva da fare in que' giorni. C'erano, verbigrazia, tanti
39 XVIII|             tuorlo d'uovo, sui primi giorni di covatura. L'immagine
40 XIX  |        fugaci, di cui son seminati i giorni e rotti gli ozi d'una gran
41 XX   |     quantunque ci pensasse due o tre giorni su, e fosse convinto che
42 XX   |            tenera, neanche nei primi giorni dell'amor suo.~Il lettore
43 XXI  |          lasciò vedere per due o tre giorni. Ma ricomparve pur troppo,
44 XXI  |        chiuse in petto per due o tre giorni; finalmente vennero fuori.
45 XXI  |            tu forse quello dei primi giorni? Vivi al suo fianco, ti
46 XXI  |            ufficialino, nei quindici giorni che rimase ancora a Torino,
47 XXII |        seguire il consiglio. Per due giorni intieri aspettò una lettera
48 XXII |              credo che rimarrà pochi giorni, perchè ha preso con sè
49 XXII |            più lieta immagine i suoi giorni di convalescenza e gli riaperse
50 XXII |              Vignale una trentina di giorni, ma senza curarsi gran fatto
51 XXII |              largo l'Europa. C'erano giorni che il poverino si credeva
52 XXII |               e sgranocchiava i suoi giorni con quella apatica immobilità