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Alfabetica [« »] lingue 5 liquido 2 lira 1 lire 39 lirica 1 liriche 2 lirici 1 | Frequenza [« »] 39 diceva 39 innanzi 39 letto 39 lire 39 mente 39 nicolino 39 niente | Anton Giulio Barrili La notte del commendatore IntraText - Concordanze lire |
Capitolo
1 I | lista. Ha pagato cinquecento lire, per vanagloria, un guanto 2 I | baciarle una mano; mille lire una scatola di fiammiferi, 3 II | l'altro le loro diecimila lire di reddito, egli che avrebbe 4 IV | signor Ariberti: dodici lire al mese sono poco e son 5 IV | casi.~- Eh, capisco, dodici lire... già... sono una somma.~- 6 IV | la tenue moneta di dodici lire?~- In verità, non ardisco; - 7 IV | E alleggerito di dodici lire, ma contento di avere aiutato 8 IV | oltrepassare le quattrocento lire di spesa, tra alloggio, 9 IV | Mosè, ed aveva pagato dieci lire un'opera di entomologia, 10 IV | accorgersi che anche quattrocento lire erano un troppo grave sdruscio 11 IV | aveva posto in mano dugento lire, strappate a fatica da tutti 12 V | lasciargli guadagnare venti lire al mese. S'intende che Ferrero 13 V | costare un centinaio di lire. Frattanto, poichè non potevano 14 V | elemosina. Guadagnava venti lire al mese per mettere in buon 15 V | per lì una cinquantina di lire. Come si vede, era modesta 16 VII | ghinea l'uno, o venticinque lire e qualche centesimo che 17 VII | verso in ragione di venti lire (vedi che sono discreto) 18 VII | ancora cento sessanta mila lire di debiti nuovi.~- Chi pagherà? - 19 IX | avrebbe comprato per due lire l'obbligo di lodare il libro; 20 IX | un debito di quattrocento lire, o giù di lì, per la stampa 21 X | potuto dare per ottocento lire, nè più, nè meno; o prendere, 22 X | scartafaccio.~Altro che ottocento lire! Il degno pronipote di Roscio, 23 X | prometteva di pagargli tremila lire quando i suoi poveri cinque 24 X | a forza le prime cinque lire, contarci su, menare una 25 XIII| al mese venturo. Dugento lire al mese me le passa mio 26 XIII| Ariberti, - una cinquantina di lire le strappo da un'altra parte, 27 XIII| dirti? con queste trecento lire vivrei, ma raccozzando a 28 XIV | e intascate cinquecento lire, che erano le prime da lui 29 XIV | snocciolato un cinquecento di lire, e non poteva rendergli 30 XIV | manna ad Ariberti le mille lire, in cambio di seimila che 31 XIV | suo modo, intascò le mille lire e gli parve ancora una grazia 32 XIV | meritata.~Intascò le mille lire, ho detto, ma gli si dimezzarono 33 XV | promettendo alle sue cinquecento lire che, se nessuno gliele rubava 34 XVI | posseduto almeno cinquanta mila lire d'entrata, chi sa?.... Forse 35 XVI | che si tratta? di sei mila lire?~- Di più; - mormorò tra 36 XVI | sai? Guadagno un dugento lire al mese e fo ancora qualche 37 XVI | credito, e con dodicimila lire date lì per lì riusciva 38 XVII| sottoveste un pezzo da venti lire, coniato a bella posta per 39 XIX | brev'ora le dugentomila lire della eredità paterna; con