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Alfabetica [« »] leggera 1 leggerà 1 leggerci 1 leggere 22 leggerezza 1 leggeri 1 leggerlo 1 | Frequenza [« »] 22 giovani 22 giunone 22 lavoro 22 leggere 22 luogo 22 mala 22 mese | Anton Giulio Barrili La notte del commendatore IntraText - Concordanze leggere |
Capitolo
1 I | dove stava terminando di leggere i giornali, questa da una 2 II | lo provava il fatto del leggere continuo che faceva. Di 3 II | venticinque anni potrai leggere anche tu questi libri. Adesso 4 II | portando uno in saccoccia, per leggere a suo bell'agio nelle ore 5 II | libri che non avrebbe dovuto leggere prima di venticinque anni. 6 II | lucherino, e a furia di leggere, molte volte senza capire, 7 III | gli altri hanno tempo a leggere. -~Qui, gettate le fondamenta, 8 IV | bischetto mi dava modo di leggere. Avete libri? No, me lo 9 V | primo atto che fece egli al leggere quella firma, voleva dire: 10 V | ovvio, che era quello di leggere, o, per dire più veramente, 11 IX | da quel giorno si diede a leggere tutti, parte comprandoli, 12 IX | che lo leggerà e lo farà leggere alle sue alte conoscenze? 13 IX | timore che quell'inciso «farà leggere» non gli restasse in gola 14 IX | contino; - Dovrei anche farlo leggere a Giunone. Ne rougissez 15 IX | saprei; probabilmente di leggere e scrivere. Il ragazzo non 16 X | al capocomico il tempo di leggere; cosa difficile, come tutti 17 XII | italiani. Ariberti non poteva leggere che questi e i francesi, 18 XVI | aveva a mala pena finito di leggere, che il signor Amedeo gli 19 XVII| farete quella di starla a leggere. Vorrei parlarvi in quella 20 XVII| intende che non ne ha per leggere un bel libro, e meno ancora 21 XVII| Il lettore si annoierà a leggere queste cose, come io mi 22 XIX | credo che si contentasse di leggere la sopraccarta.~ ~ ~ ~