Capitolo

 1 IV   |       trovasse al buio, trovò l'uscio della stamberga, e stese
 2 IV   |        un baule spelacchiato.~L'uscio si aperse, e Nicolino Ariberti
 3 IV   | sembrargli uomo da chiudergli l'uscio in faccia; chè anzi fu pronta
 4 IV   |          Chi è? - domandò da un uscio in fondo al pianerottolo
 5 IV   |     Bertone. -~In quel mentre l'uscio di fondo si aperse, e la
 6 IV   |      veduta a mala pena sul suo uscio, e come avrebbe potuto dicevolmente
 7 IV   |   portiere, e dormi magari coll'uscio aperto, senza paura dei
 8 V    |       la fine del primo atto, l'uscio del palchetto che l'Ariberti
 9 V    |        campanello che sapete.~L'uscio si aperse prontamente, e
10 V    |         fretta di chiuder quell'uscio, perchè quella curiosaccia
11 VI   |    hanno aspettato iersera sull'uscio di casa mia, dopo il teatro.
12 VI   |         Priore fu scovato, sull'uscio di una botteguccia da caffè;
13 VI   | botteguccia da caffè; del quale uscio occupava tutto il vano coll'
14 VI   |          come suol dirsi, tra l'uscio e il muro; e in quella vece,
15 VIII |   personaggi si mossero verso l'uscio; due di essi per fare i
16 VIII |        Priore, come furono sull'uscio della casa in cui si trasportava
17 IX   |        il romper l'uova in sull'uscio, perchè il pranzo era riuscito
18 IX   |  consiglieri si trovano ad ogni uscio; gli editori no. E tra questi
19 XI   |      erano in quei discorsi, un uscio si aperse ed entrò nel salotto
20 XI   |        volta dall'aprirsi di un uscio; ma questa volta dalla parte
21 XI   |        avviò al pianerottolo. L'uscio si richiuse dietro a lui
22 XII  |        Subito dopo, si aperse l'uscio e la signora Szeleny apparve
23 XII  |         accompagnandolo verso l'uscio del salotto. - Voglio vedere...~
24 XIII |  galanteria, una fermatina sull'uscio; non dico di no. Ma gli
25 XIII |        lagniamo. Dunque, ecco l'uscio di casa mia; buona notte,
26 XIV  |         e fors'anco rasentato l'uscio di casa della cantante,
27 XIV  |        matto a stringerlo tra l'uscio e il muro.~Un giorno, che
28 XV   |        mi avrete ricondotta all'uscio di casa mia.~- Come volete.
29 XV   |   signora Mary, giurandole sull'uscio un amore infinito e promettendo
30 XVI  |   curiosamente ammucchiati sull'uscio della sala tremenda, che
31 XVI  | accigliato diede una spinta all'uscio, che si richiuse da sè.
32 XVI  |     spingendolo oltre, fino all'uscio di quella casa in cui abitava
33 XXII |     allontanò.~Sperava fino all'uscio, che una voce lo richiamasse;
34 XXII |    forma, e voglio mettere sull'uscio di casa mia un cartello,
35 XXII |  vedendo la sua nota livrea all'uscio di strada dell'onorevole
36 XXIII|        si sentiva stretto tra l'uscio e il muro. - Dopo tutto,
37 XXIII|         fo un bel crocione sull'uscio. Vade retro, Satana; qui