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Anton Giulio Barrili La notte del commendatore IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
2006 III | oltre che in quella sua continua battaglia colla spazzola 2007 XVII | magari accompagnata per continuar la metafora, con qualche 2008 V | vi gustava (dirò così per continuare la metafora seicentistica) 2009 XIV | educazione bisognava pure continuarla, avvenne che la signorina 2010 III | Balestra, - che non avrebbe più continuato gli studi, perchè la famiglia 2011 XV | con lei.~Intanto i curiosi continuavano ad almanaccare.~- E quell' 2012 VIII | concedere e di rifiutarne la continuazione; e noi non abbiamo a vederci 2013 II | seguitava a non avvedersi dei continui trapassi dei suoi volumi 2014 V | uscenti senza soluzione di continuità da una bionda zazzera, spartita 2015 XVIII| guardò due volte l'orologio e contò che la grazia reale era 2016 V | invitato ad alta voce il contrabasso a scorciare di due palmi 2017 XV | medesimo gusto d'un concerto di contrabbassi.~Come Dio volle, la tortura 2018 XIV | del pubblico recava per contraccolpo una nuova e più grande molestia 2019 IX | classicismo nostrano) che contraddistinguono i capolavori forastieri 2020 VII | dimandò uno dei soliti contradditori. - O credono, o non credono, 2021 V | quella sera un tal misto di contradizioni, che io rinunzio a descriverlo, 2022 XV | In cui è dimostrato, contrariamente al proverbio, che chi non 2023 VIII | erano per lui, cinquanta contrarie, ecco tutto. E notate; egli 2024 X | pulitamente rifiutato, alle contrarietà del presente e alle incertezze 2025 XV | chiamate al proscenio; molto contrastate, è vero, ma le ebbe, e tutti 2026 V | questa nel fodero, aveva contribuito largamente la lode che, 2027 XV | ripigliò Ariberti con aria contrita, mentre si faceva a ravviarle 2028 XXI | scavato la mina, ed egli la contromina. Non si trattava adunque 2029 IX | finalmente, allungare alla misura convenevole, rimpinzare di frasi, lardellare 2030 XVII | sul grave e adoperi parole convenienti al soggetto) tra tutte le 2031 XVII | circostanze, dubbi, riguardi, convenienze sociali, ragioni d'opportunità 2032 IX | Tristano in cuor suo dovette convenirne. Tristano, da quel vecchio 2033 XV | protettore, o un marito. Ne convenite?~- Sì; - mormorò il giovine 2034 IV | minestra e due piatti caldi; il convento non passa che questo. Ma 2035 VIII | noi bastano i dodici passi convenuti.~- Ma, non le pare, - si 2036 VIII | norme della cavalleria e la convenzione di Ginevra abbiano trovato 2037 XVII | adattarsi all'usanza.~- Converrà, - disse di rimando Ariberti, - 2038 XIX | incantevole nelle sue movenze, e converrete con me che la testa di una 2039 XI | accorta che tutta quella conversione a destra e quell'appostamento 2040 XVII | comune a tutti i nuovi convertiti! Pel nostro neofito si aggiunse 2041 II | Ad altro, ad altro gli conviene far capo; altri spedienti, 2042 XVII | maledetta politica, per aversi a convincere che lo strano è il naturale, 2043 XX | o tre giorni su, e fosse convinto che tale era l'obbligo suo, 2044 IV | l'Ariberti con accento di convinzione profonda; - oramai lo sento, 2045 V | voyez ça d'ici; Penelope che convita i Proci! Ma a proposito 2046 VIII | compagni, lasciando i suoi convitati padroni del campo.~Prima 2047 VII | accordarli coi desiderii del suo convitato, Tristano presentò più intimamente 2048 IV | se egli è nato colà, il convitto, se egli c'è giunto da fuori, 2049 IX | il frutto di quella sua convivenza colla natura fu una tragedia 2050 XVII | titolare, poi colla pronta convocazione del collegio, da ultimo 2051 VIII | naturale dell'uomo.~Dietro al convoglio, come la morale dopo la 2052 IV | esemplari della famiglia delle convolvulacee; nè avrebbe indietreggiato 2053 VIII | prime che l'amico pativa di convulsioni. Egli notava tutto per cavarne 2054 XIV | ombra del Duomo di Milano coperse il segreto de' suoi sogni 2055 I | riquadri delle pareti e le coperte dei mobili, fatti all'antica, 2056 VIII | della parata di picca, del copertino e della botta sul tempo. 2057 IX | tappezzava le pareti, il copertoio del letto, operato dello 2058 II | crollava il capo e faceva la copiaccia in due pezzi.~- Non va bene; 2059 IX | colla natura immortale. E copiare? No, che Iddio ce ne scampi; 2060 II | geometria. - Bene domattina mi copierai cinque teoremi, e me ne 2061 II | quest'oggi scriverà lui; copieremo. E invece di stare attenti, 2062 V | intessuti nonnulla, di cui si copre la bellezza, ma senza troppo 2063 IV | far da palo, e si lascia coprir tutto dai pampini della 2064 XV | rabbrividire. Voleva anche coprirle la persona con un ampio 2065 VI | sul tergo. Qual vestimento coprisse quella strana foggia di 2066 VI | ore. L'altro, più modesto, copriva la fronte con uno di quei 2067 VIII | cos'era? arabo? ebraico? copto o caldeo? Per Ariberti, 2068 VI | recava a bere il vermutte dal Cora; indi a meditar sotto i 2069 XVI | del poeta comico contro il corago, o direttore di compagnia 2070 | coram 2071 III | avez raison, è una vera corbeille di fiori; ce qui fait que 2072 XX | commetterete tante di quelle corbellerie che vi fanno diventar noiosi, 2073 VII | sarebbe potuto «far molto»~- Corbezzole! - esclamò uno dei più lontani ( 2074 XI | nostro innamorato lo mandò cordialmente a tutti i diavoli, perchè 2075 VIII | due parti aveva portato la cordicella a nodi, utile arnese, ma 2076 XVI | incominciato a mettere un cordoncino di seta in luogo della catenella 2077 XVIII| crocchi parlamentari, ai gran cordoni, ai gran collari, ecc., 2078 VII | che si fa nelle pampas di Cordova, e delle preziose pagliuole 2079 V | per coltivare gli studi coreografici; era marito e consiglier 2080 XVIII| e scendano gli angioli a cori, colle cetre, i timpani, 2081 VI | Preferisce il secondo corno. Ha ragione. E l'arma?~- 2082 I | seta ricamata in oro, per coronarsi di una prosaica ciambella 2083 XXII | snocciolato i chicchi della sua coroncina di preghiere.~Così passarono 2084 XVIII| precetto latino «mens sana in corpore sano» traspariva da quella 2085 XVIII| in una festa ufficiale si corra il pericolo di farci a gomitate.~ 2086 XV | altra, e a poco per volta vi corre anche l'albero.~- Non rispondete? - 2087 II | il suo sì, o il suo no, corredandolo di documenti e di prove.~ 2088 IV | scompleta, se vogliamo, ma corredata di molte tavole in rame. 2089 XIV | tempestato di brillanti e corredato del suo monile, affinchè 2090 VIII | guadagna; - ripigliò Tristano, correggendo l'effetto della sua celia; - 2091 IV | infermi? Non patisco il sonno. Corregger bozze di stampa? Ho buoni 2092 XIX | questa parte ebbe talvolta a correggerla. E mai collo di donna fece 2093 XV | aiutino coi loro consigli a correggerli.~- Se potessi sperare di 2094 XIV | della madre.~- Cattivo! dove correte? e con quella cera, poi?~- 2095 XXI | amanti, sì, ma riveduti, corretti e passati allo staccio della 2096 V | Dora. Questa fenice dei correttori il nostro Ariberti l'aveva 2097 XIV | ali!~- -Voglio dire che correvo in fretta e che non sono 2098 II | maniera, e senza pietose correzioni di penna, che sarebbero 2099 XIII | un pochino. Dopo tutto, corri la tua posta, Ariberto; 2100 XVII | della favola.~Per altro, non corriamo così a fiaccacollo colle 2101 IX | Eccellenza se ne andò verso il corridoio dei palchi di prima fila, 2102 III | ci vuole un titolo che corrisponda alla cosa. Noi che facciamo? 2103 XI | apparizione e quella muta corrispondenza di sguardi, sarebbero state 2104 XIV | giovanile. E mostrava di corrispondergli, sì, certamente, perchè 2105 III | aveva mangiato il lesso, che corrispondeva alla carne bollita, ahi 2106 IV | anni di vedere Filippo. Corro in via Santa Teresa.~E fatte 2107 II | amico andava più oltre. Corrompeva la serva del professore, 2108 XIII | e quelli della capitale corrono innanzi coi conti. Ma basta, 2109 IV | I mattoni del pavimento, corrosi dal lungo uso di parecchie 2110 XVIII| di un tempo così vano e corrotto come il nostro, era ben 2111 XXII | occhi l'esempio salutare dei corrucci di madonna. Pensando al 2112 IX | non si salvò per altro dal corruccio del nostro eroe, fuorchè 2113 XVII | Ariberti, voltandosi a mezzo e corrugando le ciglia.~- Ma sì! ma sì! - 2114 VI | offriva la sua guardatura. Corrugava spesso le sopracciglia e 2115 XXII | la malattia. Perciò era corsa subito, non badando neppure 2116 III | occhi dei giovani erano corsi laggiù, dove accennava il 2117 XXII | e gli spasimi, che fanno corteggio alla esistenza. La vista 2118 XVIII| una ventina di damerini, e cortigiani di primo pelo, che, bazzicando 2119 VI | notò il Bonisconti, da cortigiano finito.~Il Priore brontolò 2120 XIV | sollevare un lembo della cortina che nascondeva il suo passato, 2121 I | era a sopraccielo, colle cortine di un bel colore d'amaranto 2122 V | bozze di stampa. C'est une corvée, et mon état est de ne pas 2123 XI | grandi, colla capigliatura corvina e abbondante, e colla veste 2124 XI | italiane. Quelle chiome corvine della zona temperata e quelle 2125 I | grossa maledizione. Ma queste cosacce non erano il fatto suo; 2126 XI | cronista dilettante, ma coscienzioso; ho promesso di udire la 2127 V | parve di arrossire come un coscritto che si vede guardato la 2128 VII | ci ha fortuna davvero. -~Cosi dicevano i nuovi amici di 2129 IV | magnanimo d'indole e perdonava cosiffatte debolezze agli amici; fatto 2130 IV | allo scolaro. Un maestro cosiffatto ama espandersi, mettere 2131 IX | ella stessa? Siamo pure cosmopoliti nel desiderio di coglierla 2132 XIII | delicata attenzione, non costano nulla e non debbono farti 2133 XVI | lagnarsi poi, di rimpiangere costantemente due volte al giorno il sacrificio 2134 V | coi fiocchi, dovesse anche costare un centinaio di lire. Frattanto, 2135 XIV | non ho detto quanto gli costassero, d'inchini, di sotterfugii 2136 XVI | appena nato, pur di non esser costato tanti dolori alla mia famiglia.~- 2137 IV | questi anni di studi io costerò troppo gravi sacrifizi a 2138 XIII | amare, qualunque cosa ci costi, ed anche sapendo che può 2139 XVIII| gli dispiaceva, anche a costo di sentirsi rompere l'incensiere 2140 IV | piante più umili e meno costose, che tuttavia riuscirono 2141 III | sentimenti che i francesi sono costretti ad esprimere con quel vocabolo 2142 XIX | mondo a' suoi piedi, che vi costringerà ad amarla o a maledirla, 2143 XVII | potuto, con dolce violenza, costringere anche Lei a darmi quella 2144 IX | pensiero, come in tutte le sue costumanze. La nostra ci è derivata 2145 V | braccio disteso, lungo la costura dei calzoni, nella posizione 2146 VI | famigliare e che lo faceva due cotanti più altero alla vista. Socchiuse 2147 XVIII| ambasciatore, un direttore di cotillon, od altro dei beniamini 2148 IX | pavimento, una stufina di terra cotta in un angolo, una gloriosa 2149 XIV | un giorno che egli, più cotto che mai, pieno di speranze, 2150 IX | un amico che ha le sue coudées franches presso la vostra 2151 V | giornale. Il avait du premier coup conquis sa place; cosa di 2152 V | Arrêtez donc? Où diable courez-vous si vite? - gli gridò il 2153 VII | non rammento più il nome, courte et bonne.~- Ma la noia dei 2154 IV | del grande. E badate; se cova in quelle tenere menti una 2155 XVIII| uovo, sui primi giorni di covatura. L'immagine non è bella; 2156 V | ferita che si ripara nel suo covo. Là, in teatro, fu solamente 2157 VII | Dunque non c'è niente che cozzi colla nostra intelligenza 2158 XVII | fu appunto difficile pel cozzo di tante voci premature, 2159 XXII | soliti alberghi e le solite cravatte bianche, e far capo ai soliti 2160 I | lo consentisse la buona creanza. Le basti di saper questo, 2161 I | pensa che il principale ha creato l'uomo coll'intenzione di 2162 IV | basta perchè laggiù non si credano a dirittura segregati dal 2163 XXII | accanto al suo letto, e credendola a volte una visione della 2164 XIV | hanno veduto fuori, e lo crederanno; - diss'ella ridendo; - 2165 XVII | sentirselo a dire, finì col credersi anche lui un superbioso 2166 XIV | Ariberti, Ariberti che tutti credevano felice, o almeno molto innanzi 2167 XIII | basilisco, orrida bestia, se crediamo agli antichi! -~- Beviamo 2168 XXI | ripiglio la marchesa; - crediamolo Ora capisco perchè da un 2169 IV | mia condizione, è vero; ma credimi, se non fosse che in questi 2170 X | innanzi la scadenza dei crediti loro? A questo problema 2171 XVI | grosso taglio sul preteso suo credito, e con dodicimila lire date 2172 XXI | è l'ambizione delle cose credute piccole. Dimmi su; oggi, 2173 XVII | perdono i sonni, pur di far crepare d'invidia un centinaio di 2174 XIX | il triste benefizio d'un crepuscolo, che gli consentì di vedere 2175 II | intanto, cogli anni andavano crescendo di numero e di forza le 2176 IV | tocca dal suo davanzale, crescevano tra le commettiture degli 2177 XXII | degli anni in tanta copia cresciuti, amorevole con lui come 2178 XVII | intendente e factotum di un Creso delle Langhe, i cui fittaiuoli 2179 XIV | sparato della veste, sotto le crespe di una gala di trina; gentil 2180 XIX | niente più d'una semplice crestaia. Anche il colosso di Nabucco 2181 IV | chiamano comunemente la cria, Qualche volta il poveretto 2182 XVII | al civile e ladruncoli al criminale, s'intenderà facilmente; 2183 V | scoppio «rizzar le chiome sul crin», come cantò elegantemente 2184 XIV | un pezzettino di carbonio cristallizzato, non erano minori a Torino, 2185 IX | capegli nerissimi, tagliati cristianamente e ravviati con garbo, facevano 2186 IV | gatti. Ah, ecco un paese di cristiani! Una corte spaziosa, con 2187 IX | qui bisogna notare che le critiche dell'amico Bertone gli avevano 2188 XIV | cansano due; il terzo vi crivella un'ala, o vi fracassa uno 2189 III | contino, stendendo la mano nel crocchio, come per annunziare l'arrivo 2190 XXIII| andarmene, ti fo un bel crocione sull'uscio. Vade retro, 2191 III | Sciocchezze! - esclamò il Ferrero, crollando sdegnosamente le spalle.~ 2192 XIX | frattanto egli si sentiva crollare il trono sotto i piedi. 2193 II | virgola, storceva le labbra, crollava il capo e faceva la copiaccia 2194 XIX | cinabro, uno di giallo di cromes, un pizzico di terra d'ombra, 2195 XVII | maledetta ambizione che si cruccia da sè, per mancanza di un 2196 XX | un assiduo rammarico, un cruccio implacabile, che bastava 2197 V | in teatro, fu solamente cruccioso e impacciato. Non volse 2198 XIII | donne, ragazzo. Heu! fuge crudeles domnas, fuge litus avarum. 2199 XIII | traduci il faisandé, topo cruscaiuolo.~- È proprio un morto risuscitato. 2200 VII | incontanente di due o tre cubiti nella stima de' suoi nuovi 2201 IX | alla lesta cinque o sei cucchiaiate di broda laudatoria, le 2202 VI | l'aut aut; o sposare la cugina del signor Forniglia, o 2203 XVI | insegne di Bartolo e di Cujacio.~ ~ ~ ~ 2204 IV | italiane un nuovo e felice cultore dell'epiteto. La qual cosa, 2205 | cum 2206 XV | tenuta a braccetto la Sibilla Cumana. Mi è parso strano che Giselda, 2207 IX | argomentare ai lettori come gli cuocesse di quella figuraccia; che 2208 XXIII| tratteremo da ammalato. Il mio cuoco ci ha in testa tutto il 2209 VI | asciutto buon dì, coll'accento cupo di un primo attore, che 2210 XIX | elefante? Quei mazzocchi a cupola, a campanile, a battifredo, 2211 VIII | dimora di un ortolano, d'un curandaio, o d'un oste. Il portone 2212 X | altrettanto, essere o parere non curanti d'ogni grandezza, come d' 2213 VIII | novellino. - Similia similibus curantur; è medicina omiopatica. 2214 XXI | saprebbero far altro. Voi, curate la vostra dignità d'uomo 2215 VIII | Giove. Sia forte, e non si curi più d'altro. Il mondo, è 2216 XVII | ingarbugliata, di quelle che ai curiali paiono solamente «complesse» 2217 V | quell'uscio, perchè quella curiosaccia della signora Paolina, facendo 2218 XVI | parevano dirgli quelle occhiate curiose, - per un drammaturgo della 2219 XV | broncio con lei.~Intanto i curiosi continuavano ad almanaccare.~- 2220 IX | allons satisfaire votre curiosité. Sappiate che in tutto questo 2221 XXI | avete veduto, ma che mi curo di lui come il medico dell' 2222 VIII | atto di ospitalità, non si curò più altrimenti di loro.~- 2223 XIX | alta, e snella, ma tutta a curve, che il garbo delle vesti 2224 XVI | nascondere questi segreti e custodirsi il volto con una maschera 2225 V | della fama, così fieramente custodito dai draghi della critica, 2226 XVII | studiate tutte intus et in cute, per riuscire a trovar quella 2227 XIII | Dio degli eserciti; anzi, dacchè egli non ha più Maccabei 2228 XI | vagabonda, non sei tu che dài lume e colore a ciò che 2229 XV | dall'uomo che amerò.~- E dàlli, coll'uomo che amerà! - 2230 VII | vedi che sono discreto) e dammi pure del furfante, se ogni 2231 XIII | oratore avrebbero potuto danneggiarli; perciò il nuovo Segneri 2232 XIX | dell'amore, come gli atomi danzanti nell'aria si confondono 2233 V | che portava nel ballo la danzatrice «di rango italiano» applaudita 2234 XVII | ho da far io? Gli è parso dapprincipio che ciò dovesse aiutarlo 2235 II | cinque teoremi, e me ne darai anche la spiegazione. Vo' 2236 IX | non solamente perchè mi daranno più ansa ad usare della 2237 VI | risposta intende Ella di darci? -~Lo studente sorrise con 2238 XI | di lineamenti aperti, che dardeggiava a lei così vivide occhiate. 2239 XVIII| giacchè non balliamo, daremo un giro per le sale, ed 2240 I | Don Giovanni! Ma sì, come dargliela ad intendere, quando c'era 2241 II | tarda vecchiezza.~Ma sì, darla ad intendere ai giovani, 2242 XV | Nessuno.~- Eh via! Volete darmela ad intendere.~- Nessuno, 2243 XVII | e perchè non abbiate a darmene carico più tardi, vi giuro 2244 XIII | che ci vergogneremmo di darne ad un garzone d'osteria? 2245 IV | Caseus est sanus quem dat avara manus».~ ~Ma è vero 2246 XIX | e avrete la dottoressa; datele i contorni più austeri, 2247 XVI | vanità consolata, le rivalità debellate, la notorietà, l'apparenza, 2248 VIII | trasportare il ferito a casa sua, debitamente fasciato, e là aspettare 2249 IX | signor Falzoni, che io son debitore del mio umile uffizio di 2250 VII | pericolo. Sei qui in mezzo a debitori morosi e della più bell' 2251 X | danaro in serbo per altri debitucci che lo aspettavano a Torino. 2252 XIII | peggio posso portare qualche debituccio fino al mese venturo. Dugento 2253 XIX | indizio gravissimo della sua decadenza l'essersi svegliato dall' 2254 II | egli nella sua testolina decenne pronosticava di sè. Aveva 2255 XIV | alla fantesca, e non poteva decentemente richiamarla per fare una 2256 XVII | consuetudine, così voleva la decenza. E difatti l'onorevole Ariberti 2257 XII | la sua sorte non avesse a decidersi lì su due piedi. La signora 2258 XXII | tratto. In quell'ora si decideva della sua sorte. Che cosa 2259 V | per dire più veramente, di decifrare quei geroglifici.~La signora 2260 XVI | cavar gli occhi da qualche decima Musa sdegnata, vorrei dire 2261 XIV | passavano, intanto; ed anche le decine di minuti. L'albo dei manoscritti 2262 IX | primi giudizi. Prima frons decipit, lo hanno detto gli antichi.~ 2263 XVII | assalto e di menare un colpo decisivo al nemico.~Fu una, giornata 2264 XV | ironia, - Proprio vi siete deciso a far quella spesa per me?~- 2265 I | e non occorre che io le declini il mio riverito nome e cognome. 2266 XII | e a tutte le stampe che decoravano le pareti; il tempo di esaminare, 2267 XX | romano ebbe abolito per decreto il gentilesimo, sapete voi 2268 XVII | così a fiaccacollo colle deduzioni. I primi tempi di quella 2269 X | frequentatori delle sue veglie, lo definì, tra due giuochi innocenti, 2270 VIII | Così tentava il ferito di definire la sensazione provata al 2271 III | aggiunse in italiano degnandosi finalmente di scendere dal 2272 XII | superba Giunone che non si era degnata di volger gli occhi su di 2273 XIX | altri uomini gravi non vi degnate di entrare nelle nostre 2274 III | sussiego i compagni, si era degnato di avvicinarsi a loro e 2275 I | Sappia, signor Commendatore degnissimo, che non si uccidono così 2276 IX | Vana speranza! non uno si degnò di annunziare alle genti 2277 XII | ambedue di gran cuore alle Deità infernali. Chi sa se la 2278 IX | Je sais, je sais; il y déja loin de là. Ma il vostro 2279 XI | apparenza, un profumo, una delibazione delle cose? E non è desso 2280 VI | quella impresa che si stava deliberando per lui tra i quattro padrini, 2281 XVII | sogliono prendere le più gravi deliberazioni del mondo? La disciplina 2282 IX | faccenda che bisogna trattare delicatamente. Andrò da solo a parlargli, 2283 XXII | inchinato a sua volta per quella delicatissima allusione alla recente contèa.~- 2284 XI | di fattezze regolari e delicatissime, di pieni contorni e d'una 2285 XXII | per non farti, cadere in deliquio.~- Amico mio, non mi sono 2286 V | Bortolo di Sassoferrato al Deluca, e da questo al Merlin, 2287 XIV | il segreto de' suoi sogni delusi.~Al tempo in cui la mia 2288 IX | Voilà ce que je me suis demandé, aussi bien que vous... 2289 XIII | anche essere uno di quei demoni che hai detto tu, calato 2290 XIII | non sai se siano donne o demonii.~- Dev'essere così; - aggiunse 2291 VIII | trasportava il ferito. - Deponga la sua pistola.~- Che? è 2292 XVIII| che sto cangiando il pelo. Depongo nel sacrario della tua amicizia, - 2293 V | sua croce, e fors'anco a deporla un tratto, permettendogli 2294 XVII | della loro vita, vanno a deporvi la quintessenza del loro 2295 VIII | dell'avversario, che avevano deposto allora su di una scranna 2296 XII | dire) doveva essere molto depravato, se essi tolleravano di 2297 XX | Montiglio? È candidato alla deputazione, mi direte, e un titolo 2298 V | di gocciole che sembrino deriderla coi mutevoli e sfolgoranti 2299 XVII | dimestica schiettezza che deriva da un incontro d'armi nobilmente 2300 XXII | quella, per farla bene e derivarne un po' di gloria al suo 2301 VII | pensava che la difficoltà derivasse dal non aver egli brevetto 2302 IX | costumanze. La nostra ci è derivata dal nostro cielo, dal nostro 2303 III | prossima e più aristocratica derivazione. Ferrero dava fuori il suo 2304 V | fosse al mondo. Rinunzio a descriver la notte; animus meminisse 2305 XVII | facilmente; nè io farò fatica di descriverla, nè voi, lettori umanissimi, 2306 V | contradizioni, che io rinunzio a descriverlo, per non sembrarvi più matto 2307 IV | Di botanica, per esempio. Descrivi magari il tuo orto babilonese. 2308 XIX | essi soli una pagina di descrizione; ma quando io vi avessi 2309 IV | opera di Dio, questo non desiderarsi che il pane? Intendo per 2310 XXI | più acconcio; essi niente desideravano di più, che di seguire i 2311 VI | assopiti ardori, tutti i desideri di prima. E proprio in quel 2312 VI | assenzio; - rispose l'Ariberti, desideroso di mettersi subito all'altezza 2313 XV | quella scoperta, come si desina di buon appetito! come ci 2314 VI | per dire più veramente, desinava alle cinque, lasciando che 2315 IV | domenica pranzo, anzi no, desino alle tre. Una minestra e 2316 | dessa 2317 | desse 2318 XIV | senza che il suo cuore dèsse una battuta più rapida delle 2319 II | attendere ai suoi poderi, perchè dessero un anno per l'altro le loro 2320 V | avrebbe detto Candioli) par dessus le marché. In conseguenza 2321 XXII | acqua contro le pile valse a destarlo da quel suo stordimento.~ 2322 VI | il portamento del capo, destarono l'attenzione del giovane 2323 IX | sopratutto del fanatismo destato nei concerti di Boston, 2324 VI | Giuseppina Giumella gli destava un senso di ribrezzo per 2325 VII | che ho detto, non sia più destinata a perire. Così stando le 2326 IX | intendeva le poche ore mattutine destinate al sonno) avrebbe portato 2327 XVII | quell'ufficio appariva già destinato un pezzo grosso, a cui non 2328 II | e per le leggi, a cui lo destinava suo padre. Diede allora 2329 XVII | a trovar quella che gli destinavano i Numi! E n'aveva spesso 2330 XXIII| a ricordarsi, per l'uomo desto, nella loro progressione 2331 XVII | questi lievi titoli che si desumono le ragioni della scelta 2332 VII | volta) non era in un luogo determinato, ma oggi qua, domani là, 2333 XIV | sostenesse i battimani, o per dettare su questo giornale e su 2334 III | programma; anzi, fu stabilito di dettarlo in francese. Non era un 2335 XVII | libro, e meno ancora per dettarne de' suoi. Dio buono, e come 2336 XIX | marchesa Clementina? Ve li ho detti, indicandoli, secondo il 2337 IX | cosiffattamente avvilito, che dettò i versi «anche brevi» come 2338 V | a dirvela qui entre nous deux, quella piccina non val 2339 III | altro modo di vivere, che devastando il pollaio. Ma Parigi.... 2340 XX | leo rugiens quaerens quem devoret, dice la Scrittura. Imperocchè, 2341 I | mettere in mostra la bellezza diafana della marchesa di Cardona, 2342 XI | zona temperata e quelle diafane perlagioni di carne delle 2343 XXI | Al nostro geloso quella diagnosi amatoria piaceva poco, quantunque 2344 III | Sentite, amici miei; diamola nel mezzo e usciamo fuori 2345 IX | del suo volume a tutti i diarii della città, e da quel giorno 2346 XVII | venduto, o del ladro. Un diario della capitale, che propugnava 2347 VIII | occhio, ed altre consimili diavolerie, sono antichi come la paura, 2348 XIII | d'inferno, un nabisso, un diavoleto. Si intende che vociando 2349 XXI | ne sentiva il fascino; si dibatteva impaurito, e non avrebbe 2350 X | gli spedì il manoscritto dicendogli nella lettera, che glielo 2351 XVIII| potrei cavarmela da principe, dicendoti che ella si chiama Venere, 2352 XIX | qualunque cosa facessero o dicessero, profanavano l'amore che 2353 XV | volte che non è vero.~- Lo diceste anche mille, quell'astuccio, 2354 XV | la vostra età.~- Or ora dicevate il contrario.~- Eh, mi sarò 2355 XIX | titubante, non parendogli troppo dicevole di accettare un invito, 2356 VIII | qua. Siccome sta a loro di dichiararsi soddisfatti...~- Mi pare, - 2357 XXI | agrume» e per gli avversari dichiarati e per gli amici tiepidi 2358 XII | schiccherarle la sua brava dichiarazione e non sapeva da qual parte 2359 XIX | tante facili e quotidiane dichiarazioni a bruciapelo di vanagloriosi 2360 XIV | ventimila. Dunque, ecco subito diciannove mila di differenza, che 2361 II | avvenne. Il signor Nicolino die un giro di chiave ed aprì. 2362 II | anno per l'altro le loro diecimila lire di reddito, egli che 2363 XIII | multa sussidiaria di una diecina di bottiglie. Infatti fàtti 2364 XIV | erano sfilati dinanzi a diecine, con tutte le loro dorate 2365 VIII | il pugno in linea. Nulla dies sine linea, lo raccomandava 2366 VI | alla birreria di Valdocco, difendendolo da una brigata di malintenzionati, 2367 III | le proprie origini! E il difenderle, poi, non è egli un riconoscerne 2368 V | con cui sono disposti a difenderli. Pronti, ilari e pieni di 2369 XV | uomo, e all'uopo saprei difendermi da per me contro un tentativo 2370 XXI | assaliti da una parte, mal difesi dall'altra, e sento rivoltarsi 2371 V | noblesse, un cachet, di cui difettava pur troppo il testo italiano. 2372 IX | la natura ha stabilite le differenze ella stessa? Siamo pure 2373 XVII | intende l'eloquenza parolaia, diffusa, slombata che va innanzi 2374 II | scorsa in paese, tanto per digerire, o per giungere fin sui 2375 II | poteva avvedersene, ancora digiuno com'era; ma il fatto sta 2376 XVIII| Perchè?~- Domine, non sum dignus.~- Eh via; non siamo mica 2377 XII | passato in via d'Angennes a digrignare i denti sotto quelle finestre, 2378 XVII | conseguenza altrettanto gusto a diguazzare in questa bolgia infernale; 2379 XIII | ultima boccata di fumo che si dilegua per aria; ma tu mi risponderesti: 2380 XXI | E allora i sospetti si dileguarono; Ariberti si persuase davvero 2381 XXII | e riposava accanto alla diletta compagna della sua giovinezza. 2382 II | buono~Sempre cercar quel che diletti sia.~ ~S'intende che il 2383 IX | ucciderle il suo tesoro, il suo diletto «Aliberto». Quella disgraziata 2384 XXI | scusami, sai?...~- -Oh, dillo pure liberamente, una viltà. 2385 XIV | inoltrava, cresceva, sfilava a dilungo; tutti quei cavalieri, vagheggini, 2386 IV | cattiva annata, o da un diluvio di fallimenti, e insidiate 2387 V | Jarba, quando costui, alla dimanda, del suo confidente: «Qual 2388 I | telegramma apocrifo. Intanto, dimandava il suo tè, altro sonnifero 2389 V | pulita e lucente su cui dimenavano gloriosamente il collo e 2390 VII | o sei tavole di svariate dimensioni che si andavano occupando 2391 XVII | a tutti.~- Quando non li dimenticano affatto; - soggiunse maliziosamente 2392 XXIII| poveri son nato e non debbo dimenticarli; - diceva egli. - Cogli 2393 XIII | di prima. La ruggine era dimenticata a tal segno, che quella 2394 XIX | quest'uomo di Stato in erba, dimenticava il banco dei ministri, trascurava 2395 XIX | i segretari di legazione dimenticavano i cavalli, le prime donne 2396 XV | onore che mi fate, e non dimenticherò mai la prova di fiducia 2397 VIII | proposito di apostoli, non dimentichiamo il cenacolo. Gli amici aspettano 2398 III | rispondeva l'altro, con un'aria dimessa che volea parere modesta; - 2399 XVII | condoglianza, con quella dimestica schiettezza che deriva da 2400 XVIII| Carletti e d'infilzargli dimesticamente il braccio sotto l'ascella. 2401 XIV | lire, ho detto, ma gli si dimezzarono pochi minuti dopo nella 2402 IV | ballavano sotto i piedi, quasi a dimostrar loro la instabilità delle 2403 XVII | I fatti non tardarono a dimostrarglielo. Il ministero era caduto, 2404 XIII | sorite, di cui vi fo grazia, dimostrarvi che non sono. E vedete qua, 2405 XV | al suo braccio e non vi dimostrasse colle parole e cogli atti 2406 XVI | ma quelli di Ariberti non dimostravano altro che il suo dolore; 2407 VIII | La sua gratitudine ce la dimostri seguendo un mio consiglio, 2408 III | attraverso i cristalli; e bene lo dimostrò la timida occhiata che volse 2409 VI | soggiunse egli temperando il diniego con un mezzo sospiro, - 2410 V | fosse bugiarda e l'altra dinotasse un pessimo gusto, almeno 2411 IV | suo buon gusto letterario, dinotava meno calore d'affetto, e 2412 II | fondi della casa di Arrio Diomede a Pompei.~Nicolino sentiva 2413 XIV | un po' qua ed aiutatemi a dipanare questo matassino di seta. 2414 XX | metterla all'ordine del giorno? Dipenderà forse da lui che non ci 2415 V | sapesse da quali piccole cause dipendono spesso gli atti più rilevanti 2416 XXII | marchesa con occhio in cui si dipingeva tutta la nobile tristezza 2417 I | sono poi brutto come mi dipingono e vado anzi girando maledettamente 2418 VII | trovava, di certo; neanche dipinta, poichè da un pezzo le intemperie 2419 IX | con una pensata da gran diplomatico, e azzimatosi con molta 2420 V | parte incominciare.~C'era, a diportarsi in tal modo, il suo bravo 2421 XVI | veramente, Ariberto si era diportato da matto. Ma era giovine, 2422 III | ma sono andato per mio diporto. Ma perchè non far lo stesso 2423 I | dette un soffio, come per diradarne il fumo e presentò la tazza 2424 XVII | primo discorso, o, come direbbesi in gergo teatrale, la sua 2425 XXI | era stata chiesta a lui, o direttamente commessa al venditore? Innocente 2426 XIX | pagine da far trasecolare la direttrice d'un giornale di mode.~Ma 2427 XVII | paese. A questo ufficio, per dirgliela proprio come sta, o come 2428 XX | una polka sul cembalo, e dirigere una contraddanza.~All'occorrenza, 2429 XVIII| mettere gli importuni in dirotta.~Per farvela breve, l'onorevole 2430 XVIII| compertum est; non saprei dirtelo.~- Eh, per non essere il 2431 XXI | lo perda.~- Ma! che debbo dirtene io? Pur troppo la va così. 2432 XIII | scribacchiando. Infine, che dirti? con queste trecento lire 2433 XIV | bene? è un male? Potrei dirvelo, ragionandoci su; ma, figlio 2434 XVII | giramenti di capo, che non vo' dirvene altro, per non ficcarmi 2435 XXI | avversari; gli amici, parte disanimati, parte titubanti e si temeva 2436 XVIII| più adatte, secondo lui, a disarmare la diffidenza del suo interlocutore. - 2437 XIX | minacciosi in cui si manifesta la disattenzione dell'uditorio, ma non lo 2438 XIX | farfalloni; come non le era discaro di durarla un tratto colle 2439 IV | mettere in comune co' suoi discepoli ciò che ha studiato e ciò 2440 VIII | che appunto lì, a mezza, discesa, gli aveva fatto crosta 2441 XI | gonnelle. La sua sconosciuta discese poco stante, tra la vecchia 2442 XVI | parve voler dire assai più dischiuse il solito abisso davanti 2443 I | avevo davanti a me il mondo dischiuso; infine, che Le dirò? buttato 2444 XIII | mali, miseris succurrere disco. Tristano, tu hai proprio 2445 XVIII| intrattenne a lungo con lui, a discorrere sui partiti e sulla necessità 2446 XIV | i loro omaggi.~- Se sono discreti, si contenteranno di avervi 2447 XVII | bisogno di mongolfiera, e si discute... dell'altro. Ora è Lei, 2448 XVII | siamo a tempi in cui si discutono liberamente i ministri, 2449 XVI | con occhio torvo, senza disdegnare la baraonda «tanto gioconda» 2450 XX | svenevolezze, e donna da non disdegnarle, ne era impacciata non poco. 2451 IX | scioperata. Amore e gloria lo disdegnavano; ed egli mandava al diavolo 2452 IV | parve nella mezza luce che disegnava i contorni flessuosi e snelli 2453 XIV | due, nubili tutt'e due, diseredate tutt'e due dalla sorte, 2454 XIII | pedinato. Ragazzo mio, non si disertano impunemente gli amici. Del 2455 XVI | ed un raggio di sole, si disfacesse chetamente da sè, con altrettanta 2456 XIV | matassino di seta. Vedete? Ho da disfare e ricucire una veste. Le 2457 IX | diletto «Aliberto». Quella disgraziata aveva avuto un bell'offendere 2458 XX | Ma io debbo affrettarmi a disingannarlo. Qualcosa veramente c'era, 2459 XI | allora un conforto a quel disinganno che aveva sofferto colla 2460 XIII | essi c'è la sincerità e il disinteresse, mentre colle donne, a dir 2461 VI | mentre stendeva la mano (dal disopra, s'intende, com'è usanza 2462 XV | parecchie. Anzitutto, la disparità degli anni; poi quella delle 2463 XI | di trecentosessantacinque dispense.~Questo pensiero, impadronitosi 2464 XVI | sarebbe stato per me. Non ti disperare, Ariberto; parlerò io a 2465 XV | signor mio, che c'è da disperarsi davvero per una donna che 2466 VII | Priore avesse tentato e non disperasse ancora di entrar nelle file 2467 XVIII| proseguì infilzando parole alla disperata, - bisogna esordire. Io 2468 XXII | E lui, solo, pur troppo, disperatamente solo! Imperocchè, oramai, 2469 XVI | faceva dare in urla così disperate, che perfino il signor Amedeo 2470 XIV | innamorato, ardente da prima e disperato peggio di Werther, aveva 2471 IV | che oramai per quel giorno disperava di vedere la sua bella vicina.~ 2472 XV | soggiunse Mary, dando una scossa dispettosa al braccio di Ariberti; - 2473 XIV | signora Maria notò con piglio dispettoso la fanciullaggine di Ariberti 2474 IV | pensava lo studente, - non le dispiacerà questo poco di verde. -~ 2475 X | tiratina d'orecchi, non doveva dispiacergli, a cose fatte, poi tanto. 2476 XV | rimprovero, non torna mai dispiacevole.~- Bene, non siete permaloso. 2477 XIV | dimestichezza del vicinato, dispiacque ai parenti del giovane, 2478 XVII | sorriso. - -I soldati non si dispongono forse in linea come possono 2479 XXII | come un ridotto nemico. Disponiamoci all'evento, mentre io ti 2480 XIX | in un paio di pantofole e disporsi a fare tutto ciò che gli 2481 XVIII| volontà; - son tutto a sua disposizione. Mi terrei veramente onorato 2482 XVII | grande importanza alle buone disposizioni dell'animo nella cura delle 2483 IX | erano i suoi nuovi amici, dispostissimi, se continuava di quel passo, 2484 VI | che io... Insomma, sono dispostissimo ad andare sul terreno, quantunque 2485 IX | taille de guêpe dei superbi dispregi di madonna Giunone. La quale, 2486 XXI | occasione, e se ne andò, disprezzando un pochino di più i suoi 2487 V | amare da quella donna e poi disprezzarla, come aveva letto d'un eroe 2488 IX | forma di pubblicazione non disprezzata dai grandi. Gli stessi Göthe 2489 III | della brigata.~- E via, non disprezziamo tanto i nostri paesi; - 2490 XXI | ma con quel filosofico disprezzo, scevro d'ogni amarezza, 2491 V | lungamente ed altamente disputato, per vedere se non fosse 2492 I | tutte le cose leggiadre, non dissimilmente dall'acquolina che fanno 2493 XIV | ricevuto la botta e non poteva dissimularla a sè stesso. Sicuro, i suoi 2494 XIX | vederseli dattorno e il dissimularsi in mezzo a costoro. Per 2495 XIV | disse e fece che la nube fu dissipata e il temporale si chetò 2496 XVI | diverrete della società; dissipatore della vostra sostanza, diverrete 2497 IV | pensa che alla scuola; ci si distende, dirò meglio, ci si sprofonda; 2498 V | lasciar ricadere il braccio disteso, lungo la costura dei calzoni, 2499 VI | frettoloso nè tardo che distingue la gran dama, più ancora 2500 I | C'è del buono. Ma bisogna distinguere... saper scegliere... Io 2501 I | questi dialoghi non si distinguevano per troppa varietà. E da 2502 XX | misericordia, come senza distinzione. Io pago un debito, dicendo 2503 XXII | possano servire queste mie distinzioni; ma sento il bisogno di 2504 XVI | del pari ad estinguerle.~A distogliere l'animo di Ariberti dal 2505 IV | ora un po' incomoda e lo distogliesse dal suo osservatorio.~- 2506 XI | da destra, non lo avrebbe distolto dalla mancina, e non si